Nave Altair della Marina Militare Italiana

Sì, anch'io opterei per colori "opachi", se sei ancora in tempo. Penso che il rosso si possa sovraverniciare tranquillamente dopo carteggiatura. Per risparmiare rispetto ai Tamiya, in colorificio si dovrebbero trovare anche in bombolette normali: ovviamente, in questo caso, potrebbe essere difficile trovare la tonalità perfetta: però non é detto...
Anton

Ciao Giampiero,

certo rispetto ai colori in bomboletta i colori acrilici possono risultare più lenti nell'asciugaggio, ma bisogna considerare che sono due tipi diversi. Il tempo di asciugatura può essere di una giornata, dove sta la fretta?
Abbi pazienza e opera.

ciao giampiero

se il colore ti risulta troppo lucido
c e un metodo semplice semplice per opacizzarlo

con carta 1100 da carrozziere ed acqua levi il lucido con passata delicata
poi usi sapone in pezzi (quello della nonna)
lo spalmi sulla carta vetra e ripassi lo scafo
ti verra fuori uno scafo perfettamente levigato e opaco

poi gia che ci sono se ti servisse in futuro:

lo stucco a spruzzo si da dopo la stuccatura in pasta per rendere il fondo omogeneo

si stucca in pasta, e si cartavetra
poi 2 passate di stucco a spruzzo

poi per cartarlo c e un trucchetto
si da una spruzzatina leggerissina (a nebbia diciamo) di nero
in modo che al carteggiamento si sapra dove si e gia passati con la carta
questo perche se scopre il sotto poi successivamente si dovranno dare passate piu pesanti di vernice per coprire e rendere uniforme la verniciatura

poi altra cosa, se non si vuole che i colori venghino diversi di quelli da catalogo, il fondo sempre rigorosamente nero

tra catalizzata o acrilico c e un abisso sulla qualita
il problema non e la fretta ad asciugare , e che prima asciuga e meno polvere si attacca o i maledettissimi moscerini che sono attralli all inverosimile dalle verniciature venute bene
se hai un bel faretto puntacelo sopra , aumentera l asciugatura

ciao

Ecco una serie di trucchetti da imparare....!
La "fretta" non è nel vedere il modello finito, ma nell'evitare colature tra una mano e l'altra e dalla necessità di pulire l'aerografo: verniciare con aerografo non è come farlo con le bombolette, soprattutto quando l'ugello che uso è molto fine (0,7): attendere parecchio può portare all'intasamento dell'aerografo stesso con ovvi problemi..... Quello che mi scoccia è tutta la fase di preparazione per poi doversi fermare dopo un paio di passate, svuotare il serbatoio, pulire il tutto......

Comunque, grazie ragazzi per i vostri preziosi consigli: ne farò tesoro!

Dopo una serie di mani e soprattutto dopo aver cambiato vernice, ecco il risultato della verniciatura dell'opera viva:

Bello bello Giampiero! Non so usare l'aerografo ma è un bel risultato!

L'errore di fondo, come mi ha fatto notare Max, è stato aver dato prima lo stucco a spruzzo e poi quello in pasta.

Spero che comunque queste piccole imperfezioni che si notano (da vicino) non inficino il lavoro....

A me il risultato sembra molto bello!
Anton

Ciao Giampiero... non vorrei fare il guastafeste, ma mi sembra di vedere nelle foto in controluce, uno spiacevole effetto a buccia d' arancia...

Sì Pit, hai ragione.... però da vicino l'effetto non mi dispiace: da l'idea del metallo...!
Probabilmente avrei dovuto diluire un altro po', ma temevo che colasse.... Era già al 30%

Scusate se intervengo in questo threat, spero non inopportunamente; ma, seguivo con interesse questo lavoro, e data la mia presenza "a strappi", non so se e come sta proseguendo. Magari ho perso qualche passaggio.
Scusate ancora se ho importunato.
A presto
Anton

antonlanuz ha scritto:Scusate se intervengo in questo threat, spero non inopportunamente; ma, seguivo con interesse questo lavoro, e data la mia presenza "a strappi", non so se e come sta proseguendo. Magari ho perso qualche passaggio.
Scusate ancora se ho importunato.
A presto
Anton

Ciao antonlanuz,
Perché importunare? Chiedere e lecito.
Che io sappia (correggetemi se sbaglio) al momento Giampiero è impegnato a terminare la sezione maestra del Fleuron, comunque questo bisognerebbe chiederlo a lui, e aspettiamo che intervenga.


Un salutone

Non ho certo abbandonato il progetto, anzi!
Solo che ho avuto dei problemi con la verniciatura dell'opera morta: non mi piaceva affatto come era venuta ed ora pazientemente sto rimuovendo e ri-preparando il fondo, che non era venuto bene.
Purtroppo posso dedicarmi a questo tipo di lavori solo il sabato mattina che vola inesorabilmente.......
E come dice l'amico Armando, non si è affatto importuni, anzi! Mi fa molto piacere che questo lavoro susciti qualche interesse!

Un'esclusiva per Giampiero Ricci con tanti auguri di buon lavoro

Grazie davvero Pietro!!!!

giampieroricci ha scritto:Grazie davvero Pietro!!!!

ciao Giampiero, anche se sono in una fase statica gli amici non si dimenticano.
Come tu saprai io sono un ex marinaio e ho collegamenti con tanti ex miei compagni di bordo e allora c'è stato uno di questi che mi ha "allungato" alcune foto dell'altair che ho subito provveduto a recapitarle al diretto interessato. Come procede il modello?

giampieroricci ha scritto:In effetti in foto sembra molto più chiaro... Dal vivo è quasi bordò... (si scrive così??)
Purtroppo con le macchine fotografiche è difficile riuscire ad ottenere il colore giusto.

Se può essere una soluzione all'epoca in cui ero io nella base navale di Cagliari in cui faceva base la gemella Aldebaran, questa aveva l'opera viva verde, non verde bottiglia, più chiaro. ORA CHE RICORDO L'ACCOSTAMENTO, VERDE BANDIERA. SICURO

Michele l'avrebbe voluta rossa............

Ciao Ragazzi. E' trascorso molto tempo ma sono qui. Carissimo Giampiero l'hai poi terminata l'Altair?

Bentornato, vecchio Filibustiere!! :-)
Purtroppo, con tutta la buona volontà, ho preso atto di avere dei limiti nella realizzazione di modelli navali moderni perchè non ne ho le dovute e necessarie conoscenze....

Ho "girato" il tutto ad un amico che invece è davvero esperto del settore!
Spero che sia a buon punto....