Purtroppo proprio per motivi di copyright ci sono alcune differenze tra le varie ditte (non possono copiare esattamente l' una con l' altra) La più fedele è quella della Billing-Boat (devono solo attraversare il ponte tra Danimarca e Svezia per vederla) ma, ai miei tempi, era in monofasciame di balsa, con il risultato che si spezzavano, scheggiavano, ammaccavano tutti i listelli causa la fragilità, oggi non so. La Wasa della Corel è troppo tozza, vorrebbe più lunga di 10-12 cm per avere il giusto rapporto larghezza-lunghezza, poi aveva la ringhiera delle coffe in plastica e altri particolari diversi dalla Wasa Mantua-Panart per motivi di copyright. Comunque sono tutti bei modelli, certe piccolezze possono essere modificate dal modellista.Giorgio 45 ha scritto:Ottima la guida d’Umberto (cervotto dal Brasile) per la scelta del kit.
Prima di prendere in considerazione il prezzo però cercherei di navigare in internet per confrontare non solo le diverse scale o i materiali usati ma soprattutto la fedeltà riproduttiva delle strutture; i colori sono tutta un’altra storia …
"esiste il sito "Wasa report accueil" in cui vi sono spiegazioni, indicazioni e immagini.(sempre cervotto dal Brasile)"
Per la realizzazione di un diverso modello mi sono documentato, utilizzando foto dell’originale, sulla prua e sulla coffa; ebbene in alcune proposte in kit ho riscontrato ,forse per motivi di copyright, evidentissimi scantonamenti dal Vasa originale.
Giorgio45
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Vasa in fascicoli della DeA.
cervotto- Capitano di vascello
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Numero di messaggi : 1263
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- Messaggio n°26
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Marinaio- Gruppo Modellisti Navali
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Numero di messaggi : 328
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Età : 57
Località : Costigliole d'Asti
Umore : molto mosso
- Messaggio n°27
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
è una bella avventura davvero questa.......per una nave che praticamente non ha mai navigato..........solo pochi metri nella prima uscitaa...........peccato davvero
_________________
Luca
cantierimodellinavali- Admin
-
Numero di messaggi : 4415
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Età : 66
Località : Roma
Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°28
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Umberto,
non credo che ci siano problemi di copyright per fare una riproduzione fedele del modello,
se l'obbiettivo è quello di una riproduzione fedele all'originale il risultato finale quello deve essere.
Non è coerente modificare la realtà soltanto per non copiare ...
Ad ogni modo non sarebbe necessario copiare per fare la stessa cosa,
ad esempio per fare uno scafo dalla forma identica è possibile fare chiglia ed ordinate dalle caratteristiche interne differenti
(con bagli. senza bagli, ordinata piena, ordinata aperta e così via).
Sono assolutamente sicuro che se per ipotesi decidiamo di farla una tu ed una io con le forme esterne perfette ed uguali
seguiremo criteri diversi per la costruzione dell'ossatura, useremo anche listelli diversi, e così via ...
Quello che invece credo è che ci sono aziende più o meno accurate nelle ricostruzioni
come anche quelle più o meno attente alla produzione dei kit come scelta dei materiali e realizzazione delle parti a minor costo.
... Purtroppo proprio per motivi di copyright ci sono alcune differenze tra le varie ditte (non possono copiare esattamente l' una con l' altra) ...
non credo che ci siano problemi di copyright per fare una riproduzione fedele del modello,
se l'obbiettivo è quello di una riproduzione fedele all'originale il risultato finale quello deve essere.
Non è coerente modificare la realtà soltanto per non copiare ...
Ad ogni modo non sarebbe necessario copiare per fare la stessa cosa,
ad esempio per fare uno scafo dalla forma identica è possibile fare chiglia ed ordinate dalle caratteristiche interne differenti
(con bagli. senza bagli, ordinata piena, ordinata aperta e così via).
Sono assolutamente sicuro che se per ipotesi decidiamo di farla una tu ed una io con le forme esterne perfette ed uguali
seguiremo criteri diversi per la costruzione dell'ossatura, useremo anche listelli diversi, e così via ...
Quello che invece credo è che ci sono aziende più o meno accurate nelle ricostruzioni
come anche quelle più o meno attente alla produzione dei kit come scelta dei materiali e realizzazione delle parti a minor costo.
