Jackdaw (Walter furlan)

Ciao a tutti
continuo con i ponti

Wow Walter vai come un treno!!! Una domanda me la concedi... su cosa ti basi per fare le diverse strutture dei ponti e dello specchio di poppa? Complimenti ancora e ti seguo sempre...

Ciao Federico
grazie degli apprezzamenti
Mi baso sulle foto del gioco,io non ho il gioco, ma ho un amico che ci gioca, e mi ha fatto diverse foto
della fase finale, quindi la nave ha tutte le opzioni, poi ci metto tanta fantasia e quel pochino di esperienza che ho, le studio e cerco di ricavare il piano dalle prospettive
I ponti sono ricavati da questa foto

e da questa


e lo specchio di poppa


grazie dello spunto Federico, posterò anche le foto assieme al proseguimento dei lavori

Ciao a tutti
io proseguo
Le scale di accesso ai ponti superiori

Ciao a tutti
proseguo con i ponti verso la prua


sono tutti a spezzoni di tavolato incrociati

Complimenti e' uno spettacolo da vedere; sta venendo proprio bene
Ciao

Grazie dei complimenti, fanno sempre piacere
io aggiorno

inizio dei lavori della prua
questa è la foto





è tutto solo appoggiato

comincia adesso ad avere una parvenza di prua


in effetti è un pò strana, ma comincio a farci l'abitudine e c'è ancora tanto da fare

Un pò strana? Non solo la prua ma tutta la barca è molto strana. Chi la ha progettata ha lavorato con tanta fantasia.
Nel complesso però come modello non mi dispiace.
Gianni

ciao a tutti
aggiornamento: proseguo con la prua e inizio anche dell'invecchiamento



una visione del tutto

Ciao Walter un ottimo lavoro, mi ha incuriosito molto questo modello tratto dal gioco che hai presentato, ho letto la storia all'inizio del topic, nave molto strana ma incredibilmente bella e ben riuscita nella costruzione, ti seguirò con molto interesse sicuramente per apprendere nella costruzione.
Ciao carissimo a presto e buon lavoro.

Roberto.

Ciao a tutti
adesso inizia il processo di invecchiamento
Dovendo arrivare quasi al punto di avere le travi marce, i listelli non sono stati posati alla perfezione, ma tenuti staccati tra di loro (il semplice spessore della lama del taglierino)
questo permette di far penetrare la grafite in profondità ottenendo così un effetto molto realistico.

L'invecchiamento è ottenuto distribuendo su tutta la superficie dei listelli della segatura filtrata di legno di noce scuro e paduc rosso stesa con le dita fino ad ottenere la gradazione voluta.
Successivamente si "grattugia" della grafite, (le matite dei muratori) e si stende con del cottonfioc (vietato usare le dita, ingrigiscono tutto)
L'effetto è quello che si vede nelle foto





E' la parte iniziale dell'invecchiamento, ma la più importante

sto sulle spine ti seguo...  

Ma è fantastico!   

L'invecchiamento poi è a dir poco meraviglioso, sembra che abbia navigato per mezzo secolo.   

Complimenti davvero, continuo a seguire questo fantasy con grande interesse.

 Buon giorno Walter Ti ho scoperto da poco ma devo dire che sei un ottimo modellista e il processo di invecchiamento mi ha sorpreso non poco (Una volta volta su questo argomento avevo espresso il mio parere dicendo che la maggior parte dei modelli erano talmente perfetti e tirati a lucido che parevano appena varati e con il Tuo sto avendo la conferma che in parte avevo visto giusto) complimenti ancora mi sa che mi farò vivo con il mio 12 apostoli più Avanti se non Ti disturbo.   

Complimenti è fantastico! domanda da neofita: cosa hai usato per fissare il tutto?

Magnifica magnifica magnifica! Non ho mai visto nulla del genere, lavoro eccellente complimenti, ti seguo con mooooolto interesse, ciao a presto e buon lavoro.
  

Ciao a tutti
Grazie per gli apprezzamenti
@Giulia: l’effetto migliorerà ancora con gli step successivi
@Andrea52 : Sono d’ accordo con te, a quei tempi e con quei tempi di costruzione i vascelli erano già vecchi ancora prima di vararli, oltretutto usavano asce pialle e seghe a mano, io tendo più ad avere un effetto realistico a scapito della perfezione. E fatti vivo quando vuoi, non mi disturbi affatto, anzi sarò bel lieto di aiutarti nei limiti delle mie capacità.
@SERMIC: non ho ancora fissato niente, ci sono ancora altri passaggi da fare che illustrerò a mano a mano.
@pennabianca: Con questi incitamenti non posso più sbagliare, sennò poi mi bacchettate
  (scherzo)

Ah certo! Non lo metto minimamente in dubbio, anche perché facendomi una cultura su barche antiche mi rendo conto che noi siamo soliti a fare dei veri e propri parquet di lusso sui ponti.

Come dice Gianni Giordano, appena fatte le navi erano già vecchie ed imperfette, a riguardo posto una foto antica della mia città, scattata su un veliero e bisogna ammettere che i ponti non erano così lussuosi come li facciamo noi.

E' un modello talmente strano che ogni tanto devo andare a riguardarlo. Probabilmente fosse in dimensioni reali, non starebbe nemmeno a galla. Però mi piace.
Per quanto riguarda i ponti, vorrei ricordare che finchè non fu inventata la macchina a vapore da applicare alla sega ( tutto sommato in tempi recenti) le tavole si ottenevano con taglio a forza di braccia. Avere una tavola equivaleva ad avere un tesoro. A far data dai primi del novecento, i ponti erano molto curati solo sugli yacht. Sull'altro naviglio, l'importante è che non filtrasse l'acqua nei locali sottostanti. Negli anni trenta si arrivò al punto di impermeabilizzare le giunte del tavolame sugli yacht con del mastice bianco in quanto quello nero, normalmente usato, poteva sporcare gli abiti delle signore.
Gianni

Ciao a tutti
Si continua: il capodibanda
la foto lo da imbullonato ogni 20 cm,

non ce la farò mai, un bullone ogni 2 mm è troppo, anche tagliando la testa del chiodino sarebbero troppo fitti (ho provato, rompe ogni volta il listello)




Un chiodino ogni 8mm, lo so è fuori scala però…..

Bellissimo, il capodibanda e' magnifico. Un suggerimento, hai provato a forare il capodibanda con punta adatta e poi mettere il chiodino accorciato in mezzo agli altri? ma penso tu ci abbia gia' pensato e provato e probabilmente la cosa non funziona.
Complimenti ancora e buon lavoro.

Pennanianca.

Ci ho provato si Roberto
Il capodibanda è formato da 3 listelli da 2mm incollati, quindi già debole di suo, ho provato a forare con la punta da 0,3 mm ed inserire un filo di rame come chiodino, risultato: na marea di tempo (un foro ogni 2 mm), il rame non si vede e il listello si rompe lo stesso. ti risparmio gli anatemi scappati durante la lavorazione

Potresti provare a farli finti, fai i fori da 0,3 come hai fatto, poi vernici di oro il tutto, e quando è asciutto carteggi in maniera che il color oro rimanga solo dentro i fori.   

Ciao Giulia
ho provato anche questo, e sarebbe la soluzione ideale se il capodibanda rimanesse in legno naturale, io invece devo verniciare color argento i due listelli esterni e con un puntino di 0,3 mm ogni 2 mm   

Ma comunque mi piace com'è venuto, da l'idea del robusto.