Rimorchiatore Rimor I

Andrea,

concordo quanto detto da Gianni, inoltre per

... posa di tessuto di vetro può bastare una confezione da 300 g? ...

la confezione che chiami 300gr. è riferita alla sola resina in realtà avrai un totale di 450gr. di prodotto finale pioché per 100 parti di resina ne occorrono 50 parti di catalizzatore.
Quindi la confezione è composta da due barattoli, uno da 300gr. di resina + uno da 150gr. di catalizzatore.
Per le dimensioni del tuo modello ti basta e ti avanza.

Dài, inizia con lo scafo, poi se ne riparla.

Buon lavoro

Bene Marco, ho ordinato resina listelli ecc. ora aspetto con ansia
Devo effettuare l'ordine al sito todesco che mi hai gentilmente girato, ho solo un piccolo dubbio riguardante le dimensioni dell'elica rispetto alla grandezza del modello. Tu come la "vedi" un elica da 60 mm su 67 cm di scafo? E' vero che i rimorchiatori installano delle eliche notevoli ma non vorrei fosse sproporzionatissima!
Per avere un paragone, lo scafo dell'Anteo della Mantua mi sembra misuri 89 cm.
Ho cambiato posizione alla scala che va dal ponte di coperta a quello di comando, la prima soluzione mi piaceva di più ma non sarei riuscito a fare la ringhiera della scala. Purtroppo non sono in grado di brasare l'ottone quindi ho optato per un'altra soluzione.
Di seguito come era inizialmente:


E sotto la soluzione finale:



Oggi.... cantiere fermo per infortunio!  
Cazzarola, questa mattina mi sono svegliato con il collo completamente bloccato, ho delle fitte indicibili  

Grazie e buona giornata, Andrea

Eccomi qui "dolente", anche oggi non sono riuscito a lavorare in cantiere però ho rimuginato e.... l'ultima soluzione della scala proprio non mi convince. Appena mi rimetto voglio fare qualche prova di brasatura dell'ottone con lo stagno. Chissa mai che non ci riesca!

Eeee rieccomi di nuovo.... ma com'è ultimamente stò facendo un monologo
Questa sera (visto che il collo lo permetteva) ho provato a brasare la scaletta e.... con mio sommo stupore ci sono riuscito. Mi sembra sia pure riuscita decentemente. Unica nota dolente.... ora dovrò scollare un bel pò di "legnetti" per riposizionare la scala dove l'avevo messa nella prima realizzazione.
Vabbè sbagliando si impara!!!
Allego una foto, come sono le brasature, possono andare?

Ciao...

Materiale spedito...... aspetto con trepidazione!

[quote="Unimog
Allego una foto, come sono le brasature, possono andare?

Ciao...[/quote]

Ciao Andrea, mi sembra che siano buone. non si capisce bene il diametro del tondino di ottone, mi pare un 1-1.5 mm ad occhio.

Saluti ALIMURIMETA

p.s. Dai disegni e dalla forma della chiglia e delle ordinate, il tuo modello somiglia molto al GOLIA dell'aeropiccola. E' stato il mio primo modello in assoluto, un'autentica palestra per principianti.

Ciao alimurimeta, si i tubi verticali (vado a memoria) mi sembra siano da 2mm il tondino pieno dovrebbe essere da 1mm. Per quanto riguarda i piani del modello, io ho trovato dei disegni senza quote di chigia e ordinate, ho ingrandito il tutto con scalimetro fino ad una misura che mi sembrava consona e poi ho tagliato il tutto. Ora forse mi pento di non averlo fatto un pò più grande ma come prima realizzazione..... intanto vedo di riuscire a finire questa! Sui disegni c'era scritto Anteo ma anche secondo me potrebbe essere il Golia. L'anteo non è di sicuro, magari hanno dato un nome a caso al file. La sovrastruttura la stò realizzando a "piacere" già, si vede.... l'ho già cambiata tre volte! Comunque l'ultima soluzione con scala laterale mi convince. Ora attendo del materiale e devo ordinarne altro, aspettavo che Marco mi dasse una dritta sull'elica, ho il dubbio che 60 mm di diametro stonino su uno scafo di 67 cm.
Intanto ti ringrazio di avermi risposto, ciao Andrea.

