Blue Shadow di AB

Amici vi ringrazio prima di tutto per l'aiuto che mi offrite.

Dunque il B.S. è di nuovo al punto di partenza perché malgrado qualche tentativo (avevo incanalato la chiglia su una guida, e poi posizionato a secco le ordinate e il ponte ottenendo una struttura apparentemente ben salda e compatta) è successo che la chiglia, sfilata dalla sua guida è tornata ad essere piuttosto imbarcata, come era uscita dal kit.

Domattina posterò le foto per un vostro giudizio, ma già penso che dovrò rifare la chiglia, mi direte come.

Appuntamento a domani, quindi, se non vi spiace.

Ciao

Se non ho capito male quello che hai è un kit nuovo? se si, allora credo che puoi cambiarlo perché non è come dovrebbe essere. Non l'hai nemmeno iniziato e quindi dovresti avere diritto di sostituzione. Buon lavoro e ciao.

Ciao Arcangelo!
Ti consiglio , la prossima volta, una volta messa la chiglia nello scaletto, ed inserite le ordinate, di non toglierla dallo scaletto stesso , e di iniziare anche la fasciatura dello scafo.
Quasi alla fine del fasciame toglierai lo scafo dallo scaletto e noterai che non troverai sorprese!
Ciao e a piu in la con la costruzione dei marinai, ce la spasseremo!

Ciao sal.

Porca miseria, Sal, nella mia grande ignoranza ci avevo pensato!

Ma domani, per valutare meglio la situazione mi faresti la cortesia di guardare le foto che posterò nel wip "Blue Shadow di AB"? Mi farebbe veramente piacere seguire la strada che mi hai indicato.

Ciao, a domani

Ciao Alex,

hai perfettamente ragione, perché si tratta comunque di un difetto, ma se trovassi una soluzione diversa, come quella che mi suggerisce Sal, non perderei tanto tempo anche perché sai, ho un certo formicolio lavorativo nelle mani...

Anche rifare la chiglia non è molto complicato, in piu ci si abitua a fare tutto da soli

Arcangelo ha scritto:Porca miseria, Sal, nella mia grande ignoranza ci avevo pensato!

Ma domani, per valutare meglio la situazione mi faresti la cortesia di guardare le foto che posterò nel wip "Blue Shadow di AB"? Mi farebbe veramente piacere seguire la strada che mi hai indicato.

Ciao, a domani

Appena posterai le foto ci darò un occhiata!
puoi contarci!
sal.

Buongiorno amici,

con l'aiuto di un amico sono finalmente riuscito a postare le foto dell'ossatura della mia B.S., con l'imbarcatura della chiglia che vi dicevo.

Con la chiglia incanalata in una guida la curva si riduce fino a lasciare uno scostamento di circa 2 mm al centro.

Aspetto un vostro parere sulle possibili soluzioni.

Grazie, a presto.

Ooops, aggiungo una vista dall'alto, con la chiglia raddrizzata nella guida.

Ciao!

Io penserei di fare in questo modo:
Si tiene sempre la chiglia e ordinate nella guida!
Prendi la distanza tra un'ordinata e l'altra e fai un taglio a un compensato il più preciso possibile e soprattutto a 90° per ogni angolo e lo incolli tra le ordinate appoggiando un bordo sulla chiglia.
In questo modo hai sia le ordinate perfettamente perpendicolari con la chiglia e nel complesso sarà rigido e quindi anche la chiglia sarà dritta.
Non è importante che i pezzi di compensato arrivi fino a bordo ordinata.

ErPiotta71 ha scritto:Io penserei di fare in questo modo:
Si tiene sempre la chiglia e ordinate nella guida!
Prendi la distanza tra un'ordinata e l'altra e fai un taglio a un compensato il più preciso possibile e soprattutto a 90° per ogni angolo e lo incolli tra le ordinate appoggiando un bordo sulla chiglia.
In questo modo hai sia le ordinate perfettamente perpendicolari con la chiglia e nel complesso sarà rigido e quindi anche la chiglia sarà dritta.
Non è importante che i pezzi di compensato arrivi fino a bordo ordinata.

Ciao Arcangelo!
L'idea di Stefano er piotta è buona l'importante è che inizi il fasciame con la chiglia inserita nella guida , sarà stesso il fasciame a raddrizzarla.

Ok Stefano er Piotta, Ok Sal,

i tempi sono maturi per i primi colpi d'ascia

CIAO

Ciao,
io ho avuto lo stesso problema. Ho ereditato la scatola e chi me l'ha passata, dopo aver assemblato le ordinate, ha lasciato in cantina il tutto con inevitabile imbarcamento.
Utilizzando la vecchia come sagoma ho rifatto la chiglia. E' abbastanza semplice. In più se la fai da zero potresti pensare di costruire prua e poppa come erano nella realtà (io l'ho scoperto dopo e ho cercato di rimediare con una copertura, ma l'effetto è sicuramente diverso).
Tutto questo chiaramente prescindendo dalla seccatura di aver speso soldi per una cosa difettosa.

ciao
Piero

Ciao Piero

hai ragione certamente, avrei fatto come dici se l'imbarcatura fosse stata più accenuata. Ora sto seguendo i consigli di Salvatore e ErPiotta (che saluto, ciao giovani!). Ma mi spieghi cosa intendi per costruire prua e poppa come erano nella realtà?