_________________
socrate- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 6
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Umore : solare
- Messaggio n°29
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Buon 2016 a tutti,
io ho realizzato la soverign of the seas e in cantiere ho la dodici apostoli sempre della dea, devo dire che i numeri mi sono arrivati tutti e sempre puntuali, se ci stava qualche anomalia su un numero me lo hanno rispedito senza spese aggiuntive.
io ho realizzato la soverign of the seas e in cantiere ho la dodici apostoli sempre della dea, devo dire che i numeri mi sono arrivati tutti e sempre puntuali, se ci stava qualche anomalia su un numero me lo hanno rispedito senza spese aggiuntive.
Walkyrja- Admin
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Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°30
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
socrate ha scritto:Buon 2016 a tutti,
io ho realizzato la soverign of the seas e in cantiere ho la dodici apostoli sempre della dea, devo dire che i numeri mi sono arrivati tutti e sempre puntuali, se ci stava qualche anomalia su un numero me lo hanno rispedito senza spese aggiuntive.
Grazie per gli auguri e contraccambio Socrate, complimenti per le realizzazioni che hai fatto e che stai facendo, ma, cortesemente, potresti presentarti al forum in maniera che anche gli altri ti possano conoscere?
Sai, entrare in casa di amici, prevede almeno un saluto, ti posto il link qui sotto:
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ENEA78- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 1517
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- Messaggio n°31
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
secondo voi e piu bello questo o il soverign?
Walkyrja- Admin
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Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°32
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Come tipo di modello io preferisco il Vasa, però ripeto, lo farei senza colori variopinti, mi piacerebbe farlo così com'è ora. Lo trovo affascinante così come si presenta al museo di Stoccolma, ed è così che lo riprodurrei.
Bompresso- Capitano di corvetta
-
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Umore : Lunatico
- Messaggio n°33
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Come idea non è male, perchè farlo così com'è ora non implica prendere tutti i numeri.
Continuo a pensarci ,chissa che........ !!!!!!!
Continuo a pensarci ,chissa che........ !!!!!!!
ENEA78- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 1517
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Località : Catania
- Messaggio n°34
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
perche cosa manca in quello di stoccolma vele a parte?
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°35
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Ovviamente mancano anche alcuni pezzi, dopotutto è stato in acqua un bel po' di tempo qualcosa si è perso o è stato ripescato ai tempi dell'affondamento e ormai è irrimediabilmente perduto.
Ma credo che Giulia si riferisse al colore... Quello manca di sicuro !! E i derivati di petrolio usati per preservare il legno, non hanno certo aiutato a conservarne le tracce.
Vero quello che dice Umberto, dai resti, piccole scaglie di colore, è stato possibile ricostruire l' aspetto reale della nave ed era una nave veramente molto colorata, come lo sono spesso le arti nordiche.
Proprio per questo io non esiterei a dipingerla, per il massimo rispetto nei confronti di una tradizione artistica, a noi probabilmente sconosciuta, ma proprio per questo sarebbe una bella ricerca su un argomento poco noto...
E poi... Mica era tanto male :
Questo dovrebbe essere uno dei modelli della nave esposti al museo; a me pare bellissimo !
Riconosco che senza un bagaglio tecnico sul trattamento del colore, sia difficile arrivare a questi livelli, ma lo ribadisco, a me il colore piace !
Ma credo che Giulia si riferisse al colore... Quello manca di sicuro !! E i derivati di petrolio usati per preservare il legno, non hanno certo aiutato a conservarne le tracce.
Vero quello che dice Umberto, dai resti, piccole scaglie di colore, è stato possibile ricostruire l' aspetto reale della nave ed era una nave veramente molto colorata, come lo sono spesso le arti nordiche.
Proprio per questo io non esiterei a dipingerla, per il massimo rispetto nei confronti di una tradizione artistica, a noi probabilmente sconosciuta, ma proprio per questo sarebbe una bella ricerca su un argomento poco noto...
E poi... Mica era tanto male :
Questo dovrebbe essere uno dei modelli della nave esposti al museo; a me pare bellissimo !
Riconosco che senza un bagaglio tecnico sul trattamento del colore, sia difficile arrivare a questi livelli, ma lo ribadisco, a me il colore piace !
