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geppo
cantierimodellinavali
IGianni Giordano
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SMACK inglese
birba 60- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°26
Re: SMACK inglese
Ciao Gianni complimenti malgrado le vicessitudini passate sei riucito a venirne fuori anche questa volta bel lavoro . Probabilmente farò una figuraccia ma ti posso chiedere che vernice hai usato ? Ciao e buon lavoro Giancarlo
geppo- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°27
Re: SMACK inglese
Ciao Gianni mi serviva un consiglio sullo stucco Vedo che tu usi uno stucco bianco che riesci a carteggiare bene.Mi sai dire dove si compra e che tipo di stucco usi...
grazie Geppo
grazie Geppo
Eta_Beta- Admin
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- Messaggio n°28
Re: SMACK inglese
Gianni, non sembra abbia subito in intervento così invasivo. Davvero una bella lavorazione
Paolo
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IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°29
Re: SMACK inglese
Pensavo di non riuscire a fare la modifica. Piuttosto che buttare via tutto, ho voluto provare.
Ed ora rispondo a Geppo e Giancarlo.
Come ho già detto diverse volte, uso pochissimi prodotti per il modellismo preferendo prodotti industriali. Per stuccare i miei modelli, uso stucco per autocarrozzeria. Preferisco quello bianco perchè si vede più facilmente se rimane qualche difetto. Unico difetto è che indurisce in un paio di minuti e quindi bisogna farne poco alla volta ed essere molto veloci nel applicarlo.
Per i colori, quasi sempre li applico a spruzzo. Non ho preferenze ma sto sempre attento a non usare per lo stesso lavoro vernici diverse. Se comincio con acrilico, uso solo quello. Ad olio lo stesso e così anche con le sintetiche. Mischiando, si corre il rischio che non siano compatibili e che asciugando si formino crepe . Per questo modello, ho provato un nuovo sistema per me.
Ho usato tubetti di acrilico per belle arti passando uno straccio dopo pochi minuti. Quando è asciugato, ho applicato un velo di vernice trasparente in bomboletta.
Scaglio una pietra a favore delle bombolette. Ora alcune ditte fanno un ottimo prodotto ed usano ottime materie prime.
Gianni
Ed ora rispondo a Geppo e Giancarlo.
Come ho già detto diverse volte, uso pochissimi prodotti per il modellismo preferendo prodotti industriali. Per stuccare i miei modelli, uso stucco per autocarrozzeria. Preferisco quello bianco perchè si vede più facilmente se rimane qualche difetto. Unico difetto è che indurisce in un paio di minuti e quindi bisogna farne poco alla volta ed essere molto veloci nel applicarlo.
Per i colori, quasi sempre li applico a spruzzo. Non ho preferenze ma sto sempre attento a non usare per lo stesso lavoro vernici diverse. Se comincio con acrilico, uso solo quello. Ad olio lo stesso e così anche con le sintetiche. Mischiando, si corre il rischio che non siano compatibili e che asciugando si formino crepe . Per questo modello, ho provato un nuovo sistema per me.
Ho usato tubetti di acrilico per belle arti passando uno straccio dopo pochi minuti. Quando è asciugato, ho applicato un velo di vernice trasparente in bomboletta.
Scaglio una pietra a favore delle bombolette. Ora alcune ditte fanno un ottimo prodotto ed usano ottime materie prime.
Gianni
Eta_Beta- Admin
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- Messaggio n°30
Re: SMACK inglese
Gianni, magari ti può interessare... Esistono anche soluzioni come questa che ti permettono di spruzzare a bomboletta qualsiasi cosa.IGianni Giordano ha scritto:
Scaglio una pietra a favore delle bombolette. Ora alcune ditte fanno un ottimo prodotto ed usano ottime materie prime.
Gianni
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- Messaggio n°31
Re: SMACK inglese
Ciao Paolo,
L'idea è valida. Non so però se funziona. le bombolette per funzionare bene necessitano di un ugello molto piccolo e di conseguenza la vernice deve avere una diluizione standard che solo grossi impianti possono fare . Pasticcione come sono che mal sopporta prendere tante misure, farei una vernice o molto densa oppure troppo liquida.
Gianni
L'idea è valida. Non so però se funziona. le bombolette per funzionare bene necessitano di un ugello molto piccolo e di conseguenza la vernice deve avere una diluizione standard che solo grossi impianti possono fare . Pasticcione come sono che mal sopporta prendere tante misure, farei una vernice o molto densa oppure troppo liquida.
