Drakkar Vichinga - Kit di montaggio Amati 1:50

Ciao a tutti!!! Apro questo nuovo topic per iniziare a condividere con voi il Work In Progress del mio primo "progetto"... La Drakkar vichinga!

Come anticipato nelle presentazioni, mi sono appena avvicinato a questo mondo quindi ho ancora moltissssime cose da imparare... Quindi saranno sempre molto bene accetti consigli e suggerimenti!!!

Inizio col condividere il contenuto del Kit (chissà mai che possa interessare a qualcuno) e qualche immagine dei primi passi.

Buon vento a tutti!

Anche se non è il mio genere di nave, ho avuto modo di vederla assemblata presso il magazzino di Amati e montata risulta essere davvero un modello gradevolissimo!

Primi passi:

Dopo aver rimosso e ripulito chiglia e ordinate, ho deciso di rimpiazzare la decorazione del dritto di poppa (si dice così, corretto?!) già presente, mettendo al suo posto la decorazione alternativa alla polena inclusa nel kit (una testa di drago di metallo).






Questo il risultato. Pur avendo ritoccato con colla mista a polvere di legno e lisciato bene i pezzi, la giunzione resta ancora molto visibile; ho comunque già in mente una soluzione per camuffare la giunzione alla fine dei lavori.

La testa di drago probabilmente va a prua ed era montata solo in spedizioni di guerra. per il ricciolo di poppa puoi dare stucco di legno, lisciare ancora e dipingere tutto in colore molto scuro, perchè prua, poppa, chiglia e fasciame erano ricoperti di bitume per rendere il legno impermeabile.

Provando a sistemare le ordinate poi mi sono accorto che le stesse "ballano" parecchio sulla chiglia... E' il mio primo modello quindi non so se è una cosa comune o meno, mi sarei aspettato al contrario di doverle carteggiare un po' per farle entrare... Quindi ho incollato dei leggeri spessori di scarti di legno, così da rendere ancora più stabile il fissaggio delle stesse.



Nei tempi morti ho voluto iniziare a lavorare un pezzo di tiglio per provare ricavare il supporto dell'albero... Nel kit era presente lo stesso pezzo in metallo ma onestamente, se riesco, preferisco farmelo da solo in legno.

Non avevo mai lavorato il legno ma devo dire che modellare il tiglio è davvero bello!



La storia continua.....

cervotto ha scritto:La testa di drago probabilmente va a prua ed era montata solo in spedizioni di guerra. per il ricciolo di poppa puoi dare stucco di legno, lisciare ancora e dipingere tutto in colore molto scuro, perchè prua, poppa, chiglia e fasciame erano ricoperti di bitume per rendere il legno impermeabile.

Grazie mille per la dritta!! Inizierò a cercare lo stucco di legno tanto sono sicuro che presto o tardi mi servirà ancora.

Per la testa di drago confermo, la montavano a prua per le lunghe spedizioni, per spaventare i mostri che popolavano i mari secondo le loro leggende (uno tra questi, quasi sicuramente, sarà Miðgarðsormr... Il mostruoso serpente marino figlio di Loki).

Veniva poi rimosso una volta approdati a terra, per non spaventare invece le creature della foresta che venivano considerate amiche.

Ciao!! I lavori procedono, anche se a rilento... Una volta terminate le ordinate ho iniziato i fissare i primi due listelli di fasciame che hanno richiesto molto più tempo del previsto. Senza chiodini/spilli e senza bagnarle (sono molto sottili, non è una procedura necessaria) sono partito ad incollarle dalle ordinate centrali spostandomi man mano verso l'esterno. Tempi lunghi solo a causa dei tempi di asciugatura della colla.
Al momento, i primi sembrano essere simmetrici





Ho comunque sfruttato i tempi morti per proseguire con la realizzazione della masta per albero (quasi finita!)

Nel frattempo ho iniziato i primi tentativi di colorazione con trementina e colori ad olio (nero + terra di siena)... Giusto perché avevo già tutto in casa. Non so, mi aspettavo un risultato diverso onestamente..... Il primo è solo trementina, il secondo e il terzo sono la stessa combinazione di colori, ma nel secondo caso ho rimosso l'eccesso con della carta poco dopo l'applicazione.

