Ottenere dei colori soddisfacenti per lo scafo del Titanic

è un compressore vecchiotto che usavamo nel laboratorio di famiglia per vari usi.
non è un compressore per modellismo, per intenderci.

Capisco, in effetti l'esubero di potenza non è di per se un male, anzi...
Il problema è che poterlo sfruttare dovresti aggiungere almeno una campana deumidificatrice dotata di manometro e regolatore di pressione, sempre che sia già dotato di polmone s'intende... provo a fare una ricerca.


ciao
Pit

Davbs, l' ho trovato !!
Ecco una foto



e l' indirizzo:
http://www.factoryairbrush.com/


ciao
Pit

Ok...

Ho deciso e ho comprato compressore e aerografo...

Il compressore ha tutto, serbatoio, regolatore di pressione deumidificatore...

L'aerografo è tutto in metallo a doppia azione. Poi posto le foto di entrambi.

Ora mi dovete consigliare quale vernici usare, se acriliche a base d'acqua, o quelle sintetiche!!!

Ecco le foto del compressore e aerografo, mi raccomando aspetto vostri consigli su quale tipo di vernice usare, se acrolica o sintetica!!

delux ha scritto:Ora mi dovete consigliare quale vernici usare, se acriliche a base d'acqua, o quelle sintetiche!!!

Non è semplice dare una risposta, ogni tipo di colore ha i suoi pro e contro.

gli acrilici sono atossici e non puzzano, e questo spiega la loro maggior diffusione in questi ultimi anni, dato che la maggior parte dei modellisti lavora in casa. Anche tra loro esistono differenze enormi a seconda della ditta di produzione.la caratteristica principale è la velocità di esiccazione, comune a tutte le marche, che permette esecuzioni veloci e minori tempi d' attesa tra una spruzzata e l' altra; di contro hanno che proprio la velocità di esiccazione crea addensamenti di colore all' ugello (specie se questo è fine, intorno ai 0,3 mm.) e sulla duse, quindi costringe ad interrompere spesso il lavoro per la necessaria pulizia.
Spesso le ditte forniscono anche diluenti appositi che hanno proprio il compito di rendere più lungo il tempo di esiccazione, ma è una condizione relativa. E' comunque buona cosa non mescolare colori e diluenti di marche differenti perchè gli acrilici NON hanno tutti la stessa base.

I colori alla nitro hanno finiture eccezionali, tuttavia i colori sono pensati per un utilizzo industriale con pistole a spruzzo, non con aerografi, il pigmento è molto grosso e intasa facilmente la duse e l'ugello, occorre una notevole diluizione con conseguente eccessiva dispersione di solvente nell' ambiente e, non mi stancherò mai di ricordare, il diluente alla nitro è FORTEMENTE TOSSICO, quindi occhio !!
Inoltre sempre il diluente, è fortemente corrosivo per le parti in gomma dell' aeropenna.

Infine gli smalti sintetici; hanno buona diffusione e gamma di colori e finiture molto buone. sono passati un po' in secondo piano dall'avento degli acrilici rispetto i quali hanno pigmenti normalmente più pesanti, si possono avere finiture molto buone, ma con alcuni trucchetti si raggiungono livelli incredibili. per contro il diluente è tossico e l'uso difficile.

Questa per un'infarinatura generale.

Considerazioni più specifiche posso indicartele privatamente evitando così pubblicità gratuita (in verità spesso negativa) !!

Tieni presente che come concetto : tutto può essere spruzzato , basta usare i dovuti accorgimenti

Ciao Pietro...

Grazie per le risposte,io vorrei optare per la facilità di utilizzo dato che è la prima volta che uso l'areografo.
Quello che ho comprato è da 0,5 mm, quindi gli acrilici potrebbero andare bene???
Quest'ultimi sono quelli detti a base d'acqua???

Con un ugello da 0.5 puoi spruzzare anche i sassi !!!
Beh, se sono sassolini piccoli piccoli

A parte gli scherzi, un ugello così va benissimo per campiture grandi e medie, quindi l'ideale per il tuo Titanic e ci puoi spruzzare tranquillamente qualsiasi tipo di acrilico.

