S.S. TRINIDAD: Incollaggio sicuro e duraturo dei cordoni tra le batterie dei cannoni : tipi di colle

Ciao Piotre,
credo che ti stai riferendo agli incintoni ...
prima necessitano di essere sagomati, ossia curvati ove necessario,
poi nel vecchio modellismo si parlava di chiodini (che lasciano il segno-foro) con vinavil
ora puoi usare vinavil rapido dando pressione con elastici spessi per favorire la presa o con morsetti ma il tutto è comunque soggetto a scivolare.
Alternativa uso di cianoacrilato intervallato a vinavil rapido ,,, fai pressione manuale per permettere al cianoacrilato di fare presa e ti metti al sicuro dalla sua cristallizzazione perché in seguito sarà il vinavil a fare da tenuta.
Con queste metodiche corri comunque il rischio che con la pressione la colla esca al di fuori dell'incintone e a volte non sempre è facile eliminarla.
Il massimo puoi ottenerlo se fai il secondo fasciame, attualmente previsto spesso, ma non nei vecchi disegni ... con il secondo fasciame di mm. 1 o 1,5 puoi prevedere il posizionamento dell'incintone lasciando il binario che in seguito dopo il carteggiamento dello scafo potrai riempire con un listello curvato a misura di mm. 2 o 3 a secondo della scala del modello; questo ti permette inoltre di montare l'incintone non in unico listello ma a pezzetti ... le tavole avevano tutte una lunghezza intorno ai 6/7 metri e erano incastrate.
Buon vento

Ciao Pietro,
creare un minimo di guida ... mi sembra arduo soprattutto per la precisione necessaria per il taglio lungo tutto lo scafo ... e ne necessitano diversi da entrambi i lati.
Una soluzione però, con mezzi di precisione adatti (tipo MICRO-profilatrice MP 400) puoi permetterti di creare un profilo a T sul noce africano che compenserebbe le piccole imprecisioni che avresti creando la guida risolvendo nello stesso tempo tutti i problemi che ti può creare la colla.
Documentazione e strumenti di precisione validi permettono di fare miracoli!
Buon vento