Costruiamo la Nave Romana Quinquereme ?

Giorgio45

Ciao Alfio
ben tornato !!! mi fa veramente piacere risentirti !! Ottimo e magnificamente realizzato il vessillo .. veramente bello complimenti
sto per riprendere anch'io la nave romana , poichè sono stato impegnato nella lavorazione di alcuni diorami di star wars per mio figlio ... aspetto con ansia le tue prossime foto ..
Un caro saluto
Buon vento

Jack,
come sai sono stato assente un pò di tempo ed ora stavo riguardando il tuo cantiere.
Devo dire che stai facendo veramente un bel lavoro soprattutto per la ricerca del dettaglio
che manca e/o che può essere migliorato.
Vorrei fare però due appunti; il primo è quasi una domanda:

- stai facendo l'opera viva, le lastre in piombo intendo, "vissuta" ovvero immersa nel salino nel tempo,
spero che tu faccia la stessa cosa, ovvero l'invecchiamento, anche sul resto della nave!
Allo stato attuale sembrano due cose diverse messe una sull'altra, un pò come la Fiat Multipla I^ serie.  

- L'altro appunto invece riguarda il leone, ottima l'idea e buona la realizzazione però l'allocazione non mi convince affatto.
Magari come distanza dal rostro ci stà pure, ti dò ragione, ma nel contesto generale da l'idea di essere piazzato come capita, nel vuoto,
secondo me (solo puramente personale) per appagare la vista generale e la continuità delle linee dovresti fare una delle due cose:
- seguire la linea dell' incintone terminando verso prua con il leone (troppo alto però) oppure
- far terminare il colore nero del "fondo occhio" al di sotto del leone

L'ultima alternativa, secondo me la migliore, ma sarebbe un gran lavoro e che quindi farebbe desistere dal farlo, è:
- abbassare l'incintone facendogli seguire la stessa curvatura, cioè parallelo, a quello superiore.
In questo modo sarebbe tutto più convincente, l'andamento dell'incintone culminante in modo armonico con il leone nella giusta posizione
ed il ridimensionamento dell' occhio e relativo fondo nero, che a mio avviso così come sono ora risultano troppo grandi.

Scusate la lunghezza del post, a volte riesco ad essere noioso ...

[quote="cantierimodellinavali"]Jack,

L'ultima alternativa, secondo me la migliore, ma sarebbe un gran lavoro e che quindi farebbe desistere dal farlo, è:
- abbassare l'incintone facendogli seguire la stessa curvatura, cioè parallelo, a quello superiore.
In questo modo sarebbe tutto più convincente, l'andamento dell'incintone culminante in modo armonico con il leone nella giusta posizione
ed il ridimensionamento dell' occhio e relativo fondo nero, che a mio avviso così come sono ora risultano troppo grandi.

Sono d'accordo con quest'ultima alternativa. In realtà, il controrostro era posizionato in prossimità dell'incintone; e, sì, la nave in questione ha un linea molto "arrotondata" rispetto a quanto si evince dai reperti. Ma, pur volendo rendere quanto più possibile parallele le curvature della nave, l'effetto è sempre quello di una spiacevole linea curva...
Ciò non toglie che il lavoro di Franco sia eccezionale, e non vedo l'ora di vedere il suo modello concluso
Ringrazio tutti per i complimenti!

Rispondendo a Giulio: sì, è dipinto su stoffa; ho usato soltanto due colori (terra di siena bruciata e giallo). Date le dimensioni, ho usato un pennello n. 1.

Alfio,

tra il tuo vessillo e quello cartaceo da kit c'è un mare di differenza!
Il tuo modello ne gioverà assai della tua miglioria.
Bel lavoro, come dico sempre sono i dettagli che fanno il modello!

P.S. non ho capito bene, devo ancora leggere assai per portarmi in paro, ma il tuo wip è all'interno di quello di Jack?
usate lo stesso per i due modelli?

Mmm...Sì, certo! Siamo rimasti noi due

Sarebbe bene fare due wip distinti,
sarà più facile seguire gli sviluppi dell'uno e dell'altro.

Di preciso, in che modo?