I colori acrilici possono essere ad acqua o ad alcool, fatti consigliare dal negoziante.
Se acquisti colori di marche da modellismo diluiscili col loro diluente apposito (per i motivi che ti ho elencato prima) mentre per la pulizia usa pure alcool denaturato (quello rosa), inutile sprecare del prezioso diluente per questo.

Quando finisci una sessione di pittura, smonta accuratamente la penna e puliscila a fondo, in particolare l'ago, l'ugello e la duse... li puoi lasciare anche tutta la notte in un barattolo di vetro con diluente alla nitro... mi raccomando, NON mettere MAI parti di gomma nella nitro, il giorno dopo non le trovi più !!
Massima pulizia, sempre ( è una rottura indispensabile ) e avrai un' aeropenna tra 10 anni bella come oggi.
Quando smonti e rimonti l'areografo, non forzare mai le parti, stringi quel tanto che basta per serrare bene, ma senza esagerare, con un po' di pratica la cosa diverrà automatica.
non provarla direttamente sul modello, usa prima dei fogli di cartone e sperimenta le caratteristiche di spruzzaggio.

Se hai bisogno non farti problemi a chiedere, ma ricorda che la cosa più importante è farsi esperienza da soli.

E adesso... Buon divertimento !!

Grazie...

Sei stato chiarissimo, spero di non fare danni!!!

Pietro un'ultima domanda, ho ancora la possibilità di cambiare l'aerografo, tu mi consiglieresti un altro diametro, o tengo quello da 0,5 mm???

Scusa, mi sono assentato lasciando tutto acceso...

No direi che puoi tranquillamente tenere questo che hai, visto che devi verniciare una "bestia" di oltre un metro di lunghezza, ti serve proprio avere uno spruzzo bello ampio.
Piuttosto prova ad informarti dal tuo negoziante se è possilile avere pezzi di ricambio e se tra questi ci sono ugelli più piccoli tipo 0.3.
Se si, potrai sempre acquistare un ugello in più (eventualmente anche l'ago) senza necessariamente cambiare aerografo.
Se in un futuro vorrai farlo potrai prenderne uno a doppia azione, magari a caduta, insomma diversificare un po' la tipologia della macchina in base alle tue esigenze.

Una parola sull' ugello, questo sconosciuto !!

ugello da 0.1, ci spruzzi solo china, per i lavori ormai dimenticati quali ritocco di negativi fotografici
ugello da 0.2, come sopra e alcuni colori per grafica con pigmenti molto piccoli.Adatto ad uso modellistico solo per Esperten.
ugello da 0.3, colori per grafica, acrilici, smalti, olii. Adatto a tutti gli aspetti modellistici.
ugello da 0.4, come sopra, ma per campiture più ampie.
ugello da 0.5, come sopra, campiture ancora più grandi

Grazie ancora, adesso è tutto più chiaro!!!!

Ciao Pietro...

Ho dato un occhiata in giro, come hai detto tu, gli smalti sintetici hanno una gamma più vasta di colori, ma hai detto che sono più difficili da usare, cosa intendi esattamente????

Quasi tutti gli smalti sintetici da modellismo nascono per l'uso a pennello, quindi hanno pigmenti relativamente grossi che possono intasare gli ugelli più piccoli, anche se non è un problema questo per il tuo aerografo, lo potrebbe diventare al momento in cui un grumo di vernice lo attraversasse.
Quindi il colore va mescolato molto, ma molto bene prima di diluirlo. La diluizione stessa è un po' più difficile da trovare. C'è anche chi filtra il colore prima di usarlo (con il tessuto delle calze di nylon), anche se sinceramente mi pare eccessivo su un colore da modellismo.
Il diluente, anche quello apposito fornito dalle ditte stesse, puzza e i vapori sono tossici, quindi usare in ambienti areabili. Infine la pulizia dell'aeropenna è più complessa e obbliga all' uso di diluente sintetico che alla lunga (non è aggressivo come la nitro) rovina le guarnizioni in gomma.
Tuttavia in questi ultimi anni ho notato netti miglioramenti nella produzione degli smalti e una pigmentazione più fine; l' asciugatura è più lenta e quindi ha il vantaggio di distendersi meglio sulle superfici durante l' esiccazione, e oltretutto più difficilmente si condensa sulla duse.
Io uso poi due semplici trucchetti per spruzzare a smalto.
Il primo consiste nel riscaldare leggermente la vernice prima di usarla, basta il calore del termosifone per qualche minuto e questa diventa come cremosa, quando la spruzzi è fluidissima e sulla superficie si depone in un modo incredibilmente omogeneo.
La seconda è spruzzare con una leggera fonte d' aria calda puntata sul modello, basta una stufetta al minimo.
La vernice vaporizzata si deposita come se fosse quasi asciutta e si ottiene un effetto satinato superlativo.
Ti confermo quanto detto prima, sono più difficili da usare, ma per me fantastici !!
Comunque ti ricordo che un conto è la teoria, un conto la pratica, quindi sotto coi colori e riempi di strisce, di campiture e di ghirigori un bel po' di fogli di cartoncino.

