La prima Maker Faire europea a Roma! ! !

http://www.makerfairerome.eu/it/

Io ci vado perchè è interessante, specie la stampante 3D e il macchinario per fare fili x la stampante 3D usando la plastica delle bottiglie!

Può essere utile per fare fregi con grande precisione.

Caio Stefano,

le stampanti 3D sono molto interessanti dal punto di vista modellistico,
devi però considerare che quelle da pochi soldi non vanno bene per noi,
hanno una risoluzione piuttosto bassa tant'è che puoi contare con facilità
i gradini dei vari layer sovrapposti.

marco

Se vai al lilnk noterai i vari oggetti di plastica privi di scalini!

Stefano,

non farti ingannare da quelle immagini, ciò che vedi lì non sono certo pezzi fatti con le RepRap in quell'articolo pubblicizzate.
Se ti vai a vedere più approfonditamente l'argomento ti accorgerai che per i circa 600 €uro proposti potrai ottenere al massimo
particolari di questo tipo:


per ottenere risultati ad alta risoluzione come servirebbero al nostro scopo occorrono altre macchine di categoria ben superiore ma anche con altra tecnologia
che purtroppo non sono sufficienti i centinaia di €uro ma neanche i migliaia, bisognerebbe investire almeno oltre i 15.000 per avere risultati soddisfacenti
(bada bene, dico soddisfacenti e non ottimi).

Ti dico tutto questo perché con il mio lavoro ho a che fare con gli stampaggi, solitamente prima di far fare gli stampi di acciaio per la produzione,
mi faccio realizzare dei prototipi stampati in 3D per verificare fisicamente l'esattezza del pezzo assemblandogli tutte le parti che compongono l'apparecchiatura.

Ad ogni modo è una mostra da non perdere e ti farà venire l'acquolina in bocca e magari passerai anche qualche notte insonne,
dopo aver visto le potenzialità di queste macchine avrai voglia di possederne una.

Ah! dimenticavo, a parte il discorso stampante ricordiamo anche che bisogna saper usare con buona elasticità i programmi di modellazione altrimenti che ci fai con una stampante 3D?
Oppure ti dovresti limitare a copiare magari acquistando anche, tanto per completare l'attrezzatura, uno scanner laser 3D.

marco

Riguardo il saper creare oggetti 3D, me la cavicchio abbastanza bene (qualcuno dice che sono ancora più bravo di quanto io creda) con Sculptris.
Solo che è buono per forme complesse come il corpo umano e non per oggetti molto squadrati come un tavolo, un cannone ecc., in tal caso ci vuole AutoCAD oppure Sketchup.

Comunque Vado, vedo e saprò come vengono

Stavo pensando che li faccio fare con scalini per poi limare un pochino e stuccarlo.
Ma ciò crea un doppio lavoro (creare disegno 3D, stampare, carteggiare e infine stuccare).
Non la vedo granchè conveniente.
Di conseguenza ci sono 2 strade più convenienti cioè accettare così come li fanno oppure aspettare che la tecnologia migliori ancora (penso un paio d'anni).

Stefano,


infatti, soprattutto per i particolari più minuti


non occorre aspettare, già ci sono, il fatto è che parliamo di macchine particolari che hanno anche un costo ... particolare!
Il grande pubblico conosce solo ciò che è pubblicizzato, ti tecnologie di stampa 3D ce ne sono più d'una, quella che conosci corrisponde alla più semplice e quindi alla portata di qualche persona in più.

Ti garantisco che se satmpi con la tecnologia tipo "fotopolimerizzazione a due fotoni" otterrai dei risultati strabilianti in termini di accuratezza del dettaglio e finitura.


Se t'interessa approfondire l'argomento prendi le prime nozioni ad esempio da quì:

http://www.stampa3d.com/stampa-3d/

ciao

marco

Stefano,

in fatto di tecnologie, guardati questo, altro che filo di ABS depositato a strati....


marco

Eh, certo che esistono già ma . . . quanto costa?

Oltre a questo anche la materia prima costa di più della plastica che anzi ho letto da qualche parte che cè una macchinetta che fa squagliare la plastica delle bottiglie e li trasforma in fili pronti per la stampante 3D quindi al costo praticamente nullo!
Per non parlare che risolviamo in parte lo smaltimento rifiuti.

cantierimodellinavali ha scritto:Stefano,

in fatto di tecnologie, guardati questo, altro che filo di ABS depositato a strati....

marco

La qualità è davvero impressionante. Non ho capito la tecnologia sembra un fascio luminoso (laser?? ) che solidifica un polimero liquido.

Paolo

Ho guardato solo ora il video.
Ma il video è velocizzato o ci mette davvero pochi secondi a fare quella sfera reticolata?

Navigando ho trovato questo interessante link http://www.linkiesta.it/stampanti-3d-brevetti

Dicevo che basta aspettare un paio di anni e invece no. . . molto prima!      

Stefano,


nel video l'autore specifica che il tempo è velocizzato.

Paolo,

Questa tecnologia di nuova generazione usa i proiettori DLP con resina sensibile alla luce per creare oggetti 3D con dettagli di qualità incredibile.

La stampante 3D utilizza proiettori DLP per illuminare una sezione di oggetto su una resina polimerica in gel.
Questa operazione è molto veloce e ogni livello indurito farà da tetto per il livello successivo.
La risoluzione è intorno a 0,1 mm per ogni "fetta" e ci vogliono circa 8 secondi per la polimerizzazione.

Per quanto fantastico questo non è nulla se paragonato al sistema della "litografia a due fotoni".
Il processo consiste nel polimerizzare - trasformando in solida - una resina liquida monomerica, grazie all'azione di un fascio laser.
La polimerizzazione avviene solo se il monomero assorbe un quantitativo minimo di energia,
corrispondente a due fotoni (da cui il nome del processo),
e questo avviene solo al centro del fascio laser, consentendo precisioni dell'ordine delle centinaia di nanometri.
La polimerizzazione può, tra l'altro, avvenire ovunque nella resina, non necessariamente a strati consecutivi come avviene per altre tecnologie,
questo rappresenta un vantaggio pratico non da poco.

Qui puoi vedere un risultato strabiliante, il Tower Bridge di Londra, riprodotto in meno di 0,3 mm.:


come anche questa monoposto di F1 di 330x130x100 micrometri fabbricata con la sovrapposizione di 100 strati composti da 200 linee ciascuno.
Il lavoro viene completato in 4 minuti e la precisione finale della "monoposto" è entro il micrometro di scarto:


marco

Davvero impressionante Marco   

Paolo

spettacolareeeeeeeeeee............  
che tipo di resina ??

marinaio

Nessuna resina, semplicissima plastica delle bottiglie (PLA).
Si può usare anche la plastica ABS ma è un poco meno buono del PLA.
Esiste anche, gli sminuzzatori e . . . non ricordo come si chiama, il macchinario per trasformare la plastica triturata in filo pronto a usare per la stampante 3D.
Questi 2 macchinari non costano neanche tanto, circa quanto una stampante economica.
Se si fanno tante stampe 3D alla fine si risparmia pure visto che un rotoro da, mi pare 1 kg costa sui 20 euro.

Grazie mille piotta...........sei stato esaustivo al massimo  
adesso la era solo curiosità per capire un pochino.........
grazie ancora Marinaio

Nè di che