I modelli di Cantierimodellinavali

Il modello invece è stato realizzato in scala 1:24 per una lunghezza pari a cm. 54
Dovendo fare cinque pezzi ho optato alla costruzione di un master per ricavare gli stampi, i modelli sono in resina e qualche parte metallica.
La documentazione utilizzata sono stati i profili rilasciati dal cantiere Motonautica che lo ha realizzato e da innumerevoli immagini scattate a bordo del motoscafo
Ora la carrellata di foto.

siamo giunti alla fine, queste sono le ultime immagini del CUV38 del team
Turaya.

Un saluto a tutti

marco

Ciao Marco!
Solo adesso ho visto questro tuo topic ... debbo dire che sei un modellista navale a 360°.
Tutti modelli molto belli particolareggiati e ben eseguiti, ti faccio i m iei più vivi complimenti attendendo di seguire un tuo work in progress.
Ciao sal.

Carissimo Salvatore sei ancora sveglio?
Se vuoi saperla tutta in realtà ho quattro cantieri aperti di cui uno è un restauro ma purtroppo ho poco tempo a disposizione e poi questo forum ....
ci stò talmente sopra cercando di conoscere un pò tutti che praticamente non riesco a lavorare.
Ma sai, quando si ha la fortuna di incontrare persone come i frequentatori di "Modellisti Navali" ... non è cosa di tutti i giorni, e non s'incontrano facilmente persone con la stessa passione.

P.S. in questi giorni, ponte compreso, penso alla promessa fatta.

marco

Non mi resta allora di attendere!
Sono proprio curioso di vederti all opera in fondo sai... non si smette mai di apprendere.

Hai pienamente ragione,
non si smette mai di apprendere.
Io invece non vedo l'ora di ammirare quando porterai a Roma
il tuo capolavoro che si chiama Surprise.
E' un modello strepitoso, complimentisimi.

marco

Ciao Marco, mi ero perso gli aggiornamenti del tuo post (nonostante il gesso sono rientrato al lavoro anche se con qualche difficoltà). Innanzitutto Complimenti! Bellissimi lavori. Sono particolarmente affascinato dalla posa in diagonale dei listelli dello scafo e immagino non sia stato un lavoro semplice.

cantierimodellinavali ha scritto:Hai pienamente ragione,
non si smette mai di apprendere.
Io invece non vedo l'ora di ammirare quando porterai a Roma
il tuo capolavoro che si chiama Surprise.
E' un modello strepitoso, complimentisimi.

marco

Grazie marco... troppo buono!

Ciao Marco,
questa costruzione in serie è grandiosa...vorrei suggerirti sempre se hai tempo e voglia, magari più in la, di farci una bel topic sulla realizzazione di uno scafo con la resina, magari corredato di qualche bella immagine step by step, sarebbe molto interessante e credo gradito a tutti....
Ancora complimenti

....Sono particolarmente affascinato dalla posa in diagonale dei listelli dello scafo e immagino non sia stato un lavoro semplice....

Non tanto a prua ed a poppa ma nei dintorni della maestra e deriva messi assieme mi ha dato un pò di filo da torcere, pardon del "listello da torcere"
.... Grazie marco... troppo buono! ...

più che bontà direi che le immagini che hai postato parlino chiaro.


...vorrei suggerirti sempre se hai tempo e voglia, magari più in la, di farci una bel topic sulla realizzazione di uno scafo con la resina, magari corredato di qualche bella immagine step by step, sarebbe molto interessante e credo gradito a tutti....

se questa tua proposta fà piacere anche ad altri come tu pensi ci si potrebbe pensare anche a breve direi, il primo cantiere che ho appena attivato prevede la realizzazione di una vedetta della Capitaneria di Porto 1:50 realizzata in resina e metalli allo stesso modo della Peluso e del Drago che vi ho precedentemente presentato.


marco

Vi ricordate l' Aeropiccola di Torino?
Questa volta vi mostro un modello antico anche di fattura, risale ai tempi in cui l'Aeropiccola era in auge come anche le macchine fotografiche non digitali ed è per questo motivo che le immagini sono poche rispetto a quanto vi ho abituato a vedere.

Parliamo dell'Indiscret comunque "rivisto" nei particolari.
Si tratta di uno sciabecco costruito in Francia nell'anno 1750 e pare che a volerne la costruzione fosse un nobile di quell'epoca un certo A. L. de Rouille il quale aveva tratto l'idea dai famosi sciabecchi corsari che a quell'epoca dominavano le coste algerine ma che si avvicinavano anche alle coste Francesi provocando razzie e devastazioni.
Pare che lo studio sia derivato da osservazioni su sciabecchi armati alcuni dei quali ebbero importanti successi anche con grosse navi inglesi.
Il risultato pratico deve aver ben impressionato le autorità marinare dell'epoca perchè risulta che di sciabecchi armati similari all' Indiscret ne siano stati costruiti altri sette.
Il modello è realizzato al solito con ossatura e fasciame, è in scala 1:50 per una lunghezza pari a cm.100

Fine delle immagini dell'Indiscret

marco

Ma si, rispolveriamo anche un vecchio modello di base Amati.
Più o meno è la stessa epoca di realizzazione dello sciabecco presentato prima.
Anche quì poche immagini.

E'un'antica barca da guerra vichinga attribuita al X secolo progettata per navigare in alto mare.
Il modello riproduce la medesima nave di Gokstad realizzata su studi e ricerche archeologiche e tecniche di vari autori, raccogliendo tutto quanto si conosce su queste navi.

Il modello è fatto con ossatura e fasciame sovrapposto (non fatto troppo bene per la verità) in scala 1:50 per una lunghezza di cm 44.