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Wasa's sharing projet
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°426
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°427
Re: Wasa's sharing projet
Sono un unico articolo che inizia alla fine del 17 ... non so come si procede per unire il tutto ...
Giorgio45
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cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°428
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°429
Re: Wasa's sharing projet
Umberto la tua osservazione è esatta, i ponti hanno sempre un andamento concavo da prua a poppa e a sella da babordo a tribordo … preso dalle “piccolezze”, osservando piccoli tratti singolarmente ho perso totalmente la visione d’ insieme.
Ormai è troppo tardi per rimediare e non sarei forse neanche in grado di farlo senza rovinare tutto … per mia fortuna la “decorata ringhiera” di prua con le gru di capone confonderanno alla vista l’ andamento del ponte che penso dovuto ad un errore di montaggio (o di progetto?) di un paio di millimetri tra la prima e la seconda ordinata.
Buon vento
Giorgio45
Ormai è troppo tardi per rimediare e non sarei forse neanche in grado di farlo senza rovinare tutto … per mia fortuna la “decorata ringhiera” di prua con le gru di capone confonderanno alla vista l’ andamento del ponte che penso dovuto ad un errore di montaggio (o di progetto?) di un paio di millimetri tra la prima e la seconda ordinata.
Buon vento
Giorgio45
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°430
Re: Wasa's sharing projet
Umberto, trovato dove ho sbagliato ... ho fatto l'andamento a schiena d'asino (che non esisteva) smussando di circa un millimetro a babordo e a tribordo il ponte a prua senza applicare una successiva minima correzione.
Penso comunque che a lavoro terminato si noterà pochissimo perché le foto sono delle macro e sul monitor diventano gigantesche.
Tredicesimo step (sesta parte – M)
Poggiata lungo la murata interna la cavigliera utilizzando spille da sarta in acciaio (che hanno un diametro di mm. 0,6); le caviglie di metallo in dotazione da mm. 12 (fuori misura)saranno sostituite con quelle da mm. 8 in noce (da acquistare).
Sistemati i cinque passacavi interni per ogni lato, il sesto è a prua al di sopra delle gru di capone (il tutto ancora da realizzare).
Le gallocce a orecchie, per ogni murata, sono di due tipi; due più grandi inglobate nel capodibanda rinforzate con spille da sarta e altre quattro interne alla murata. .. con unghie e pelle immolate per la loro realizzazione … per ora solo poggiate considerando i rischi di rottura e dare tempo alle unghie di ricrescere nonostante l’ uso di tutori realizzati per l’ occasione.
Interessante notare che le gallocce fuoriescono oltre il capodibanda ma al di sotto del parapetto (ancora da fare) e quattro sono inchiodate a una tavola posta sulla murata che poggia al di sotto del capodibanda … non sono ancora inclinate contenute nella murata come siamo abituati a riprodurle.
Buon vento
Giorgio45
Penso comunque che a lavoro terminato si noterà pochissimo perché le foto sono delle macro e sul monitor diventano gigantesche.
Tredicesimo step (sesta parte – M)
Poggiata lungo la murata interna la cavigliera utilizzando spille da sarta in acciaio (che hanno un diametro di mm. 0,6); le caviglie di metallo in dotazione da mm. 12 (fuori misura)saranno sostituite con quelle da mm. 8 in noce (da acquistare).
Sistemati i cinque passacavi interni per ogni lato, il sesto è a prua al di sopra delle gru di capone (il tutto ancora da realizzare).
Le gallocce a orecchie, per ogni murata, sono di due tipi; due più grandi inglobate nel capodibanda rinforzate con spille da sarta e altre quattro interne alla murata. .. con unghie e pelle immolate per la loro realizzazione … per ora solo poggiate considerando i rischi di rottura e dare tempo alle unghie di ricrescere nonostante l’ uso di tutori realizzati per l’ occasione.
