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Titanic in scala 1:144
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°951
Re: Titanic in scala 1:144
Torna indietro e sfoglia le pagine di questo post: è spiegato tutto....
ENEA78- Contrammiraglio
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- Messaggio n°952
Re: Titanic in scala 1:144
devo0 aver saltato quella pagina perche' lo cercato ma non lo trovato
Conte Cassius- Capitano di vascello
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- Messaggio n°953
Re: Titanic in scala 1:144
Ottimo lavoro come sempre, oramai sono ripetitivo io sto latitando un po' e il lavoro è fermo, ma cerco sempre di seguire quello che stai realizzando
smiuf81- Capitano di vascello
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- Messaggio n°954
Re: Titanic in scala 1:144
Ho notato che Biancosqualo il fine settimana ti sbizzarrisci!!!!
Perfetto come sempre....
Perfetto come sempre....
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°955
Re: Titanic in scala 1:144
AGGIORNAMENTO:
Come giustamente notava Smiuf, il fine settimana è sempre dedicato, almeno in parte, al Titanic....
Ho continuato il lavoro sul ponte a pozzo di prua, prendendo in mano le porte; con l'aiuto del TRMA ( vedi mio post ), ho "scoperto" le misure delle stesse: non ce n'è una uguale alla'altra:
All'inizio della costruzione del Billing, mi ero già "divertito" con queste porte, ma il tentativo era ancora piuttosto grezzo:
Come ben visibile, questa prima prova ( in alto a sinistra ), oltre ad essere un po' approssimativa, era anche del tutto sbagliata nelle dimensioni; un secondo tentativo, fatto prima di ricevere le giuste dimensioni dai colleghi del TRMA ( in alto a destra ), era un po' migliore ma ancora leggermente sovradimensionato; l'ultimo tentativo ( in basso ) ha le dimensioni giuste; qui in fase di rifinitura:
La tecnica è la solita: lastra di base in plasticard da 0,13 mm. , dove si disegnano i rivetti con la giusta spaziatura:
...e porte con plasticard da 0,25 ( nella foto le porte singole, con dimensioni diverse; le porte doppie hanno dimensioni ancora diverse, così come diverse sono le dimensioni della porta divisa in due metà, la "dutch door" ):
Infine ho applicato il "tetto" della rientranza con le porte, assieme alle due mensoline che lo reggono ( nella foto sembrano storte, ma è un effetto ottico: sono perfettamente dritte ):
Poi ho verificato la fascia che andrà applicata sopra, tenendola in posizione con del nastro:
Non si può attaccarla subito, perchè farà da sponda alla listellatura del ponte di prua, e visto che sporge leggermente sopra quest'ultimo per fungere da supporto alle ringhiere, mi sarebbe d'intralcio alla levigatura del ponte; quindi la applicherò in un secondo momento.
Questa la situazione finale:
Infine ho cominciato la realizzazione del portello sul ponte di prua, quello bello complicato, con oblò, bombature e sagomature varie; non sarà facile realizzarlo bene, perchè ho verificato che, anche se si carteggia alla perfezione il legno ( fornito da Billing ), verniciandolo le venature si vedono sempre; per simulare il ferro, con il quale era costruita la nave, non c'è alternativa al plasticard; per ottenere la bombatura e la particolare sagomatura di quel portello, bisognerà ricavarlo dal pieno: ma questa è un'altra storia....
Alla prossima
Come giustamente notava Smiuf, il fine settimana è sempre dedicato, almeno in parte, al Titanic....
