Costruiamo la nave romana..? cantiere di Jack Sparrow 53

Ciao a tutti
seguendo il consiglio di Marco e di Giulia , apro anche io un mio cantiere per la mia nave romana. Per rispetto al molto lavoro che fanno gli Amministratori del forum , non aggiungerò le foto del precedente lavoro. Per questo , basterà fare riferimento a : Navi e velieri work in progress ....di Umberto Campo
Nel video seguente , breve ..(circa 7 minuti) , illustro la tecnica che ho usato , relativa al trattamento delle lastrine di rame , che simulano le lastre di piombo , che in origine , erano sulle navi romane , per proteggere il legno , dalle azioni dei microorganismi marini.
Materiali usati :
Surface rust primer della vallejio
Scratches effects chipping Ammo Mig
colore grigio Ammo Mig
Pressione aerografo : 1,1 - 1,3
primo passaggio : applicazione del primer , che non ha bisogno di diluizione
lasciare asciugare bene
secondo passaggio:
applicazione del liquido per effetto chipping
lasciare asciugare bene
terzo passaggio
applicazione del colore
quarto passaggio
con un pennellino ed un pò di acqua , praticare , a piacimento e casulamente , le .. scrostature
applicazione di Enamel wash neutral grey , come da video
quinto passaggio
applicazione di Rust wash , come da video



Nel prossimo post , mostrerò alcune foto della fine del lavoro
Buon vento a tutti

Ciao a tutti
dimenticavo alcune note importanti
Il colore grigio usato è A Mig 207
Non bisogna fare passare tanto tempo tra una fase e l'altra : questo perchè , più passa tempo , e più diventa poi difficile , effetto chipping.. scrostature . Bastano 10/15 minuti tra una fase  e l'altra . se necessario , ci si può avvalere, per una asciugatura più rapida , di un phone.
scusatemi per la qualità del video , ma il programma della Gopro fa veramente pena ... dovrò trovarne un altro , per le prossime volte .
Buon vento a tutti

Ottimo.

Ciao Franco,
ottimo video … dove è evidente la mole di lavoro necessaria per rendere l’ effetto … descriverlo solamente non basta.
 
Hai aperto una porta su questi nuovi modi di dipingere che non possono essere affrontati senza preparazione e tante prove … certo le prime volte è opportuno farsi guidare da un buon maestro evitando così delusioni e errori dovuti all’ inesperienza.

 
Buon vento
Gioregio45

Grazie Giulia
Grazie Giorgio45
hai detto bene Giorgio , sono sempre stato un fautore dell'uso dell'aerografo nel modellismo navale statico , perchè no , anche di vascelli antichi , come il tuo Wasa o altri modelli : ritengo che la precisione di un aerografo , sia determinante in certi particolari , dove anche la mano più ferma , con il pennello , potrebbe essere per natura imperfetta. Del resto , oggi , l'uso dell'aerografo , non richiede grosse cifre di investimento , almeno in partenza, anche se capisco che la crisi economica che attanaglia bene o male tutti, possa incidere notevolmente verso questo scelta.
Buon vento

Ciao a tutti
vado a postare ultimazione della colorazione delle lastre di piombo ; finalmente un lato è finito ... ora sotto con l'altro ..







Per ora è tutto
Buon vento

E' venuto perfetto, sembra veramente piombo ossidato, come quello dei miei piombi da pesca già usati.

Ottimo risultato   

Giorgio45

Grazie Giulia
Grazie Giorgio

complimenti il risultato ripaga di tutto il lavoro che ce dietro. molto bello.

Ciao henry morgan
ti ringrazio per i complimenti

Ciao a tutti
avanzamento lavori ...
in questa prima foto , ho completato i fregi delle murate ..(prima che andassero persi ..)


in questa seconda foto , particolare dei fregi


in questa terza foto , apposizione dei primi due fregi di murata, e delle prime piastrine di rame dell'altro lato .



Una domanda per gli Amm. ri del forum : non riesco a mettere più di tre foto , quando prima ne mettevo le classiche cinque foto : eppure il formato è sempre lo stesso . Come posso fare ..?
Ringrazio in anticipo
Buon vento a tutti

Giorgio 45 ha scritto:non riesco a mettere più di tre foto , quando prima ne mettevo le classiche cinque foto : eppure il formato è sempre lo stesso . Come posso fare ..? 


È  semplice, Franco,
immetti le prime tre come sempre, poi cancelli tutto da “Hosting di una immagine” e inserisci nuovamente le rimanenti … le prime tre memorizzate nello scritto non si cancellano anche se non figurano più nell’ Hosting.


