ANDREA GAIL di BILLING BOATS

CIao ragazzi,
dopo un pò di tempo sono di nuovo in pista per parlare del nuovo cantiere tanto per distrarmi un pò dal Lutèce che è in .... revisione annuale!
Con questo cantierino molto (meglio: abbastanza) semplice della Billing Boats che ho acquistato qualche mese fa e rimasto in scaffale per altri modelli con precedenza, riporta alla scala 1:60 quello che, su scala doppia, era stato il mio desiderio lo scorso anno. Ma è tuttora non disponibile dalla Billing così ... scalo di scala e vado.
Alcuni cenni

Nome: Andrea GAIL
Kit:     Billing Boats
Scala: 1:60
Lungh: 37 cm
Largh: 11 cm
Altez:  28 cm

Lo realizzerò statico da mettere in bacheca.
Alcune foto d'inizio lavori:

Il kit


la tipica "mezza chiglia" di Billing


la "mezza chiglia" montata


vista di prua con il fasciame quasi terminato


vista di poppa


Il lavoro scorre abbastanza tranquillo, gli incastri sono "ad hoc", ho già iniziato tutta la parte della sovrastruttura che risulta molto interessante da realizzare. Ovviamente come tutti i miei modelli, porterò delle varianti al kit per renderlo "simile" all'originale del film "The Perfect Storm", che poi non è l'affondato Andrea Gail ma la sua gemella Lady Grace alla quale hanno rifatto soltanto il nome sulla prua ed a poppa.

Un saluto e Buon Anno a tutti !!

C'è anche George Cloney nella scatola?

Mettici impegno che deve superare la tempesta perfetta.

Scherzi a parte è un gran bel peschereccio e sarei quasi tentata di cimentarmi in un futuro in quest'opera fuori dal comune.

Sarà un piacere seguirti.

Bella come Barca ,forse più in la mi deciderò a farla,mi piacerebbe navigante nel frattempo mi accontento di seguirti ed imparare.

@ Bompy, ma quale imparare, tu fai delle cose bellissime specialmente nella pulizia e rifinitura degli scafi ... cosa che a me piace poco da realizzare! Per questo, qualche volta, sono stato tentato dagli scafi in fibra, ABS o quant'altro. Ma tant'è, dobbiamo soffrire sperando di soddisfarci alla fine ...
@ Walky, del bel George sto facendo un figurino in scala 1:60 in quanto da prendere in giro non ce ne sono.

Aggiornamenti del cantierino:

la tuga prima ...


... e dopo. Ho pavimentato l'interno per abbellirlo un pò. Sulla plancia posizionero tutta la strumentazione, ovviamente sarà in autocostruzione


la struttura per i materiali da pesca


... e quella di supporto pesca, antenne, radar ecc.


Infine, l'argano principale posizionato dietro la tuga


Ho provato ad invecchiare le strutture pesca e principale con un pò di "ruzza" (ruggine) per vedere l'effetto che potrebbe fare una volta montato il tutto.

Alla prossima!

Bello, molto ben curato e pulito, complimenti.

Buongiorno a tutti e Buon Anno!

Alcuni aggiornamenti dopo la .... Grande Abbuffata festaiola!
Ho proseguito la chiusura dello scafo con la posa del secondo fasciame (listelli 0,5 x 10) giusto perché il primo non era di mio gradimento anche dopo la stuccatura e rifinitura.
Questo è il risultato dello scafo finito:


ho inserito anche gli oblò laterali che nel kit non vengono previsti ma nella realtà ci sono dimensionati risolvendo qualche semplice equazione con dettagli noti. La misura è 7 x 10 con flangia. In realtà la flangiatura con relativa bullonatura è a raso del vetro ma non mi ancdava di rovinare dei particolari così belli. Con la verniciatura spero si noti di meno.