Gianni
IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°32
Re: SMACK inglese
Non volevo più far vedere questo modello finchè non fosse finito.
Oggi però sono venuti alcuni amici a trovarmi e tutti sono rimasti entusiasti della linea di questo scafo.
Sapessero cosa ho combinato demolendo e ricostruendo probabilmente avrebbero detto che è una porcheria.
Rimasto solo, ho eseguito un paio di foto e ve le presento. Le altre fra qualche giorno a modello finito.
Oggi però sono venuti alcuni amici a trovarmi e tutti sono rimasti entusiasti della linea di questo scafo.
Sapessero cosa ho combinato demolendo e ricostruendo probabilmente avrebbero detto che è una porcheria.
Rimasto solo, ho eseguito un paio di foto e ve le presento. Le altre fra qualche giorno a modello finito.
geppo- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°33
Re: SMACK inglese
Mi sono stufato di farti i complimenti cosi' ti faccio una critica senza fondatezza ,le vele sono troppo bianche
IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°34
Re: SMACK inglese
Ciao Geppo,
Lavo sempre con perlana.
Gianni
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Gianni
geppo- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°35
Re: SMACK inglese
A mano o in lavatrice?
IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°36
Re: SMACK inglese
Meglio con la lavatrice. Si consuma meno acqua.
cantierimodellinavali- Admin
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Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°37
Re: SMACK inglese
ed i ferzi troppo larghi ....... le vele sono troppo bianche....
marco
IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°38
Re: SMACK inglese
Tutti contro di me. Mi sembra di essere diventato Calimero.
Eta_Beta- Admin
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- Messaggio n°39
Re: SMACK inglese
Paolo
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- Messaggio n°40
Re: SMACK inglese
E' una bella serie di battute da conservare.
Bella la vignetta con Calimero.
Gianni
Bella la vignetta con Calimero.
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IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°41
Re: SMACK inglese
Ed anche questo modello è giunto alla fine.
Devo ancora mettere qualche matassina di filo per simulare le varie cime.
Fotografarlo è stata una mezza avventura perchè c'era un leggero vento che gonfiava le vele e lo rovesciava. Comunque ci sono riuscito.
E' un modello piccolo piccolo; compreso il bompresso è lungo cm.50. La larghezza è cm. 11 e la altezza cm.42. E' l'ideale per collocarlo in casa od in ufficio.
Mi sono messo a riguardarlo per bene e mi sono venuti in mente gli altri modelli di barche da lavoro che ho eseguito in misure molto ridotte. Ho così ricordato il leudo rivano, lo schow olandese, il gozzetto da regata, la yole di Bantry, il dragone di Camogli ed altri che ora non ricordo. Aggiungo ora questa barca inglese,
A prima vista, questi piccoli modelli sembrano semplici. So però quante imprecazioni ho tirato giù ogni volta che il listello si spezzava curvandolo oltre il consentito oppure quando, sempre per la eccessiva curvatura, non volevano stare al loro posto ed incollarsi.
A tutto questo si aggiunga che ho dovuto anche disegnare il progetto e tagliare tutto a mano.
Avessi usato i kits, avrei impiegato meno tempo ma non avrei avuto la stessa soddisfazione.
Lavorando come ho lavorato posso dire " questi modelli li ho fatti tutti io".
Gianni
Devo ancora mettere qualche matassina di filo per simulare le varie cime.
Fotografarlo è stata una mezza avventura perchè c'era un leggero vento che gonfiava le vele e lo rovesciava. Comunque ci sono riuscito.
E' un modello piccolo piccolo; compreso il bompresso è lungo cm.50. La larghezza è cm. 11 e la altezza cm.42. E' l'ideale per collocarlo in casa od in ufficio.
Mi sono messo a riguardarlo per bene e mi sono venuti in mente gli altri modelli di barche da lavoro che ho eseguito in misure molto ridotte. Ho così ricordato il leudo rivano, lo schow olandese, il gozzetto da regata, la yole di Bantry, il dragone di Camogli ed altri che ora non ricordo. Aggiungo ora questa barca inglese,
A prima vista, questi piccoli modelli sembrano semplici. So però quante imprecazioni ho tirato giù ogni volta che il listello si spezzava curvandolo oltre il consentito oppure quando, sempre per la eccessiva curvatura, non volevano stare al loro posto ed incollarsi.
