IMAM Ro44 scala 1:72

Salve a tutti, é un po' che non ci sentiamo, ma purtroppo gli impegni sono tanti, anche perché sono segretario del Gruppo Modellistico Sorexina e quest'anno stiamo cominciando ad organizzare, con molto anticipo la Mostra Biennale di Modellisnmo statico che siterrà ai primi di Novembre. Se Vi può interessare, posso tenerVi informati su questo evento; abbiamo sempre avuto una bella sala per le navi in legno.
Come avevo detto nelle presentazioni, cercherò di postare qualche foto del lavoro che sto facendo sul modellino di IMAM Ro 44 idrocaccia.
Per ora é terminata la basetta mentre il modello é "work in progress".

Interni

ricostruzione del motore


Se può interessare posso postare al termine il lavoro finito (non so quanto tempo ci metterò!), così mi stroncherete con le critiche
Appropostio, girovagando nel forum ho visto quel restauro della macchina a vapore: Splendi do lavoro !
Nel nostro club c'é un appassionato che ha costruito alcune di questa macchine della Stuart, distribuite da Model Engeneering Supplies (un distributore che però non c'é più credo): comunque è un tipo di modellismo molto affascinante.
Per ora é tutto e Vi saluto,
buon vento a tutti
Anton

Io sono curiosissimo di vederlo finito questo rare-bird e per quello che vedo promette bene anche se confesso di non conoscere la macchina.

Ciao
Molto ben realizzata la basetta,e l'ambientazione.
Ma quello che mi ha colpito,è la plancia....Incredibile!!! :face:

Perchè vuoi postare a lavoro finito?
Fai un Passo passo !?!
Sarebbe interessante vedere come viene su il Modello,che già guardando la maschera del'ultima immagine promette Moooolto!!!

Per quanto riguarda la Vostra Manifestazione,......e lo chiedi????
Devi teneci aggiornati!!!!!
Sicuramente Noi del Alfa Model parteciperemo!

Ciao Rocco

Grazie a tutti. Se me lo consentite inserisco il vostro link nel nostro modesto sito, per ora ancora in allestimento; lì potrete vedere sicuramente gli sviluppi dell'organizzazione dei quali comunque vi terrò informati.
Per il lavoro eventualmente posto qualche foto sempre qui man mano che procedo, così mi potreste anche dare qualche consiglio.
La macchina é l'idrocaccia derivato dall'IMAM Ro 43, ricognitore imbarcato sulle principali navi da guerra della Regia, ma a differenza di questo non fu mai imbarcato perché ormai nel Mediterraneo, come quasi ovunque eccezion fatta forse per il teatro del Pacifico, l'era degli idrocaccia volgeva al termine, e quindi fu dato in dotazione ad alcune scuole come Orbetello e Pola-Puntisella.
Non mi dilungo troppo, ma se eventualmente qualcuno volesse altre informazioni, anche tecniche posso cercare di fornirle; mi sono preso anche il manuale dell'IMAM Ro 43, "suo papà", del 1936.
Grazie ancora per il Vostro interesse e a presto.
Anton

antonlanuz ha scritto:Grazie a tutti. Se me lo consentite inserisco il vostro link nel nostro modesto sito, per ora ancora in allestimento; lì potrete vedere sicuramente gli sviluppi dell'organizzazione dei quali comunque vi terrò informati.

Ciao Anton

Sarà un Onore essere persenti nel Vostro Sito!

Anzi,perche non Linki il Sito,in modo da poterlo inserire nella sezione apposita?

Grazie ancora.

Ciao Rocco

Complimenti per il lavoro, se farai un progress ti seguirò molto volentieri come immagino anche altri qui, appassionati del genere, mi chiedevo non essendo esperto in materia, in scala 1:72 che dimensioni avrà l'idrocaccia?
Un'altrà curiosità l'idrocaccia sulla basetta sarà posizionato in acqua? In tal caso ambienterai qualcosa sul molo?
Ciao a presto.

Ok Grazie, metto il vostro link, il nostro é
www.sorexinamodel.it
per ora lo troverete un po' "sguarnito", perché appena creato, ma continuerò ad "allestirlo": purtroppo devo fare un po' tutto da solo e il tempo manca sempre.

Riguardo all'IMAM Ro 44, pian pianino faro un passo-passo; infine sarà posizionato sul molo perché vorrei farlo con le semiali sinistre in fase di ripiegamento, quindi ci saranno anche un paio di figurini. La lunghezza del modello fuori tutto é quasi 12 cm, l'apertura alare sarebbe 15,3 cm. ma come ho detto avra' le due semiali sx (trattasi di biplano)in ripiegamento.
Grazie per il vostro interessamento e a presto.
Anton

Il sistema di ripiegamento delle ali mi interessa molto.
Prima o poi vorrei fare un modello di Macchi M18 imbarcato su di un MAS.
Anche M18 veniva trasportato ad ali ripiegate, pertantoil sitema mi interssa molto.

Mauro

Ciao Anton, piecere di conoscerti,sono salvatore.
Bella l'ambientazione del tuo diorama.
Visto che sono reduce dalla costruzione di un diorama " marino" volevo sapere con quale materiale hai riprodotto il mare.
Ciao Salvatore.

