titanic amati di lorenzo

Ma nessuna di queste due è il Titanic però. La prima è l'Olympic, la seconda qui sopra non lo so ma di certo non è il Titanic.

Che poi su certe navi quella linea d'acqua sia un po' storta, non ho mai capito se è perché i carichi sono inferiori a quelli stabiliti e la nave è più vuota o se è perché sono fatte realmente così.

Un bel dilemma...io ho trovato alcune foto dei piani del titanic e la linea è curva..
Ma non ci avevo mai fatto caso prima d'ora...
Mi correggo; nel libro di Davies Garner guardando meglio la linea è curva; lo si nota nella parte di prua che è più accentuata.
Mi baso sul disegno a fine e inizio libro dove si vede bene lo scafo.

Nel tracciare la linea di demarcazione del "bagnasciuga" penso che si possano seguire due riferimenti o la linea  orizzontale del galleggiamento o la linea del ponte di coperta con relativa insellaura . Stando alle foto postate da DELUX  sul Titanic deve essere stata seguita quest'ultima ed ecco l'incurvatura in alto verso prua e verso poppa.  Io purtroppo sono nei ca..ni perchè mi sono riferito alla linea di galleggiamento e adesso per rimediare è un pò problematico. Aspettiamo DE LUX  per notizie e consigli

Anche io sono nella tua stessa situazione; ho appena completato lo scafo e Delux me l'ha fatto notare.....Sicuramente è curva la linea.

Walkyrja ha scritto:Ma nessuna di queste due è il Titanic però. La prima è l'Olympic, la seconda qui sopra non lo so ma di certo non è il Titanic.

Che poi su certe navi quella linea d'acqua sia un po' storta, non ho mai capito se è perché i carichi sono inferiori a quelli stabiliti e la nave è più vuota o se è perché sono fatte realmente così.

Ciao Walkyria

L'altra nave è il Britannic, terza nave gemella del Titanic, in quella foto, trasformata in nave ospedale durante la guerra.
Anche se non sono il Titanic, erano praticamente uguali tranne qualche differenza nelle sovrastrutture.
Ho anche foto del Titanic dove si vede che la linea è curva, ma rimpicciolendole per caricarle sul forum avrebbero perso la già scarsa nitidezza e non si sarebbe vista la curvatura.

X gli altri
posso fare un PDF in scala 1/250 della linea di galleggiamento, il problema è che lo scafo del modello è un pò più alto di quello che dobrebbe essere, quindi dovrei riparametrare la percentuale dell'altezza della vernice nera e della vernice rossa e rapportalla in 1/250.
Ci provo....

Ciao a tutti,
mi dispiace per chi ha già dipinto lo scafo ( Lorenzo ed Orazio ), ed anch'io, se Delux non l'avesse fatto notare, ci sarei cascato come un allocco, nonostante la mia attenzione...del resto, quando si è convinti di una cosa ( linea di galleggiamento assolutamente piana ed in bolla coincidente con passaggio da antifouling rosso a scafo nero ) gli occhi non vedono più le cose, anche se ce le hanno davanti...
Certo che adesso abbiamo una complicazione in più, perchè tutto sommato forse era più semplice tracciare e mascherare lo scafo con una linea perfettamente piana, piuttosto che curva....
Non si finisce mai di imparare, con questo Titanic....  

Per DE LUX . Grazie per quello che riesci a fare ........ io aspetto i tuoi risultati e penso anche gli altri. Buon Natale

Buongiorno a tutti, ho tolto il nastro e ho finalmente finito di colorare lo scafo...L'effetto finale non mi dispiace; purtroppo andando vicino con lo sguardo  (lo si nota nelle foto) vi sono molte imperfezioni dovute alla colla sbordata durante la posa del 2° fasciame.. ma mi accontento visto che si tratta del mio primo modello.
Per il discorso linea di galleggiamento potrei rimascherare la parte a prua e a poppa e alzarla leggermente; valuterò il da farsi.

Be, i colori mi sembrano buoni, la cosa meno bella è il secondo fasciame in legno, ma tu lo hai fatto benissimo, è Amati che non ha fatto bene.
Secondo me, la linea lasciala così, dovresti rifare tutto il rosso, dato che hai combinato più colori, non troveresti mai la gradazione giusta..
Anche così va bene...

Grazie per gli apprezzamenti:)
Per il tipo di rosso non è un problema perchè ne ho fatto in abbondanza e lo potrei utilizzare.
La cosa che mi spaventa e che rimanga lo stacco tra la vecchia riga di galleggiamento e la parte in più che andrei a realizzare; ho paura di rovinare anzichè migliorare.

