Nave Vesuvio - Work in Progress

Complimenti Jack ,la tua"Vesuvio"sta prendendo le giuste forme!!Buon cantiere e buon divertimento.

Ciao Luigi.
P.s. ricorda che nei post è possibile inserire al massimo 5 foto.

Jack,
bella scelta e bel modello, a me personalmente sia nave Vesuvio che nave Etna mi hanno sempre affascinato.
E' interessante anche la scala che hai scelto, è una giusta dimensione che si può tenere in casa e ti permette comunque di fare molti dettagli.
Il bacino poi ... mi fai risvegliare vecchi ricordi di lavoro, ho frequentato molti anni l'arsenale di La Spezia ed ogni volta che vi entravo ...

I particolari più minuti come li realizzi?
Quanto intendi scendere nel dettaglio?

Bon proseguimento

marco

Rinnovo i miei complimenti per la precisione dei dettagli (che ovviamente attendiamo di vedere più spinti, se possibile). Se ho ben capito i dettagli li hai sempre sotto gli occhi e le misure le prendi "dal vero"...una gran fortuna, insieme a quella di essere in servizio attivo, cosa che mi smuove un po' di invidia.
Ancora una volta bravo e, se non dovessi avere più occasione di scriverti prima di allora, Ti anticipo i miei più affettuosi auguri di sereno Natale e di un 2012 ricco di ogni bene (e di sano modellismo), a Te e famiglia.
Un fraterno abbraccio

Ringrazio ancora una volta tutti Voi per il numero di complimenti che mi fate Mi scuso per la lunghezza del post, ma mi sono fatto prendere la mano nel caricare foto per mostrarvi i miei progressi Sfortunatamente alcuni pezzi mi vengono un pò più grandi del previsto, vista la scala 1/250, ma cerco di non darlo a vedere....
Ringrazio Laerte, a cui ricambio gli auguri di un felice e sereno Natale!
Sicuramente prima di Natale posterò altre foto
Buon Vento a tutti!!!

Veramente bello e magistralmente arricchito. Seguirò con interesse il tuo wip.

Buonasera a tutti vi posto l'aggiornamento di situazione prima della chiusura del cantiere :-( ...domani si parte per tornare al lavoro!

1. Ancora di dritta rientrata e assicurata, ancora di sinistra appennellata e pronta!





2. Ponte Hepburn ricostruito da 0, e posizionata Gru Pagliero.

.3



3. Pistoni tensionamento cavi portanti: manichette per il rifornimento e passaggio carichi solidi.





4. Selle Ponte Hepburn, mancano ancora le manichette causa ritardi nella consegna del materiale al mio negoziante





5. Dettaglio Pistoni tensionamento




Ora scappo, ma come sempre attendo Vostri consigli e opinioni, colgo l'occasione per Augurarvi un felice anno nuovo!!! A risentiarci alla riapertura del cantiere prevista per fine gennaio
Buon vento a Tutti

Un lavoro geniale, Jack!
Auguri di Buon Anno Nuovo e di buon lavoro, a presto!

I particolari sono molto ben eseguiti ma sono troppo finti.
Se ne hai il coraggio, potresti fare un pò di invecchiamento al modello che sicuramente gli darebbe un pò più di realismo.
Ovviamente il mio è un parere personale e nulla toglie alla precisione con cui hai realizzato questo modello.

Mauro

Tranquillo Alba, l'invechiamento era già in programma ...siccome la vedo tutti i giorni con la ruggine sulle murate e sulle varie strutture (del resto ci lavoro sopra), ho optato per effettuare questa operazione a modello finito ...in maniera tale da avere una visione generale ben più definita ed andando ad agire così su zone specifiche del modello.
Comunque concordo a pieno con il tuo pensiero, un modellino per essere il più fedele possibile deve essere 'invecchiato' altrimenti non rispecchia la realtà!
Auguro ancora una volta a tutti Voi un felice anno nuovo!
Buon vento e alla prossima

Ciao Roberto, il tuo diorama è uno spettacolo, per l'invecchiamento aspetto le prossime foto ma così sembra fresca di cantiere e non mi dispiace affatto.

Complimenti!

Ti ringrazio Eta non mancherò di postare i progressi del mio lavoro...compreso l'invecchiamento del modello
A risentirci presto

Salve a tutti, sono tornato a postare foto del mio lavoro... Come sempre aspetto i Vostri commenti :-)











P.S. Ho avviato la procedura d'invecchiamento del modello, se qualcuno avesse dei consigli per apportarvi delle migliorie, non deve fare altro che scrivere ;-)

Ciao Roberto... Mamma che modello!
Purtroppo io resto solo a guardare , con la pittura c'è chi ne sa più di me!
Complimenti ciao sal.

Ciao Roberto, scrivo solo ora in quanto speravo in un intervento da parte di qualche personaggio più autorevole in materia.
Al mio attivo ho pochissimi modelli in plastica e di tutt'altro genere ma provo a darti qualche suggerimento.

Premesso che la costruzione è ineccepibile rivedrei un po' l'invecchiamento.

Le informazioni che ti do mi sono state passate da un amico con grande esperienza che curava molto questa fase.

Il tipo di invecchiamento di un modello di questo tipo va diviso in tre aree generali:
L'azione dell'acqua salmastra che crea ossido e ruggine, l'azione meccanica che andrà a rovinare alcune zone della vernice che porterà alla comparsa di ruggine e lo sporco dato da fumi, olii, ecc...