Ho continuato il lavoro sul ponte a pozzo di prua, prendendo in mano le porte; con l'aiuto del TRMA ( vedi mio post ), ho "scoperto" le misure delle stesse: non ce n'è una uguale alla'altra:
All'inizio della costruzione del Billing, mi ero già "divertito" con queste porte, ma il tentativo era ancora piuttosto grezzo:
Come ben visibile, questa prima prova ( in alto a sinistra ), oltre ad essere un po' approssimativa, era anche del tutto sbagliata nelle dimensioni; un secondo tentativo, fatto prima di ricevere le giuste dimensioni dai colleghi del TRMA ( in alto a destra ), era un po' migliore ma ancora leggermente sovradimensionato; l'ultimo tentativo ( in basso ) ha le dimensioni giuste; qui in fase di rifinitura:
La tecnica è la solita: lastra di base in plasticard da 0,13 mm. , dove si disegnano i rivetti con la giusta spaziatura:
...e porte con plasticard da 0,25 ( nella foto le porte singole, con dimensioni diverse; le porte doppie hanno dimensioni ancora diverse, così come diverse sono le dimensioni della porta divisa in due metà, la "dutch door" ):
Infine ho applicato il "tetto" della rientranza con le porte, assieme alle due mensoline che lo reggono ( nella foto sembrano storte, ma è un effetto ottico: sono perfettamente dritte ):
Poi ho verificato la fascia che andrà applicata sopra, tenendola in posizione con del nastro:
Non si può attaccarla subito, perchè farà da sponda alla listellatura del ponte di prua, e visto che sporge leggermente sopra quest'ultimo per fungere da supporto alle ringhiere, mi sarebbe d'intralcio alla levigatura del ponte; quindi la applicherò in un secondo momento.
Questa la situazione finale:
Infine ho cominciato la realizzazione del portello sul ponte di prua, quello bello complicato, con oblò, bombature e sagomature varie; non sarà facile realizzarlo bene, perchè ho verificato che, anche se si carteggia alla perfezione il legno ( fornito da Billing ), verniciandolo le venature si vedono sempre; per simulare il ferro, con il quale era costruita la nave, non c'è alternativa al plasticard; per ottenere la bombatura e la particolare sagomatura di quel portello, bisognerà ricavarlo dal pieno: ma questa è un'altra storia....
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pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°956
Re: Titanic in scala 1:144
Bello, bello, bello complimentissimi !! E' davvero un lavorone !
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°957
Re: Titanic in scala 1:144
Ciao Pit,
mi fa sempre piacere sapere che segui il nostro umile lavoro....
Non posso dire altrettanto bene di me: la mia passione per il Titanic è "esclusiva", nel senso che considero il mio essere modellista solo funzionale alla realizzazione del Titanic, non avendo alcun interesse per altri modelli...
Ovviamente la perfezione nella realizzazione di altri modelli è qualcosa che apprezzo in qualsiasi caso, e che mi affascina...in gioventù sono stato un modellista completo, avendo spaziato tra aerei, carrriarmati, moto, figurini e quant'altro; con la "maturità" il mio interesse per il modellismo si è trasformato, diventando non una soddisfazione fine a sè stessa ( e probabilmente sarebbe questo lo spirito giusto...) ma solo uno strumento per conseguire un fine ( la costruzione del Titanic ).
Magari con il passare del tempo tornerò ad una mentalità un po' più "aperta", prendendo in considerazione la realizzazione anche di altvri soggetti....
Per questo, cosa che non ho mai fatto, chiedo qui scusa a tutti i frequentatori di questo fantastico forum, se non "visito" il lavoro di altri modellisti e do il mio giudizio: in realtà, anche se non intervengo, qualche modello lo seguo comunque....
Ciao a tutti
mi fa sempre piacere sapere che segui il nostro umile lavoro....
Non posso dire altrettanto bene di me: la mia passione per il Titanic è "esclusiva", nel senso che considero il mio essere modellista solo funzionale alla realizzazione del Titanic, non avendo alcun interesse per altri modelli...
Ovviamente la perfezione nella realizzazione di altri modelli è qualcosa che apprezzo in qualsiasi caso, e che mi affascina...in gioventù sono stato un modellista completo, avendo spaziato tra aerei, carrriarmati, moto, figurini e quant'altro; con la "maturità" il mio interesse per il modellismo si è trasformato, diventando non una soddisfazione fine a sè stessa ( e probabilmente sarebbe questo lo spirito giusto...) ma solo uno strumento per conseguire un fine ( la costruzione del Titanic ).
