H.M.S. Surprise Mamoli di Pier Antonio

Il mio primo consiglio è di fornirti di una buona documentazione sulle manovre degli alberi e delle vele e dei nodi marinareschi (qualcosa te la posso mandare io, con un po' di pazienza) .
Oltre a questo dovrai fornirti di una buona scorta di refe (filo per modellismo navale) di varie misure, da 0,10 a 1 mm; un rocchetto di filo di cotone beige sottile ma robusto (per fare le impiombature delle cime, dei bozzelli, ecc.) ed uno nero (le griselle ed i marciapiedi li faccio con quello, bagnandolo dopo l'applicazione con vinavil diluito con acqua e mettendolo in forma); aghi da cucito (una confezione di varie misure, la trovi in merceria); un paio di uncinetti sottili (anche questi in merceria)... e volta per volta scoprirai tu, in base alle tue esigenze, che attrezzi procurarti o costruirti. Ma la cosa più importante rimane la pazienza, quella non te la posso dare io né consigliarti dove trovarla. Ricordati che un nodo grossolano o una piombatura fatta male saltano subito all'occhio  anche del più inesperto! Meglio fare il lavoro più volte, finchè non ti darà piena soddisfazione.
Scusa il paternalismo...
Ora lascio la parola a quelli certamente più bravi ed esperti di me
A presto,
Laerte

Ciao Laerte.

Mi stai dando dei validi consigli e ne farò sicuramente tesoro. Ma, spiegami per favore cosa sono e come si fanno le
impiombature delle cime e dei bozzelli, con un rocchetto di cotone beige(si compera in merceria?)

Grazie.

Ti ho inviato in M.P. alcuni esempi dell'uso del filo di cotone beige (tinta corda, per intenderci) che puoi trovare sempre in merceria, la scelta della tonalità la lascio a te...
Ti consiglio di acquistare i 2 manuali di Lennarth Petersson (Rigging period ship models e Rigging period fore-and-aft craft perchè ti diventeranno indispensabili. Li puoi trovare su Amazon, digitando il nome dell'autore, a meno di 20 € ciascuno in paperback - copertina morbida. Li ordini e in cinque/sei giorni ti arrivano a casa.
Se leggi i libri di O'Brian come credo alla fine trovi un vocabolarietto ed uno schema velico per cominciare a conoscere i termini marinareschi più comuni: non è esaustivo, ma per cominciare...
Per qualsiasi dubbio chiedi, sono a tua disposizione.
A presto,
Laerte

Grazie Laerte, sei sempre un buon superiore di marina.

Laerte, con i manuali che consiglia, e le osservazione sul colore dei fili per le manovre riesce sempre a metterti sulla retta via … qualche perplessità nel riuscire a fare impiombature con filo molto sottile come quello per cucire.

Giorgio 45

Ciao Giorgio 45, si, sono molto perplesso per le piombature con il filo da cucire...
Tu le fai nei tuoi modelli?

saluti

Ciao Giorgio 45, si, sono molto perplesso per le piombature con il filo da cucire... Tu le fai nei tuoi modelli? ha scritto:

Ciao Pier Antonio, ho tutta la documentazione necessaria spillata sulla lavagna di sughero … la vedo e non oso ancora provarci …

È troppo caldo per lavorare e mi sto documentando sulle manovre della mia Couronne 1636…pazzia o colpo di calore … sto sudando freddo … ma l’impiombatura fa parte del progetto per cui dovrò affrontarla.

Noto che il tuo lavoro procede con ottimi risultati e qualche imprecisione subito messa in evidenza … è giusto essere corretti … migliorarsi, correggere i propri errori seguendo i consigli di chi ne sa più di noi sono l’ essenza e la vita di un forum.
A presto
Giorgio 45

Ciao Giorgio 45, Ti auguro un pronto ritorno al tuo cantiere, passata questa calura.
La Couronne La conosco, è una bella nave, ma è più difficile a costruire rispetto le navi del sec. dopo. Cosa pensi di fare! la posterai nel Work in Progress? sarebbe molto bello.
Un saluto e a presto.

prua

Ciao Pier Antonio,
è da tempo che è in Work Progress, ecco il link

https://modellistinavali.forumattivo.com/t3316-la-mia-couronne-da-piani-lusci

come puoi vedere critiche, suggerimenti ed un mio momento di sconforto non sono mancati!

Giorgio 45

Prova!!

Ciao Giorgio 45, ho visto il tuo lavoro e dopo tante peripezie ti è venuto a mio parere molto bello, originale e anche pulito. Ma una cosa, non ho visto il sartiame, non l'ho hai messo?

A presto e con il vento in poppa.

