La Sovrana dei Mari - Recupero di un modello da kit e miglioramenti pesanti

Pietro,
ti ringrazio per le informazioni che mi hai fornito che senza dubbio sono più attendibili di quelle che ho trovato io.
Quindi a questo punto devo fare tre dimensioni diverse di sabordi, mi confermi?
Grazie


marco

In pratica si e quelli al lower deck anche belli grossi perchè un 42 libbre era tosto !!
Posso vedere di calcolarteli, c'è una formula apposita una volta colosciuta la dimensione della canna.
Se vuoi posso mandarti anche le lunghezze delle canne, non erano tutte uguali anche a parità di calibro, ma posso dirti da subito che la maggior parte erano "Drake" versione più corta del solito e che erano tutti in fusione di bronzo... Anche se gli inglesi lo chiamano "Brass" ovvero ottone.

Grazie Pietro, molto gentile.
Allora prima d'iniziare a fare i sabordi attendo le tue preziose informazioni.

marco

Pit, scusa il libro a cui fai riferimento è per caso questo? http://en.wikipedia.org/wiki/British_Warships_in_the_Age_of_Sail

Grazie, Paolo

Si esattamente Paolo, anzi, per meglio dire i libri sono 3:



Ho usato il primo per raccogliere le informazioni che ho postato, ma posso dire qualcosina di ogni nave inglese dal 1603 al 1817... un' opera davvero monumentale.
Poi mi sono servito anche di questo libro dello stesso autore:





A Marco:
eccoti le misure dei sabordi:

42 libbre 3 piedi e 6 pollici
32 libbre 3 piedi e 5 pollici
24 libbre 3 piedi e 4 pollici
o9 libbre 2 piedi e 4 pollici

Questo per la lunghezza, l' altezza la puoi calcolare dividendo le lunghezze per 1,166 e poi logicamente devi rapportarli in scala... Buon divertimento !!!

Grazie Pit, buono a sapersi li ho visti su Amazon, ci farò un pensierino...

Paolo

Grazie Pietro,
mi sono messo all'opera con le tue preziose indicazioni.

marco

ho letto solo ora tutto il topic: forse facevi prima e meglio a rifarla da capo!

Giampiero,
forse hai ragione, ma alla fine...

Per tutti,
ho notato che assentandomi un pò di tempo sono rimasto indietro, dovrò leggermi molte cose!


Cari amici eccomi di nuovo tra voi dopo una pausa modellistica, o meglio semimodellistica, poiché ho fatto un grande diorama con luci, pompa, acqua cascate per le nostre trachemys scripta scripta che tradotto in parole povere è un’acquaterrario.
Con l’occasione poi, durante i tempi di attesa, anziché lavorare sulla Sovereign mi sono aggiornato la parte video del mio cinema in casa.
Bene detto questo, che probabilmente me lo potevo anche risparmiare perché immagino che il vostro interesse sarà molto vicino allo zero, ritorniamo sul modello in questione.
Su indicazioni del nostro caro Pietro ho costruito tutti i moduli dei sabordi che andrò ad incastonare nello scafo.
Come potete notate ho fatto uso di un listello di generose dimensioni in modo da avere un perimetro di contatto maggiore che si andrà ad incollare sul primo fasciame ed una superficie di contatto maggiore sulla quale andrò ad incollare il secondo fasciame.
Queste sono alcune parti:


e queste tutte quelle che servono per l’intera nave:


questi sono i pezzi per la costruzione dei moduli per i cannoni da 9 libbre:


questi sono i pezzi per la costruzione dei moduli per i cannoni da 24 libbre:

questi sono i pezzi per la costruzione dei moduli per i cannoni da 42 e 32 libbre:


qui invece potete vedere tutti i sabordi montati:


e colorati:


Nella immagine seguente vi descrivo fotograficamente la vista posteriore, la vista anteriore e la vista laterale.
Chi di voi ha l’occhio più lungo avrà notato che costruendo il moduletto ho simulato l’affusto del cannone in modo che una volta finito, guardando dall’esterno, non si vedrà soltanto la canna come si è soliti in questi casi ma qualcosa di più:


Infine qui il modulo sabordo è corredato di una vite che mi serve per un duplice scopo:
- mantenere il modulo in fase di posizionamento ed incollaggio evitando così la possibilità che mi finisca all’interno e quindi non più recuperabile
- valutare e dare la giusta inclinazione del sabordo rispetto allo scafo:





marco

Ragazzi, eccomi qua, prima di procedere e completare la fase di lavoro relativa ai sabordi volevo mostrarvi la sequenza delle lavorazioni.
Dopo aver preparato i moduli sabordi che vi ho fatto vedere in precedenza, ho iniziato la loro installazione sullo scafo.
La immagine seguente mostra la panoramica di tutte le fasi di lavoro che nello specifico sono tre steep:
- foratura, intesa come preparazione della sede
- incollaggio
- levigatura


Qui sono visibili le prime due fasi, la foratura (manca ancora di togliere l’eccesso all’interno) e l’incollaggio.
Da notare che le cornici fuoriescono, dove e quando serve, per permettere attraverso la carteggia tura di seguire il normale andamento della forma dello scafo:


Questo è il risultato finale dopo la carteggiatura, nella seconda immagine sono ben evidenziate le forme sinuose di prua:


marco

Complimenti davvero. Gran bel lavoro. E' eccezionale la foto che mostra tutti i sabordi pronti e ben allineati. Sembra un vero cantiere.

Trovo molto interessante anche l' abbozzo di affusto che hai annesso al sabordo; credo che darà un gran realismo all' insieme.

Ciao marco, grande lavoro di precisione e di correzione.
La pensata poi di simulare l'affusto del cannone poi è una chicca.
aspetto nuovi aggiornamenti.
Ciao sal.

Gianni,
mi fa piacere che anche a te piace il mio modo di lavorare, tu dici ... sembra un cantiere ...ecco perché ho scelto "cantierimodellinavali"

Pietro,
Salvatore,
è la prima volta che sperimento questo sistema.
Dal momento che in questo caso non ho modo di posizionare i cannoni interi, come faccio solitamente quando realizzo il modello da zero, mi sono messo a pensare come rendere meno sterile una canna con un nulla tutt'intorno che esce da un foro.
Il risultato è quello che avete visto, mi sembra che sia andato bene.
Il test finale lo avremo quando monterò canna e portello.

marco

Ciao Marco, mi ero perso il tuo aggiornamento di questa settimana

Geniale la tua soluzione e il risultato è davvero bello!

Sei un vulcano di idee.

Paolo.

Ps: perchè non posti una foto della nuova casa per le tue testuggini?

davvero sempre più interessante....daltronde con un curriculum vi.tae come il tuo non c'era da meravigliarsi.!complimenti

Eta_Beta,
henry morgan,

grazie ragazzi, come dire, si fà quel che si può.
Dopo questa pausa dedicata alla lettura delle cose degli amici del forum me ne ritorno in cantiere, continuo a sabordare.
Ciao

marco

Eta_Beta,
le immagini della nuova casa delle tartarelle te le mando in Mp.


Oggi ho terminato il montaggio e la sagomatura di tutti i sabordi di tribordo,
questo è il risultato.


Prossimo steep si ripeterà lo stesso lavoro per il lato di babordo.

marco

Cari amici buonasera,
è da un po’ che sono assente, sono rimasto indietro con le letture ed i commenti delle vostre interessanti e belle realizzazioni.
In questo periodo sono andato, anche se a rilento, avanti con il lavoro, ho completato l’installazione dei sabordi di babordo nonché l’incintone che io chiamo “guida” accompagnato con un paio di listelli che lo separano dal primo incintone:

Ho poi preso a lavorare la poppa che inizialmente si presentava così:

Come è possibile ben notare dalle immagini precedenti il fasciame era messo un po’ maluccio, addirittura i listelli non chiudono sul dritto di poppa.
L’unica soluzione drastica è stata quella di “amputare”, come si dice a mali estremi estremi rimedi .
Ho praticamente tolto i segmenti di listello che vanno dall’ultima ordinata al dritto di poppa,ho tolto il dritto di poppa arrivando al contro dritto, ho poi messo in opera una sorta di dragante in modo da avere un corretto appoggio per i listelli che in questa area saranno di un solo strato di listelli ovvero soltanto di secondo fasciame:


marco

Hai avuto una bella fantasia. Io, con il mio carattere, avrei demolito fin quasi a mezzo scafo. Complimenti davvero.

Gianni,
si, è vero, per mezzo scafo ma anche così bisogna dar ragione a Giampiero, ma, non sò, uno scatto di qualche molla o una vocina mi ha fatto decidere di lavorare su questo.
Vediamo cosa ne uscirà fuori.

marco

Ciao Marco stai facendo una grande opera di correzione.
Sono molto curioso di vedere il seguito!
Ciao sal.