Bhe Andrea, non sono proprio un mago del R.C., ha iniziato da poco più di un anno a realizzare modelli radiocomandati. Pero da quel poco di esperienza che ho fatto oltre al diametro dell'elica conta anche il suo passo e il numero di pale. Per il mio Banckert lungo poco più di 60 cm ho messo un elica tripala destrorssa da 45 mm (della robbe in plastica) ad alto passo, senza riduttore. Il modello naviga benissimo, ovviamente senza andare a tutto gas.
Per lo smit nederland, lungo poco meno di 60 cm, ho due eliche da 35mm tripala dex e sinx in ottone della Raboesch e va ancora meglio.
Saluti ALIMURIMETA

Beh... sicuramente più esperto di me! Si a dire il vero Marco mi ha consigliato un elica quadripala che tra l'altro andrà abbinata ad un motore da 6500 giri con riduttore, probabilmente va bene non voglio certo mettere in dubbio il suo "fardello modellistico" ci mancherebbe. E' che quando stavo per ordinare il materiale mi è venuto un dubbio pensando alle dimensione dello scafo.

Andrea,

... aspettavo che Marco mi dasse una dritta sull'elica ...

perdonami, mi ero perso questa richiesta, questi ultimi tempi per me sono stati più movimentati del solito.
Tornando alla tua elica ed avendo capito a quale genere di rimorchiatore (ce ne sono tantissimi) sei orientato
nonchè consultando i numerosi profili esistenti ti posso dire con certezza che tu potresti usare con certezza eliche che vanno da un minimo di mm. 50 ad un massimo di mm. 65, pertanto  la prima ipotesi dei mm. 60 calza a pennello.

Per quanto riguarda invece la ringhiera della scaletta dubito che possa terminare così:


risulterebbe scomoda e pericolosa, dovresti farla terminare così:


ovviamente il tondino superiore ed il verticale sarà un tutt'uno piegato.

Marco, ci mancherebbe sei anche troppo disponibile.
Per l'elica allora vada per la 60mm, e.... scusa non volevo mettere in dubbio le tue conoscenze naturalmente, è che ogni tanto mi faccio prendere dai dubbi!
Prima di ordinare la merce al sito tedesco che mi hai gentilmente girato, ti chiederei se questo articolo ha delle dimensioni consone al modello in questione.
http://www.hobby-lobby-modellbau.com/onlineshop/product_info.php/info/p5209_BB-Anchor-35-x-18-mm---1-pc----BF0037.html
Vorrei anche chiederti come funziona l'ordine (non mastico bene il Tedesco e poco meglio l'Inglese),
Secondo te, una volta fatto l'ordine devo aspettare che mi diano l'ok per effettuare il bonifico oppure devo fare il bonifico subito?
Grazie mille, Andrea.
PS: La ringhiera l'avevo modificata, però ho lasciato una sorta di maniglione in fondo, magari domani posto una foto.

Ciao Andrea, se possibile rispondo io alla tua domanda. Ho comprtato già tante cosetta dal sito tedesco. Prima fai l'ordine, quindi fainil bonifico e solo dopo d ciò i l negozio ti invia la merce. Sono precisi e seri. Peccato che i costi di spedizione sono fissi indipendentemente da peso, volume e importo della merce.
Saluti ALIMURIMETA

Ti ringrazio alimurimeta, procedo con l'ordine allora.
Ciao Andrea.

Signori buon giorno, è arrivata la merce
Sono contento perchè forse nel weekend avrò un pò di tempo da dedicare al cantiere.
Pensandoci e rimuginandoci sopra, nel frattempo, sono arrivato alla conclusione che molto probabilmente procederò con la posa del primo fasciame poi passerò lo stucco bicomponente e poi levighero lo scafo.
Ho però un pò di dubbi (scusate)... Procedendo in questo "modus operandi", come dovrebbero essere le fasi di lavorazione?
Io le immagino così:
1) Posa del primo (e unico) fasciame.
2) Levigatura per pareggiare al meglio,
2a) Serve passare una o più mani di epossidica sull'esterno dello scafo (fasciame) prima di passare alla fase 3?
3) Stuccatura esterna dello scafo con stucco da carrozieri dove sia necessario (nel mio caso mi sa dappertutto)
4) Levigatura dello stucco.
5) Passata di epossidica sull'esterno dello scafo e posa lana di vetro.
6) Levigatura finale scafo per futura verniciatura.
7) La parte interna dello scafo (Chiglia, ordinate e fasciame) la tratterei comunque con epossidica magari rinforzando le giunture con un pò di lana di vetro.
Tutto quello che è legno è da passare con epossidica, per quanto riguarda il ponte di coperta ad esempio, va trattato sia l'esterno che l'interno? totalmente? Chiedo perchè pensandoci mi sono detto se non sia meglio lasciare qualche piccola zona non trattata all'interno per far uscire l'eventuale umidità, magari anche solo quella intrinseca del legno, ho detto una fesseria?
Vi ringrazio, buona giornata.
Andrea.