Grazie, ciao

ciao,
intendevo costruendo i singoli pezzi che le componevano (ruota di prora etc)da lasciare a vista. Le istruzioni, se non sbaglio, dicono di ricoprire la chiglia con listelli, ma nella realtà non era fatta di assi dritte affiancate.
ciao

Ciao Piero,

mi fa molto piacere che tu mi segua, mentre io seguo il tuo Blue Shadow in quelle meravigliose puntate che sono il tuo topic.

Ora vorrei chiedere:

1-mi consigli di tagliare una battura per fermare solo il primo fasciame (come credo) o anche il secondo?

2-di che spessore hai aggiunto alla chiglia le tavolette di noce? E qual è lo spessore complessivo?

3-mi piacerebbe aprire il carabottino a poppavia. In questo caso dovrei ricavare una seconda stanza asportando un po' di chiglia e un po' di ordinata, giusto? Ma non so né se né come il paiolato si alzava. E se c'era una sua scala per scendervi, come era messa? E poi, che c'era laggiù sottocoperta?

Troppe domande, chiedo venia, ma prima di essere operativo vorrei avere le idee molto chiare, potresti anche dirmi qual è la monografia che hai consultato.

Ehi, e chiunque ha da dire, dica!

Ciao Piero, ciao a tutti
vi saluto con simpatia e stima

Arcangelo ha scritto:Ciao Piero,

mi fa molto piacere che tu mi segua, mentre io seguo il tuo Blue Shadow in quelle meravigliose puntate che sono il tuo topic.

Ora vorrei chiedere:

1-mi consigli di tagliare una battura per fermare solo il primo fasciame (come credo) o anche il secondo?

2-di che spessore hai aggiunto alla chiglia le tavolette di noce? E qual è lo spessore complessivo?

3-mi piacerebbe aprire il carabottino a poppavia. In questo caso dovrei ricavare una seconda stanza asportando un po' di chiglia e un po' di ordinata, giusto? Ma non so né se né come il paiolato si alzava. E se c'era una sua scala per scendervi, come era messa? E poi, che c'era laggiù sottocoperta?

Troppe domande, chiedo venia, ma prima di essere operativo vorrei avere le idee molto chiare, potresti anche dirmi qual è la monografia che hai consultato.

Ehi, e chiunque ha da dire, dica!

Ciao Piero, ciao a tutti
vi saluto con simpatia e stima

Ciao,
in merito alle tue domande, o meglio alle mie risposte, faccio subito una premessa... è il mio secondo modello quindi non so veramente nulla di modellismo navale per cui prendi tutto con le molle. Non ho seguito nessuna monografia, ma solo le istruzioni del kit. In più, da quando ho iniziato la costruzione, seguo questo forum e gironzolo un po' su internet e la cosa è molto utile.
Sul web non si trova molto della Bleu Shadow (ho trovato un sito americano dove si chiedeva ad un esperto se aveva notizie sul brigantino, ma lui addirittura non l'ha trovata nell'elenco dei bastimenti) un consiglio è di mettere su google immagini il nome ed in questo modo riesci ad avere qualche foto e siti di un paio di persone che la stanno costruendo (non sempre nel modo migliore sfortunatamente). Scusa il pippozzo iniziale, era solo x metterti sull'avviso rispetto ai miei consigli.

1) io la battura non l'ho fatta perché quando ho iniziato a ricoprire non sapevo minimamente cosa fosse . Credo sia una cosa estremamente comoda per fissare i corsi, ed anche da un punto di vista estetico è una gran cosa (oltre ad essere più veritiera). se dovessi scegliere io la farei per il secondo fasciame più che per il primo. Con chiodini o spilli il primo lo tieni facilmente in posizione, mentre è per il secondo su cui (io) non voglio far buchi che risulta utile.

2) La chiglia è da 4mm e le tavolette da 1mm. Lo spessore finale quindi 6mm. Va molto bene anche perché ci sono dei bellissimi quadrotti 6x6 con cui fare il timone in noce massiccio (non so il tuo, ma quello che avevo io era di compensato abbastanza scadente. se riesci a ricoprire prima di mettere il primo fasciame ti risparmi un esaurimento nervoso (non parlo di una semplice listellatura, ma dell'impiallaccio finta chiglia vera). Io ci ho perso una vita perché la tavoletta da 1mm che ho trovato non era compatta e si scheggiava al sol guardarla.

3) Sai che non saprei? Non penso che i paiolati fossero apribili, ma la sparo a sensazione. Per vedere cosa c'era al primo livello potresti ad esempio ricercare sul forum o sulla rete delle foto di sezioni maestre. (ti fan vedere più o meno cosa c'era nei ponti sotto il ponte ) Comunque credo ci fossero cose come botti, magari cucine (sempre a sentimento). Penso che tu possa scavare senza problemi le ordinate e la falsa chiglia nella parte centrale, senza esagerare e magari rinforzando con garza il retro dello spazio che hai ricavato. Per vedere come scendeva la scala guarda quella del boccaporto.

