YACHT ALTAIR

Volevo cominciare a pubblicare qualcosa e qualche foto di questo mio ultimo lavoro ancora in fase di realizzazione.
Ero tutto soddisfatto. Finalmente sto facendo un modello con dei disegni già pronti ; li ho dovuti solo ridurre un pochino per avere un modello delle misure che desideravo.Tagliato le ordinate, fatta la chiglia,montato e listellato lo scafo , listellato anche il ponte e stuccato e verniciato.Una meraviglia. Poi guardo bene e noto che non ha gli ombrinali e che la murata è senza capo di banda. Ho cominciatoa studiare per bene i disegni ed ho trovato un sacco di altre mancanze ed incongruenze . Ma come fanno quasi tutti a costruire con i Kit se si hanno così tanti difetti già dai disegni?
Ora dovrò perdere un sacco di tempo per cercare di rimediare.
Rimando la pubblicazione delle foto.

Gianni

E' un lavoro massacrante da lasciarci la vista e le mani.
Ho praticamente ridisegnato questo modello . Spero di aver risolto tutti i problemi o quanto meno i più vistosi. Devo ancora andare a comprare una lima piccola piccola più piccola di quelle per le unghie e , con santa pazienza, fare gli ombrinali. Altro particolare che mi sta facendo tribolare, è la costruzione delle sovrastrutture-Per ora ho finito la tuga. Per distrazione,ogni tanto monto una manovra ma non è che sia una cosa molto agevole. Dimenticavo di dire che lo scafo è di cm. 35.
Le foto non sono il massimo ma accontentatevi.









Alla prossima

Gianni

Carino! Piccolino.

Ciao Giulia,
E' uno dei più begli yacht che sia mai stato costruito. E' stato disegnato dal grande William Fife negli anni trenta. Dopo il restauro avvenuto negli anni 80,è sempre stato tenuto in modo perfetto quasi maniacale. Ora è in vendita per la modica somma di sette milioni di sterline.

IGianni Giordano ha scritto: Ora è in vendita per la modica somma di sette milioni di sterline.

Ne compriamo un paio allora.

UN MINUTO DI RACCOGLIMENTO

Il nostro pensiero vada a tutte quelle persone che vengono a curiosare senza lasciare nessun commento.

IGianni Giordano ha scritto:                                   UN  MINUTO  DI  RACCOGLIMENTO

Il nostro pensiero vada a tutte quelle persone che vengono a curiosare senza lasciare nessun commento.

Ciao Gianni!!! Non ti arrabbiare..... Sei sempre il migliore..........Complimenti............................

Buongiorno Gianni, io ti seguo sempre, se non ti arrabbi ogni volta che curioso te lo dico... (vedrai che ti stufi) ma una cosa inter nos comunque te la devo dire, una cosa che penso ogni volta che ti seguo:
Ma cumme u l'imbelinna quellu lí a fa ancun de cose cuscí.... che mí a sciusciantatrei anni nu ghe veddu n'assidente e gó e man che nu arezan na ciumma.
Alla nostra!

Ciao Valter,
La ia frase non vuole essere rivolta a chi non commenta i miei lavori ma in generale a tutti quelli ( e sono tanti) che accedono a questo forum, leggono e non dicono niente di niente. Ma allora perchè perdono tempo in questo modo? Fino ad un anno fa si trovava un sacco di commenti e delle interessanti discussioni. Ora più niente.
Non ti rispondo in genovese perchè lo parlo bene ma scriverlo è un'altra cosa. Si rischia di scrivere delle parole che poi risultano incomprensibili.
A risentirci
Gianni

i lavori, anche se con diverse difficoltà, stanno andando avanti. Le manovre sono quasi tutte fatte ed anche le vele sono montate. Credo che alcune manovre siano sbagliate ma, in mancanza di notizie certe, ho preferito riandare con la memoria a quando avevo venti anni ed andavo a curiosare su queste barche appena ne avevo l'occasione.
Pubblico solo due foto perchè la macchina fotografica si è messa a fare i capricci e fa solo foto sfocate.