Salve a tutti e scusate sempre se potete i miei ritardi.
Dunque per quanto riguarda il meccanismo di rpiegamento delle ali, probabilmente variava da aereo a aereo. Io per l'IMAM Ro44 ho preso il manuale del 1936. Se lo desideri ti posso postare delle immagini relative al sistema di questo aereo. Tuttavia io, data la scala (1:72) non ho potuto realizzare il dettaglio: sarebbe stato eccessivamente difficile date le dimensioni, per cui ho cercato solo di dare l'idea.
Altra cosa: sei sicuro che il macchi M 18 fosse imbarcato su MAS. Se per MAS intendi le motonavi anti sommergibile o motosiluranti, mi sembra un po' improbabile, a meno che tu non abbia una documentazione storica specifica; cosa che tra l'altro m'interesserebbe molto come tutte le cose storiche

Per quanto riguarda il mare, non so se si possono fare nomi, eventualmente il moderatore censurerà: ho usato la resina bicomponente effetto acqua E30 (Prochima). Poi ci é voluto ovviamente un bel po di tempo per applicare gli strati, opportunamente colorati e lavorare l'ultimo strato per fare le creste delle onde. Ci sono anche altri metodi per riprodurre il mare. Se sei interessato posso spiegarti un po' più in dettaglio come ho fatto il mio se pti può essere utile.
Ho visto il post della tua realizzazione: molto bella veramente e molto affascinante e originale il soggetto!

Grazie e ciao a tutti
Anton

Ciao Anton.
Il MAS è un prototipo di 38 metri progettato ma mai realizzato in quanto sembra che i motori dell'epoca non erano in grado di sviluppare la potenza necessaria per farlo viaggiare alla giusta velocità, ma è comunque uno studio molto interessante che mi piacerebbe un giorno realizzare.
Per i dettagli delle ali ti mando un PM, la documentazione fà sempre comodo.

Mauro

Dunque ti invio qualche info sul ripiegamento delle ali. Non ci ho dormito due notti perchè non capivo, poi naturalmente é sembrato tutto semplice.
In pratica c'é un blocchetto incernierato sulla semi-ala superiore, che viene sollevato e appoggiato sull'ala in modo da lasciarla libera di girare sul perno. (Vedi disegnino.


Per quanto riguarda l'ala inferiore il sistema é lo stesso, solo che il blocchetto scende verso il basso, come si vede dall'unica foto che ho trovato del Ro44 con ali ripiegate. Il triangolo tubolare tra le due semiali, che ad ali chiuse non c'è veniva probabilmente applicato per sostenere le semiali staccate e ripiegate.



Come vedi verosimilmente ogni modello aveva un suo sistema di ripiegamento, ma il "metodo" dovrebbe essere simile. Cioè ci dovrebbe essere qualche parte mobile che consenta di creare lo spazio per il ripiegamento; solo che per il Macchi M 18 occorrerebbe trovare qual'é.
Spero di esserrti stato utile; semmai ti invierò anche dal manuale le immagini del perno.
ciao
Anton

Semplice e geniale allo stesso tempo.
Grazie per le informazioni che ho provveduto a salvare.
Mauro

Ciao a tutti,
posto qualche altra immagine del lavoro che purtroppo, come vedeta, va molto a rilento causa impegni molteplici; ma pina piano arriverò alla fine ... chi la dura la vince
A presto
Anton

A proposito di aeromodellismo: guardate qua:

http://www.su27.de/seite1.htm

(scusate per l'OT, ma ne vale la pena!!!)

Bellissima idea.
il Sukoi 27 poi é un aereo dalla linea stupenda!
Guarda con queste immagini mi hai rubato ... le parole di bocca
perché é un po' di tempo che ho anch'io in testa un'idea simile. Ho dei disegni di origine americana per un modello di PBY Catalina (idrovolante tanto per cambiare! ) che vorrei realizzare proprio nel modo di cui sopra; verrebbe un bestione di circa m.1,50 di apertura alare e mi sarebbe piaciuto realizzarlo per la nostra mostra di Novembre, ma ormai credo che sia troppo tardi per me.
Ma ritornando alle foto sai chi lo sta realizzando ? Non é che ... ?
Anton
P.S. No scusa, ho risposto prima di guardare tutte le pagine. E' veramente un lavoro eccezionale!!

Che dire. Assolutamente fantastico. Anche la scelta del modello. Non ho parole!
orca miseria. intanto gli crescevano i bambini
(lo faccio vedere anche agli amici del 6° stormo virtuale)
Anton

antonlanuz ha scritto:.......
orca miseria. intanto gli crescevano i bambini .........

E' la stessa cosa che ho notato anche io, è un lavoro pazzesco, sia come mole che come risultato.

Mauro

e non oso pensare ai costi!...

Ciao a tutti: ci sono ancora eh ...
Mi scuso per le mie frequenti "latitanze", ma é un periodo veramente impegnativo per il G.M.S. Abbiamo organizzato un paio di eventi per il 25 Aprile, poi c'é qualche modellista che partecipa ai concorsi delle provincie limitrofe (Monza l'ultimo) e così io mi ritrovo un po' di lavoro da fare. (Eventualmente sul sito, che cerco sempre di aggiornare, potete tovare un po' di reportage).
Comunque, Vi seguo sempre e ammiro i vostri lavori sul forum.
Naturalmente anche l'IMAM Ro44 é rimasto indietro, ma appena posso invierò le foto di qualche piccolo progresso.
Nel frattempo colgo l'occasione epr salutare cordialmente tutti quanti.
A presto.
Anton