Continua così, sta venendo un bel modello, anzi un maxi-modello viste le notevoli dimensioni … 


Buon vento
Giorgio45

Grazie ragazzi

buonaserata a tutti...è un bel pò che non ci si sente vero? complimenti Franco, ottimo lavoro

Ciao Gianfranco
grazie per i complimenti .. effettivamente è da tanto tempo che non ti sento .. tu a che punto sei con la nave romana ? L'hai finita ? Come avrai visto dalle foto , ho scelto la strada più lunga ... mettere tutte quelle piastrine è un lavoro lungo e abbastanza noioso per certi versi , però poi alla fine il lavoro mi piace, e soddisfa la nostra voglia di modellisti . Pensa che ci sono circa 800 e più piastrine per lato ...! Ho già in mente come procedere per il tavolato del ponte e tutto il resto ; per fortuna non è un veliero .. con tutta quella alberatura e manovre .. anche se ho già scelto e prenotato il prossimo lavoro ... Le Soley Royal .. scatola Sergal .. se mi gira bene porto avanti contemporaneamente due cantieri .. Aspetto tue nuove con piacere , con foto del tuo già in passato , bellissimo lavoro.
Buon vento a presto

ciao Franco, è un piacere sentirti anche per me, ho avuto qualche momento non troppo bello, anzi diversi..e la voglia di modellismo si è un pò affievolita...ora cerco pian piano di tornare, ma la voglia al momento è poca..ma tornerà. Ho anche io da costruire la Soley Royal quella della DeA ma è in buona e numerosa compagnia che aspettano il loro turno. La mia nave romana è a buon punto, ti posterò questi giorni qualche foto...se mi ricordo come fare...ricordi quante domande e riflessioni su come intervenire sullo scafo??? alla fine leggendo quel poco disponibile ho scoperto (almeno è questa la mia percezione) che le navi da guerra romane basavano tutta la buona riuscita dei combattimenti sulla loro velocità, infatti prima degli scontri mettevano giù gli alberi delle vele, per consentire più aerodinamicità alla nave che aumentava la battuta di remi in "assetto battaglia"perciò la deduzione , ma non mia,ma che condivido è quella che la copertura di piombo dello scafo avrebbe rallentato in modo esponenziale tale velocità, infatti la riprova che solo sulle navi di Nemi, che erano santuari e quasi del tutto fermi, se non in occasione di cerimonie, venne trovata questa copertura di cui abbiamo foto delle originali prima della loro distruzione.Riprova ancora che tutti i relitti di cui si hanno notizie di ritrovamenti, ci hanno tramandato solo i loro carichi di anfore e vasellame, e i rostri..unica parte metallica conservata...ma non della copertura delle carene che dovevano pure arrivare a noi se ci fossero state. perciò ho preferito non ricoprire lo scafo e lasciarlo in legno. alla prossima amico mio,Gianfranco

Ciao Gianfranco
mi dispiace per i tuoi momenti di difficoltà , spero siano finiti o risolti , e che ti riprenda presto . La salute prima di tutto ..!! Te lo dice un medico ...! Per quanto riguarda lo scafo della nave romana , condivido quanto dici riguardo le navi di Nemi , e la relativa piombatura. Per il nostro modello , avevo trovato , questa foto di una nave punica ,che è esposta al museo di Marsala , dove si vedono chiaramente , delle lastrine di piombo , molto fini, come si può vedere : quindi non è del tutto escluso che anche le navi romane da battaglia , ne fossero dotate . Comunque hai fatto benissimo a fare lo scafo in legno . Riguardo alla mia scelta di .. piombare lo scafo , è una libertà modellistica.. , che ha qualche base di reperti storici . Il modellismo è bello per questo , fantasia e libertà di rappresentazione. Sulla velocità di una nave da battaglia con lamine di piombo , potrebbe essere che ne avrebbe rallentato la velocità , ma come si vede nella foto sotto riportata , erano molto ma molto fini  ; del resto i romani erano esperti nella lavorazione del piombo ( hanno trovato dei resti di una nave romana mi sembra al largo di Lampedusa con molti cilindri di piombo...) .
Ti aspetto con le foto del tuo modello , e mi ha fatto molto piacere risentirti.
Buon vento a presto

buongiorno a tutti. Ti ringrazio Franco per il pensiero, io sto bene, sono problemi di vari familiari con cui purtroppo bisogna convivere, ma veniamo a noi. non contesto assolutamente, anzi sono d'accordo con te sulla libera interpretazione di un modello, ma visto che a noi piace anche ciò che è verità storica o almeno si conosca mi sono permesso di condividere con te e tutti gli altri ciò che ho avuto modo di conoscere o leggere, tutto qua. veniamo allo specifico, mi citi la "nave punica di Marsala" con lastrine di piombo, tutto vero, ma non è romana, ma punica ovvero cartaginese del III a.c. e non è da guerra,ma oneraria, cioè da trasporto, e in questo caso come ho scritto precedentemente il rivestimento in piombo ci può stare. Dell'altra nave da te citata come nave di "Lampedusa" trattasi di nave romana del III d.c. sempre oneraria recuperata a Marausa (TP) dimenzioni 27 lungh. e 9 di largh. carica anche essa di ciotolame e anfore africane di forma cilindrica.

ciao Gianfranco
perfettamente d'accordo ed in sintonia con tutto . Tanto è vero che stavo pensando di fare un lato come quello che hai visto , e l'altro lasciarlo in legno .... così rendiamo meglio come doveva e poteva essere. Sono contento che non siano problemi di salute .
Un caro saluto e a presto
Buon vento

Sto cercando di inserire qualche foto...ma ahimè non ricordo bene il procedimento...Franco aiutami!!!!!

gianfranco la selva ha scritto:Sto cercando di inserire qualche foto...ma ahimè non ricordo bene il procedimento...Franco aiutami!!!!!

Per inviare foto clic "hosting immage" (1; poi "select files" (2; quindi freccia in quadro celeste e "send all"(3; poi scendi e invia- insert

grazie cervotto