NON APRITE QUESTO POST! (se siete deboli di cuore...)

L'amico Geppo mi ha (giustamente) criticato  per l'atmosfera non abbastanza lucubre del mio diorama  Carrozza Nera ....... 
Probabilmente ha ragione.... 
Ma io ho fatto di peggio!

E se i fantasmi non bastano........


Saluti molto lucubri
Oliviero

Ciao Oliviero, complimenti!
A sto punto non oso immaginare cosa posterai il 1° di novembre!!
Hai mai pensato di fare un templare a cavallo tipo morto vivente?
C'è un vecchio film che si chiama , "la cavalcata dei resuscitati ciechi", oltre che agli zombi presenti nel film , anche le location sono molto interessanti!
Ciao e ancora complimenti!
Sal.

Se può interessarti eccoti uno stralcio del film, ho sbagliato si chiama "le tombe dei resuscitati ciechi"



Ciao sal.

Ciao Oliviero.
Vedo che la tua passione per il Fantasy è notevole!
Tuttavia ci piacerebbe capire come procedi nella pittura di un soggetto.
Quindi come sfumi i colori e che tipo di colori utilizzi.....non intendo quelli degli occhi visto che sono artefatti tramite computer grafica.
Inoltre quale è il grado di "difficoltà" nel realizzare questi "diorami" (direi più scenette).

Dai...facci sapere,hai visto mai che provando anche qualcuno di noi riesca a realizzare qualche cosa del genere!?!

@ Salvatore: Sal.....mi dici dove sei andato a pescare un Vintage fine anni 70 del genere??  

Ciao Rocco

Ciao oliviero volevo precisare che la critica era riferita al cielo azzurro che secondo me stona con il contesto dato che nella mia immaginazione associo scheletri e fantasmi con un'atmosfera buia e tempestosa.Il resto e' impeccabile e anche interessante.Ti ripeto e' una questione di sensazioni personali e non di critica al tuo lavoro e al tuo modo di vedere un progetto.

Ammiraglio ha scritto:Ciao Oliviero.
Vedo che la tua passione per il Fantasy è notevole!
Tuttavia ci piacerebbe capire come procedi nella pittura di un soggetto.
Quindi come sfumi i colori e che tipo di colori utilizzi.....non intendo quelli degli occhi visto che sono artefatti tramite computer grafica.
Inoltre quale è il grado di "difficoltà" nel realizzare questi "diorami" (direi più scenette).

Dai...facci sapere,hai visto mai che provando anche qualcuno di noi riesca a realizzare qualche cosa del genere!?!

@ Salvatore: Sal.....mi dici dove sei andato a pescare un Vintage fine anni 70 del genere??  

Ciao Rocco

Ciao Rocco!
He he ... è un film al quale va pazzo mio padre!
Ciao sal.

Calma-calma!.. Vediamo come posso rispondere a tutti in modo sintetico (nel rispetto del regolamento....già mi sono accorto di aver presentato foto troppo grandi e devo scusarmi per questo!: )
Inizio col rassicurare Geppo:  la tua osservazione era correttissima, e ne ho approfittato, in modo scherzoso, per proseguire il discorso.
Il film di Sel è forse ingenuo, più fantasy che horror, ma proprio per questo può essere di ispirazione per uno dei miei lavori. (Anzi ho già un'idea! )
Poi convengo con Rocco: quello che faccio non sono diorami ( lo avevo detto) ma sono scenette. Magari suonerebbe meglio: "composizioni scenografiche"  
Scherzi a parte, sono impostate proprio come una scenografia teatrale (o.... come un presepio) cioè creo delle scene prospettiche che prevedono un punto di vista privilegiato; un diorama invece dovrebbe potersi osservare da ogni lato (o quasi) e solitamente ha tutte componenti nella medesima scala dimensionale.
Metodo di lavoro:
Utilizzo un piano di appoggio già trattato  (chiazze sfumate di verde e marrone di varie tonalità (tipo mimetica militare). Posiziono la fotocamera (reflex) su cavalletto, dispongo i figurini sul piano e scelgo l'inquadratura. Poi, controllando continuamente nel mirino della reflex, seleziono e dispongo gli elementi scenici preparati (colline intermedie, montagne di sfondo, alberi e arbusti e/o elementi architettonici....ecc)
Ovviamente in primo piano pongo gli elementi di maggiori dimensioni poi via, via, sempre più piccoli (come si fa per i presepi e nei teatri)
Riempita la scena, completo il piano con flok, sabbia, segatura, muschio, rametti secchi e qualsiasi altro materiale che renda reale il panorama.
Quindi scatto numerose foto, variando lievemente il punto di vista e/o spostando qualche elemento scenografico. Alla fine scelgo le 2 o 3 foto migliori.......e smonto il tutto.
Ora qui mi fermo perchè mi sono troppo dilungato. Magari descriverò come modifico e dipingo i figurini in altro post.
Grazie per l'attenzione e saluti da
Oliviero

Ciao Oliviero, credo che fare dei complimenti a questo punto sia una cosa quasi banale. Sono rimasto molto stupito dalla prima fotografìa dove gli spiriti fuoriescono dalle fosse e addiritura questi sembra che volino... Approffito inoltre (questa volta si) per farti i complimenti anche per la carrozza nera... davvero un bel effetto.