Magari con il passare del tempo tornerò ad una mentalità un po' più "aperta", prendendo in considerazione la realizzazione anche di altvri soggetti....
Per questo, cosa che non ho mai fatto, chiedo qui scusa a tutti i frequentatori di questo fantastico forum, se non "visito" il lavoro di altri modellisti e do il mio giudizio: in realtà, anche se non intervengo, qualche modello lo seguo comunque....
Ciao a tutti
Conte Cassius- Capitano di vascello
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- Messaggio n°958
Re: Titanic in scala 1:144
Ottimo lavoro, veramente molto pulito. Alla fine, anche se all'epoca le murate che avevamo fatto ci sembravano tanto perfette, il rifare tutto è l'unica soluzione per avere un lavoro degno di questo nome per cui doppi complimenti sia per l'esecuzione che per la voglia di ricerca che hai (ma non è una novità ). Quando mi dedicherò ai ponti a pozzo (penso tra relativamente poco perchè dovrò attendere per alcuni punzoni), rifarò tutto come hai deciso di fare tu.
Solo complimenti però non vanno bene, due cose non mi convincono pienamente: le maniglie delle porte doppie, che se non sbaglio dovrebbero essere così:
la seconda è la distanza tra le bitte e le porte doppie, magari è solo un effetto della prospettiva ma mi sembrano leggermente troppo vicine, e sembra che non ci sia spazio per la "dutch door", guarda qui:
Tolti questi piccoli dettagli, ribadisco, lavoro eccezionale!
Solo complimenti però non vanno bene, due cose non mi convincono pienamente: le maniglie delle porte doppie, che se non sbaglio dovrebbero essere così:
la seconda è la distanza tra le bitte e le porte doppie, magari è solo un effetto della prospettiva ma mi sembrano leggermente troppo vicine, e sembra che non ci sia spazio per la "dutch door", guarda qui:
Tolti questi piccoli dettagli, ribadisco, lavoro eccezionale!
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°959
Re: Titanic in scala 1:144
bianco64squalo ha scritto:
...Ovviamente la perfezione nella realizzazione di altri modelli è qualcosa che apprezzo in qualsiasi caso, e che mi affascina...in gioventù sono stato un modellista completo, avendo spaziato tra aerei, carrriarmati, moto, figurini e quant'altro; con la "maturità" il mio interesse per il modellismo si è trasformato...
Esattamente la stessa cosa che è successa a me, anche se poi sono tornato sui miei passi, spinto da "necessità" di cui abbiamo già avuto modo di parlare. Mi sono reso conto che non c'è una fase "matura" o "acerba" per fare le cose, basta farle e basta !
A me piace molto quello che fai e non lo dico per compiacerti o altro, ma proprio perchè mi piace il tuo "scavare" nelle cose.
Per me il modellismo è fare una replica dell' oggetto che sia la più fedele possibile in quanto "resa" e mi diverto nel fare ciò, (perchè modellismo "deve" essere soprattutto divertimento) quindi, quando vedo una persona con lo stesso spirito, non posso che fargli i complimenti.
p.s. comunque ho lo stesso dubbio di Conte Cassius...
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°960
Re: Titanic in scala 1:144
Riguardo le 8 maniglie che servivano a chiudere le porte a tenuta stagna, non le ho ancora incollate per il semplice motivo che, dovendo mascherare con il nastro per realizzare il doppio colore delle pareti ( marrone sotto e bianco sopra ), questi finissimi dettagli mi si sarebbero sicuramente staccati assieme allo scotch; quindi le applicherò dopo aver verniciato ( ma pensavi davvero che non avessi visto le maniglie? Mi deludi.... ).
Riguardo la posizione di porte e bitte, forse la prospettiva della mia foto non aiuta, come nella foto di Peter:
Comunque non sottovaluto l'osservazione, e farò le necessarie verifiche....
Riguardo la posizione di porte e bitte, forse la prospettiva della mia foto non aiuta, come nella foto di Peter:
Comunque non sottovaluto l'osservazione, e farò le necessarie verifiche....
