San Giuseppe Due feluca 1968 scala 1:25

Salve a tutti,
Dopo La Stella Polare del Duca Amedeo di Savoia e del Fram di Nansen,c’è un’altra imbarcazione per le spedizioni polari , che mi ha destato molta ammirazione,si tratta del “San Giuseppe Due” di  Giovanni Ajmone Cat  .
Giovanni Ajmone Cat (Roma , 5 marzo 1934 – Como 18 dicembre 2007) è stato un esploratore italiano.
Nel 1969 e nel 1973 raggiunse due volte l’Antartide in barca a vela , diventando il primo italiano a compiere questa impresa.
Figlio del capo di stato maggiore dell’Aeronautica   Militare generale Mario Ajmone Cat e della contessa Carla Angela Durini , si dedicò sin da piccolo alla vela sul lago di Como e nel Lazio. Fu ad Anzio che progettò la spedizione antartica , commissionando una felucca di 16 metri al maestro d’ascia Antonio Palomba.
L’imbarcazione cui diede il nome “San Giuseppe Due “ , era dotata di due vele latine , fiocco e controfiocco.
Salpò da Anzio il 27 giugno 1969 e vi fece ritorno il 21 novembre 1971.La spedizione attraversò l’Oceano Atlantico e , dopo uno scalo in argentina , raggiunse attraversando il mar del Plata ed il canale di Drake la base antartica di Almirante Brown , in baia Paradiso piantandovi la bandiera italiana.
Fra il 1973 e il 1974 ripeté l’impresa con la “Prima spedizione antartica italiana”, un’iniziativa con scopi più
Puramente scientifici supportata dalla Lega Navale Italiana e dalla Marina Militare Italiana.L’equipaggio ,cui si erano aggiunti quattro sottoufficiali della Marina italiana salpò il 1°luglio 1973 da Torre del Greco e sfiorò il circolo polare antartico , raggiungendo la base della British Anctartic Survey ad Argentine Island , senza dunque raggiungere l’Antartide.La spedizione fece ritorno ad Anzio il 27 giugno 1974.
Il modello realizzato è in scala 1:25 con disegni molto ma molto infantili , regalatomi dall’Amico Gianni Giordano,Però con la solita ricerca e rilievi del caso , il modello è molto vicino all’originale che tuttora si trova presso la base navale della Marina Militare di La Spezia.
giuseppe

Giuseppe,
appoggio pienamente la tua scelta, i modelli fuori dagli schemi, da ricerca, da esplorazione, da lavoro sono quelli che più mi aggradano,
poi come lavori tu la cosa si ancora più interessante.
Dai, dai, aspetto l'avvio del tuo nuovo cantiere

Concordo pienamente con te, non è tanto il costruire un modello ma il viaggiare, cercare,scoprire e toccare con mano le imbarcazioni mi appagano moltissimo. Purtroppo non ve ne sono più tante in giro e diventa ogni volta più difficile la ricerca.
Vedo che le imbarcazioni particolari sono bene accettate e posterò ancora qualcosa che può soddisfare il forum e fornire materiale per coloro che volesse cimentarsi

Giuseppe,

... Vedo che le imbarcazioni particolari sono bene accettate e posterò ancora qualcosa che può soddisfare il forum e fornire materiale per coloro che volesse cimentarsi...

Bene, grazie

Lavoro eccezionale, complimenti!