Interessante notare che le gallocce fuoriescono oltre il capodibanda ma al di sotto del parapetto (ancora da fare) e quattro sono inchiodate a una tavola posta sulla murata che poggia al di sotto del capodibanda … non sono ancora inclinate contenute nella murata come siamo abituati a riprodurle.
Buon vento
Giorgio45
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
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- Messaggio n°431
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°432
Re: Wasa's sharing projet
Tredicesimo step (sesta parte – N1 di 3)
Inserimento sull’ impavesata di ganci in alto e anelli in basso per la tenuta dei cannoni.
Nei fascicoli la DeA dice : “ Fai molta attenzione a non forare l’ impavesata da parte a parte.” (vedi foto)
Peccato che la tenuta interessasse da parte a parte l’ intera impavesata … foto tratta da “Manuale di architettura navale” edito dalla DeA (fornisce molte nozioni esatte che poi nella realizzazione pratica … vengono ignorate o sovvertite) (vedi foto)
Prova di realizzazione vista dall’ interno e dall’ esterno
Buon vento
Giorgio45
Inserimento sull’ impavesata di ganci in alto e anelli in basso per la tenuta dei cannoni.
Nei fascicoli la DeA dice : “ Fai molta attenzione a non forare l’ impavesata da parte a parte.” (vedi foto)
Peccato che la tenuta interessasse da parte a parte l’ intera impavesata … foto tratta da “Manuale di architettura navale” edito dalla DeA (fornisce molte nozioni esatte che poi nella realizzazione pratica … vengono ignorate o sovvertite) (vedi foto)
Prova di realizzazione vista dall’ interno e dall’ esterno
Buon vento
Giorgio45
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
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- Messaggio n°433
Re: Wasa's sharing projet
Ciao Giorgio45
ottimo lavoro come sempre .. pignolo e super preciso . Riguardo alla DeA ti voglio raccontare quanto segue .. ho scelto come prossimo lavoro , la Soleyl Royal , e avevo fatto abbonamento appunto con la DeA model space .. ma arrivati i primi due invii , sono rimasto di stucco ... tutto made in China ..! ma con ordinate con un legno (definirlo legno è un eufemismo ..) , di 3 mm !!!!!!!!!! Ma dimmi tu , che sei un maestro , come si fa a piantare dei chiodini su ordinate di 3 mm ! Troppo fini ..! Per un veliero di 1010 cm , alto mi sembra 87... con una contro chiglia bassissima ... Poi fanno anche della pubblicità non chiara : mi ero convinto , vedendo su you tube , official building diary del modello , però versione UK , dove però le ordinate e la chiglia , sono chiaramente in compensato almeno da 5 mm . Ho disdetto subito tutto , per fortuna ci ho rimesso solo 5 euro e qualcosa ....Veramente incredibile ... Alla fine ho scelto la scatola di montaggio , risparmiando più di 650 euro ..!!!
Ancora complimenti
Buon vento
ottimo lavoro come sempre .. pignolo e super preciso . Riguardo alla DeA ti voglio raccontare quanto segue .. ho scelto come prossimo lavoro , la Soleyl Royal , e avevo fatto abbonamento appunto con la DeA model space .. ma arrivati i primi due invii , sono rimasto di stucco ... tutto made in China ..! ma con ordinate con un legno (definirlo legno è un eufemismo ..) , di 3 mm !!!!!!!!!! Ma dimmi tu , che sei un maestro , come si fa a piantare dei chiodini su ordinate di 3 mm ! Troppo fini ..! Per un veliero di 1010 cm , alto mi sembra 87... con una contro chiglia bassissima ... Poi fanno anche della pubblicità non chiara : mi ero convinto , vedendo su you tube , official building diary del modello , però versione UK , dove però le ordinate e la chiglia , sono chiaramente in compensato almeno da 5 mm . Ho disdetto subito tutto , per fortuna ci ho rimesso solo 5 euro e qualcosa ....Veramente incredibile ... Alla fine ho scelto la scatola di montaggio , risparmiando più di 650 euro ..!!!