Concordo con Delux, l'effetto d 'insieme è buono, e anch'io non ci rimetterei più mano...Un appunto: aggiungerei il bordo sui due occhi di cubia a prua, sempre che tu non abbia già in programma di farlo...
Mi piace molto l'occhio di cubia sul dritto di prua: potresti spiegare un po' come l'hai fatto?
Ciao e buon proseguimento

Ciao Filippo, i bordi sono già verniciati e li incollerò a breve.
L'occhio di cubia centrale è quello che propone il kit; l' ho semplicemente limato e sgrossato nei bordi per migliorarlo.
Infine l'ho bucato e limato nella parte frontale.

Buongiorno e buon natale a tutti!
Ho iniziato a saldare i primi pezzi delle fotoincisioni per la parete a poppa del ponte B.

Ho modificato la fotoincisione hachette della parete tutto a prua del ponte B.
Meglio staccare il ponte B dal ponte A visto che nel vero titanic e nel libro di Garner è staccato.
Infine ho realizzato la placchetta Harland and Wolf prendendo spunto dalla fotoincisione "minibrass".

Salve a tutti posto un nuovo aggiornamento; ho completato le sovrastature del ponte B di poppa e prua.
la mia tecnica è stata:
saldatura con stagno  di ogni singola paretina in ottone messe a 90°.
sgrossatura con cartavetro fine per eliminare le sbavature di stagno.
Una pulita con alcol della fotoincisione per togliere eventuali impronte e sporco.
Una mano di primer tamya ed infine tre mani di bianco opaco con aerografo.
La parte più difficile è stata per colorare le finestre.
Le ho dipinte con marrone acrilico ed un pennellino finissimo; siccome le finestre sono in rilievo ho ripassato molto molto leggermente il contorno e poi l'interno facendo moltissima attenzione a non sbavare oltre il perimetro.
E' stato molto difficile sopratutto perchè a fotoincisione completata la maneggevolezza e la comodità nel dipingerne i particolari è davvero scarsa.
Nonostante tutto  il risultato è discreto ( alcune finestre sono leggermente sbavate); avrei preferito fosse migliore però mi accontento.

Ottimo lavoro lorenzo, grande manualità e precisione, è per questo che mi dispiace di una cosa, non hai eseguito i buchi per le finestre.
Se avresti fatto anche quello sarebbe perfetto.

Ti ringrazio delux, non ci avvo pensato, eppure ho colorato le pareti dietro in nero per cui l'effetto profondità dovrebbe essere simile.
Dici che cambia molto?

Solo una questione di realismo, ma alla fine non cambia molto, comunque io i fori li faccio.

Belle le tue fotoincisioni, ben saldate e dipinte: complimenti!!!
Come hai realizzato la placca del costruttore, con ottone o con plasticard?

Grazie Filippo, per la placca ho utilizzato un piccolo pezzo di ottone che ho sagomato ovale e incollato sulla parete.

Nuovo aggiornamento: terminato e colorato il timone.
Sono partito da un pezzo di compensato da 2mm e ho ritagliato al sagoma corretta, ho rifatto le cerniere con dei tondini di ferro e ho colorato il tutto.
Ho applicato i piccoli bulloni sopra le cerniere ricavandoli da una chiave a brugola da 1.5mm tagliata a "fette" da 1mm per i piccoli bulloni.
Infine ho completato la base del ponte A con le due interruzioni che ho creato con due striscioline di plasticard da 0.3mm tagliate a 1.5 mm circa di larghezza.

Complimenti, il tuo timone e' bellissimo...
L'unica pecca e' l'uso del legno, un po' visibile nonostante la verniciatura...
Io infatti lo farò in plasticard...comunque bello e ben dipinto
: complimenti ancora !

... e bellissima l'idea di ricavare i bulloncini affettando una chave a brugola!!!!   

Grazie Filippo, lo so, si vede un po il legno però nell' insieme ci stà anche perchè ci sono 1000 altri difetti:).
Per il discorso bulloni è stato un lavoro molto difficile, perchè quasi impossibile tagliare a 90° perfettamente la brugola essendo molto piccola ; ma è stata l'unica idea a costo zero!

Nuovo aggiornamento ed un problema.
Ho incollato il ponte A che ho realizzato con il tranciato spesso 0,5 mm amati/hachette per i ponti interrompendolo con due striscette di plasticard da 1 mm x 0,5 mm colorate di nero come ho notato nel  titanic in base al libro di garner.
Ho poi montato le prime due scalette a prua con la relativa mantena.
Infine ho realizzato la struttura in legno per le murate del ponte A.









Veniamo al problema: le scritte "titanic" sulla prua e quella sotto alla poppa "titanic liverpool"
Ho acquistato 3 fogli per decal trasparenti; ho fatto alcune prove seguendo le istruzioni ma il risultato è stato pessimo.
In primo luogo perchè è molto difficile sistemare la pellicola correttamente essendo molto sottile e di modeste dimensioni; infine il colore giallo della scritta non fa contrasto con il nero dello scafo sottostante e viene " assorbito" dallo stesso.