Piegalistelli elettrico

Questo lo conoscevo già, avendolo acquistato da Aeropiccola (esiste ancora?) in Italia ben circa 40 anni fa. Con mia grande sorpresa dieci anni fa lo trovai in un grande magazzino giapponese del fai da te, era l'unico e a quanto appare sempre rimasto invenduto. Dopo avere lasciato a mollo il listello in acqua, o anche in alcol denaturato come ho letto in questo forum, lo s'inserisce da destra o da sinistra a seconda del raggio di curvatura desiderato. Molto efficace, perché il listello non tende più a ritornare alla forma originale.



Occorre solo stare attenti alle mani, perché la resistenza elettrica è molto potente e la testina di piega si scalda come un ferro da stiro.

ciao, Mario

è lo stesso che sto utilizzando io da quasi 28 anni, sempre dell'Aeropiccola ed ha sempre funzionato egregiamente.
Tra l'altro la "molla" che serve per trattenere il listello è praticamente inservibile, meglio toglierla e lavorare a mano e di forza...

Sono addirittura riuscito ad utilizzare questo piegalistelli per piegare a cerchio dei listelli in tiglio da 1 x 6 mm....

ciao ed a riscriverci presto
JP

JP ha scritto:ciao, Mario
Tra l'altro la "molla" che serve per trattenere il listello è praticamente inservibile, meglio toglierla e lavorare a mano e di forza...
JP

Confermo che la molla dopo un po' s'indebolisce, ma forse in commercio se ne possono trovano di ricambio. Il bello di questo attrezzo secondo me è che, una volta curvato, il legno assume una forma che praticamente pare quella naturale. Bagnandolo molto bene e a lungo si puo' riuscire a piegare anche quello da 1,5 mm o giù di lì. In questo caso però, penso ti sia capitato, non è facile inserirlo sotto il cilindretto di pressione avendo anche l'altra mano occupata, vero?

Mario

Ciao, Mario
Io non l'ho mai usato il cilindretto...
Invece lascio il listello a bagnare 2 o 3 minuti c.a. nell'acqua (vaso alto o bottiglia) e per il tiglio basta ed avanza... e poi con una mano tengo l'estremità del listello che "premo" con il piegalistelli su una tavoletta di legno spessa e larga che metto sul tavolo.

Praticamente lascio quasi il piegalistelli fisso e "curvo" con l'altra mano il listello prendendolo dall'altra estremità

Ti assicuro che funziona senza usare molletta o cilindretto

ciao
JP

E simile a quello che utilizzo io.
Lo comprai nel '78 (circa) e ha funzionato fino a l'anno scorso quando lo prestai ad un amico (certe cose non si prestano mai).
L'ho rimesso in funzione utilizzando un saldatore a stagno ed alcuni giorni fà ci ho piegato due listelli da 10X3 mm di noce baia.

Mauro

E invece secondo voi è possibile autocostruirselo partendo proprio da un semplice saldatore a stagno?

Marco01 ha scritto:E invece secondo voi è possibile autocostruirselo partendo proprio da un semplice saldatore a stagno?

Certamente!

L'importante è che il saldatore sia a manipolo,e non a pistola.


Ciao Rocco

Amici,
preferisco la vecchia candela e il listello inzuppato d'acqua...
Vuoi mettere la dolce sensazione di scottatura che ti dà la candela?...
Franco

Ciao Franco,
quelle delle bruciature sono sensazioni che ricordi per tutta la vita!!!!!!
Che emozioni modellistiche!!!!

Luca

Salve gente, a proposito del piega listelli Aeropiccola,(peccato che non esista più), lo uso da tempo,ma non solo come piega listelli ma anche per scolpire la superfice del polistirolo;da5 cm.quando devo fare il "mare" in un diorama. Un saldatore fa il crosticcio,il piega listelli scalda meno e consente di scolpire.
Alberto

io ho il piegalistelli eleggrico dell'Amati, mi trovo bene...

  Scusate questa mia intomissione ma ha oroposito del piegalistelli dell'Aeropiccola . Sto cercando disperatamente la resistenza che si e' rotta dovefposso trovarla o come si fa'GRAZIE per la risposta

pisistrate ha scritto:  Scusate questa mia intomissione ma ha oroposito del piegalistelli dell'Aeropiccola . Sto cercando disperatamente la resistenza che si e' rotta dovefposso trovarla o come si fa'GRAZIE per la risposta

Ciao, vedo che non ti sei ancora presentato e non hai completato il tuo profilo con la tua data di nascita...
Che ne dici di sistemare il tuo profilo?

Paolo

Mi intrometto in questa vecchia discussione perchè avevo trovato un piegalistelli Aeropiccola in un negozio di compravendita usato per 3€ e volevo capire quale fosse il metodo migliore per il suo utilizzo e devo dire che le discussioni lette mi hanno aiutato molto.
Ho visto anche l'intervento di Eta-Beta e volevo chiedere se è lo stesso Eta-Beta che scrive nel forum tennistavolo, perchè in questo caso ci troveremmo ad avere due hobby in comune

Ciao Agostino,
il piegalistelli dell'Areopiccola va usato con listelli bagnati.
Metti almeno per qualche ora i listelli a mollo (personalmente in questa fase costruttiva dello scafo li ho tenuti a bagno anche per varie settimane) poi li asciughi scorrendo lungo il listello con un panno asciutto e lo rastremi con molta facilità.
Solo dopo lo foggi con il piegalistelli a temperatura, ossia caldo.
Fai attenzione le prime volte perché le ustioni ai polpastrelli fanno parte dello scotto da pagare per il suo uso ma il risultato finale è ottimo.
Buon vento

Grazie Giorgio 45,
Seguirò i consigli. In effetti ho già usato il piegalistelli con listelli di noce asciutti (vedi foto) in quanto prima li piegavo a secco con candela e lattina di acciaio come dima in quanto il calore è già di per sé sufficiente per curvare il legno, però ho sempre avuto problemi con le curve più strette, chiaramente bagnandoli si risolve il problema

Ops, dimenticato le foto

Marco01 ha scritto:E invece secondo voi è possibile autocostruirselo partendo proprio da un semplice saldatore a stagno?

Ho in mente la stessa cosa .. lo hai poi realizzato?