Ancora complimenti
Buon vento
Giorgio 45- Contrammiraglio
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Età : 79
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- Messaggio n°434
Re: Wasa's sharing projet
Grazie Franco,
la tua avventura con la DeA è simile alle tante che iniziano sperando in un valido aiuto nelle pubblicazioni per riuscire a terminare il modello.
Una volta, nell’ era pionieristica, le informazioni erano scarsissime e si rimediava con quei pochi manuali esistenti … ma questo faceva esperienza permettendoti di progredire battendo anche strade diverse.
Con questo tipo di conoscenze puoi superare le moltissime “castronerie” che vengono dette o scritte … da parte mia, per esempio, non ho problemi se le ordinate sono sottili perché ho totalmente eliminato i chiodi nella costruzione dello scafo; in realtà con una buona sagomatura preventiva basta la colla, anche nei punti apparentemente più difficili con un buon morsetto.
Il bello viene dopo … vedi tutto quello che si può migliorare e aggiungere facendo di un kit un “quasi ammiragliato” o, come lo chiamo io un kit avanzato.
Giorgio45
la tua avventura con la DeA è simile alle tante che iniziano sperando in un valido aiuto nelle pubblicazioni per riuscire a terminare il modello.
Una volta, nell’ era pionieristica, le informazioni erano scarsissime e si rimediava con quei pochi manuali esistenti … ma questo faceva esperienza permettendoti di progredire battendo anche strade diverse.
Con questo tipo di conoscenze puoi superare le moltissime “castronerie” che vengono dette o scritte … da parte mia, per esempio, non ho problemi se le ordinate sono sottili perché ho totalmente eliminato i chiodi nella costruzione dello scafo; in realtà con una buona sagomatura preventiva basta la colla, anche nei punti apparentemente più difficili con un buon morsetto.
Il bello viene dopo … vedi tutto quello che si può migliorare e aggiungere facendo di un kit un “quasi ammiragliato” o, come lo chiamo io un kit avanzato.
Giorgio45
babbyo- Tenente di vascello
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- Messaggio n°435
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio 45 ha scritto:Grazie Franco,
la tua avventura con la DeA è simile alle tante che iniziano sperando in un valido aiuto nelle pubblicazioni per riuscire a terminare il modello.
Una volta, nell’ era pionieristica, le informazioni erano scarsissime e si rimediava con quei pochi manuali esistenti … ma questo faceva esperienza permettendoti di progredire battendo anche strade diverse.
Con questo tipo di conoscenze puoi superare le moltissime “castronerie” che vengono dette o scritte … da parte mia, per esempio, non ho problemi se le ordinate sono sottili perché ho totalmente eliminato i chiodi nella costruzione dello scafo; in realtà con una buona sagomatura preventiva basta la colla, anche nei punti apparentemente più difficili con un buon morsetto.
Il bello viene dopo … vedi tutto quello che si può migliorare e aggiungere facendo di un kit un “quasi ammiragliato” o, come lo chiamo io un kit avanzato.
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Lorenzo Perilli- Capitano di fregata
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- Messaggio n°436
Re: Wasa's sharing projet
Ben fatto Giorgio
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°437
Re: Wasa's sharing projet
Tredicesimo step (sesta parte – N2 di 3)
Affusto originale e affusto con cannone ricostruito.
Realizzazione di un prototipo partendo da quanto fornito dalla DeA … questa volta sia con gli affusti (che sono di due tipologie diverse) che con i cannoni la fedeltà è buona … con piccole aggiunte, modifiche e tanta pazienza si può ottenere un buon risultato finale.
Mordente per migliorare il colore del compensato tagliato al laser e fatti due mini solchi alla base per l’inserimento parziale delle assi delle ruote (esistenti anche negli originali).
Mordente più scuro per le ruote solo per dare maggiore “contrasto”.
Aggiunti alcuni pezzi in ottone, ancora da ottimizzare e annerire con a fianco gli affusti con e senza assi delle ruote.
