La Belle 1684 (onip)

Però, vai in vacanza presto !!  
Volevo chiederti dove hai trovato quella falsa squadra gialla che si vede nella prima foto di stasera...
  

pietro bollani ha scritto:Però, vai in vacanza presto !!  
Volevo chiederti dove hai trovato quella falsa squadra gialla che si vede nella prima foto di stasera...
  

E’ un normale goniometro, presso Brico e Ferramenta, ve ne sono anche in acciaio più professionali, e di varie forme, lì l’ho usato per verificare l’inclinazione della parete di circa 7 gradi, sono usati da molto tempo dagli artigiani, oggi ci sono anche gli inclinometri digitali, per la verifica più precisa della inclinazione dei piani di lavoro (fresatrice, etc.).     

Ho una piccola casetta a mare, per fortuna perché è una fatica essere in pensione e necessita di un adeguato periodo di riposo     

onip ha scritto:Aggiornamento,

avevo già deciso di fare i mattoni della cucina con legno padouk, sarebbe venuto un lavoro più preciso, pulito e più vivace, invece questa mattina in un emporio mi sono imbattuto in mattoncini di creta (?) ed ho deciso di cambiare, il lavoro mi sembra piuttosto impreciso, molta difficoltà nel lavorare il materiale (cinese), ho anche rovinato la lama della sega circolare   





ho provato a trattare il materiale con olio di lino cotto per ravvivarlo, senza molto successo, ed ora sta asciugando; ho anche scheggiato cercando di pareggiare i bordi, comunque ho trovato una mini pentola in rame rosso, più piccola di 1 mm. sia in altezza che in larghezza, i manici sono un po’ antipatici … forse oggi era meglio non fare niente …     

io lavorando in 1:55 i mattoni li realizzai in legno, incisi in un unico pezzo ....opportunamente dipinto

Ciao Nino,

molto bello, lo ritengo anche io un ottimo metodo, ma qui mi scontro con il mio limite, le sfumature nella pittura, oltre che la scultura, magari avere un pizzico delle tue capacità, devo pensarci su e partecipare almeno ad un corso base per queste cose.  

puoi limitare la pittura alla parte muraria....ossia ai soli mattoni.
scurendo gli interstizi e pittando di vari colori i singoli mattoni.
è sicuramente preferibile per avere un lavoro più regolare e più verosimile.
anche frolich una il metodo di incidere un unico blocco continuo simulando i mattoni.
lui usa il gesso però

Grazie Nino,

quest’estate (cantiere chiuso) leggerò con attenzione sia Frolich che Boudriot per capire meglio le tecniche utilizzabili e non rimanere troppo legato al binomio materiali ed elementi della costruzione, non sempre facilmente percorribile, almeno ora come ora per me.     

onip ha scritto:...leggerò con attenzione sia Frolich che Boudriot per capire meglio le tecniche utilizzabili e non rimanere troppo legato al binomio materiali ed elementi della costruzione...

In tal caso ti consiglierei anche la lettura di Philip Reed, nella fattispecie "Building a Miniature Navy Board Model" è un ottimo esempio di costruzione di un veliero classico con l' uso (anche) di materiali alternativi. Il modello in esame nel libro è in scala piccola: 1/192, ma alcune idee possono essere utilizzate anche per scale maggiori.

onip ha scritto:Grazie Nino,

quest’estate (cantiere chiuso) leggerò con attenzione sia Frolich che Boudriot per capire meglio le tecniche utilizzabili e non rimanere troppo legato al binomio materiali ed elementi della costruzione, non sempre facilmente percorribile, almeno ora come ora per me.     

si può utilizzare anche il cotto se vuoi rispettare i materiali realmente usati....ma devi ingegnarti ad autocostruirti i mattoni in maniera attenta e precisa.
si può fare...solo devi scordarti di poter trovare qualcosa di decente già bell'e fatto.
frolich non ce l'hai?????
avere il manuale di frolich("l'arte del modellismo") è assolutamente indispensabile per accostarsi a questo tipo di modellismo.

Per Pietro, quel testo mi sembra sia solo in inglese, e non ho una sufficiente dimestichezza con questa lingua.

Per Nino, sì ho il testo di Frolich e ne ho appena iniziata la lettura, ho anche i primi due volumi del 74 cannoni di Boudriot.

Un saluto.

onip ha scritto:Per Pietro, quel testo mi sembra sia solo in inglese, e non ho una sufficiente dimestichezza con questa lingua.

Per Nino, sì ho il testo di Frolich e ne ho appena iniziata la lettura, ho anche i primi due volumi del 74 cannoni di Boudriot.

Un saluto.

io li ho tutti quelli di reed e ,come sempre per la trattatistica straniera, è chiarissimo anche se non sai l'inglese perché le immagini parlano da solo.
ti consiglio assolutamente di prenderli.....questo ed altri, come ha suggerito pietro.
provare per credere

Qualche giorno in città. Un caloroso saluto a tutti.

Prima di chiudere il cantiere avevo provato a realizzare il rivestimento di piombo degli occhi di cubia, preparando una sfoglia di piombo di mm. 0,3, non so se è la misura giusta; nessun problema per arrotolarla, ma ho problemi a realizzare un buon risvolto, cose si vede dalle foto





cantiere a riposo


particolare dell’ancoraggio dello scafo  nel nuovo scalo

Spettacolo.   