Ciao Andrea,  io faccio cosi
1) listellatura scafo e resinatura interna scafo
3) levigatura esterno scafo
4)Laminazione scafo con tessuto di vetro 80gr/mq
5)leggera carteggiata allo scafo e qundi stuccatura con stucco epossidico
6)levigatura scafo ad umido, con grana 180-320
7)mano di fondo spray o stucco spray
8)levigatura grana 400 e poi si vernicia

SALUTI ALIMURIMETA

Andrea,

sono in linea a quanto detto da Francesco,
consiglierei però prima di eseguire la fasciatura (mi sembra di averlo già detto) di provvedere al supporto motore, vano batterie, supporti servi e via dicendo.
In questo modo sarà più comodo realizzare le parti, sarà più facile montarle, sarà più precisa la costruzione.

... va trattato sia l'esterno che l'interno? totalmente? Chiedo perchè pensandoci mi sono detto se non sia meglio lasciare qualche piccola zona non trattata all'interno per far uscire l'eventuale umidità, magari anche solo quella intrinseca del legno, ho detto una fesseria? ...

il legno va trattato tutto se vuoi stabilità nel tempo, non è certo una piccola parte scoperta che ti risolverà il problema della eventuale umidità.
Per questo basta montare degli sfoghi d'aria che puoi realizzare con dei tubi ripiegati ad U verso il basso in modo da scongiurare l'ingresso dell'acqua all'interno.

Ciao alimurimeta, grazie per le dritte.
Si Marco mi avevi già detto di installare prima motore ridutt. ecc.
Non avendo ancora l'asse elica, volevo tagliare la chiglia e bloccarla temporaneamente (con dei listelli o lasciando da tagliare i due estremi del passaggio per l'asse, ma penso che a questo punto mi convenga aspettare che arrivi l'asse elica in maniera da poter posizionare il riduttore/motore ed effettuare l'allineamento (come mi hai detto di fare). Potrei invece posizionare e bloccare i due pacchi batterie da 7,2V 3,600 mah (che collegherò in parallelo) e posizionare il servo del timone, (devo vedere come si realizza il movimento del timone, presumo con una squadretta).
Due domande, una pompa di sentina presumo sia d'obbligo prevederla? Per posizionare motore e compagnia bella posso tagliare la parte alta di qualche ordinata prima di fare il fasciame? tuttalpiù dopo posso incollare un traversino che poi andrà rimosso penso.

Andrea,

... ma penso che a questo punto mi convenga aspettare che arrivi l'asse elica in maniera da poter posizionare il riduttore/motore ed effettuare l'allineamento ...

si ti conviene, d'altra parte come hai aspettato le altre cose penso potresti farlo anche per questo.

...  Potrei invece posizionare e bloccare i due pacchi batterie da 7,2V 3,600 ...

più che posizionare per poi bloccare direi creargli il giusto spazio dove solo dopo inserire e bloccare le batterie.
Occhio al posizionamento, al centro della galleggibilità (dove è più panciuto ed al centro della parte più larga) e più in basso possibile

...  una pompa di sentina presumo sia d'obbligo prevederla? ...

d'obbligo proprio no, io no ce la metterei, non credo che il tuo modello navigherà talmente tante ore in talmente tanti giorni dell'anno (almeno metà)
Prevedere poi una pompa di sentina fissa comporta un importante lavoro sulle ordinate  e sulla chiglia in modo da poter convogliare tutta l'eventuale acqua verso il centro nave,
ovvero verso il punto di raccolta.
Sarà sufficiente invece lavorare bene sulle parti mobili di coperta con battenti e guarnizioni, l'acqua non entrerà,
semmai poi dovesse entrare qualcosa basta una siringa e/o una spugnetta che verrà eventualmente fissata su una bacchetta per arrivare nei punti più scomodi.