ENEA78- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 1517
Data d'iscrizione : 29.04.12
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Località : Catania
- Messaggio n°36
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
gia 'questa foto gli fa giustizia ma deagostini nella foto la ha dipinta male... piu' che male troppo accesi mi sembrano i colori. ma in questa foto e' tutt' altra cosa....
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°37
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Si beh, non fraintendetemi eh, come dicevo qui sopra io preferisco il Vasa alla Sovereign, e, a parte i problemi di costruzione e galleggiamento, doveva essere un vascello strepitoso al momento del varo.
E' solo una mia "fissa" quella di vedere il legno al naturale, o con i colori caldi del legno, ma in genere sono più portata alle cose monotono, non mi vedrete mai vestita troppo variopinta.
L'idea di iniziare a prendere i fascicoli del Vasa mi stuzzica parecchio, perché dopo l'insegnamento di Pietro Bollani sull'uso appropriato dei colori, mi diverrebbe una sfida costruire un Vasa così com'è ora:
Lo trovo più serio ed elegante, insomma un po' meno "carretto siciliano", ecco per intenderci, ma ripeto, è una mia idea di realizzazione, non vorrei plagiare le idee di altri.
Buona Epifania a tutti.
E' solo una mia "fissa" quella di vedere il legno al naturale, o con i colori caldi del legno, ma in genere sono più portata alle cose monotono, non mi vedrete mai vestita troppo variopinta.
L'idea di iniziare a prendere i fascicoli del Vasa mi stuzzica parecchio, perché dopo l'insegnamento di Pietro Bollani sull'uso appropriato dei colori, mi diverrebbe una sfida costruire un Vasa così com'è ora:
Lo trovo più serio ed elegante, insomma un po' meno "carretto siciliano", ecco per intenderci, ma ripeto, è una mia idea di realizzazione, non vorrei plagiare le idee di altri.
Buona Epifania a tutti.
ENEA78- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 1517
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- Messaggio n°38
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
brava carretto siciliano esatto e io che sono di catania so di che parli!!! ps. non sapevo fossi una "lei" i forum non finiscono mai di stupire dopo anni... ps. ma la parte superiore degli alberi del vasa che fine ha fatto? capisco che non ci entrava col tetto.... ma fatelo piu alto magari... la cosa che mi stupisce del vasa e' : come fa quel legno marcio di anni e anni a riessere inchiodato? perche' cmq era tutto smontato col tempo...e lo hanno rimesso in sesto. mistero...
Walkyrja- Admin
-
Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°39
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Walkyrja- Admin
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Numero di messaggi : 4410
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Località : Trieste
Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°40
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Ho letto molto riguardo il Vasa, la perfetta conservazione nel fondale fangoso marino nordico è dovuta al fatto che in quei mari freddi non c'è un componente marino che intacca il legno, se fosse affondata ai Caraibi non ci sarebbe rimasta neppure la traccia del Vasa, poi la professionalità dei mastri d'ascia nordici ha fatto il resto.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°41
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Questa immagine dell' esterno del museo forse spiega qualcosa !
Ovviamente gli alberi sono finti, non si sono salvati. Ci sono però le coffe, non tutte.
Il Wasa venne estratto intero dal deposito di fango in cui, in ambiente anaerobico, riposava da secoli.
Buona parte dei problemi ha cominciato ad averli proprio al contatto con l' aria (ossidazione) una volta ripescato, tant'è che deve periodicamente fare iniezioni di polietileneglicol... Come un ometto non troppo in forma insomma !
Molte tavole del vascello non sono le originali.
Le hanno lasciate di un colore più chiaro proprio per evedenziare che sono nuove, però non è stato smontato quindi i "chiodi" che si vedono sono piantati lì da secoli.
Giulia,
potresti ambientare il modello proprio al museo, non serve farlo tutto, il lato con le due balconate sarebbe suggestivo...
Io te la butto lì...
p.s. Lo sapevo che avreste tirato in ballo i carretti siciliani o qualcosa di simile !!
Ovviamente gli alberi sono finti, non si sono salvati. Ci sono però le coffe, non tutte.
Il Wasa venne estratto intero dal deposito di fango in cui, in ambiente anaerobico, riposava da secoli.
Buona parte dei problemi ha cominciato ad averli proprio al contatto con l' aria (ossidazione) una volta ripescato, tant'è che deve periodicamente fare iniezioni di polietileneglicol... Come un ometto non troppo in forma insomma !