Alcuni di questi pezzi risulteranno in una scala leggermente più grande, ma è indispensabile un compromesso per riuscire a lavorare e anche mantenere una certa resistenza per poter agganciare le varie manovre.
I rinforzi dell’ affusto e delle ruote sono realizzati con “lastre per sbalzo” mentre la parte “ferma cannoni” è in lamierino di mm. 0,2 x 2.
Per tenere le assi un tondino da mm. 0,5 sagomato per “battitura”.
Con un tondino da mm. 0,75 l’ aggancio per le manovre (sostituisce gli anelli).
Assemblaggio semi-completo dell’ affusto … il “ferma cannoni” va incollato ma, per ora, non essendo ultimato il cannone, viene solo poggiato … e manca ancora qualche piccolo pezzo.
Dopo di questo mi aspetta il lavoro meno creativo e più noioso … realizzare tutti gli altri affusti con l’ aiuto di tutori “inventati” per l’ occasione per accelerare i tempi e migliorare la precisione.
Buon vento
Giorgio45
Affusto originale e affusto con cannone ricostruito.
Realizzazione di un prototipo partendo da quanto fornito dalla DeA … questa volta sia con gli affusti (che sono di due tipologie diverse) che con i cannoni la fedeltà è buona … con piccole aggiunte, modifiche e tanta pazienza si può ottenere un buon risultato finale.
Mordente per migliorare il colore del compensato tagliato al laser e fatti due mini solchi alla base per l’inserimento parziale delle assi delle ruote (esistenti anche negli originali).
Mordente più scuro per le ruote solo per dare maggiore “contrasto”.
Aggiunti alcuni pezzi in ottone, ancora da ottimizzare e annerire con a fianco gli affusti con e senza assi delle ruote.
Alcuni di questi pezzi risulteranno in una scala leggermente più grande, ma è indispensabile un compromesso per riuscire a lavorare e anche mantenere una certa resistenza per poter agganciare le varie manovre.
I rinforzi dell’ affusto e delle ruote sono realizzati con “lastre per sbalzo” mentre la parte “ferma cannoni” è in lamierino di mm. 0,2 x 2.
Per tenere le assi un tondino da mm. 0,5 sagomato per “battitura”.
Con un tondino da mm. 0,75 l’ aggancio per le manovre (sostituisce gli anelli).
Assemblaggio semi-completo dell’ affusto … il “ferma cannoni” va incollato ma, per ora, non essendo ultimato il cannone, viene solo poggiato … e manca ancora qualche piccolo pezzo.
Dopo di questo mi aspetta il lavoro meno creativo e più noioso … realizzare tutti gli altri affusti con l’ aiuto di tutori “inventati” per l’ occasione per accelerare i tempi e migliorare la precisione.
Buon vento
Giorgio45
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
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- Messaggio n°438
Re: Wasa's sharing projet
Ciao Giorgio 45
ma i cannoni li devi poi brunire ...? Se mi posso permettere darei un colore un pò più scuro agli affusti ... con mordente noce , o meglio un mordente quercia , che esiste in commercio . Come colla per quelle piccole parti in metallo , ti consiglio colla cianoacrilica in gel della Deluxe : è fantastica , e non ti lascia quegli antiestetici aloni intorno ai pezzi . Scusa la pignoleria , ma per un lavoro così bello come il tuo , anche questi particolari contano.
Buon vento
Giulio Meo Colombo- Capitano di vascello
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Umore : sospeso
- Messaggio n°439
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio,
quei cannoni sono dei gioiellini, considerando anche che in realtà sono molto più piccoli di quello che si vede in foto.
Anche a me è saltato subito all'occhio il colore "alluminio" delle canne. Le canne originali credo che fossero di bronzo, come dalle foto che hai postato.
E visto che siamo in tema di pignolerie, forse un po' di mordente scuro sullo spessore della base dell'affusto per far sparire quello che mi sembra l'anima del compensato... Ma forse mi sbaglio, o forse nelle dimensioni reali non si riesce a vedere.