Conte Cassius- Capitano di vascello
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- Messaggio n°961
Re: Titanic in scala 1:144
bianco64squalo ha scritto:( ma pensavi davvero che non avessi visto le maniglie? Mi deludi.... ).
Come ho potuto dubitare chiedo venia
Per la distanza dalle bitte in effetti la prospettiva inganna anche sul modello di Garner, sembra che la "dutch door" non possa aprirsi per via delle bitte, se riesci prova a fare una foto dell'insieme prendendolo di fronte, così magari riusciamo a renderci conto senza che la prospettiva sfalsi
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°962
Re: Titanic in scala 1:144
Comunque, come dice Pietro, scavando le cose vengono fuori...ho aperto un post su TRMA chiedendo lumi agli esperti, perché ho notato una cosa che potrebbe spiegare il "poco spazio" per le porte: le scale che portano al ponte di prua sembrerebbero un po' spostare verso il centro nave, sporgendo un po' sulla nicchia sottostante con le porte.
Se questo fosse vero ( nel posizionare le doppie porte avevo lasciato lo spazio "completo" per la scala ), dovrei spostare un po' le doppie porte verso il centro nave ed avere così più spazio per la dutch door...
Vi farò sapere
Se questo fosse vero ( nel posizionare le doppie porte avevo lasciato lo spazio "completo" per la scala ), dovrei spostare un po' le doppie porte verso il centro nave ed avere così più spazio per la dutch door...
Vi farò sapere
ENEA78- Contrammiraglio
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- Messaggio n°963
Re: Titanic in scala 1:144
molto bene biancosqualo!molto belli!
le due mesole che tengono il tetto io non mi sono ancora deciso di farle causa fessura tra la parete e il ponte sovrastante.. ma li e' colpa di hachette ancora complimenti.
le due mesole che tengono il tetto io non mi sono ancora deciso di farle causa fessura tra la parete e il ponte sovrastante.. ma li e' colpa di hachette ancora complimenti.
Laerte- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°964
Re: Titanic in scala 1:144
Sono affascinato! E dire che credevo di essere un modellista...
Consideratemi inchinato al Vs. cospetto, Signori, nonostante il mio mal di schiena!
Buon Vento,
Laerte
Consideratemi inchinato al Vs. cospetto, Signori, nonostante il mio mal di schiena!
Buon Vento,
Laerte
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NAVIS BONA DICITVR NON QVAE PRAETIOSIS COLORIBVS PICTA EST NEC CVI ARGENTEVM AVT AUREVM ROSTRVM EST, NEC CVIVS TVTELA EBORE CAELATA EST,NEC QVAE FISCIS ATQVE OPIBVS REGIS PRESSA EST,SED STABILIS ET FIRMA,ET IVNCTVRIS AQVAM EXCLVDENTIBVS SPISSA,AD FERENDVM INCVRSVM
MARIS SOLIDA,GVBERNACVLO PARENS,VELOX ET NON SENTIENS VENTVM (Seneca - Epistola LXXVI)
Una buona nave,dicono,non è quella dipinta con colori preziosi,con un rostro d'argento o d'oro,con l'immagine protettrice scolpita in avorio,oppure carica di tesori e di altre regali ricchezze,ma è la nave ben equilibrata e solida,con giunture saldamente connesse che non lasciano penetrare l'acqua,forte ai violenti colpi del mare,docile al timone,veloce e stabile al vento.
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°965
Re: Titanic in scala 1:144
Grazie Laerte ed Enea, troppo buoni...
Per Conte e Pietro: ho avuto le necessarie risposte dal TRMA e ho verificato quanto già realizzato: in effetti dovrò spostare un po' le doppie porte verso il centro nave, visto che ero stato un po' troppo comodo con le misure per lasciare spazio alla scala....
Complimenti a Conte per l'occhio "lungo"; me ne sarei accorto anch'io, ma solo al momento di incollare la "dutch door", che ancora non avevo fissato...
Per Conte e Pietro: ho avuto le necessarie risposte dal TRMA e ho verificato quanto già realizzato: in effetti dovrò spostare un po' le doppie porte verso il centro nave, visto che ero stato un po' troppo comodo con le misure per lasciare spazio alla scala....