Grazie ancora...

Sto finalmente capendo molte cose di questo bel mondo colorato!!!!

Un'ultima domandina!!!

Se uso il primer della famosa marca con la T, posso poi verniciarci sopra con gli smalti sintetici????

Io penso di si.
Personalmente non l' ho mai usato, preferisco un tipo che trovo in colorificio che è un primer per metalli non ferrosi, tipo alluminio, ma che attacca benissimo sia su legno sia su plastica ed è di colore grigio molto chiaro; costa la metà e dura il doppio.
Ti posto una foto come esempio.
Però anche il T. dovrebbe essere valido come base per tutti i colori... l' unico dubbio è che dovrebbe essere nato per materie plastiche, mentre tu vuoi rivestire lo scafo con placche d' alluminio... non so , bisognerebbe fare una prova prima di rischiare di vederselo scrostare con tutto il colore annesso !!

Ah... Ok

Rivestirò in placche il secondo modello che sto costruendo in parallelo, il primo dell'Amati credo che lo farò metà in legno e metà in alluminio... uhmmmm!!! bel grattacapo!!!! per il primer.
Vabbè!!! è ora di passare alla pratica!!!!

Ma no, che grattacapo !!
Fossi in te non mi proccuperei affatto, prendi il primer per alluminio e via !!
Tra l' altro io ne ho usati di almeno tre ditte differenti e si è sempre comportato bene, quindi non hai neanche il problema di trovare una marca specifica.
E' grigio chiaro così copre bene con una sola spruzzata, poi usi il bianco come colore base su tutto il modello e quindi finisci col rosso, l'ocra e il nero nell' ordine.
Vedrai che la parte più difficile sarà nastrare il modello, non spruzzarlo!!
Però è davvero ora di passare alla pratica, buon divertimento !!

Altro dubbio!!!!

Spero l'ultimo!!!! comunque sia i tuoi consigli servono a tutti noi per migliorarsi!!!!

Probabilmente per verniciare lo scafo, dovrò usare nero opaco della T. e rosso opaco in smalto sintetico, perchè il rosso che serve a me, della T. non c'è, siccome uno andrà sovrapposto all'altro, la cosa può creare problemi????

Scusami ancora se ti sto tartassando!!!!

Figurati non è un problema !!

Se i colori sono ben asciutti tra una spruzzata e l' altra in teoria problemi non dovrebbero essercene.
Se però il rosso è lucido non è detto che un acrilico si attacchi come dovrebbe, ma scusa, se sei già obbligato a usare lo smalto per il rosso, usalo anche per il nero, c'è la H.....l che fa il colore 33, il più bel nero opaco del mondo !!

He He!!!

Il rosso è quello H......l, si avevo pensato di usare anche il nero opaco!!! è sempre la paura di usare troppo sintetico!!!
Ma credo che farò così!!!!

Un abbraccio!!!

ciao conte cassius io sono nuovo qui e visto che tu sembria ver gia trovato il giallo cosi perfetto per le ciminiere ti chiedo se puoi darmi il codice io pero uso acrilicia d aerografo percio se sai il codice giusto sto impazzendoa trovarlo ho visto che daal foto tu ahi gia risolto il problema eventualmente poso consiglairmi anche con un clorificio ?

sto iniziando a fare il primo modellino e sto incollando le ordinate alla chiglia,vorrei sapere quanto tempo bisogna aspettare per fare asciugare la colla tra un'ordinata e l'altra

dipende da che colla stai usando, se vinilica a presa rapida 4 o 5 minuti sono più che sufficienti!
Se invece usi il vinavil normale bè ti conviene aspettare un pò di più