Ho continuato a lavorare sui particolari della timoneria, ovviamente non inclusi nel kit, vedendo e rivedendo alcune immagini del film per individuare tutti gli strumenti presenti all'interno. Sappiamo che il peschereccio del film è il gemello dell'Andrea Gail (Lady Grace), ma tant'è ...
Questo è uno spaccato di quello che intendo realizzare:

... ho fatto un casino con i files delle foto.
Questo è lo scafo finito


e questa è la timoneria


questi invece sono gli strumenti sui quali sto lavorando e che verranno appesi al soffitto della tuga, oltre alla poltrona di George ...


Ai prossimi aggiornamenti
Typhoon

Salve modellisti vicini e lontani!!

Qualche aggiornamento sul mio piccolo peschereccio di spada.

Ho terminato lo scafo, carteggiato, stuccato, turaporato, ricarteggiato ed ancora ristuccato ecc. Questa è la vista da poppa con i classici parabordi del Gail:


Vista di prua con i due oblò inseriti anche se nel kit non sono presente ma nella barca reale si:



Adesso partiamo con la verniciatura e ... speriamo bene!

A presto.

Salve a tutti,

un  pò di avanzamento lavori:

finitura dell'albero/piazzola antenne. I collegamenti elettrici sono simulati tramite filo di naylon nero che poi andranno intubati in una cannuccia di teflon da 1mm per la discesa verso la timoneria


la vista da babordo/prua con verniciatura verde. La parte bordeaux in un secondo momento. Ho provato a vedere l'effetto della ruggine su alcuni punti dello scafo


il ponte di lavoro con il banco attrezzatura, la botola accesso ponte inferiore frigorifero per lo stoccaggio degli spada ed il binario della piccola gru (ancora da verniciare) per la discesa del pesce


e questa è la vista d'insieme del peschereccio.


A seguire la verniciatura dell'opera viva (bordeaux) e montaggio della timoneria, alberi ed attrezzatura varia che sto realizzando dando un'occhiata, di tanto in tanto, al dvd del film per aggiungere particolari non previsti nel kit.

DOMANDA AGLI ESPERTI: esistono figurini di genere in scala 1:60? Lo chiedo in quanto ho intenzione, come detto, di realizzare un diorama con le ancore di stabilità a mare, filature varie a mare, galleggianti a mare e, ovviamente, il movimento ondoso della scia della barca. Chi avesse info a riguardo dei figurini nella scala citata, prego farsi avanti.

Alla prossima!

Che io sappia ci sono in scala 1:48 o 1:72... 1:60 non ne ho mai sentito parlare

Paolo

Piero,

per la tua scala per quanto riguarda i figurini devi uscire dagli standard che ti ha indicato Paolo,
in verità di figurini che puoi adattare ce ne sono moltissimi e sono generalmente in metallo bianco.

Devi cercare: "figurini 28 mm." che in 1:60 è come avere un'aquipaggio di uomini alti circa mt. 1,70,
più che accettabile direi.

Fai una ricerca sui figurini da 28 millimetri e ti si aprirà un mondo,
dovrai solo avere pazienza di cercare e trovare quelli che più si addicono al tuo scopo.

Marco, peccato che non fanno più lascia o raddoppia... Se avessi portato il modellismo ne saresti uscito milionario.

Paolo

... peccato che non fanno più lascia o raddoppia... Se avessi portato il modellismo ne saresti uscito milionario ...

Buongiorno,

aggiornamenti sull'Andrea Gail:

la timoneria terminata. Ho messo un portacarte nautiche/bandierine colorate così come nel reale.La poltrona di George l'ho realizzata più simile all'originale che potevo, così come gli strumenti sulla plancia e pareti.C'è anche la botola per la salita/discesa al ponte cabine, sala mensa/cucina.


... altra vista ...


vista da prua con il modello appoggiato sulla tavola per il diorama


La tavola è stata passata con gesso per la simulazione del moto ondoso. Ora verrà verniciata in blu mare e dopo asciutta una bella passata di silicone trasparente per la modellazione delle onde, scia, spruzzi e quan'altro necessario a rendere la "scena" più simile al reale.

