Non solo navi, ma anche ... acquaterrari per Scripta Scripta

Come da gentile richiesta vi mostro un lavoro che ha poco a che fare con il modellismo,
possiamo forse paragonarlo ad un plastico, comunque ecco qua.

Si tratta di un acqua terrario per le nostre Scripta Scripta, la vasca ha una pianta di cm 150x65xh30 riempita con circa 200 litri di acqua.
Il problema di una vasca di tali dimensioni è quella del posizionamento, per ovviare ho costruito una base che oltre a sostenere la vasca è anche libreria dedicata ad alcuni fumetti di mio figlio.
Dal momento che la larghezza lo permette ho diviso il mobile longitudinalmente in modo da avere la libreria avanti ed il gruppo filtro esterno, impianto ecc. nella parte posteriore.
Il mobile per comodità logistica è poggiato su ruote (è alzato da terra circa 5mm.) ed è realizzato con MDF da mm. 25 la base ed il piano superiore mentre tutto il resto è di mm.15


I due fori superiori corrispondono all’ingresso dell’acqua filtrata e dallo scarico

Questa è la parte posteriore dove trova posto il filtro realizzato con tubo in PVC all’interno del quale trovano posto,dal’alto verso il basso: il filtro meccanico, i carboni attivi, i cannolicchi e la pompa, il quale per sicurezza “idraulica” è posizionato all’interno di una bacinella:


L’impianto elettrico non è ancora definitivo, sono controllati da timer la pompa del filtro, lo spot di riscaldamento area emersa, e lampade UV ed il riscaldatore dell’acqua.
Questa è la visione d’assieme, tra la vasca ed il mobile è interposta una stuoia di materiale plastico morbido:


Infine le immagini a seguire evidenziano, diciamo così, il plastico con i suoi abitanti:
Tito, Sissi e Cesare

bene, fine della parentesi creativa me ne ritorno alla Sovereign.

marco

Davvero bella realizzazione Marco, anch'io ho costruito alcuni acquari in passato e devo dire che sei stato davvero bravo. Il filtro poi è la ciliegina sulla torta. Non ho mai preso il considerazione le tubature ma in effetti è una soluzione davvero ingegnosa. Come hai realizzato la divisione dei vari elementi filtranti? Oltre a questo ho notato anche l'isoletta artificiale, anche questa auto costruita immagino!?

Paolo

Ciao Paolo,
il filtro è un tubo da 160 avente un tappo incollato con il Tangit mentre la chiusura superiore ha una chiusura ispezionabile (tappo a vite).
sulla base ho posizionato la pompa, ad di sopra di questa ho poggiato su appositi supportini fatti sempre in PVC di scarto una semplicissima griglia che è l'unico separatore strutturale poiché i cannolicchi sono contenuti dentro una retina che ho poggiato su questa griglia, sopra poi ho poggiato i carboni attivi che anche questi sono confezionati in sacchetti ed infine poggiata su questa il filtro meccanico che è tipo un'ovatta spugnosa ovviamente trasparente all'acqua.

La zona emersa come hai ben notato è ovviamente autocostruita.
E' composta da due pezzi: quello che contiene la cascatella con il bocchettone di uscita dell'acqua filtrata e l'altro l'isola vera e propria.
Entrambi i pezzi poggiano sullo spessore del cristallo e su una appendice che finisce sul fondo della vasca.
Il materiale usato è il forex per la struttura e schiuma polieuretanica a celle aperte mescolata con sassolini per, diciamo così, la forma.
Per il resto legno naturale e piante finte, quelle vere se le mangerebbero.

marco

cantierimodellinavali ha scritto:Ciao Paolo,
il filtro è un tubo da 160 avente un tappo incollato con il Tangit mentre la chiusura superiore ha una chiusura ispezionabile (tappo a vite).
sulla base ho posizionato la pompa, ad di sopra di questa ho poggiato su appositi supportini fatti sempre in PVC di scarto una semplicissima griglia che è l'unico separatore strutturale poiché i cannolicchi sono contenuti dentro una retina che ho poggiato su questa griglia, sopra poi ho poggiato i carboni attivi che anche questi sono confezionati in sacchetti ed infine poggiata su questa il filtro meccanico che è tipo un'ovatta spugnosa ovviamente trasparente all'acqua.

Immagino sia la classica lana di perlon o hai trovato un materiale diverso?

cantierimodellinavali ha scritto:
La zona emersa come hai ben notato è ovviamente autocostruita.
E' composta da due pezzi: quello che contiene la cascatella con il bocchettone di uscita dell'acqua filtrata e l'altro l'isola vera e propria.
Entrambi i pezzi poggiano sullo spessore del cristallo e su una appendice che finisce sul fondo della vasca.
Il materiale usato è il forex per la struttura e schiuma polieuretanica a celle aperte mescolata con sassolini per, diciamo così, la forma.

Interessante, io avevo usato del polistirolo ad alta densità modellato con il phon e poi ricoperto da ghiaino incollato con silicone ma l'effetto che hai ottenuto con il tuo sistema mi pare migliore.

cantierimodellinavali ha scritto:
Per il resto legno naturale e piante finte, quelle vere se le mangerebbero.

marco

già le conosco... avevo provato nel terrario di mia sorella a mettere delle anubias (che sono tossiche) ma si sono mangiate anche quelle


Paolo

Si, Paolo è il Perlon
... nel mentre scrivevo non mi sovveniva il nome
di tal prodotto ch'ebbi ad usare ...

marco

cantierimodellinavali ha scritto:Si, Paolo è il Perlon
... nel mentre scrivevo non mi sovveniva il nome
di tal prodotto ch'ebbi ad usare ...

marco

Caro marco non ti crucciare, di molti nomi non ho speme di rimembrare...



Paolo

Hai fatto proprio un gran bel lavoro. Complimenti. Cero che duecento litri di acqua cominciano ad essere tanti. Non è che anche te sentendo le catastrofiche previsioni di siccità hai voluto farti una consistente riserva idrica?