Ciao Marco
ben tornato anche a te . E' un piacere sentirti . Per quanto riguarda le lastre e la piombatura ... a ruggine ... anche se il piombo in realtà non subisce un vero e proprio processo di ossidazione, vanno ovviamente terminate per tutta la lunghezza dello scafo , e da entrambi i lati . Ho fatto un calcolo , mi ci vorranno almeno più di duemila .. lastrine ... , quelle che vedete sono circa 400/500 mi sembra di ricordare . Quello che vedi Marco , sono solo le lastre nuove ... solo incollate ... poi vanno trattate con aerografo , attraverso un processo che spero di farvi vedere in un breve video . Il colore sembra molto simile a quello , che la grande Giulia , ci ha postato in qualche pagina indietro , vale a dire di alcuni galleggianti di piombo , per pesca, che sono stati a contatto con acqua di mare . Per quanto riguarda l'anti - rostro , circa la sua posizione , ovviamente non ci sono riscontri storici , solo disegni ipotetici .... ho cercato di seguire il consiglio di Cervotto , che anche lui , a suo tempo , in un modello , lo mise circa a quell'altezza . Per l'incintone , la tua osservazione è giusta , ma sinceramente non me la sento di ... smantellare la prua e rifare praticamente il tutto .. ; ne so qualcosa , quando ho dovuto riparare quasi tutta la nave , per una caduta accidentale , quanto rovinosa del modello ..!! (vedi qualche pagina indietro) .Ti ringrazio comunque : le tue osservazioni sono sempre preziose e pertinenti .
Alfio ... mi hai messo la pulce nell'orecchio ... circa il vessillo .. comunque una volta una mia paziente mi disse che c'era una macchina da ...cucito... che , attraverso un software , riproduceva colori e disegni fatti al computer .... a ritrovarla .... però ...
Buon vento a tutti e a presto

Alfio,
se vuoi mantenere lo stesso titolo potresti chiamare il tuo cantiere "Costruiamo la Nave Romana Quinquireme di Alfio"
o più semplicemente "La Quinquireme Romana di Alfio"
Mettici tutte le tue immagini e descrizioni, avremo così modo di apprezzare il tuo lavoro fino a compimento.
Buon prosieguo.

Ciao a tutti
dopo una lunga assenza , torno a lavorare al cantiere della mia nave romana. Nelle prossime foto , avanzamento del posizionamento delle placche di rame , che , una volta giunte alla fine della poppa , verranno trattate come la parte iniziale , a partir dalla prua . Il trattamento , di invecchiamento e di ossidazione , cercherò di farlo vedere in un breve video.







In questa nuova fase di lavoro , mi sono avvalso di un nuovo tipo di colla cianoacrilica , in gel ! . E' veramente buona e nell'applicazione , non produce filamento , ed attacca subito qualsiasi tipo di materiale. La consiglio veramente .

Alla prossima
Buon vento a tutti

Jack,
lavoro certosino ...

... cianoacrilica , in gel ! . E' veramente buona e nell'applicazione , non produce filamento , ed attacca subito qualsiasi tipo di materiale ...

inoltre non è a presa immediata ma consente, entro certi limiti, il riposizionamento della parte da incollare.

Franco,
stai facendo un ottimo lavoro, le piastrine non si nota che sono “industriali” ma … la colorazione che sei riuscito a dare come “piombo navigato” è veramente fenomenale e detto da un vecchio pescatore di fiume devi crederci per forza …

Il gel inoltre è anche elastico nel tempo per cui segue bene eventuali "spostamenti" del legno ... ignoro il tempo di durata perché nell' uso non ho superato i 5 anni dall' applicazione ... il normale cianoacrilato tiene per oltre 50/60 anni pur "mollando" per piccole sollecitazioni in quanto cristallizza (esperienza personale).

Ancora Buon Anno Nuovo

Buon vento
Giorgio45

Ciao Giorgio 45
grazie a te e a Marco . Questa nuova colla cianoacrilica in gel , è veramente ottima ..! I 10 secondi indicati nelle istruzioni , vi garantisco che sono spaccati .. al secondo ! Bisogna quindi sbrigarsi .. ed essere precisi : per fortuna le piastrine di rame , sono facilmente .. malleabili , per cui prima le provo a .. secco , senza colla , e poi , una volta verificato l'adesione alla superficie , incollo . Pensa , inoltre , che questa colla , aderisce talmente bene , che , anche subito dopo averla applicata , si possono dare dei colpi , con martelletto , apposito per modellismo , per appianare meglio la superficie. Prima , quando usavo l'altra colla cianoacrilica , facendo questo lavoro , le piastrine si scollavano , adesso no .
Per il colore del piombo , non ho problemi , avendo già la tecnica e i colori a disposizione .. , che farò vedere in un filmato . La continuità della colorazione , è garantita , dalla tecnica con aerografo . Certo , come dice Marco , è un lavoro .. certosino .. e lungo , ma piano piano , prima o poi , finirà .
Ancora AUGURI A TUTTO IL FORUM
E BUON NAVIGARE A TUTTI PER IL 2019 E OLTRE ....

Tanti auguri anche a te.