Complimenti a Conte per l'occhio "lungo"; me ne sarei accorto anch'io, ma solo al momento di incollare la "dutch door", che ancora non avevo fissato...
ENEA78- Contrammiraglio
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- Messaggio n°966
Re: Titanic in scala 1:144
ma ora dovrai scrostare la colla speriamo non si faccia danno.... ps. ma il billing di ottone come pareti cosa da? e' peggio di hachette o sbaglio?
smiuf81- Capitano di vascello
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- Messaggio n°967
Re: Titanic in scala 1:144
Ciao Biancosqualo,
a parte i soliti complimenti della tua perfezione e quant'altro, volevo tornare al discorso verniciatura su legno. Come sto cercando di fare anche io, la nave è fatta di ferro e quindi bisogna sostituire i pezzi di legno (nel mio caso il modello è piccolo e basta poco a differenza del tuo)...
Cmq l'altro giorno per impermeabilizzare il muro su un lavandino esterno, mi è stato consigliato di comprare un prodotto a base d'acqua da passare a pennello. Praticamente si crea una patina che rende il muro liscio e impermeabile come se ci fosse uno strato di plastica...
In commercio ce ne saranno di tutti i tipi magari anche specifici per il legno. Non so se potrebbe interessarti l'idea di certo potrebbe essere una svolta magari passarlo su legno con aerografo, poi una mano di primer e colore penso non si vedrebbero più le venature...
a parte i soliti complimenti della tua perfezione e quant'altro, volevo tornare al discorso verniciatura su legno. Come sto cercando di fare anche io, la nave è fatta di ferro e quindi bisogna sostituire i pezzi di legno (nel mio caso il modello è piccolo e basta poco a differenza del tuo)...
Cmq l'altro giorno per impermeabilizzare il muro su un lavandino esterno, mi è stato consigliato di comprare un prodotto a base d'acqua da passare a pennello. Praticamente si crea una patina che rende il muro liscio e impermeabile come se ci fosse uno strato di plastica...
In commercio ce ne saranno di tutti i tipi magari anche specifici per il legno. Non so se potrebbe interessarti l'idea di certo potrebbe essere una svolta magari passarlo su legno con aerografo, poi una mano di primer e colore penso non si vedrebbero più le venature...
ENEA78- Contrammiraglio
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- Messaggio n°968
Re: Titanic in scala 1:144
credo che il plasticart al momento sia la soluzione migliore... smiuf tu per i ponti superiori hai sostituito il legno con che spessore di plasticard? nel caso di biancosqualo forse 1 mm andrebbe bene
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°969
Re: Titanic in scala 1:144
Per Enea:
nel Billing non c'è NESSUNA parete in fotoincisione, ma solo le finestre e le porte: bisogna fate TUTTO da zero, perchè cercare di trattare il legno per renderlo una superficie perfettamente liscia ( per simulare il ferro ) secondo me è praticamente impossibile...anche passando turapori o vernici/primer vari, quando si carteggia per rendere liscio il tutto le venature tendono a riemergere sempre...
Per SMIUF:
vedi sopra; piuttosto che impazzire per far assomigliare il legno alla plastica, trovo più semplice rivestire con plasticard....
nel Billing non c'è NESSUNA parete in fotoincisione, ma solo le finestre e le porte: bisogna fate TUTTO da zero, perchè cercare di trattare il legno per renderlo una superficie perfettamente liscia ( per simulare il ferro ) secondo me è praticamente impossibile...anche passando turapori o vernici/primer vari, quando si carteggia per rendere liscio il tutto le venature tendono a riemergere sempre...
Per SMIUF:
vedi sopra; piuttosto che impazzire per far assomigliare il legno alla plastica, trovo più semplice rivestire con plasticard....
smiuf81- Capitano di vascello
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- Messaggio n°970
Re: Titanic in scala 1:144
Ok...era solo un'idea!!!