Scusa per la lunghezza

ciao
Piero

Ciao Alex, ciao Salvatore, ciao Albatros, ciao ErPiotta, ciao Piero e ciao a tutti, mi vergogno a tutti gli effetti della lentezza con cui (non) sto andando avanti, però ho ricavato la stanza che si vedrà dal boccaporto, col carabottino a lato. Carabottino, chi era costui? Ho recuperato in solaio un vecchio libro datato 1970, "Modelli Navali" di Orazio Curti, e ho imparato questo, vediamo se ho capito:

1) il boccaporto è una intelaiatura quadrangolare detta "mastra" formata da 4 pareti laterali dette "mascellari" o "battenti", ecc.ecc.; durante la navigazione con tempo cattivo, i boccaporti coi loro quartieri sono coperti da una cappa di tela impermeabile; con tempo buono al posto dei quartieri vengono sistemati sulla mastra le grate dette "carabottini del boccaporto" per far passare aria e luce;

2) sul primo ponte dei vascelli ve n'erano in genere sei (ma il BS è un brigantino e ne ha 3): il boccaporto della stanza dei rispetti (boh) o del capocannoniere, all'estrema poppa; poi quello del deposito delle polveri; quello della dispensa (la conosco) o del pennese (maestro dei nodi?); quello grande davanti all'albero di maestra; quello del magazzino delle gomene; quello della fossa dei leoni (ma già c'erano i tifosi del Milan?).

Dunque, io ho ricavato uno spazio per la stanza sotto il boccaporto a poppa, e la adibirò a... stanza delle polveri? (ma aspetto un consiglio), e poiché quella era una giornata di sole e il mare calmo, il carabottino stava momentaneamente poggiato alla murata e giù si vedevano barili e barilotti.

Mi spiace di non avere scavato anche a poppa per lasciare aperti i portelli del tambuccio, sarà per la prossima. Ora posto una orrenda fotografia dello scavo (il ponte è solo poggiato, eh). Ciao, grazie della pazienza e dell'attenzione!

Ciao Arcangelo, non c'è nulla di cui vergognarsi, non è una gara! e io allora? che dovrei fare? farmi mettermi alla gogna a vita con il mio Victory? scusa se c'è stata un po' di pressione, ma, sai la curiosità modellistica. Stai facendo un ottimo lavoro ed è interessante che viaggi di pari passo con le ricerche, sei una persona scrupolosa che piace documentarsi. Buon modellismo Ciao.


Alex

Arcangelo ha scritto:Ciao Alex, ciao Salvatore, ciao Albatros, ciao ErPiotta, ciao Piero e ciao a tutti, mi vergogno a tutti gli effetti della lentezza con cui (non) sto andando avanti, però ho ricavato la stanza che si vedrà dal boccaporto, col carabottino a lato. Carabottino, chi era costui? Ho recuperato in solaio un vecchio libro datato 1970, "Modelli Navali" di Orazio Curti, e ho imparato questo, vediamo se ho capito:

1) il boccaporto è una intelaiatura quadrangolare detta "mastra" formata da 4 pareti laterali dette "mascellari" o "battenti", ecc.ecc.; durante la navigazione con tempo cattivo, i boccaporti coi loro quartieri sono coperti da una cappa di tela impermeabile; con tempo buono al posto dei quartieri vengono sistemati sulla mastra le grate dette "carabottini del boccaporto" per far passare aria e luce;

2) sul primo ponte dei vascelli ve n'erano in genere sei (ma il BS è un brigantino e ne ha 3): il boccaporto della stanza dei rispetti (boh) o del capocannoniere, all'estrema poppa; poi quello del deposito delle polveri; quello della dispensa (la conosco) o del pennese (maestro dei nodi?); quello grande davanti all'albero di maestra; quello del magazzino delle gomene; quello della fossa dei leoni (ma già c'erano i tifosi del Milan?).

Dunque, io ho ricavato uno spazio per la stanza sotto il boccaporto a poppa, e la adibirò a... stanza delle polveri? (ma aspetto un consiglio), e poiché quella era una giornata di sole e il mare calmo, il carabottino stava momentaneamente poggiato alla murata e giù si vedevano barili e barilotti.

Mi spiace di non avere scavato anche a poppa per lasciare aperti i portelli del tambuccio, sarà per la prossima. Ora posto una orrenda fotografia dello scavo (il ponte è solo poggiato, eh). Ciao, grazie della pazienza e dell'attenzione!

Ciao Arcangelo,
guarda che lentezza stà a precisione e lavoro "ragionato", come bene stai facendo, quindi nulla di cui vergognarsi, anzi molto di cui andare fieri.
Per quanto riguarda la stanza l'idea delle botti la trovo ottima, inutile nonché difficile stare a spremersi sull'ubicazione degli ambienti, non avendo fonti storicamente precise a riguardo. Avanti così!