Molte tavole del vascello non sono le originali.
Le hanno lasciate di un colore più chiaro proprio per evedenziare che sono nuove, però non è stato smontato quindi i "chiodi" che si vedono sono piantati lì da secoli.
Giulia,
potresti ambientare il modello proprio al museo, non serve farlo tutto, il lato con le due balconate sarebbe suggestivo...
Io te la butto lì...
p.s. Lo sapevo che avreste tirato in ballo i carretti siciliani o qualcosa di simile !!
Digge77- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 57
Data d'iscrizione : 11.11.14
Età : 47
- Messaggio n°42
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Il Vasa è anche per me una delle più belle navi in assoluto... è vorrei farla anch'io prima o poi.
Però non la farò a fascicoli per niente al mondo
Nel senso che odio i lavori a fascicoli, è più forte di me...a me piace avere tutto il kit a casa, passare giorni solo a leggere le istruzioni e piano piano iniziare... solo l'idea di aspettare un anno e mezzo per avere tutti i pezzi mi deprime non ce la posso fare... piuttosto metto via 30 euro al mese e quando arrivo alla cifra compro..anche perché mi pare che a conti fatti costino veramente un botto.. ma ci sta, sono modelli diversi dai kit è lì fanno pagare quanto ritengono giusto.
Ci sono i pro e i contro come in tutte le cose, idem per i kit ovviamente.
A me piace molto il Vasa della Corel che è più piccolo dato che è in 1/75 e misura sui 90 cm.. e si trova tra i 390/450 euro.
Mentre il modello Sergal va sui 700euro mi pare ed è più grande, ma come modello e ornamenti a me piace mooolto di più il Corel.
Quando avrò l'illusione di essere capace di farla la farò
Però non la farò a fascicoli per niente al mondo
Nel senso che odio i lavori a fascicoli, è più forte di me...a me piace avere tutto il kit a casa, passare giorni solo a leggere le istruzioni e piano piano iniziare... solo l'idea di aspettare un anno e mezzo per avere tutti i pezzi mi deprime non ce la posso fare... piuttosto metto via 30 euro al mese e quando arrivo alla cifra compro..anche perché mi pare che a conti fatti costino veramente un botto.. ma ci sta, sono modelli diversi dai kit è lì fanno pagare quanto ritengono giusto.
Ci sono i pro e i contro come in tutte le cose, idem per i kit ovviamente.
A me piace molto il Vasa della Corel che è più piccolo dato che è in 1/75 e misura sui 90 cm.. e si trova tra i 390/450 euro.
Mentre il modello Sergal va sui 700euro mi pare ed è più grande, ma come modello e ornamenti a me piace mooolto di più il Corel.
Quando avrò l'illusione di essere capace di farla la farò
Digge77- Guardia Marina
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- Messaggio n°43
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
pietro bollani ha scritto:
Giulia,
potresti ambientare il modello proprio al museo, non serve farlo tutto, il lato con le due balconate sarebbe suggestivo...
Io te la butto lì...
Bella idea
Lorenzo Perilli- Capitano di fregata
-
Numero di messaggi : 435
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Umore : Buono
- Messaggio n°44
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Salve ragazzi, anche io sono affascinato dal VASA ed ho deciso di costruirlo con questi fascicoli della DEA. Il costo totale supererà i mille euro ma attualmente sarebbero gli unici fascicoli che comprerei quindi è uno sfizio che intendo togliermi.
Intendo realizzarlo con le colorazioni originali, anche se in effetti all'epoca erano eccessivamente sgargianti e carnevalesche... magari usando tonalità di colore meno accese e sicuramente opache.
Rispetto moltissimo anche la scelta di chi lo verrebbe lasciare color legno, ad esempio Giulia, è un vascello fantastico ed ha qualcosa di tetro e piratesco a vederlo senza colori.
Su questo modello non mi piacerebbe invece una mezza misura, ossia con sole dorature o colorazioni parziali, perché a mio parere una nave ancora esistente e visibile (cutty sark, victory, vasa, constitution, ecc.) andrebbero realizzate o come sono visibili attualmente oppure come lo erano al momento del varo. Ovviamente è solo un mio parere e conta poco e niente.
Sono felice di vedere che il VASA stia intrigando molti di voi perché sarebbe bello ed utile avere molti modellisti del forum all'opera per scambiarsi pareri e consigli.