Ciao Pier Antonio,
grazie per il tuo giudizio; mi ha fatto molto piacere quella “originalità” che hai notato, frutto di anni di ricerche, facilitate dai consigli del forum, riproposte con la mia modesta capacità, che spero non vada persa ma ripresa e magari migliorata da altri modellisti.
Per necessità semplificative molti piani di costruzione non sempre riportano dei particolari che invece dovevano essere presenti; nella Couronne di Lusci, per esempio, non c’è traccia di pompe di sentina, di campana e di cucina, eppure è impensabile che in realtà non ci fossero!
Quindi nella “mia Couronne” compariranno … devo solo trovargli una collocazione plausibile, specialmente per la cucina che per prevenire gli incendi penso fosse all’ esterno.
Per questo motivo non faccio quella distinzione accademica su piani (solo disegni) e kit di costruzione (scatole di pre montaggio) quando questi vengono revisionati e storicamente modificati; anzi non immagino come sia possibile terminare un modello partendo da un kit in cui tutto, anche le corde sono fornite in quantità appena, appena, sufficiente, per non parlare dei listelli, guai a sbagliare una rastrematura … sarà che sbaglio spesso qualche taglio e perdo di continuo colonnine, bigotte e bozzelli!
Il piano velico e quello delle manovre è invece in cantiere, ossia lo sto studiando e modificando (quello di Lusci è riferito al modello inglese e non continentale), per cui ancora è tutto da realizzare e, come ho fatto finora, cercherò in futuro di illustrarlo passo passo.
È un lavoro lungo, lunghissimo ma non mi metto fretta; ora è in pausa … riprenderà a settembre, caldo permettendo.
Spero che mi seguirai come io sto seguendo il tuo lavoro anche se non intervengo spesso.
Buona segatura.
Giorgio 45

Ciao Giorgio 45;si come no! sarò anch'io un tuo fans per il seguito del tuo lavoro che, con tutta la tua documentazione e interventi sul forum , sono certo che ti riuscirà bene.
Ma, prima facciamo passare questa ondata di calura che attanaglia l'Italia.

Saluti Pier Antonio.

paranco scialuppa

Ciao a tutti.
Un parere dei più esperti, veramente può essere una pignoleria mia.
Veniamo al sodo. Io ho preso l'abitudine di tinteggiare il sartiame, quello più chiaro con mordente che tira
al marroncino.
Voi come vi comportate? Tinteggiate anche voi le manovre o usate la refe così come è nei rotoli?

Un saluto a tutti e buon Ferragosto!!

Tempo fa ho comprato dei grossi rotoli di filo usato per cucire il pellame. Lo ho trovato bianco, nero, giallo, marrone chiaro, marrone scuro, verde ed ecru.
Sono i rotoli che si usano sulle macchine per cucire professionali. Ne ho per tutta la vita e forse ne lascerò in eredità.
Gianni

Si, I Gianni Giordano; me ne sono accorto che il colore è soggettivo...

Un saluto.

.
Ciao, Pier! Hai ragione che il colore è soggettivo ma vorrei farti notare un particolare.
Se osservi una foto di veliero noterai che il cordame soggetto a movimento non è altro che tinta "corda", così come nasce in corderia, mentre quello fisso è in genere nero o marrone molto scuro. Questo perchè le manovre fisso (dette "domienti") sono generalmente trattate con bitume per irrigidirle mentre quelle mobili (dette "correnti") sono al naturale proprio perche mantenute in continuo movimento.
Spero di essere stato abbastanza chiaro e succinto e di esserti stato utile.
Un caro saluto,
Buon vento,
Laerte

Ciao Laerte. Si, tu mi sei molto di aiuto. Quindi posso dire che sei una persona eloquente.

Un caro saluto.

Pier.

Sono nella fase di costruzione delle " manovre" e ho iniziato ad avere un'pò di difficoltà. Come bisogna comportarsi? procedere
prima da una sola parte e poi l'altra, da poppa a prua?o eseguire un albero alla volta a destra e sinistra allo stesso tempo

Saluti Pier.

Io per le manovre, fisse in particolare, parto dal centro, ovvero quelle che poi saranno interne, tipo gli stralli, perché poi sennò ti verrebbe più difficile arrivarci.
Poi le sartie, prima da una parte e poi dall'altra, e poi tutto il resto partendo dal bompresso e andando verso la mezzana.

Non so se è corretto, ma presumo vada bene così per logica.

Io invece le dispongo come erano nella realtà quindi prima le sartie alternate a coppie dx e sx e poi gli stragli. Proseguo da prua a poppa e dal basso all' alto.
Poi metto i pennoni con le loro trozze, marciapiedi ecc. quindi le manovre correnti cercando di finire completamente l' attrezzatura del pennone prima di passare al prossimo e seguo la stessa "regola" da prua a poppa e dal basso in alto.
Prima o poi comunque, il groviglio delle manovre sarà inevitabile, per districarlo uso alcuni spezzoni di tondino con la punta tagliata ad hoc e con questi mi aiuto nel fissaggio delle manovre.