MODELLINO DI UJN GOZZO

MODELLINO DI UN GOZZO

Quasi davanti al mio magazziono c'è un gozzo lasciato lì a marcire. Guai a toccarlo-vengono fuori proprietari e custodi della proprietà altrui. Ne ho approfittato per fare una specie di rilievo e poi poter fare un modellino.
L'altra sera in casa c'era una scena da secolo scorso. Niente televisione e nemmeno radio.In un angolo mia moglie che con ago e filo riparava qualcosa ed io nell'angolo opposto che con colla e legnetti cercavo di costruire un modellino di gozzo. Il tutto allietato da un piacevole conversare fra noi.
Il modellino sta venendo bene. Oggi ho stuccato tutto per bene e domani farò le centine ed il paiolato. Poi ancora qualche piccolo particolare e dopo una bella verniciata, il modellino sarà finito.

Sei eccezionale, neanche il tempo di pensare una barca e tu l'hai già eseguita!
Alla grande, Gianni!
Buonissimo Vento,
Laerte

Ma lo fai uguale a quello Gianni? Anche con le piantine all'interno?

Fossero piantine.
E' una specie di pattumiera. Quelli che vengono solo di passaggio, trovano comodissimo buttare nello scafo ogni sorta di schifezza. Periodicamente bisogna fare opera di bonifica.A Natale viene usato come base per il presepe e per l'albero.

Nel modello ci metti anche il pattume... per il massimo realismo?

Buon Vento,
Laerte

Sono un pò indietro con la tabella di marcia. Ho perso una giornata a carteggiare e lisciare l'interno dello scafo per poi rendermi conto che lo scafo vero è pieno di imperfezioni- probabilmente è stato finito internamente a colpi di picchetta. Ho così provveduto anche io a rendere impresentabile l'nterno.
Rimane ancora da fare il raccordo fra le panche e costruire i remi.

Le imperfezioni lo rendono vivo e perfetto!
Sei un grande Maestro.
Buon Vento,
Laerte

Caro IGianni,
si dice che il passato è passato ma a pensarci bene, l'unica cosa che resta senza tempo, infinita, è proprio il passato (e poi, quando c'è lámmore). Poi, due cose: primo, se lasci IL TUO, di gozzo sul cancello per qualche mese... beh! Il risultato potrebbe rivelarsi fedele al modello! Secondo, ricordi la tua barchetta di Costantinopoli? Ho una foto che la mostra in navigazione trasformata in albergo a due piani con le vele al vento blu! Non male!(prova a cercare in rete ship-with-blu-sails)
Ah! Terzo, grazie per il profumo di salsedine che mi rimandi con le tue immaginine... un profumo che bisogna conoscere.
Mi aspetto altri esercizi fulminanti! Buon venticello vecchia quercia.

Beato te che puoi scrivere così tanto. Il mio computer ha detto basta. Anche chi li ripara ha detto di buttarlo via. Mi arrangio col telefonino ma è una faticata. Fanno male le punte delle dita.
Speriamo di non aver spese extra per un paio di mesi in modo da poter provvedere a comprare un nuovo pc.