Costruzione "Le Soleil Royal"

Quando il numero di sartie è dispari si fa il cappio come con le altre, poi si "divaricano" le sartie, le si gira dietro al colombiere in modo che una gamba sia a destra e l' altra a sinistra. Il sistema da te indicato è quello rozzo e semplice che suggeriva la Staingraeber (anni '70) per i suoi modelli, semplici, privi di tutto. Forniva solo le ordinate e chiglia (perfette e ben fatte) legname e tondini, per il resto "andate nei negozi di modellismo, scolpite gli ornamenti da soli nel blocco fornito".

Ciao,
secondo me il tuo accrocco non perde di validità anche se sceglerai di seguire il metodo più corretto nel legame delle sartie e delle lande.
Semplicemente per le sartie usi una legatura provvisoria per realizzare i corridori e poi metti quelle "vere".
Per quello che hai già realizzato sono d'accordo con te nel non disfare nulla. Non credo che si possa notare la differenza, a meno che un modellista esperto vada a fare le pulci a quel particolare.
Ti aspetto al varco con le griselle... quelle sì che si vede se sono realizzate bene o no

cervotto ha scritto:

Esattemente così, Umberto. Ho sempre realizzato il fissaggio agli alberi come nell'illustrazione. Ma mi affascina invece come realmente si dovrebbe.

Giulio Meo Colombo ha scritto:
Ti aspetto al varco con le griselle... quelle sì che si vede se sono realizzate bene o no

Sono già in tensione, Giulio. Ho sempre fatto in un modo e spero che i nodi che adotto vadano bene. Ho finito di montare le sartie del primo livello ai tre alberi e sono indeciso se continuare fino alla fine, oppure procedere prima con le griselle e poi con il resto.

Ciao Silvio,
mi sembra che tu abbia già una notevole esperienza in fatto di griselle. Il nodo possibile è uno, e quindi non puoi sbagliare. Per quanto riguarda la dima da utilizzare immagino che tu abbia una tua tecnica. Io uso un foglio A4 dove disegno le griselle come dovranno venire, poi lo appoggio dietro le sartie. Mi serve da riferimento.
Buon proseguimento.

Giulio Meo Colombo ha scritto:Ciao Silvio,
mi sembra che tu abbia già una notevole esperienza in fatto di griselle. Il nodo possibile è uno, e quindi non puoi sbagliare. Per quanto riguarda la dima da utilizzare immagino che tu abbia una tua tecnica. Io uso un foglio A4 dove disegno le griselle come dovranno venire, poi lo appoggio dietro le sartie. Mi serve da riferimento.
Buon proseguimento.

Ciao Giulio,
a questo punto metto in discussione tutto, visto che ho demolito molte mie certezze. Per le griselle effettivamente il nodo è uno.
Anche io uso il tuo stesso metodo per distanziarle. Il foglio mi serve anche per non perdere la vista avendo le sartie del lato opposto in sottofondo.

Montate le sartie principali dei tre alberi.
Sono indeciso se procedere a montare anche i livelli superiori e poi intrecciare le griselle per tutti, oppure completare con le griselle quello che ho appena montato e poi procedere.
Lo saprete alla prossima pubblicazione.



Le sartie sono state montate stando attento che i cannoni non le demolissero. Le landre non sono di metallo, ma di questa mia mancanza ho già parlato.



Le ho fissate all'albero con corda senza creare le coppie.  



cercherò di rimediare nei livelli superiori, visto che ho appreso dell'errore a lavoro finito.

Mi piace da matti la tonalità calda di questo scafo, è bellissima. Peccato per quelle ondulazioni dell'incintone verso poppa. Continuo a seguirti.

Prima devi mettere i "Tarozzi" (rosso) robuste travi legate ad ogni sartia, poi le coffe, quindi le sartie di gabbia le cui "Rigge" delle bigotte vanno legate al tarozzo. Se fai subito le griselle quando legherai le Rigge superiori tireranno le sartie muovendo tutte le griselle presenti. Le griselle vanno sempre messe per ultime dopo aver montato tutte le sartie di tutti gli alberi e alberetti.

cervotto ha scritto:Prima devi mettere i "Tarozzi" (rosso) robuste travi legate ad ogni sartia, poi le coffe, quindi le sartie di gabbia le cui "Rigge" delle bigotte vanno  legate al tarozzo. Se fai subito le griselle quando legherai le  Rigge superiori tireranno le sartie muovendo tutte le griselle presenti. Le griselle vanno sempre messe per ultime dopo aver montato tutte le sartie di tutti gli alberi e alberetti.

Farò esattamente come dici tu, Umberto. Hai ragione, quando ho montato prima le griselle, le rigge superiori hanno deformato le sartie.
Procederò montando prima i Tarozzi, poi le coffe e proseguo con gli alberetti, sartie, tarozzi, coffe... fino in cima. Solo alla fine monto le griselle per tutti.

Ottimo lavoro Silvio
poi nel modellismo a tutto c'è rimedio... io ho usato , per il sartiame , questo utile attrezzo della Amati... tende bene il sartiame e ci puoi lavorare comodamente... ti seguo
https://www.google.it/url?sa=i&url=https%3A%2F%2Fwww.ebay.it%2Fitm%2FAMATI-ATTREZZO-PER-MODELLISMO-TELAIO-PER-GRISELLE-ART-7380-%2F164232928850&psig=AOvVaw2fD4qgOCgIamn43MRa3Wnw&ust=1597906321914000&source=images&cd=vfe&ved=0CAkQjhxqFwoTCMjy4IfXpusCFQAAAAAdAAAAABAK
buon vento...

Grazie per la dritta Jack,
ce l'ho identico e non l'ho mai usato. Ma considerando le coppie credo che sia molto utile e lo userò per le sartie superiori.