Beh, dipende da come vuoi farla, se vuoi la versione ripescata con il legno marcio grigio scuro va bene, se vuoi farla com'era ai tempi dei vichinghi, dovresti farla in mordente noce.

Walkyrja ha scritto:Beh, dipende da come vuoi farla, se vuoi la versione ripescata con il legno marcio grigio scuro va bene, se vuoi farla com'era ai tempi dei vichinghi, dovresti farla in mordente noce.

Mi piacerebbe molto riprodurre quella ripescata, ma sarebbe decisamente più difficile riprodurre quel tipo di invecchiamento... Soprattutto per la mia poca esperienza

Vorrei quindi realizzare la nave nelle condizioni originali... Ma sono ignorante in materia: il legno ricoperto di pece (che mi risulta essere nera, anche se loro non usavano catrame ma della resina cotta e trattata) che tinta di colore assume? Nero o qualcosa di più chiaro?

Ho trovato online a buon prezzo del mordente da 250ml, c'è colore Noce antico oppure c'è anche Wenge, che sembra marrone scurissimo quasi nero... Quale mi consigli??

Noce antico è più che sufficiente sempre secondo me.

ciao Matteo
puoi unire le due cose, il noce antico e il fuoco (cannello), usato con cautela scurisce ottimamente il legno e ottieni un ottimo invecchiamento.

Sì, ma più che rischiare un flambè con il cannello, sul noce puoi passare della cenere con uno straccio, oppure una matita tenera, tipo carboncino, ma molto leggermente, l'effetto è comunque assicurato.

Grazie a tutti per le dritte! Ho acquistato online un tingilegno color Noce Antico, il prezzo non è eccessivo per la quantità e anche se non dovesse rispecchiare i miei gusti, troverò sicuramente qualcos'altro su cui utilizzarlo....

Per quanto riguarda il cannello onestamente preferirei tralasciare al momento, dopo il tempo che sto impiegando a fare la prima nave non vorrei incenerire tutto in pochi secondi

Scherzi a parte, proverò un po' tutte le tecniche quando avrò completato scafo e ponte, anche perché come dicevo chiglia, fasciame e dettagli sono di legni di colore diverso quindi dovrò anche capire bene come "uniformare" bene il tutto, per far sembrare tutto dello stesso legno.

Certo, prova prima su scarti di legno rimasti, poi ti cimenti sul modello con quello che ti piace di più.

Ciao a tutti!!! Non sono sparito e non mi sono nemmeno fermato con il cantiere... "Purtroppo" il tempo che posso dedicare è poco tra lavoro e altro, quindi mi devo accontentare del tempo a disposizione.

Sto procedendo con il fasciame, non senza qualche difficoltà... Il posizionamento di ogni fascia, in zona poppa e prua, è strettamente correlato alla fascia precedente e successiva e mi sarei aspettato del fasciame pretagliato "un po' più preciso" (sicuramente colpa anche dell'inesperienza )

Ecco un paio di immagini allo stato dell'arte:




Nei tempi morti ho iniziato a sagomare un po' di pezzi e posizionare le prime strisce sulle piccole parti di ponte giusto per capire la tecnica... Devo dire che mi è piaciuto molto. Su uno scarto di legno (cerchiato in foto) ho voluto sperimentare il calafataggio e la simulazione dei chiodi con la matita.. Dalla foto forse si nota poco. Ho anche voluto provare a strofinare un po' di polvere di grafite sullo stesso pezzo per vedere l'effetto... E devo dire che mi è piaciuto molto. Replica abbastanza l'effetto "sporco e vissuto".



Proseguo nel post successivo per non appesantire troppo.

Ultimo "tentativo di attività" intrapreso nei tempi morti (ma abbandonato con insuccesso) è stato la realizzazione della fessura nel tondino da 3mm per inserire la pala del remo... Come diavolo posso creare una fessura di 1mm così precisa?? Ho provato con l'archetto da traforo sdraiato ma è venuta tutta storta... Avete qualche consiglio in merito???

Questi sono i legni in dotazione




... E questo il risultato atteso.



Fossero parti più grandi troverei una soluzione, su parti così piccole non mi è venuto in mente ancora nulla di intelligente

Accetto qualsiasi consiglio/critica (siate clementi, è il primo modellino  )

Matteo,
intanto benvenuto tra noi.
Poi ti dico la mia:
se vuoi riprodurre la colorazione della "ripescata" anche il modello deve essere costruito nelle stesse condizioni del ripescato,
una nave attiva e completa non versava certo in quelle condizioni.