Grazie Giulia  

bello tre volte bello , invidia ! ciao Giovanni

Fare un buon risvolto è un pò macchinoso e complicato. Perchè non parti da un tubo ?
Se non lo trovi di piombo,in rame va egualmente bene.
Gianni

La pausa estiva e gli impegni sembrano terminati!!!!!!! Ben trovati a tutti.    

Ho ripreso con le pompe di sentina o trombe, un lavoro complicato.

Ho prima tentato di eseguirle realizzando gli otto pezzi di cui sono composte, ma non ne sono venuto a capo, listelli a cuneo con i lati inclinati di 22,5°.-

Sono allora partito da un listello quadro di adeguata dimensione e con la fresatrice l’ho reso ottagonale, è andata meglio. Fori per il passaggio dell’acqua eseguiti sul listello quadro per un miglior centraggio.

Ho reso a cuneo l’ottagono con rasiera e cartavetra, avevo tentato di eseguirlo con la fresatrice, ma risultava ogni volta difficile posizionarlo correttamente per la continua modifica della forma del pezzo.

Ho notato che il condotto superiore del passaggio dell’acqua, dove agisce lo stantuffo, è più largo di quello inferiore, e quest’ultimo non è cilindrico ma leggermente conico.

Non so se mi sono complicato il tutto da solo o c’è qualche altro metodo più agevole.  

Queste le foto, che non so peraltro venute molto bene, luce inadeguata nel garage.  









Pino

Bentornato Pino, sarà un piacere continuare a seguire anche il tuo capolavoro.

Bentornato Pino,vedo che hai ricominciato alla grande,buon lavoro Luigi

Considerando che è una parte che non si vedrà o quasi hai fatto un lavoro certosino

Paolo

Ci provo, ogni volta ci provo, a volte va bene a volte è una fatica, ma alla fine tutto sommato è sempre piacevole; quello che è importante per me è che non ci siano errori che impediscono il prosieguo della costruzione   e che tutte queste mie peregrinazioni possano essere d'aiuto a qualche altro modellista;

il pubblicarle lo vedo come il mio contributo al forum che all'inizio (ed ancora oggi) mi ha fornito molti suggerimenti:   

Eta_Beta ha scritto:Considerando che è una parte che non si vedrà o quasi hai fatto un lavoro certosino

Paolo

Grazie

Ciao Onip, i due fori di diametro diverso a me sembrano cilindrici....secondo me se c'è una piccola conicità in fase di esecuzione la puoi trascurare...
Secondo te la conicità non può dar fastidio alla tenuta dello stantuffo? Mi chiedo come funzioni quel tipo di pompa....probabilmente una volta capito il funzionamento si è anche più agevolati nella costruzione.

Per eseguire il pezzo alla fresa prendi il divisore con mandrino e lo posizioni sul banco della fresa. Staffi il tondino di legno tra mandrino e contropunta, alzando però quest'ultima della differenza radiale tra le due circonferenze inscritte nei due esagoni. Fatto questo procedi con la spianatura a Z costante delle sei facce.
Facendo così però potresti aver il problema di mettere in flessione il pezzo visto che è serrato sul mandrino autocentrante.
Puoi sempre pensare allora di far lavorare mandrino e contropunta su un asse parallelo al piano ma inclinato in X....lavoreresti sul fianco del tagliente e non di testa e così non dovresti aver problemi...


Altro sistema è quello che hai fatto tu, oppure tornire un cono che usi come "dima" sulla quale poi applichi i 6 listelli trapezi...

Ciao Magna o Andrea se ricordo bene,

la foto da me postata in effetti non evidenzia la conicità del condotto inferiore, che mi hanno spiegato è effettivamente conico per consentire al gotto (evidenziato nel cerchio rosso) di alloggiare nella parte alta del tronco inferiore ed è munito di valvola, mentre il condotto superiore è cilindrico per consentire allo stantuffo di svolgere la sua funzione (sul secondo volume del 74 cannoni c’è una dettagliata spiegazione, più chiara della mia breve descrizione).



Per quanto riguarda i tuoi suggerimenti purtroppo non ho gli strumenti cui fai riferimento (divisore etc.), anzi mi manca il tornio, e pertanto alcune cose continuo a farle manualmente.

Posto le foto degli altri elementi lignei delle pompe, ora dovrà realizzare la parte in ferramenta.





Ancora qualche limatura.

Pino

Pino, dovrei irrigare i vasi sul balcone.... Te ne posso commissionare una in sala 1:10??



Scherzi a parte è splendida!

Quando gli elementi da realizzare sono molto piccoli ci sono due ordini di problemi: la tecnica, che bene o male dopo alcuni tentativi si individua, e la vista; ho prenotato una nuova visita oculistica  





Spero di aver ragionato bene sui fori di uscita dell’acqua considerandoli opposti fra loro, ed entrambi verso la murata e quindi verso gli ombrinali.

Pompe in posizione,

questa è la sistemazione proposta nella monografia, con le leve che ricadono completamente sul boccaporto del deposito dei viveri o cambusa,



su un paio di modelli ho anche visto questa posizione delle pompe ruotate di un ottavo con le leve che liberano parzialmente il boccaporto



Penso che con la sistemazione definitiva adotterò la prima soluzione, anche perché credo che le leve, se era necessario, potevano essere smontate e rimontate all’occorrenza.

Sistemate le catene che bloccavano il pentolone nella cucina, avevo qualche perplessità sulla misura, ma con il macro mi sembrano possano essere considerate giuste, mm 1,5 x 2,5 che nella realtà corrispondono a cm. 3,6 x 6,0.-