Comunque, ancora una volta, complimenti per il tuo "Kit avanzato"
quei cannoni sono dei gioiellini, considerando anche che in realtà sono molto più piccoli di quello che si vede in foto.
Anche a me è saltato subito all'occhio il colore "alluminio" delle canne. Le canne originali credo che fossero di bronzo, come dalle foto che hai postato.
E visto che siamo in tema di pignolerie, forse un po' di mordente scuro sullo spessore della base dell'affusto per far sparire quello che mi sembra l'anima del compensato... Ma forse mi sbaglio, o forse nelle dimensioni reali non si riesce a vedere.
Comunque, ancora una volta, complimenti per il tuo "Kit avanzato"
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°440
Re: Wasa's sharing projet
Il lavoro è indiscutibilmente minuzioso, ma c'è qualche misura che non torna in quel cannone, così com'è cadrebbe con la bocca per terra, la canna e la volata dovrebbero essere rispettivamente conica e stretta rispetto alla culatta, l'affusto, per quanto a prima vista simile a quello del museo, dovrebbe forse essere un po' più lungo, la foto del vero è presa in prospettiva per questo le ruote sembrano più vicine fra loro, ma penso che, se visto in profilo, il passo fra le ruote dovrebbe essere maggiore.
Lo si nota anche dal foro centrale e la distanza che corre fra il foro e i rinforzi delle ruote e la leva di rialzo.
Lo si nota anche dal foro centrale e la distanza che corre fra il foro e i rinforzi delle ruote e la leva di rialzo.
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°441
Re: Wasa's sharing projet
Vedi, dalle foto che ti ho postato, la culatta entra nell'affusto per metà del suo diametro, mentre quella che hai riprodotto sta sopra l'affusto rendendolo instabile.
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°442
Re: Wasa's sharing projet
Grazie Babbyo e Lorenzo.
Grazie Franco e Giulio per i consigli … sono stato io poco chiaro … “Assemblaggio semi-completo dell’ affusto … il “ferma cannoni” va incollato ma, per ora, non essendo ultimato il cannone, viene solo poggiato … e manca ancora qualche piccolo pezzo.”
Per non ancora ultimato è da intendere che deve essere dipinto color bronzo e aggiunti i maniglioni.
Quello finito è solo l' affusto.
Franco il mordente usato è un misto di mogano e noce ma la forte illuminazione a led ha parzialmente falsato i colori … per la colla ho usato la colla cianoacrilica in gel con beccuccio incorporato sfiorando il punto da incollare (una superficie poco più grande di una punta di spillo) ma nella posa e il successivo tempo di pressione per far presa, complice la mano non ferma, hanno portato a quel risultato … tieni però presente che l’ affusto è di mm. 10 x 20 x 15 circa!
Buon vento
Giorgio45
Grazie Franco e Giulio per i consigli … sono stato io poco chiaro … “Assemblaggio semi-completo dell’ affusto … il “ferma cannoni” va incollato ma, per ora, non essendo ultimato il cannone, viene solo poggiato … e manca ancora qualche piccolo pezzo.”
Per non ancora ultimato è da intendere che deve essere dipinto color bronzo e aggiunti i maniglioni.
Quello finito è solo l' affusto.
Franco il mordente usato è un misto di mogano e noce ma la forte illuminazione a led ha parzialmente falsato i colori … per la colla ho usato la colla cianoacrilica in gel con beccuccio incorporato sfiorando il punto da incollare (una superficie poco più grande di una punta di spillo) ma nella posa e il successivo tempo di pressione per far presa, complice la mano non ferma, hanno portato a quel risultato … tieni però presente che l’ affusto è di mm. 10 x 20 x 15 circa!
