anche a me come tanti di voi mi tocca costruire la Sovrana dei Mari.
Mi hanno dato il kit della Sergal con lo scafo iniziato soltanto di ossatura, primo fasciame e falsi ponti montati.
Intanto, il lavoro da rifare sul già fatto non è da poco (forse conviene re iniziare da zero) poiché: i sabordi del primo e secondo ponte per più della metà sono da rifare perché da maestra a poppa tendono verso il basso; l’arcaccia è fuori sagoma; c’è un po’ troppo stucco per i miei gusti che non lo prevedono affatto.
Al momento l’unica cosa che gli ho fatto è il rivestimento del falsi ponti, tanto per iniziare ad appagare un po’ l’occhio.
Ora dovendo rifare praticamente tutto e volendolo realizzare nel migliore dei modi, tenendo conto che però dovrò usare i fregi del kit quanto più possibile, mi sono messo alla ricerca della documentazione che offre il panorama globale.
Il risultato migliore tra le varie proposte, secondo me ovviamente e correggetemi se sbaglio, è quello di utilizzare la bellissima documentazione del nostro Capitano di Fregata henry morgan, il modello del Sig. Woolfang Rotter e le stampe che gran parte di noi conoscono soprattutto chi stà facendo questo modello.
Ora mettendo assieme tutti questi elementi mi sorgono alcune perplessità che ora vado ad esprimere.
A prima vista, sia dal modello di Rotter che dai disegni in mio possesso della Sergal, mi sembra che l’opera viva sia….poco viva, voglio dire, mi sembra che peschi poco rispetto a tutta la mole dell’opera morta, per non parlare poi dell’altezza che raggiunge con gli alberi.
Secondo me scuffierebbe al primo alito di vento. Tant’è che mi sono preso la briga di fare due conticini utilizzando le dimensioni riportate da henry morgan nella sua documentazione pubblicata in questo forum ( pescaggio 7,1 metri) e quelle del modello di Rotter.
Bhè, il risultato che ne è uscito è che la mia intuizione risulta essere corretta se consideriamo che l’opera viva corrisponda alla colorazione in bianco subito sotto al primo incintone.
Potrebbe invece essere corretto, dal punto di vista costruttivo se teniamo conto della stampa di cui sotto.
Qui come ben si può vedere addirittura il primo incintone è immerso.
In questo modo sembra che la stampa ed i calcoli del pescaggio vadano d’accordo però…. Io non ho mai visto incintoni parzialmente immersi.
I sabordi sono dimensionalmente tutti uguali? Primo e secondo ponte sono provvisti di canne dello stesso calibro? Probabilmente si ma non sono proprio convinto.
E poi, perché la distanza tra i sabordi del primo ponte e quelli del secondo ponte è così elevata? Avevano i “soffitti” alti? Mi sembra invece più ragionevole quella che c’è tra il secondo ponte ed il terzo.
Ci sono altre cose ancora ma le vedremo in corso d’opera.
Intanto, cosa mi dite per quanto esposto sopra?
Voi costruttori di Sovereign che scelte avete fatto?
marco
Ultima modifica di cantierimodellinavali il Ven 22 Nov 2019, 22:35 - modificato 1 volta.
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