Le Fleuron - Sezione Maestra scala 1:24

Ma certo che si.
Anzi sei tu che devi scusarmi, ma con questi ultimi giorni di lavoro e consegne ai clienti... sto un po' fuso.

Ciao
Luca

Resisti! Le vacanze si avvicinano!

Intanto, oggi ho terminato il lavoro di sgrossatura e piallatura di tutte le coste:

ha ragione Giorgio!
li,come minimo siete in tre!

Franco, se vuoi venirci a dare una mano anche tu ci farebbe davvero piacere!!!

Ciao Giampiero, come hai potuto vedere nel Cafè abbiamo qualche problema, nulla di irrisolvibile con un pò di volontà, sei capitato in un momentaccio. Passiamo alla sezione, perchè le calette si dovrebbero rompere? Dovrebbero essere più grasse esternamente e quindi sopportare i vari passaggi se le sfili e le infili perpendicolarmente, dovresti portarle a misura nella controchiglia nei loro alloggiamenti, così avremmo una visone d'insieme per la geometria, poi devi mettere uno spessore tra ogni costa largo come la maglia, puoi poggiarlo incollandolo sulla linea di pontuale, l'accostolato non và lasciato libero, ma soprattutto se devi forzare una costa lo devi fare quando l'hai costruita, deve entrare nella sua sede tra le altre costole anche se non perfetta, cosi prenderà il giusto avvio. Non devi incollarle ma posizionarle come devono essere definitivamente, quindi le due costole di testa, da un lato all'altro della sezione, devono essere perpendicolari e le altre tutte dietro con la giusta maglia anche a forzarle, devi lavorare ogni costa vedendola nel suo insieme. Mi spiego?

Sì Riccardo, sei stato chiarissimo! Solo che aspettavo di portare a termine tutte le 14 costole prima di avere una visione d'insieme, perchè è vero che c'è abbastanza grasso vicino alle calette ma credo che con un movimento involontariamente "brusco" soprattutto nello sfilaggio sarebbe facile rompere...
Stavo pensando di finire la chiodatura e poi provare e verificare l'insieme, con gli giusti spessori tra le maglie.
Gli incastri li ho verificati sui madieri e mezzi madieri prima di assemblare le costole e si incastrano alla perfezione, senza alcun gioco...
Per il successivo incollaggio, se tutto va come deve andare, tu mi consigli di cominciare dalle due estreme e poi via via aggiungerne una a destra e una a sinistra oppure tutte di fila, una dopo l'altra?

Devi considerare che una volta fissate devi avere il margine, il grasso per pareggiarle, in quel punto non è difficile, per questo devi curare la geometria costruendo di conseguenza, come puoi guardare il giusto allineamento, spaziatura e forme, nel posizionare una costa se la precedente non è perfettamente in sede, con la sua perpendicolarità la sua maglia e quant'altro; hai gia calettato per i ranghi di zappoli, immagino che la loro tracciatura la hai eseguita con le costole in posizione come dico io. Correte troppo ragazzi, prima pensare poi agire. Puoi partire da una parte e venire avanti, diciamo che non esiste una regola in questo caso, fosse un modello intero o ad esempio per il fasciame, non inizio mai dalla murata a venire in basso ma dal torello verso il galleggiamento, come nella realtà. I chiodi che hai messo per tenere i due piani delle coste devono essere affossati nel legno, non rimanerne fuori come sembra dalle foto. Giorgio ha usato dei chiodi in ferro brunito, si trovano in ferramenta.

...spero che io non abbia creato problemi Giampiero.

Problemi?
E perchè mai!
I tuoi sono sempre consigli utili!...

ciao giampiero,
bel lavoro
comunque per i chiodi
a testa quadra si trovano, sono i chiodi per le piccole pistole sparachidi
sono a strisce, incollati tra loro, diciamo pero che piu che quadrati sono tendenti al rettangolo ma di pochissimciao

dimenticavo , se vuoi te le fotografo

Grazie, se non ti è troppo di impiccio....

ecco le foto , scusa ma meglio di cosi non riesco a farle
non e che si veda molto
comunque i chiodi essendo attaccati a stecche
con una leggera passata alla smerigliaticr diventano quadri
ho provato a farne un po e ci vogliono 2 minuti per una stecca da 30 chiodi



ci sono di diverse lunghezze questi sono parecchio lunghi
circa la testa e 1,5 x 1,5
ma si trovano anche diversi

ciao

In effetti sono parecchio lunghi!!!
Grazie per la dritta!

Giusto per aggiornare un po' questo topic, sto continuando l'estenuante lavoro di pareggiamento delle coste.... Diciamo pure che è abbastanza faticoso, le rasiere fanno il loro "sporco" lavoro ma bisogna pur muoverle su e giù....
Ho trovato anche un metodo che mi aiuta non poco in questo lavoro e che credo sia utile alternandolo alle rasiere; non appena posso vi posto qualche immagine

Sono oltremodo curioso Giampiero.

Non ci lasciare in sospeso

Giorgio

Giampy,
non tenerci sulle spina.
Cosa ti sei inventato??? Dai, facci un resoconto dettagliato!!

Luca

Ciao Giampiero, non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano.
I topic si aggiornano con le foto, non puoi lasciarci sulle spine.

Mauro

Certo che siete davvero dei curiosoni!!! :-))
Forse ho fatto la scoperta dell'acqua calda, ma tutto sommato sembra funzionare...
Avete presente quell'attrezzo (non so come si chiama) fatto da tante lamelle fittissime di carta vetrata di forma cilindrica? Ne ho preso uno di grana 40, l'ho messo nel mandrino della prolunga rotante collegata al trapano a colonna e va alla grande!
Ovviamente alternando il lavoro con le rasiere... Ho quasi finito un lato stamattina!

Da noi si chiama lamellare.
Ciao Giampi.
gianfi

Ragazzi scusate l'ignoranza, non lo conosco questo attrezzo.
Gianpiero ti e' possibile postare una foto???

Grazie
Luca

Il lamellare in coridone, al quale io preferisco i dischi abrasivi in coridone "lisci", entrambi si possono montare su un'attrezzo che per me è insostituibile, entra dovunque ma è pericolosissimo se non si impara ad usare... mano leggera, proxxon ovviamente ed è la smerigliatrice a collo lungo. Vi posto una foto dell'attrezzo, quello di cui parlo è ovviamente il primo in alto, e monta un disco in coridone grana 80.

Luca, la prima che ho trovato ti posto, poi qualcuno ti illustrerà meglio.

Questa dell'immagine è commercializzata dalla Proxxon, ma nelle ferramenta ne trovi di più grosse e con grana di differente gradazione.
Ciao, Carlo.-

Grazie Riccardo, grazie Carlo.
Si conosco.
Mi sfuggiva il termine tecnico.
Carlo io ho provato ad utilizzarlo una volta per i quinti dell1/48.... ma se non vai leggero con la mano fa' parecchi danni.

Riccardo, ottimi quegli utensili, la proxxon merita veramente. E se la fanno pagare. Ma con quella carta abrasiva presumo siano meno distruttivi di quella postata da Carlo??? Presumo di si???

Ciao
Luca