Stese le sartìe di primo livello ai tre alberi: trinchetto, maestro e mezzana.
Montati i tarozzi alla base e alla sommità delle sartìe.
Montate le coffe alla cima degli spezzoni dei tre alberi.
Pronto a realizzare il secondo livello degli stessi e relative sartie e coffe superiori.
Quando avrò montato gli alberi con tutte le sartìe, tarozzi e coffe, procederò ad intrecciare le griselle; così come mi ha consigliato un amico

Silvio,
mi dispiace aver visto il tuo lavoro troppo tardi e non essere intervenuto per tempo,
le bigotte superiori sono troppo alte, i marinai avrebbero seri problemi ad arrivare alla prima grisella,
mi rendo conto che il lavoro è andato avanti parecchio ma sarebbe bene che le abbassassi all'altezza del capodibanda

Ciao Marco,
innanzitutto bentornato, è un po' che non ti si vede.
Mi è stato fatto notare da più parti che le bigotte superiori sono troppo alte. Mi sono fatto ingannare dal progetto della SERGAL.
Al punto in cui sono però abbassarle significa rifarle tutte, scollare le coffe e gli alberi superiori (nel frattempo sono andato ancora più avanti), intrecciare di nuovo i corridori e così via.
D'altro canto il modello perde credibilità per questo errore.
Sono molto indeciso...

Ormai lascia così, non conviene rifare tutto, ma che il progetto Sergal sia errato lo si capisce anche perché i cannoni (rosso) trincerebbero i corridori delle bigotte al primo colpo!

Completato secondo livello dell'alberatura.



Mi sono preso un po' di tempo per una bravissima vacanza. Ma ora sono di nuovo al lavoro.

Le sartie del secondo livello le ho realizzate come realmente avrebbero dovuto essere anche quelle del primo livello: a coppie.
Nel caso di numero dispari di sartie per ciascun lato, una coppia viene passata da una lato all'altro.



Man mano che si passano le sartie, esse vanno strette all'estremità superiore con un nodo scorsoio.



Spero di aver capito bene tutti i suggerimenti che mi sono stati dati e tutti gli appunti che mi sono stati fatti. In ogni caso sempre grazie a tutti.

Ciao Silver 56,
ti invio queste foto tratte dal "manuale di architettura navale del XVII e XVIII secolo " della DeA per fornirti dei dettagli ulteriori sulla reale complessità delle manovre che di norma appaiono semplificate nei piani costruttivi ... quando sono presenti.

Non è un appunto al tuo operato ma vuole essere soltanto una ulteriore informazione.














Buon vento

Grazie Giorgio,
i disegni sono chiarisimi e mi hanno chiarito un mare di dubbi.
Postando la costruzione di questo modello ho imparato tantissime cose che non sempre sono riuscito a mettere in pratica perché non conveniva distruggere ciò che avevo già fatto.
Ma sicuramente il prossimo modello avrà le carte in regola e non vedo l'ora di cominciarlo. Forse il WASA.

Terminata l'alberatura e il sartiame relativo.

Prossimo step il montaggio delle griselle a 16 fasci di sartiame.



Nel frattempo sto preparando anche le scialuppe.

Chiglia e ordinate realizzate con la stampante 3D, fasciame in realizzazione con listelli 0,5 x 3mm di noce.

silver_56 ha scritto:T

Nel frattempo sto preparando anche le scialuppe.

Chiglia e ordinate realizzate con la stampante 3D

Molto lavoro "difficile" in meno ma soluzione interessante ...

Buon vento

Iniziato a intrecciare le griselle.
Utilizzo il foglio dietro le sartie per due motivi: salvaguardare la salute dei miei occhi che diversamente impazzirebbero e seguire le linee poste a 7 mm come richiesto dalla figura in cui è indicato il nodo da fare all'incrocio di ogni sartia. (Faccio come te Giulio)
Sarà lunga, ma ce la faremo

Ciao Giulio,
stai iniziando un lungo lavoro ripetitivo ... però lo schema delle griselle che hai postato mi sembra quello "facilitato" ... per completezza ti invio quello più veritiero.





Buon vento

Ciao Giorgio,
il nodo parlato mi sembra identico. La cucitura e la gassa sinceramente me le sono risparmiate. Anche perché per le griselle sto utilizzando della refe molto sottile. Alle estremità sto chiudendo con dei nodi sigillati da colla vinilica.

Silvio ha scritto: La cucitura e la gassa sinceramente me le sono risparmiate. Anche perché per le griselle sto utilizzando della refe molto sottile. Alle estremità sto chiudendo con dei nodi sigillati da colla vinilica.

Per i nodi delle griselle sulle sartie esterne c'è tutta una letteratura. Anch'io ho fatto come Silvio, anche perchè in questo caso, visto le dimensioni del filo, si rischierebbe di ottenere un effetto peggiore di un semplice nodino fermato con Vinavil.
A proposito del'uso del Vinavil, io fermo "tutti" i nodi del veliero con il Vinavil.
Per quanto riguarda i parlati delle griselle, aspetto di aver completato tutta la scaletta, aggiusto tutti gli angoli, e poi uso il Vinavil.

Finalmente ho terminato l'intreccio delle griselle. Più che faticoso, è stato noioso. Ma quando finisci hai la soddisfazione di vedere la tua nave sempre più completa.

Adesso ci dedicheremo ai pennoni. Sono undici. Due per il bompresso, tre per l'albero di trinchetto, tre per l'albero maestro e tre per l'albero di mezzana, compreso il pennone di mezzana per la vela latina (la vela di mezzana).
Ovviamente diametri e lunghezze diversi.

Al lavoro...