... Vorrei quindi realizzare la nave nelle condizioni originali... Ma sono ignorante in materia: il legno ricoperto di pece (che mi risulta essere nera, anche se loro non usavano catrame ma della resina cotta e trattata) che tinta di colore assume? Nero o qualcosa di più chiaro? ..,.

infatti, la pece o simil pece la usavano soltanto tra le giunture degli elementi, per tecnica di costruzione e colori ti inviterei a visionare questi video, se ricerchi ce ne sono altri:

Buon prosieguo

Dexter_Nine ha scritto:Ultimo "tentativo di attività" intrapreso nei tempi morti (ma abbandonato con insuccesso) è stato la realizzazione della fessura nel tondino da 3mm per inserire la pala del remo... Come diavolo posso creare una fessura di 1mm così precisa?? Ho provato con l'archetto da traforo sdraiato ma è venuta tutta storta... Avete qualche consiglio in merito???

Questi sono i legni in dotazione




... E questo il risultato atteso.



Fossero parti più grandi troverei una soluzione, su parti così piccole non mi è venuto in mente ancora nulla di intelligente

Accetto qualsiasi consiglio/critica (siate clementi, è il primo modellino  )

Puoi fare anche il contrario, sagomare la pala attorno al palo del remo, oppure con un cutter tagliare il tondino con piccoli tagli a V, anche se l'ideale per questo lavoro sarebbe un tornio per ricavare tutto il remo da un unico pezzo di legno.

Matteo,
come detto giustamente da Giulia il miglior lavoro sarebbe quello di realizzare il remo da un unico pezzo,
parti da un listello quadro avente la dimensione del lato pari alla larghezza della pala.
Questo è il remo tipico che dovresti costruire:

Ciao Marco, ciao Giulia (ma ciao anche a tutti gli altri, ovviamente),

scusate per il ritardo nel rispondere. Per quanto riguarda quei video Marco, si grazie... Li avevo già visionati. Molto molto belli e affascinanti! Anche se credo che abbiano fatto molto poco fede alle tecniche originali di costruzione e, soprattutto, ai materiali usati... Ho momentaneamente abbandonato gli sperimenti sulla colorazione ma ho già in mente un paio di cose, appena avrò modo di verificare il risultato, condividerò eventualmente i risultati (se soddisfacenti!).

Per quanto riguarda i remi in realtà ho trovato in un famoso negozio di brico una lama (per un vecchio seghetto che ho riesumato) con dentini piccoli... E con molta pazienza e delicatezza son riuscito a segare i tondini da 3mm. Ecco i remi realizzati fino ad ora:







Bellissima l'idea di realizzarli dal pieno, soprattutto mi piace moltissimo la forma dei remi postati da Marco, l'unica cosa è che dovendo realizzarne 28 e non avendo un tornio, non credo di avere tutta quella pazienza ma terrò valida l'idea per eventuali futuri modelli.

...Nel frattempo ovviamente l'attività principale è quella di terminare il fasciame che mi ha dato fino ad ora le maggiori difficoltà.

Purtroppo i pezzi andavano tutti sagomati a dovere per consentire l'uniformità visiva finale, immagine peraltro impossibile da avere ad inizio lavori perché non c'è modo di fissare il fasciame in modo provvisorio (se non bucando con i chiodini) per avere una "visione di insieme"...
Tra l'altro nella foga del carteggio ho inavvertitamente spezzato due listelli "non rimpiazzabili", quindi mi sono un po' inventato il modo di re-assemblarli riducendo al minimo l'impatto visivo. Spero non si noteranno molto a modelli colorato!

Ecco lo stato dell'arte, mancano 1 fascia per lato per poi chiudere con le due fasce di murata (1 per lato sempre):



Spero di concludere in fretta il fasciame perché vorrei iniziare finalmente con il rivestimento ponte, il sartiame e la colorazione.

Buon vento a tutti!

Da questa unica foto sembra che ti stai destreggiando bene, anche con il fasciame a clinker e soprattutto con le ruote di prora e di poppa. Ti seguiamo.