Allego qualche foto scattata al modello presente nel museo di Stoccolma (probabilmente è quello preso in riferimento per l'opera DEA) perché intenderei farlo esattamente così, ne più ne meno.
Un saluto Lorenzo.
Intendo realizzarlo con le colorazioni originali, anche se in effetti all'epoca erano eccessivamente sgargianti e carnevalesche... magari usando tonalità di colore meno accese e sicuramente opache.
Rispetto moltissimo anche la scelta di chi lo verrebbe lasciare color legno, ad esempio Giulia, è un vascello fantastico ed ha qualcosa di tetro e piratesco a vederlo senza colori.
Su questo modello non mi piacerebbe invece una mezza misura, ossia con sole dorature o colorazioni parziali, perché a mio parere una nave ancora esistente e visibile (cutty sark, victory, vasa, constitution, ecc.) andrebbero realizzate o come sono visibili attualmente oppure come lo erano al momento del varo. Ovviamente è solo un mio parere e conta poco e niente.
Sono felice di vedere che il VASA stia intrigando molti di voi perché sarebbe bello ed utile avere molti modellisti del forum all'opera per scambiarsi pareri e consigli.
Allego qualche foto scattata al modello presente nel museo di Stoccolma (probabilmente è quello preso in riferimento per l'opera DEA) perché intenderei farlo esattamente così, ne più ne meno.
Un saluto Lorenzo.
Digge77- Guardia Marina
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- Messaggio n°45
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Ciao Lorenzo,
Premetto subito che il mio astio dei modelli a fascicoli non è dato dal costo maggiore (si tratterebbe solo di risparmiare per più tempo) ma proprio dal fatto che è a fascicoli !
Detto ciò è indubbiamente un bellissimo modello!!!
C'è chi lo fa con fiancate blu, rosse o a legno....
In ogni caso la resa è davvero notevole!!!!!
Onestamente se dovessi farlo io, al momento, sarei combattuto tra farla legno o rossa come il modello del museo...ma credo la farei rossa per il semplice motivo che probabilmente era proprio così.
Mi sono sempre chiesto come mai su molte scatole la si vede con colorazione blu.... secondo voi è stata una scelta per ribadire che è una nave svedese??
Comunque sia ammetto che è bella anche blu.
Dopo vi posto due immagini del modello mantua/sergal esposto dal mio negoziante di fiducia.. credo abbia una decina d'anni....
Premetto subito che il mio astio dei modelli a fascicoli non è dato dal costo maggiore (si tratterebbe solo di risparmiare per più tempo) ma proprio dal fatto che è a fascicoli !
Detto ciò è indubbiamente un bellissimo modello!!!
C'è chi lo fa con fiancate blu, rosse o a legno....
In ogni caso la resa è davvero notevole!!!!!
Onestamente se dovessi farlo io, al momento, sarei combattuto tra farla legno o rossa come il modello del museo...ma credo la farei rossa per il semplice motivo che probabilmente era proprio così.
Mi sono sempre chiesto come mai su molte scatole la si vede con colorazione blu.... secondo voi è stata una scelta per ribadire che è una nave svedese??
Comunque sia ammetto che è bella anche blu.
Dopo vi posto due immagini del modello mantua/sergal esposto dal mio negoziante di fiducia.. credo abbia una decina d'anni....
Digge77- Guardia Marina
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- Messaggio n°46
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Eccola qui... vi assicuro che è davvero imponente ...
La fece un suo cliente anni fa, ora è in vendita
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La fece un suo cliente anni fa, ora è in vendita
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Lorenzo Perilli- Capitano di fregata
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- Messaggio n°47
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Ciao Giovanni, ho ben presenti i modelli di VASA dove alcune parti sono in blu, perché avevo già deciso di acquistare un kit per realizzarla il giorno stesso in cui ho visto quella vera, dopo varie ricerche avevo puntato una simile a quella delle foto che hai appena postato, il kit è ancora in vendita su ebay ad una cifra intorno ai 600 euro.
L'avrei presa prima o poi se non fosse capitata questa a fascicoli. Preferisco i fascicoli non tanto per la qualità dei materiali ma perché in quanto appassionato di storia mi piace leggere tutte le nozioni e curiosità di marineria di altri tempi... per certi aspetti aspettare i fascicoli e leggerli mi ricorda un pochino quando da da bambino leggevo topolino.