Non ci ho mai pensato a questo tipo di modellismo cioè creare un ambiente scenografico per fare foto!
Molto interessante! ! !

Ma quindi il vero scopo è quello di fare foto ad effetto?
Con le foto li pubblichi o li metti in un album?
Ma una volta fatto le foto fatte bene e dopo aver smontato tutto, cosa ne fai dei mostriciattoli?
Rifai altre scene con gli stessi mostriciattoli, li metti in una scatola e la metti da parte e crei altri personaggi con ambienti diversi, o cosa?

Scusa se ho fatto molte domande ma mi ha molto incuriosito ed è tutto nuovissimo per me e penso anche per molti altri.

ErPiotta71 ha scritto:
......Ma quindi il vero scopo è quello di fare foto ad effetto?
Con le foto li pubblichi o li metti in un album?

Come ho scritto nel mio profilo, oltre che di modellismo, sono appassionato di fotografia (e anche video).
Se una tua opera ti viene bene, naturalmente desideri farla vedere. Portare un amico a casa o portare in giro l'oggetto (molto spesso fragile e magari pure ingombrante) è difficile. Mandargli la foto tramite mail, ormai è facilissimo e se la metti sul Web la vedono tutti.
Se oltre che modellista sei pure fotografo ottieni doppia soddisfazione (a meno che l'amico non ti dica che non gli piace! )

ErPiotta71 ha scritto:
li metti in un album?
.....cosa ne fai dei mostriciattoli?

Ho dei capienti HD esterni, in cui ho catalogato e conservo migliaia di fotografie e centinaia di video.
I mostricciattoli li colleziono (ho perso il conto ma suppongo di averne 300/400) In origine pensavo di giocarci in war games ma non ho trovato amici (della mia età) interessati.

ErPiotta71 ha scritto:
...Rifai altre scene con gli stessi mostriciattoli, li metti in una scatola e la metti da parte e crei altri personaggi con ambienti diversi....?

Più o meno risposta affermativa in ambo i casi
Saluti da Oliviero

Mi spiace per la distanza, altrimenti ti inviterei dove ci troviamo con i miei amici per le nostre "serate Warhammer", Il più giovane del gruppo ha, ormai, passato di parecchio la quarantina !  

Hai mai pensato ad un Box ?

Visto che ti piace la fotografia, è un ottimo sistema di rappresentazione, con studio delle luci, propettiva e quant' altro...

pietro bollani ha scritto:Mi spiace per la distanza, altrimenti ti inviterei dove ci troviamo con i miei amici per le nostre "serate Warhammer"............

Un vero peccato! Ti avrei potuto sfidare colla mia armata imperiale:



Oppure con il tetro esercito del Conti Vampiro:



O saresti incappato nell'orda degli Orchi e Goblin!


Per non parlare dei Nani, degli Elfi e dei Mastini della guerra......
.....Ma adesso sto esagerando  
Saluti da Oliviero

Ohh, no, no ! Io non gioco più da parecchi anni ormai, dipingo e basta !! 
Però ho anch' io i Mercenari di Tilea e Guerrieri del Caos per il fantasy, Space Wolf per il 40.000 e un paio di flotte per Gothic...

Ma non mi hai risposto a proposito dei Box...

pietro bollani ha scritto:
Ma non mi hai risposto a proposito dei Box...

 
In effetti non mi è chiaro il tuo suggerimento.  
OLiviero

Scusa, a volte do le cose troppo per scontate...  

I box sono "scatole" con un solo lato aperto, all' interno del quale si allestisce un diorama o una scenetta che si può vedere solo dal lato aperto, un po' come una foto tridimensionale. Di solito l' apertura è relativamente stretta o dotata di passepartout in modo che filtri poco la luce dell' esterno e l' illuminazione della scena avviene con lampade nascoste ed eventualmente filtrate.
Insomma è un po' come fare le foto che hai descritto prima, una specie di trompe l' oeil, con modellini tridimensionali.

2 immagini di Derryl Audette per spiegarmi meglio:

Pit,

il sistema ed il risultato finale di questi box è molto interessante.
Io in questo momento  mi ci stò immaginando una battaglia navale,
potrebbe essere un lavoro strepitoso.

marco

Ti ringrazio per la delucidazione.
In effetti non conoscevo la denominazione di "box" applicata a questo tipo di composizioni.
Saluti da Oliviero

Ora vi mostrerò il mio castello.
Posto al centro del Bosco Atro, anche di giorno, non si può dire che si trovi in un luogo ameno.....



Ma di notte è meglio stare alla larga!
Ci si imbatte in inquietanti presenze......



E non dite che non vi avevo avvertito!
Saluti da Oliviero