Laerte- Gruppo Modellisti Navali
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- Messaggio n°971
Re: Titanic in scala 1:144
Forse non è un'idea tanto malvagia, provate a vedere
http://www.sayerlack.com/it
hanno prodotti di laccatura così coprente con spessori infinitesimali che forse...
Buon Vento,
Laerte
http://www.sayerlack.com/it
hanno prodotti di laccatura così coprente con spessori infinitesimali che forse...
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Laerte
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MARIS SOLIDA,GVBERNACVLO PARENS,VELOX ET NON SENTIENS VENTVM (Seneca - Epistola LXXVI)
Una buona nave,dicono,non è quella dipinta con colori preziosi,con un rostro d'argento o d'oro,con l'immagine protettrice scolpita in avorio,oppure carica di tesori e di altre regali ricchezze,ma è la nave ben equilibrata e solida,con giunture saldamente connesse che non lasciano penetrare l'acqua,forte ai violenti colpi del mare,docile al timone,veloce e stabile al vento.
Conte Cassius- Capitano di vascello
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- Messaggio n°972
Re: Titanic in scala 1:144
Ehhh ormai ci è spuntato l'occhio clinico, a noi titanisti non sfugge più nulla a parte gli scherzi sono contento di esserti stato utile
bianco64squalo- Contrammiraglio
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- Messaggio n°973
Re: Titanic in scala 1:144
AGGIORNAMENTO
Mi sono cimentato nella realizzazione del boccaporto di carico sul ponte di prua.
Dopo un primo tentativo di realizzarlo rivestendo in plasticard la sagoma di legno fornita dal Billing Boats:
ho capito che non poteva funzionare: troppe giunture da stuccare e sagoma fornita approssimativa; meglio fare da sè.
Sono partito da 5 spessore da 1 mm. incollati tra loro a formare un sandwich:
Alla fine, questo è il risultato finale, dopo aver sagomato a mano il tutto ed aggiunti portelli ed oblò:
Mancano ancora parecchie cose, tipo i rinforzi laterali ed il paraspruzzi frontale; sono abbastanza soddisfatto, e non sono sicuro di voler fare un nuovo tentativo per migliorarlo; probabilmente lo terrò così, completandolo ovviamente con quello che manca; questi sono i portelli in costruzione:
La mia previsione, dopo aver corretto la posizione delle porte sulla parete del ponte a pozzo di prua, è quella di dedicarmi al ponte di prua, con i suoi innumerevoli particolari....
Alla prossima
Mi sono cimentato nella realizzazione del boccaporto di carico sul ponte di prua.
Dopo un primo tentativo di realizzarlo rivestendo in plasticard la sagoma di legno fornita dal Billing Boats:
ho capito che non poteva funzionare: troppe giunture da stuccare e sagoma fornita approssimativa; meglio fare da sè.
Sono partito da 5 spessore da 1 mm. incollati tra loro a formare un sandwich:
Alla fine, questo è il risultato finale, dopo aver sagomato a mano il tutto ed aggiunti portelli ed oblò:
Mancano ancora parecchie cose, tipo i rinforzi laterali ed il paraspruzzi frontale; sono abbastanza soddisfatto, e non sono sicuro di voler fare un nuovo tentativo per migliorarlo; probabilmente lo terrò così, completandolo ovviamente con quello che manca; questi sono i portelli in costruzione:
La mia previsione, dopo aver corretto la posizione delle porte sulla parete del ponte a pozzo di prua, è quella di dedicarmi al ponte di prua, con i suoi innumerevoli particolari....
Alla prossima
smiuf81- Capitano di vascello
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- Messaggio n°974
Re: Titanic in scala 1:144
Il tuo tutorial mi sarà di grande aiuto quando anch'io farò questi pezzi...come sempre tutto perfetto...
Ps:ho contattato Delux per i fumaioli e come sempre mi è stato di grande aiuto...
Ps:ho contattato Delux per i fumaioli e come sempre mi è stato di grande aiuto...
Conte Cassius- Capitano di vascello
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- Messaggio n°975
Re: Titanic in scala 1:144
Ottimo lavoro, in particolare le cerniere dei portelli mi piacciono tantissimo! Continua così
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