Tornando alla tua domanda sul colore blu, in effetti credo che sia stato proposto in quel kit perché come hai detto tu è associato alla Svezia, cosi come il verde è associato alla marineria russa ed il rosso a quella inglese.
L'avrei presa prima o poi se non fosse capitata questa a fascicoli. Preferisco i fascicoli non tanto per la qualità dei materiali ma perché in quanto appassionato di storia mi piace leggere tutte le nozioni e curiosità di marineria di altri tempi... per certi aspetti aspettare i fascicoli e leggerli mi ricorda un pochino quando da da bambino leggevo topolino.
Tornando alla tua domanda sul colore blu, in effetti credo che sia stato proposto in quel kit perché come hai detto tu è associato alla Svezia, cosi come il verde è associato alla marineria russa ed il rosso a quella inglese.
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°48
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Digge77 ha scritto:
... Mi sono sempre chiesto come mai su molte scatole la si vede con colorazione blu.... secondo voi è stata una scelta per ribadire che è una nave svedese?? ...
A mio avviso si.
Il blù era un colore molto costoso da ottenere ai tempi, come ho già avuto modo di scrivere diverse volte, anche senza usare i lapislazzuli.
Per avere un blu intenso ed economico, bisogna attendere l' invenzione del blù di prussia nel 1704 e la sua diffusione intorno alla metà dello stesso secolo, ma a quel tempo il vasa (o Wasa...) era già affondato da un pezzo !!
Anche sugli altri colori c'è qualcosa da dire.
Avevo scritto che mi piaceva il modello che ho postato.
Non so chi sia l' autore del modello, almeno, non ne ho trovato il nome, ma credo che abbia saputo dare un' ottima resa colore sia per il rapporto in scala sia proprio come interpretazione filologica, se mi si consente il termine.
I rossi sono color mattone in varie sfumature, i verdi, gialli, ocra sono naturali e non troppo accesi, il nero è un grigio-marrone scurissimo, blù e azzurri quasi assenti (per il motivo scritto prima)
Noi siamo abituati ad andare il colorificio e prendere il colore già composto in latta, ma al tempo non era così.
Il colore era sotto forma di pigmento ed andava preparato per farlo diventare "vernice", di solito si usava mescolarlo con olio e si diluiva con trementina. Le quantità erano a discrezione dell' operatore, quindi non esisteva nemmeno un' omogeneità di stesura.
Poi c'è anche il discorso della resa in scala del colore, ma è un' altra faccenda e non vi voglio tediare più di quanto non abbia già fatto !
Digge77- Guardia Marina
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- Messaggio n°49
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Pietro (mi permetto di darti del tu)
Hai dato una spiegazione estremamente interessante... onestamente non sapevo di questo aspetto storico in merito al colore blu.
Hai dato una spiegazione estremamente interessante... onestamente non sapevo di questo aspetto storico in merito al colore blu.
cervotto- Capitano di vascello
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- Messaggio n°50
Re: Vasa in fascicoli della DeA.
Non era un rosso scarlatto ma un rosso più cupo, scurito con blù. Come dice Pietro Bollani la stesura non era omogena per cui nel tempo il pigmento rosso è svanito rimanendo la componente blù. Quindi all' inizio si pensava che fosse il blu svedese, poi dopo il 2005 con esami più moderni si è capito che era rosso scurito. Quando la Wasa fu scoperta lo storico Nils Anlud cercò ogni documento e lettera che ne parlasse, fino al 1977 era possibile scrivergli per avere spiegazioni, oggi non so più dove ho l' indirizzo, ma era già "anziano" nel 1961 quindi non credo proprio che si possa contattarlo. Nelle lettere il re voleva -"Una nave che sia la più grande, la più sfarzosa, la più potente mai vista sui mari, con almeno 60 cannoni, "LUCIDA, SPLENDENTE" che abbagli il nemico e torreggi su esso nemico come fortezza galleggiante"- I cannoni furono poi portati a 64, con l' aggiunta di 6 mortai a tiro spiovente più grossi dei cannoni! La Billing Boat ne metteva 4, le altre ditte non so, ma la De Agostini che la definisce "nave a due ponti" sbaglia perché i ponti di batteria sono TRE!! Nelle murate si notano fori per grossi cannoni da 24 libbre, non per armi leggere.
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