I LAVORI DI GIANNI GIANNI GIORDANO

Stiamo diventando dei pasticcioni.
Oggi mi sono messo a giocherellare col computer e provare le riparazioni apportate alla stampante che lavorava a modo suo.Ho navigato un po' anche in questo sito ed ho così scoperto che ho perso tempo per costruire la passera di Lussino.

Ma qualcuno di voi non poteva ricordarsi e dirlo che nel 1910 nel laboratorio di Bravo Tango è pubblicato il modello,i disegni ed una discreta discussione su questa imbarcazione?
Gianni Giordano

IGianni Giordano ha scritto:Ma qualcuno di voi non poteva ricordarsi e dirlo che nel 1910 nel laboratorio di Bravo Tango è pubblicato il modello,i disegni ed una discreta discussione su questa imbarcazione?
Gianni Giordano

Nel 1910 non ero nato, pertanto non potevo averla letta, comunque a parte gli scherzi credo che volevi dire 2010. Il problema è che gli interventi sono talmente tanti che si perde il filo di ciò che si è visto e dove.

Puoi serpre rifare un modello con i piani che hai trovato

Mauro

Ciao Mauro,
Tutto si può fare e rifare ma, visto che gli argomenti sono tanti, non si potrebbe trovare un sistema che elenchi in un ordine da definirsi le imbarcazioni di cui si è parlato?

Gianni,
Il sistema per trovare le imbarcazioni già c'è.
Nel forum c'è un motore di ricerca interno (a destra sotto "ultimi argomenti") quindi basta digitare il nome della nave, se è stata trattata ti si presenta l'elenco delle argomentazioni.
L'unica regola che eventualmente dovrà essere data, solo per facilitare poiché compare lo stesso, è quella di aprire i topic iniziando con il nome del modello e poi tutto il resto.
Prova a far ricercare ad esempio Sovereign, Titanic, Victory, Fleuron e via dicendo,
come d'incanto ti compariranno tutti gli argomenti trattati di quel modello.
ciao.

marco

cantierimodellinavali ha scritto:Gianni,
Il sistema per trovare le imbarcazioni già c'è.
Nel forum c'è un motore di ricerca interno (a destra sotto "ultimi argomenti") quindi basta digitare il nome della nave, se è stata trattata ti si presenta l'elenco delle argomentazioni.
L'unica regola che eventualmente dovrà essere data, solo per facilitare poiché compare lo stesso, è quella di aprire i topic iniziando con il nome del modello e poi tutto il resto.
Prova a far ricercare ad esempio Sovereign, Titanic, Victory, Fleuron e via dicendo,
come d'incanto ti compariranno tutti gli argomenti trattati di quel modello.
ciao.

marco

Giusto Marco...

[url=http://www.servimg.com/image_preview.php?i=385&u=17281767][/url]

Piccolo modellino di un motoyacht inglese degli anni trenta.

Date le ridotte dimensioni certi particolari non sono venuti bene.Mi comporterò come certi vecchi cantieri che non davano la targhetta alle barche venute male. Anche io non metterò targhette.

Misure del modello: Lunghezza cm.44; larghezza cm. 10, altezza alberi meno di 2cm.20. Ho previsto anche la teca. Deve essere ancora ultimata.

Io sè fossi in te la targhetta la metterei per mè Gianni è venuto benissimo complimenti Birba

Gianni, a me sembra un bel modello! Ma la terza foto non lo ritrae già nella sua teca?

Paolo

Ciao Paolo,

Si nella terza foto è nella teca la quale peraltro ha i montanti laterali non ancora incollati .Ho trovato una bellissima tavola di mogano con una trama del legno molto compatta ed un bellissimo colore. Troppo poco per farci altre cose ed allora la ho utilizzata per fare la teca. Per quanto riguarda il modello, un occhio affinato come il tuo avrà notato che le ordinate della zona di poppa sono state fatte un cinin troppo strette. L'importante è che chi lo ha commissionato sia soddisfatto.

Gianni

LA RECHERCHE
Questo mio modello di alcuni anni fa è tornato alla base per essere restaurato.
In effetti non c'era nulla di guasto ma solo tanta ma tanta polvere. Mai vista tanta polvere su un modello. Ho eseguito una prima pulizia con aria compressa e poi un lungo e paziene lavoro con pennellini e tamponi di tessuto.
E' stata una nave della marina francese usata per ricerche metereologiche.
In verità questa nave fu costruita per il trasporto di passeggeri e merci fra il continente e non ricordo quale isola. A lavori quasi ultimati, ci si rese conto che una linea aerea sarebbe stata molto più veloce ed enormemente più economica per cui la nave fu quasi abbandonata nel porto di Lione per molti anni. Non siamo solo noi italiani che spendiamo male i soldi pubblici.
Fu alla fine acquistata dalla marina francese che la adibì ad unità per le ricerche metereologiche. Aveva un equipaggio di 73 persone e compì numerose missioni di ricerca finchè nel 1988 fu dismessa ed avviata alla demolizione anche per l'avvento dei satelliti metereologici.
Era lunga mt.67,50 e larga mt.10.80.
Il modello è stato realizzato in misure molto ridotte:lunghezza cm.63: larghezza cm.14.
E' stato un lavoro di pazienza quasi certosina per costruire i vari pezzetti in misure molto ridotte.
Ora è di nuovo tutto pulito. Anche se l'attuale proprietario non ne ha fatto richiesta,ho costruito la teca.









Ed ecco il modello con la teca

Ciao Gianni , è stato un secondo varo hai portato il modello a nuova vita . Complimenti bel modello . Ciao e buona Domenica

Plate ostreicole

Con questa serie di foto, questo modello lo considero finito.
Ho messo una toppa sul tetto della cabina ed una sul bordo del ponte.
La ho sporcata con diversi colori e la ho grattata in alcuni punti.
Non so come sia la sigla numerica delle barche francesi ed allora ho scritto sui lati della cabina  il mio codice postale.
Il carico è fatto con sacchetti pieni di ghiaia a simulare il trasporto di ostriche ed un certo numero di rametti
quasi fossero dei grossi tronchi.











Gianni

Bel modello,bravo Gianni!!!    

Ciao Giovanni , bella e particolare!
Sal.

Veramente accattivante Gianni,complimenti Luigi

Gianni,

simpatico e raro soggetto per altro interessante.
Appoggio pienamente la scelta di averlo fatto usurato e sporco
però lo sporco è poco convincente, c'è troppo contrasto tra il nuovo/pulito
e le macchie di sporco, sembra più che ti si sia rovesciato un barattolino di colore,
dovresti sfumare di più, consumare in maniera evidente le aree di lavoro
e annidare sporco più intenso negli angoli e lungo il trincarino.
Scusami, ma volevo dirtelo.

Grazie.
Se ho un pò di tempo, provvederò prima che esca per sempre dal mio laboratorio.
Gianni

BARCA DA PESCA PORTOGHESE

Anche il modellino della barca da pesca portoghese è finito. Potrei fare aggiunte di altri particolari ma è un prototipo e quindi penso che basti così. Ho aggiunto dei remi da gozzo nostrano solo per vedere come sta.
Con i remi mi pare sia ancora più accattivante.

ULISSE- Nave appoggio alle piattaforme petrolifere.
L'idea era di fare un rimorchiatore ma quando ho trovato i disegni di un simile bestione, non ho resistito ed ho fatto il modellino. La carattestica che mi ha lasciato perplesso è il colore verde.E' il primo che vedo di questo colore.

BARCA DA LAVORO di AVEIRO

E' stata in passato una imbarcazione usata in questa località del Portogallo. Era usata anche per la pesca ma principalmente per trasportare materiale per la lavorazione dei campi e per portare verso i centri abitati i prodotti coltivati. Erano colorate in modo molto vistoso ed altra loro carattestica era la altissima prua e poppa. Ora sono usate solo a fini turistici facendo fare alle comitive il giro della laguna.

ALEXANDER VON HUMBOLD

Questa tall ship non è conosciuta con il suo nome ma piuttosto come " la nave dalle vele verdi"
Per molti anni infatti è stata sponsorizzata da una nota fabbrica tedesca di birra famosa per la sua bottiglia verde.In questi ultimi anni non la trovavo più fra le foto dei vari raduni. Dopo un pò di ricerche , ho appreso che la marina tedesca la aveva venduta in quanto ormai troppo vecchia. Rimodernarla e renderla nuovamente idonea alla navigazione, costava più che farne una nuova. E' stata così venduta ed hanno provveduto a farne una nuova molto simile anche se non uguale.
La vecchia imbarcazione fu acquistata da un gruppo finanziario che voleva usarla per crociere di lusso ma sono falliti prima ancora di cominciare. Il nostro vecchio veliero ha finito la sua esistenza nel 2013 salvo errori.

Ciao Gianni, complimenti vivissimi, il tuo lavoro mi ha ricordato la festa della marineria che si tiene ogni anno alla Spezia la cui prima edizione è stata onorata da quella meraviglia di cui ti posto una foto che sono riuscito a catturare nell' occasione.
url=http://www.servimg.com/view/18984068/116][/url]

Misteri del modellismo e di questo forum.
Quando ho cominciato a studiare come realizzare questo modello ed a chiedere informazioni, nessuna risposta. Ora che è finito da parecchio tempo e che lo ho inserito nel piccolo spazio che mi è stato concesso per catalogare i  miei lavori, mi viene proposta una bella foto.
Devo ancora inserire sei - sette miei lavori quasi tutti fatti con poche notizie. Chi sa quali informazioni riuscirò a raccogliere.
Comunque quella da te pubblicata,è una foto del nuovo Alexander

Meglio tardi che mai !!

VELIERO  MARIA ABSUNTA

Questo modello è stato realizzato nel 2013.
Il primo nome di questo veliero spagnolo fu Maria Assunta.Era lungo mt. 29,8 e largo mt. 7,6. Era adibito al trasporto di vino,alimentari, legnami ed in genere prodotti catalani.
Nel 1878 cambiò nome in Maria Absunta e nel 1926 lo cambiò di nuovo in Pepita.
Nel 1932 montò un motore da 10 cavalli e nel 1981 fu acquistato da un gruppo inglese che provvide al restauro ed a farlo nuovamente navigare a vela col nome di Ciuad de jinca.
Fu usato per molte riprese cinematografiche.
Nel1986, per i suoi 130 anni, fu di nuovo chiamato Maria Absunta.
Nel 1995, a seguito di un fortunale e dell'equipaggio ubriaco, fece naufragio terminando così di navigare.