La cosa che ti consiglio sono dunque queste:
Prima di tutto cambia pennello, quello che hai usato mi sembra un po' troppo duro e lascia intravedere in alcune zone il segno delle setole. Per l'invecchiamento generale è il caso di usare un pennello molto morbido e molto ampio, l'ideale è quello da trucco delle signore (spero che mia moglie non legga mai questo post ). Simulando un color ruggine molto leggero (più sul giallo/grigio che sull'arancio) colori una tavoletta e lasci asciugare quasi del tutto il colore. ora passi al pennello da trucco e passi leggermente sulla tavoletta. Poi provi a colorare un fazzolettino di carta e quando è quasi del tutto pulito cominci a pennellare tutto il modello in maniera ripetuta. In questo modo applicherai una dose minima di colore che simulerà l'ossidazione generale e inevitabilmente andrà a depositarsi soprattutto negli angoli e negli interstizi dove normalmente è più facile che si formino depositi di acqua salmastra.

Seconda fase, la ruggine vera e propria. Con un pennello sottile e sempre con la tecnica di prima devi andare a marcare tutte le zone dove la vernice è soggetta a frizione meccanica: Giunture dei paranchi, basi delle torrette, cubie, le catene e le relative ancore, le aperture per il passaggi dei cavi di ormeggio, lo sperone di prua dell'opera viva, ecc.

Terza fase è lo sporco. Come sopra ma questa volta con un grigio scuro devi immaginarti tutto quello che necessariamente è sporco: I pistoni delle gru dove ci saranno degli accumuli di grasso, le bocche da fuoco e le zone delle torrette retrostanti (i fumi dei proiettili), i fumaioli e le griglie di aspirazione dei motori.

Spero che queste informazioni ti siano utili.

PS: ultimo consiglio usa le sprue per fare delle prove, anche gli angoli dove sono indicati i numeri dei vari pezzi sono un ottima base su cui fare delle prove.

PS2: scusa la lungaggine del mio post.

Paolo

Ciao Paolo, grazie per i consigli :-) Non preocuparti per la lunghezza del post...se si vuol essere dettagliati nelle spiegazioni non si può certo essere brevi :-)
Volevo precisare che il modello è in legno anche se ho utilizzato anche la plastica per realizzarlo eheheheeh
Per il resto metterò in atto i tuoi preziosi suggerimenti e andrò a guardare di persona le zone soggette a ruggine e a sporco dato che su quella nave ci lavoro :-)
Ancora grazie
Roberto

Legno e plastica? Beh, doppiamente meritati complimenti!

Paolo

Avendo la fortuna di lavorarci sopra riuscirai a scoprire molto di più di quello che, molto molto bene, ha saputo spiegare Paolo.
Attento che quello che vedi da vicino non sempre si può o si deve riprodurre in scala, meglio allontanarsi e osservare criticamente...identificare l'invecchiamento per aree di attività e per zone di colore.
In ogni caso oggi le navi sono molto più pulite di quelle di un tempo: ti suggerisco di andarci piano per non ritrovarti con un "blocco" di ruggine coperto di nerofumo!
Come sempre ti giungano i miei complimenti più sinceri!

Roberto, Laerte ti ha dato un ottimo consiglio, quello di valutare l'invecchiamento dalla giusta prospettiva e io te ne do un'altro. Spesso è più facile farlo attraverso una foto che non usando la memoria visiva. Per cui se ne hai la possibilità scatta delle foto e lavora con quelle come riferimento.

Paolo

Non osavo dirti di fare fotografie (ai vecchi tempi era assolutamente proibito) alle navi militari, anche a chi a bordo ci viveva e ci lavorava...
Se oggi sono un po' più elastici conviene approfittarne, non per fare dello spionaggio (da ridere, visti i satelliti che ci girano intorno) ma del modellismo di maggior livello.
Buon lavoro!

Ringrazio Laerte, e ringrazio te Paolo :-) Di foto ne ho moltissime da cui attingere informazioni... Lo stato reale della ruggine a bordo, non si discosta poi molto da quello che vi ho presentato attraverso il modello, al giorno d'oggi quando le Unità escono in mare per 15/20/30gg tornano quasi sempre in porto in questo stato! La salsedine è micidiale :-) Tant'è vero che appena si torna in porto, il giorno dopo ci si mette subito con il pennello e rulletto in mano per fare il fuoribordo e ritocchini vari....
Comunque sia mi atterrò molto ai Vostri consigli, e Vi ringrazio ancora per i Vostri complimenti e il Vostro supporto!

ummm... non dirmi che hai usato il colore "vero" per fare il tuo modello !!!

No ci mancherebbe ehehehe, utilizzarlo in casa poi non sarebbe neanche consigliato :-)

Anche perchè i pigmenti sono talmente grandi e corposi che un modello ce lo potresti anche ... stuccare

marco

Infatti si

Allora c'è qualcosa che non funziona...O il trattamento anticorrosivo e antiruggine dell'acciaio di costruzione è scadente oppure la pittura che usate non aggrappa e si scioglie sotto il salso, scoprendo sempre le medesime magagne!

Nelle costruzioni navali civili la pittura dura un po' di più!
Coraggio e pennello, ragazzi!