A tutto questo si aggiunga che ho dovuto anche disegnare il progetto e tagliare tutto a mano.
Avessi usato i kits, avrei impiegato meno tempo ma non avrei avuto la stessa soddisfazione.
Lavorando come ho lavorato posso dire " questi modelli li ho fatti tutti io".
Gianni
Bishop- Gruppo Modellisti Navali
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Umore : Lunatico
- Messaggio n°42
Re: SMACK inglese
Davvero un bel modello Gianni, con una riflessione alla fine da non sottovalutare "se non le avessi fatto io non avrei avuto la stessa soddisfazione". La foto poi alla fina col mare di sfondo è proprio la ciliegina sulla torta... FELICITACIONES da parte mia e un bel standing ovation per te. Buona serata...
...Federico...
...Federico...
cantierimodellinavali- Admin
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Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°43
Re: SMACK inglese
Gianni,
molto carino e suggestivo, ha un suo fascino particolare.
Una cosa sola però voglio dirti, secondo me dovresti cambiare il colore del basamento.
Con quell'essenza il modello si perde, si mimetizza, dandogli poco risalto, risulta quasi un tutt'uno.
Siccome il modello merita "vedi 'n po' che poi fa" dagli un bel contrasto e fai risaltare lo Smack
marco
molto carino e suggestivo, ha un suo fascino particolare.
Una cosa sola però voglio dirti, secondo me dovresti cambiare il colore del basamento.
Con quell'essenza il modello si perde, si mimetizza, dandogli poco risalto, risulta quasi un tutt'uno.
Siccome il modello merita "vedi 'n po' che poi fa" dagli un bel contrasto e fai risaltare lo Smack
marco
IGianni Giordano- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°44
Re: SMACK inglese
Ciao Federico.
Le cose bisogna farle bene. Il monte che vedi sullo sfondo della prima foto, è il monte di Portofino. E' unico trovare una barca da pesca inglese in Liguria e per di più con lo sfondo del monte del paese dei VIP.
Ciao Marco,
Hai ragione. Andrò a cercare una tavoletta di legno chiaro . Avevo pensato ad una altra soluzione ma trattandosi di barca da lavoro ( come origini) ho desistito. Volevo fare una base in legnaccio ricoperta con del velluto. ORRORE.
Gianni
Le cose bisogna farle bene. Il monte che vedi sullo sfondo della prima foto, è il monte di Portofino. E' unico trovare una barca da pesca inglese in Liguria e per di più con lo sfondo del monte del paese dei VIP.
Ciao Marco,
Hai ragione. Andrò a cercare una tavoletta di legno chiaro . Avevo pensato ad una altra soluzione ma trattandosi di barca da lavoro ( come origini) ho desistito. Volevo fare una base in legnaccio ricoperta con del velluto. ORRORE.
Gianni
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- Messaggio n°45
Re: SMACK inglese
Ma Marco,
ora che ci penso, non hai fatto sapere più nulla del tuo misterioso modello. Ho visto delle foto riproducenti le nuove unità della Marina americana che hanno una chiglia molto simile a quella del tuo modello.Stai facendo un modello di quelle unità?
Gianni
ora che ci penso, non hai fatto sapere più nulla del tuo misterioso modello. Ho visto delle foto riproducenti le nuove unità della Marina americana che hanno una chiglia molto simile a quella del tuo modello.Stai facendo un modello di quelle unità?
Gianni
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- Messaggio n°46
Re: SMACK inglese
Bello tutto anche la coreografia e le vele bianche ci stanno propio bene.Non vedo l'ora che inizi un nuovo modello.
Ciao da Geppo
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- Messaggio n°47
Re: SMACK inglese
Ciao Gianni ,non avevo dubbi dopo il tuo tribolare nel portare a termine il cantiere sei riuscito a fare un ottimo modello come nel tuo stile , Giancarlo
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- Messaggio n°48
Re: SMACK inglese
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- Messaggio n°49
Re: SMACK inglese
tanti complimenti anche da parte mia,uno splendido lavoro . Luigi
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- Messaggio n°50
Re: SMACK inglese
Caspita Gianni , un lavoro davvero eccellente complimenti Giancarlo
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