Ho cominciato a studiare quello che dovrò mettere sul ponte. Dovrò costruire dei particolari talmente piccoli che non so se ci riuscirò. Ho messo in scala la ruota del timone e le maniche a vento ; le maniche a vento hanno la dimensione della capocchia di un fiammifero.
Già ora per fare vele e manovre mi sono fatto un sacco di tagli e taglietti alle mani. Vedremo cosa riuscirò a combinare.

Gianni

Bravo Gianni, Ottimo lavoro........... Complimenti......

Da un pezzetto di legno massello ho tagliato le sagome degli osteriggi. Datga poi la forma spiovente con alcuni colpi di lima. Li ho rivetiti con impiallicciatura di mogano e poi la mia memoria mi ha portato a ricordi lontani. I tempi che furono avevo fatto realizzare dei fogli di fotoincisione con dei particolari che difficilmente si trovano nei negozi. C'erano molte grate per gli osteriggi. Li ho trovati,piuttosto malconci, nello scatolone dei miracoli - è un grosso scatolone in cui alla rinfusa butto tutto quello che avanza quando ho finito un modello.
Un pò di colla ciano; alcuni tagli per mettere tutto a misura ed il giochino è stato completato. Dopo aver incollato questi particolari di ottone, li ho contornati con un microlistello. Una spruzzatina di trasparente lucido ed mi pare che facciano la loro figura.

Gran bel lavoro come sempre Gianni, sei il nostro mastro d'ascia preferito.

Giulia ha ragione... sei il nostro Maestro!
Trovo stupefacente il tuo modo di produrre sempre più belle barche di ogni tipo.
Mi associo a Walter Cirillo nell'invidia per la tua vista e la grandiosa manualità.
Un fraterno abbraccio
Buon vento
Laerte

ciao Gianni , vuoi che ti ridica che sei bravo? Prima ti ringrazio per il minuto di raccoglimento e poi ti ringrazio per il bel modello che ci hai fatto vedere . Beato chi continua a produrre con la costanza dei trentenni , magari fosse capitato anche a me ! E' un altro punto di vista dell'invidia . Ciao Giovanni

Ciao Gianni! Sei un Maestro, con la "M" maiuscola non " un pianta chiodi"...... Come sostieni di essere.

Ciao Giovanni,
Era parecchio che non ci si sentiva.
Anche se non fai più modelli, hai un arcivio talmente grande di disegni navali che puoi passare tutto il tempo che vuoi a sfogliare ed a commntare.
Anche io non sono più quello di una volta. Oggi mi sono reso conto che se faccio una corsa per prendere l'autobus, mi viene un fiatone.....
In gamba
Gianni

Ed anche questo modello è arrivato alla fine. Quasi alla fine perchè mancano ancora quattro piccole maniche a vento e qualche matassina di filo sparsa quà e là sul ponte.
Ho dovuto lavorare quasi sempre con la lente di ingrandimento ed ogni volta che smettevo restavo senza orientamento per qualche tempo. Per fortuna è finita.
Appena il tempo si rimette al bello ed il mare è calmo, farò la serie di foto sulla spiaggia come è ormai consuetudine.



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Gianni

...e come consuetudine...

I mie complimenti Gianni,

Bravo Gianni, complimenti........

Complimenti e felicitazioni per la "nuova nata", Capitano, mio Capitano!
Sei sempre un Grande Maestro per tutti noi,
Buon Vento
Laerte

Grazie. Ma voi modelli non ne fate più?
Vedere sempre le stesse cose, da due anni a questa parte, mi sono proprio stufato.
Gianni

Perdonami, Gianni... Purtroppo il mio lavoro non mi lascia il tempo di mettere le mani in cantiere, per adesso, e in verità non ho più nemmeno un cantiere. Spero in un prossimo futuro di riuscire a riprendere i miei modelli che aspettano polverosi in un angolo. Intanto mi sto documentando e sto accumulando particolari e materiali e questo mi permette di non impazzire di desiderio...
Non temere, sarai uno dei primi che avvertirò quando riprenderò i lavori.
Buon vento e... continua a stupirci!
Laerte

Hai ragione Gianni, beato te che puoi fare tutte queste belle cose; Io mi sono dovuto fermare a causa della vista, e il mio giovane aiutante, che è musicista, non è mai a casa, è sempre in giro per il mondo. Quando si fermerà faremo qualcosa assieme.