Buon vento
Giorgio45
Giorgio 45- Contrammiraglio
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- Messaggio n°443
Re: Wasa's sharing projet
Giulia, mentre scrivevo hai postato le tue osservazioni che sono sacrosante … sono in sintonia con quello che scrivi; il mio sforzo è conciliare quello fornito dalla DeA con la realtà ed il fattibile … è un “kit avanzato” non un ammiragliato!
Buon vento
Giorgio45
Buon vento
Giorgio45
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
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- Messaggio n°444
Re: Wasa's sharing projet
Ciao Giorgio
certo ti aspetta un bel lavoro .. quanti sono i cannoni da fare ...? Cavoletti ...
rivedendo bene le foto le canne sono da brunire ...
ciao buon vento
certo ti aspetta un bel lavoro .. quanti sono i cannoni da fare ...? Cavoletti ...
rivedendo bene le foto le canne sono da brunire ...
ciao buon vento
JACK SPARROW 53- Capitano di vascello
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- Messaggio n°445
Re: Wasa's sharing projet
Ciao Giorgio
mi ero dimenticato una cosa ... per le canne dei cannoni , potresti .. giocare sul colore anche con dei pigmenti .. ti assicuro che sul metallo prendono benissimo .. in messaggio privato ti do indirizzo del negozio on line dove li prendo
ciao
mi ero dimenticato una cosa ... per le canne dei cannoni , potresti .. giocare sul colore anche con dei pigmenti .. ti assicuro che sul metallo prendono benissimo .. in messaggio privato ti do indirizzo del negozio on line dove li prendo
ciao
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°446
Re: Wasa's sharing projet
Giorgio 45 ha scritto:Giulia, mentre scrivevo hai postato le tue osservazioni che sono sacrosante … sono in sintonia con quello che scrivi; il mio sforzo è conciliare quello fornito dalla DeA con la realtà ed il fattibile … è un “kit avanzato” non un ammiragliato!
Buon vento
Giorgio45
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- Messaggio n°447
Re: Wasa's sharing projet
Seguire i tuoi progressi........................come dire? solamente meraviglioso.
una buona giornata
una buona giornata
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°448
Re: Wasa's sharing projet
Ricorda però che i cannoni dell' epoca erano di "BRONZO", non di ferro!! Quindi NON BRUNIRLI!! Il colore più adatto sarebbe il Bronzital delle vecchie monete da 20 lire, e devono essere NUOVI, LUCIDI E BRILLANTI, visto che la nave affondò appena un miglio marino dopo la partenza.
Giorgio 45- Contrammiraglio
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Umore : sereno
- Messaggio n°449
Re: Wasa's sharing projet
Grazie Pier Angelo,
le tante giuste osservazioni degli amici e le mie foto spero ti siano di stimolo per il tuo prossimo modello.
Noto che per ora stai seguendo le indicazioni della DeA con buoni risultati … poi ti attendono letture per documentarti, coraggio innovativo e tante prove … il modellista, per me, non deve essere solo un bravo artigiano.
Grazie Umberto,
hai perfettamente ragione sul nuovo e lucido e brillante mentre per il colore ho fatto una delle mie solite e “strane” ricerche che mi hai stimolato a divulgare.
Una rapida ricerca sul colore del bronzo su internet non porta a soluzioni … (Il bronzo è una miscela di colori composto da marrone scuro e arancione.
Può essere considerato una variante del rame; inoltre esiste anche una tonalità di bronzo antico.)
In molti consigliano il colore “bronzital” per i cannoni del 1600 (quello delle vecchie 20 lire) ma desidero approfondire la ricerca per confermare o smentire quella tonalità.
L’ossidazione, nel tempo, sul bronzo porta ad un notevole cambio di colore con patine che vanno dal verde al bruno (come possiamo notare su queste 3 monete romane … quella centrale è stata impropriamente e colpevolmente lucidata oltre 50 anni fa) ma stiamo cercando il colore del bronzo appena uscito dalla fonderia.
La numismatica ci può aiutare:
Il bronzo è una lega composta da rame e stagno; a volte può essere legata con un metallo che può essere alluminio, nichel e berillio.
