UN BOUNTY DA RECUPERARE (attenzione gli animi sensibili potrebbero essere scossi)

Come ho preavvisato nel topic di presentazione il mio povero Bounty ha bisogno di una spolveratina (almeno)

qualche notiziola:
disegni di Vincenzo Lusci
chiglia impostata nel marzo del 1977
finita nel luglio del 1982

totalmente autocostruito: ossatura in compensato di pioppo (da 4 o 5mm)
fasciame singolo in tiglio 4x2

falso ponte in compensato avio da 1mm rivestito di listelli (faggio o noce? non me lo ricordo) da 3x1mm

alberi e pennoni in tondino di noce

teste di moro e polena in bosso

coffe in listelli di noce 3x1

La scialuppa è stata realizzata su una forma di obeche utilizzando listelli di noce 1x1 per le ordinatee la chiglia, 2x1 per il fasciame e 5x1,5 (adattati) per i banchi.

Il timone e la sua barra ottenuti da una tavoletta di noce da 2mm e le cerniere adattando cerniere di sabordi di lamierino d'ottone.

L'ancorotto ricavato da filo di rame (un pezzetto di doppino telefonico)

l'argano è meglio non guardarlo: è in parte inventato! (male)

pazienze e cavigliere ricavate da listelli di noce mentre le caviglie (di bosso) sono comprate come la campana bozzelli ricavati da un listello di noce

ciminiera della cucina fatta di cartoncino bristol

Effetto nevicata Bachisio?   

Sarà un gran lavoro rispolverarlo, ho il timore che le vele purtroppo saranno da rifare, a meno che non siano cucite, allora forse si possono togliere e lavare a mano con il sapone.

Buon lavoro... anzi buon lavorone.

ancore, relativi ceppi e gavitello ottenuti da listelli di noce: l'ancora vera e propria è stata verniciata di nero opaco e poi ricoperta di vinavil annacquato per simulare il ferro

Eh si Giulia nei prossimi giorni (settimane o mesi) dovrò metterci le mani.
Ho indagato su questo forum (e su altri) per trovare una sistema "sicuro" ma il rischio è molto alto (chiedo e accetto consigli su consigli). Per giunta il modello ha pure bisogno di due o tre piccole riparazioni come il puntale del bompresso rotto, la ritenuta del boma da risistemare, i paranchi del timone da rivedere . . . .

Intendo tenerlo esattamente come l'ho varato nel 1982 e, se riesco a ripulirlo decentemente, ospitarlo in una teca.

adesso continuo con altre foto (agghiaccianti)

remi della scialuppa ricavati dal pieno da un quadrello di noce

pagliolo della scialuppa ricavato da listelli di noce 5x0,5

allora

la polvere


essa ha un suo perché: si tratta di un mix dipolvere domestica cagliaritana dall'82 al 94 e romana dal 94 a oggi. Quasi quasi mi dispiace farla sparire.

La mia idea sarebbe quella di ripulirla al meglio ma senza smontare nulla, neanche le vele che sono nella classica pelle d'uovo cucita a mano.

Beh, per adesso di orrori ve ne ho propinato abbastanza.

Un cordialissimo saluto a tutti.
Bachisio

Ne ho visti di peggio. Questo ha la fortuna di avere pochi guasti.
Ti consiglio di dare prima una bella spolverata con un bel getto di aria compressa( mi raccomando, non tanto forte). Procurati poi pennellini piatti e tondi, pinzette a punte dritte ed a punte ricurve,un rotolo di carta da cucina ed acqua tiepida.
Comincia col pulire dove c'è spazio usando i pennellini bagnati frequentemente. Per gli spazi ristretti usa solo le pinzette con un pò di carta bagnata sulla punta. Asciuga la superfice usando un pò di carta avvolta sulla punta delle pinzette e vai avanti così.
Vedrai che dopo una settimana, lavorandoci almeno quattro ore al giorno, otterrai un modello quasi pulito. Per le vele ti consiglio di smontarle e lavarle immergendole in acqua tiepida dove hai disciolto del detersivo. Non fregare o strizzare. Lasciale in acqua per un certo tempo poi immergile in acqua pulita e poi asciugale mettendole fra fogli di carta assorbente.
Quando hai finito, lascia riposare il tutto per qualche giorno e poi ripeti tutta la operazione.
Ci saranno anche altri metodi. Io ho fatto così.
Gianni

Questa però me la dovete spiegare. Il nostro caro amico ha posto oggi pomeriggio quasi alle otto il suo problema. Risulta che ha già avuto 15 risposte prima della mia. Ma cosa è successo?
Gianni

Dolianova56 ha scritto:allora

la polvere


essa ha un suo perché: si tratta di un mix dipolvere domestica cagliaritana dall'82 al 94 e romana dal 94 a oggi. Quasi quasi mi dispiace farla sparire.

La mia idea sarebbe quella di ripulirla al meglio ma senza smontare nulla, neanche le vele che sono nella classica pelle d'uovo cucita a mano.

Beh, per adesso di orrori ve ne ho propinato abbastanza.

Un cordialissimo saluto a tutti.
Bachisio

Bachisio, ti segnalo questa discussione dove il buon Marco ha restaurato un modello messo in condizioni peggiori del tuo:
https://modellistinavali.forumattivo.com/t1704-restauro-di-una-bombarda-spagnola-di-nome-cacafuego#34130

Buon restauro!

Paolo

IGianni Giordano ha scritto:Questa però me la dovete spiegare. Il nostro caro amico ha posto oggi pomeriggio quasi alle otto il suo problema. Risulta che ha già avuto 15 risposte prima della mia. Ma cosa è successo?
Gianni

Non ho capito Gianni   

chiedo perdono, Gianni.
Però una buona quantità dei messaggi sono i miei (ho inserito una fotografia per messaggio perché non sono riuscito a inserirne più d'una nello stesso messaggio).

In ogni caso auguro a tutti un'ottima giornata.

Bachisio

Questo pomeriggio, al ritorno dalla mostra romana, colto da un raptus, ho spolverato il Bounty (ho usato un compressore con la pressione regolata a 3,5 atmosfere):

La foto si vede un sacco . . . .

adesso ci riprovo: