Yamato 1:350

Vi presento il mio primo lavoro in plastica, realizzato in circa due mesi, scatola di montaggio Tamiya, fotoincisioni Eduard e ponti in legno Shinsengumi, per la colorazione ho usato colori Tamiya e Gunze.
Per me è il primo modello in plastica in assoluto, in questo momento ho in cantiere la Roma, accetto critiche e consigli di ogni tipo! Con questo modello ho imparato tanto io i difetti li vedo tutti e spero di farne molti di meno con la Roma.

Sicuramente non conosco il modello come te, ma a me non sembra ci siano particolari errori... Se proprio ne devo trovare uno, forse la verniciatura un poco troppo "piatta", ma come primo modello direi molto, ma molto bene !!

Si hai ragione! Ho fatto draybruscing per esaltare tutti i particalari dei pointi, sopratutto le parti zigrinate, che sono tutte fotoincise, ma in foto non si vede bene, binari, carrelli ecc, poi mi è stato consigliato di dare una "lavata" a tutto con del nero molto...molto diluito ed ho fatto anche quello ed in effetti il modello dal vivo rende diversamente, il nero ha sporcato tutti gli intersizi ed in pratica sono venuti fuori tutti i particolari che sembravano piatti, infine ho passato della tempera, sempre molto diluita lungo lo scafo e sulle ancore...non ho fatto colature da ruggine...non sapevo come farle e sinceramente ero indeciso, come "periodo" storico sono i primi mesi di servizio, quando era sotto il comando dell'ammiraglio Yamamoto..diciamo che era ancora nuova, però amche a me sembra troppo nuova

effettivamente... sembra propio come uscita dalla scatola,devo dare ragione a pietro....ma sicuramente e come dici tu le foto tirano brutti scherzi. avanti cosi.

Ciao Grupnav,
per fortuna e il tuo primo modello, complimenti, però dovresti metterci su la mimetica (credo).
Sotto con il secondo modello
Alla proxima
Massimiliano

henry morgan ha scritto:effettivamente... sembra propio come uscita dalla scatola,devo dare ragione a pietro....ma sicuramente e come dici tu le foto tirano brutti scherzi. avanti cosi.

Soprattutto se hai scattato la foto col flah o con troppa luce ambientale.
Comunque rinnovo i complimenti, non è facile un risultato simile alla prima uscita e se dal vivo rende di più... Meglio ancora !!

In realtà la tua nave è all' ultimo stadio di evoluzione, durante la missione "Ten-Ichigo" sotto il comando del Contrammiraglio Kosaku Ariga e del Viceammiraglio Seiichi Iti, comandante della flotta; lo testimonia il "Kikusui", il crisantemo stilizzato dipinto sul fumaiolo, quando con a bordo il carburante per la sola andata, la nave si diresse contro la flotta americana chiudendo un altro capitolo di storia con il suo affondamento.

@ Massimiliano: le navi giapponesi erano dipinte in grigio con una tonalità che variava di poco a seconda del cantiere di provenienza. Non hanno mai avuto una mimetica.

Bella, proprio una grande realizzazione. Complimenti.

Paolo

Ciao
Da quel che vedo,oltre ad essere "piatta" di colorazione (come sottolineava Pietro),c'è da dire che:

-Gli Stragli dovrebbero essere più tesi.
-Le Catene delle ancore Nere
-Gli Stragli Bianchi
-Le calotte dei rinculi Color Beige
-e Ancore Nere
-Le contraeree Grigio chiaro
-Le Gru a paranco Nere

PS:Confermo quello che ha detto Pietro....Tutte le Navi Giapponesi della seconda guerra Mondiale,non avevano Mimetica o livrea particolare.
Inoltre essendo la Yamato comandata da Yamamoto,dovrebbe avere sul fumaiolo lo stemma del Ammiraglio stesso (sol levante con una falce sotto).

Del resto è il primo modello in plastica...giusto? Quindi sicuramente la Roma verrà meglio

Ciao Rocco

Ciao Grupnav28, francamente ne capisco poco di pittura e plastica, io non avrei trovato nessun difetto, comunque sei l'autore di un bel modello.
Complimenti sal.

Le aste delle bandiere, sia a prua che a poppa sembrano sproporzionatamente grandi, ma questo è un difetto del kit, per il resto complimenti per il lavoro.
Le tecniche di invecchiamento non sono molto semplici ed a volte si ha paura di rovinare il lavoro eseguito, ma una volta presa la mano si hanno buoni risultati.

Mauro

Pit, il particolare del Kikusui non lo conoscevo, grazie ne so un altra

Ammiraglio, non potevo tendere di più gli stragli, il filo di nailon andava troppo in tensione e piegava le strutture, poi intendi solo gli stragli dall'albero di maetra a proravia e poppavia bianchi? o tutti i cavi anche delle antenne bianchi? e inoltre è una colorazione in uso solo sulla Yamato o in generale era comune a tutte le navi da battaglia?
Per la colorazione ho seguito lo schema delle istruzioni, non ho pubblicazioni sulla Yamato e quando ho avuto dei dubbi, anche per il posizionamento corretto delle fotoincisioni, sono andato a guardare le foto del modello in scala 1:10 esposto al museo di Kure, non avevo idea che gli alti ufficiali Giapponesi avessero degli emblemi personali, come i Daimyo, molto molto interessanti i tuoi appunti grazie, in un fututo prossimo se prendo la nuova scatola della Yamato applicherò tutte le informazioni ricevute.

Per la Roma mi vengono molti dubbi, avevo chiuso temporaneamente il cantiere della Roma, per fare la Yamato, come realizzazione mi sembrava più semplice, ed infatti così e stato.
Con la Roma sto riscontrando grossi problemi con la verniciatura, sto lavorando molto di pennello, troppi colori, non riesco a mascherare con i nastri ed il Maskol non aiuta, anche perchè ho fatto errori in fase di montaggio, la Roma è il mio primo vero modello in plastica, la Yamato è il primo finito, infatti sulla Yamato non ho ripetuto gli errori fatti sulla Roma, adesso però devo cercare di rimediare...e non la vedo semplice.

Ringrazio tutti sia per gli apprazzamenti sia per le critiche di cui farò tesoro per il futuro.

Per quanto riguarda gli stragli,perchè li hai fatti con il filo di nailon?
Bastava scaldare uno "Sprue" del Kit,ed allungarlo fino ad ottenere la sezione giusta...sarebbe rimasto rigido e non avrebbe dato quelle "noiose" ondulazioni.

Per la colorazione,...effettivamente Tutti gli stragli sono dello stesso colore,come i terminali delle antenne (Bianche).

Per quanto riguarda la Roma....a tutto si può rimediare...vediamo qualche immagine.Ti va di aprire un Topic a lei dedicato?

Ciao Rocco

Conosco il sistema delle psrue riscaldate, non l'ho usato perchè i fili erano comunque di sezione molto grande, mi sembravano fuori scala, per questo motivo ho utilizzato il nailon, la sezione del filo era molto più realistica, se solo avessi saputo prima il colore, avrei preso il nailon bianco che è disponibile in commercio.

Per quanto riguarda la Roma, aprirò un Topic nei prossimi giorni, così vediamo se riuscite a darmi una mano per porre rimedio agli errori che ho fatto.

Sostanzialmente il problema è questo Ammiraglio, ho seguito la sequenza di montaggio indicata nelle istruzioni e mi sono ritrovato con le sovrastrutture montate...solo con la mano di grigio chiaro, quindi niente grigio scuro nei pavimenti, che sto passando a pennello, niente battagliole, niente scale tra un ponte e un altro, che dovrò aggiungere dopo con grosse difficoltà, in pratica mi sono precluso da solo la possibilità di lavorare in maniera pulita e di utilizzare l'aerografo, appena apro il Topic vi rendete tutti conto, anche per questi motivi la Yamato è uscita dal cantiere in meno di due mesi, non ho ripetuto gli errori di montaggio fatti sulla Roma.

Salve

si molto bello e ben fatto, noto nel dettaglio che esistono passaggi ad "effetto", con colori diversi stesi sopra, forse il piattume è dovuto a causa della lucentezza della vernice grigia stessa, e quindi dalla riflessione della luce troppo forte sull'obiettivo...