Il BRONZITAL è una lega composta da 82% rame, 16% di alluminio e 2% di nickel, utilizzata in Italia a partire dal 1941 per coniare monete divisionarie ..
.
Le monete in centesimi di lira (1893 – 1934) erano in rame.
Il bronzo che dovrebbe essere più simile a quello del 1600 non essendo cambiate le tecniche di fonderia è quello romano per cui basta “tosare” una moneta “studio” per scoprirne il colore reale.
La tosatura eseguita sul bordo di una moneta romana da in realtà un colore molto simile al bronzital, ma a voler essere pignoli (in foto si vede bene) si sposta verso il color rosso-rame.
Questo il risultato
Buon vento
Giorgio45
le tante giuste osservazioni degli amici e le mie foto spero ti siano di stimolo per il tuo prossimo modello.
Noto che per ora stai seguendo le indicazioni della DeA con buoni risultati … poi ti attendono letture per documentarti, coraggio innovativo e tante prove … il modellista, per me, non deve essere solo un bravo artigiano.
Grazie Umberto,
hai perfettamente ragione sul nuovo e lucido e brillante mentre per il colore ho fatto una delle mie solite e “strane” ricerche che mi hai stimolato a divulgare.
Una rapida ricerca sul colore del bronzo su internet non porta a soluzioni … (Il bronzo è una miscela di colori composto da marrone scuro e arancione.
Può essere considerato una variante del rame; inoltre esiste anche una tonalità di bronzo antico.)
In molti consigliano il colore “bronzital” per i cannoni del 1600 (quello delle vecchie 20 lire) ma desidero approfondire la ricerca per confermare o smentire quella tonalità.
L’ossidazione, nel tempo, sul bronzo porta ad un notevole cambio di colore con patine che vanno dal verde al bruno (come possiamo notare su queste 3 monete romane … quella centrale è stata impropriamente e colpevolmente lucidata oltre 50 anni fa) ma stiamo cercando il colore del bronzo appena uscito dalla fonderia.
La numismatica ci può aiutare:
Il bronzo è una lega composta da rame e stagno; a volte può essere legata con un metallo che può essere alluminio, nichel e berillio.
Il BRONZITAL è una lega composta da 82% rame, 16% di alluminio e 2% di nickel, utilizzata in Italia a partire dal 1941 per coniare monete divisionarie ..
.
Le monete in centesimi di lira (1893 – 1934) erano in rame.
Il bronzo che dovrebbe essere più simile a quello del 1600 non essendo cambiate le tecniche di fonderia è quello romano per cui basta “tosare” una moneta “studio” per scoprirne il colore reale.
La tosatura eseguita sul bordo di una moneta romana da in realtà un colore molto simile al bronzital, ma a voler essere pignoli (in foto si vede bene) si sposta verso il color rosso-rame.
Questo il risultato
Buon vento
Giorgio45
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°450
Re: Wasa's sharing projet
Ci sarebbero queste già pronte, non costano molto e spero che bastino per tutti i cannoni.
Pare che nessuno ricordi (o sappia) che anche la Victory aveva cannoni di bronzo all' inizio, nel 1778 la prima batteria (solo quella) venne dotata di cannoni di ghisa, nel 1798 ebbe anche 2 carronate sulla coperta. Fu solo dopo i lavori del 1800-1803 (che mutarono gli alloggi di poppa) che ebbe tutti i cannoni di ferro e le carronate, poi dipinta a bande gialle nere per volere di Nelson.
Pare che nessuno ricordi (o sappia) che anche la Victory aveva cannoni di bronzo all' inizio, nel 1778 la prima batteria (solo quella) venne dotata di cannoni di ghisa, nel 1798 ebbe anche 2 carronate sulla coperta. Fu solo dopo i lavori del 1800-1803 (che mutarono gli alloggi di poppa) che ebbe tutti i cannoni di ferro e le carronate, poi dipinta a bande gialle nere per volere di Nelson.
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