Ai prossimi aggiornamenti.

AGGIORNAMENTI di oggi:

vista da poppa con il modello appoggiato sul "piano mare" modellato con stucco per la simulazione del moto ondoso e di scia. Ho iniziato anche a montare tutti i vari accessori previsti sul ponte, tuga e le attrezzature per la pesca. Data la movimentazione del diorama, come detto prevedo di "buttare a mare" i galleggianti per le esche e, se ci riesco, anche a inserire anche uno spada (a mezzo busto) agganciato all'amo. Quello che mi mancano sono i figurini in scala che, sembra, non esistono per la versione moderna. Tutti quelli che ho trovato sul web sono figurini da 28mm (scala 1:50) che rappresentano personaggi delle 2 guerre, romani soldati medioevali, primitivi ecc. Chi avesse indicazioni o syggerimenti in proposito lo aspetto con ansia ... sfrenata!

Ora le foto aggiornate:




Questo è quanto.
Al prossimo aggiornamento e Buona Domenica a tutti!

Ah però!

Mi piace molto per come sta venendo. Bel lavoro.

AGGIORNAMENTO:

Ho dato la mano di blu mare sul piano per vederne l'effetto anche con il modello inserito: Già così, mi da una buona sensazione ma ora dovrà venire il bello con il silicone trasparente ancora più ... modellante e con, una volta asciutto, la verniciatura in bianco slavato delle creste onde, scie e tagliamare, con la poppa, in ebollizione.
Tipo questo:

certo, queste spostano migliaia di tonnellate d'acqua e quindi la schiuma è molto intensa. Pensavo un pò meno bianco, ma comunque l'idea è questa. Vedremo.

Ora le foto:





Ovviamente, se avete suggerimenti e/o qualcosa non va, o potrebbe essere fatto in altro modo ... vi aspetto!

Al prossimo aggiornamento!

A me sembra ok, forse un po' troppo blu elettrico il mare, ma se poi dici che una volta finito si avvicina a quello delle portaerei è ok.

Io, considerando la storia dell'Andrea Gail forse avrei fatto delle onde più impegnative forse, ma nell'insieme credo vada benissimo.

Bel lavoro.

Grazie Giulia per il tuo sempre "vigile" commento!
Diciamo che può esserci una variante dovuta alla fotocamera sulla resa del colore, e la scatolina di vernice riporta il "blu mare". Diciamo ancora che i due oceani (Pacifico per le portaerei giapp e l'Atlantico hanno sfumature di blu diverse ...

Per l'ambientazione forse tu preferivi questa:


io invece ho scelto di adattare il modello a questa ambientazione (tratta da "Perfect Storm"):


Ciao!

No, il muro d'acqua "Tsunami" no, mi sembra esagerato, ma un po' di onde in più, comunque mi piace anche così ripensandoci, è un bel vedere.

Piero,

visto il soggetto avrei fatto un diorama riproducente il modello in piena tempesta.
Comunque qualunque scena tu scelga per dare più dinanimicità al tutto è sempre conveniente
posizionare il modello non parallelo al piano ma sbiego inoltre, sempre a mio avviso,
stando in acqua non lo metterei neanche parallelo al mare ma un pò inclinato in rollio.
Tieni conto anche di quanto farai "mosso" il mare, in questo caso sarebbe ancor meglio se gli darai
anche del beccheggio.
Fai delle prove e vedrai che l'effetto è più realistico.
Buon lavoro.