... Per posizionare motore e compagnia bella posso tagliare la parte alta di qualche ordinata prima di fare il fasciame? tuttalpiù dopo posso incollare un traversino che poi andrà rimosso penso...

puoi fare tutti i tagli e cuci che vuoi, appunto ti ho consigliato di farli prima di fasciare ed addirittura prima di incollare le ordinate alla chiglia facendo tutte le prove a secco

buon lavoro

Buon giorno Marco, se la pompa di sentina non è d'obbligo meglio, mi semplifico un po' la vita! Aspetto l'albero elica anche se fremo! Vorrei fare passi da gigante nell'esecuzione dei lavori ma.... gli errori sono sempre in agguato, per un neofita poi...
Oggi magari do un occhiata al posizionamento delle batt. Il centro di galleggiabilità è più o meno a metà scafo (come dicevi dove le ordinate sono più larghe) ma un centimetro avanti o indietro non cambia radicalmente l'assetto giusto? Presumo che alla fino dovrò zavorrare lo scafo, non ho idea di che peso dovrò mettere ma presumo nell'ordine di qualche chilo.
Magari se hai voglia dopo posto qualche foto di come posizionerei i pacchi batt.
Andrea.

Andrea,

... ma un centimetro avanti o indietro non cambia radicalmente l'assetto giusto? ...

no, conta poco, tanto alla fine dovrai comunque bilanciare

... Magari se hai voglia dopo posto qualche foto di come posizionerei i pacchi batt...

andrea, no se ho voglia "Devi" postare tutto e tutti saremo più felici e contenti

Rieccomi, ho provato a vedere dove e come posizionare le batt.
Le soluzioni sono tre A, B, C
La soluzione A è la seguente:

Non vorrei però che si indebolissero troppo le tre ordinate "coinvolte" però forse sarebbe la soluzione con baricentro più basso rispetto alla soluzione B, anche se molto trascurabile come differenza.
La soluzione B è la seguente:

A mio parere la migliore, si va a creare spazio al pacco batt. tagliando una parte delle ordinate ma non credo si indeboliscano troppo, voi che ne dite?
Oppure la soluzione C:

Però non mi convince molto nemmeno questa.
Nella prossima immagine si vede il posizionamento complessivo di motore, riduttore e pacchi batt.

La chiglia ha spessore 9 mm quindi abbastanza robusta credo.
Nell''immagine seguente (un po' fuori fuoco scusate) si vede l'albero di uscita del riduttore, il segno dell'asse elica e lo spazio dove andrà l'albero cardanico.

Che ne pensate?

Andrea,

adesso si, con le immagini si ragiona ma soprattutto ci si capisce meglio.
Per le batterie opterei con la soluzione "B" perché mantengono il baricentro più bassoin quanto a robustezza delle ordinate coinvolte non mi preoccuperei troppo, una volta fasciato, e resinato lo scafo sarà robustissimo.

Tra l'altro avrei spostato leggermente più in basso l'asse elica rispetto alla posizione da disegno, parlo di circa 3 massimo 4 mm. Questo perché la configurazione del riduttore mi obbliga a tenerlo ad una certa altezza, alzando il gruppo motore/riduttore e di conseguenza il baricentro.Nella foto seguente è segnato in verde la posizione (+ o -) da disegno ed in rosso quella che vorrei adottare. La foto forse inganna, in realtà come detto "ruberei circa 3 mm.
Questa "furbata" può comportare problemi di navigazione? Io non credo, se l'avessi spostato di 8/10 mm probabilmente si, ma per 3 mm forse passa!


Ho visto che mi hai già risposto grazie, il posizionamento di gruppo motore/ridutt. e batt. rispetto allo scafo ti sembra abbastanza giusto/ centrato?

Andrea,

... come detto "ruberei circa 3 mm.
Questa "furbata" può comportare problemi di navigazione? ...

direi proprio di no, anzi, proprio perchè è un rimorchiatore è meglio avere un' elica più immersa quindi migliori, non peggiori.

Ottimo, grazie mille dell'aiuto.