Grazie Marco per il tuo consiglio. "First of all", come dicono i giapponesi, gradisco realizzare cose, o diorami visto che siamo in argomento, abbastanza lineari e questo, forse, anche per la mia mentalità un pò ... deformata da ingegnere vecchio stampo. Per il rollio o beccheggio, mi rifaccio alla foto appena postata sopra in risposta a Giulia dove il mare è praticamente piatto e con l'avanzamento della barca il movimento laterale o longitudinale è nullo. Se hai avuto modo di vedere il film, al quale mi sto rifacendo per tutti gli interventi "fuori kit", ci sono anche delle scene di pesca, con gli ancoraggi stabilizzatori in acqua, dove si inquadra, da esterno barca, un mare piatto e con l'avanzamento della stessa non si nota il minimo rollio. O beccheggio. Altra cosa era se avessi scelto una movimentazione come consigliava Giulia con mare mosso ed onde frangenti sullo scafo. Ho il dvd inserito e blocco l'immagine quando arrivo alla scena che mi interessa riprodurre. Fatto quel particolare, procedo fino ad un nuovo stop.
Più reale di così .... Anche se, ripeto, quella del film è la gemella, ovviamente, dell'Andrea Gail, ovvero la Lady Grace.

Ciao!

Piero,

... mi rifaccio alla foto appena postata sopra in risposta a Giulia dove il mare è praticamente piatto e con l'avanzamento della barca il movimento laterale o longitudinale è nullo. Se hai avuto modo di vedere il film, al quale mi sto rifacendo per tutti gli interventi "fuori kit", ci sono anche delle scene di pesca, con gli ancoraggi stabilizzatori in acqua, dove si inquadra, da esterno barca, un mare piatto e con l'avanzamento della stessa non si nota il minimo rollio ...

AGGIORNAMENTO:

Ho provato ad appoggiare il modello "quasi" terminato sul "piano mare" per vedere l'effetto e provare le ancore stabilizzatrici per deciderne l'inclinazione visto che il modello è ... in movimento!
Per fare un piacere anche a Giulia () ho ridipinto il mare con un blu meno elettrico anche per prendere meno scosse ogni volta che mi appoggiavo ...

Le foto:




ed un pò di accessori rapportati, per caso, con un tappo di bottiglia in plastica


Alla prossima.

PS: ogni consiglio/suggerimento/critica sono sempre bene accettati !!
Ciao!

Buongiorno a tutti,

AGGIORNAMENTO:

ho iniziato il lavoro della posa del "mare siliconico" sulla tavola di supporto già precedentemente verniciata in blu mare sopra una passata di stucco "mosso" tanto per avere un riferimento sia del movimento generato dalla barca che quello del mare che la precede. Come già detto il mare sarà abbastanza calmo giusto per dare al diorama un andamento tranquillo con posa in acqua delle lenze e galleggianti e, dal lato di tribordo, della raccolta del pescato.

FOTO 1:
strumenti utilizzati per la posa. Silicone, alcool (per far "scorrere" il silicone), cucchiaino per le ondine, spatola per le scie ed ovviamente guanti da cucina.


FOTO 2:
posa silicone sulla scia di poppa dove bisogna simulare il movimento dell'elica che genera abbondante spuma.


FOTO 3:
punzecchiature con pennello imbevuto di alcool per non fargli creare il malloppone sulle setole e creare il ribollire della spuma a prua sul tagliamare.


FOTO 4:
le scie create a babordo con il cucchiaino e spatola dopo una stesa di silicone di circa 1cm.



FOTO 5:
sistema di onde che anticipano la barca quindi con moto ondoso calmo con piccole increspature. Queste sono state realizzate con il dito inguantato  ed in alcuni punti con il cucchiaino anche questi inzuppati nell'alcool per far scivolare il bene silicone.


FOTO 6:
vista frontale in controluce per evidenziare il moto ondoso prima del tagliamare.


FOTO 7:
vista dall'alto dove già così si rende abbastanza l'idea. Ma una volta che il silicone si sarà consolidato andrò a passare il colore bianco, molto diluito o comunque farò delle prove

per ottenere un qualcosa tipo questo: