Santisima Trinidad da fascicoli DeAgostini

Come credo buona parte di noi modellisti, anch'io cerco di lavorare su più di un modello contemporaneamente...
Tempo fa, la DeAgostini mi ha omaggiato, in cambio di un banner pubblicitario, di questa opera completa a fascicoli che puntualmente mi arrivano...
Visto che non sempre posso recarmi al laboratorio dove è il cantiere del Fleuron, quando sono a casa e nei momenti liberi, ho iniziato a montare quello che mi è arrivato...
L'opera non sembra male e finora, anche se il mogano non lo sopporto proprio, ho utilizzato tutto il materiale che mi è stato inviato, arrivando alla posa del secondo fasciame:

adesso però, quello proposto è davvero un pugno in un occhio e non ho nessuna intenzione di utilizzarlo;
Si tratta dello sperone, realizzato in semplicissimo compensato rivertito di una sottile impiallacciatura tipo noce, davvero brutto, anche perchè sul profilo si vede il bianco del compensato che la guida suggerisce di tingere con mordente (sic!)

Oltre a questi particolari (sperone, chiglia e dritto di poppa, tutti dello stesso "nobile" materiale) ho deciso di sostituire le cinte previste in noce (da colorare in nero!) con listelli di ebano e stavo pensando di realizzare in ebano anche lo sperone fino alla linea del secondo fasciame in modano: la restante parte, ovviamente, in mogano.

Qui avrei bisogno del vostro aiuto perchè essendo completamente a digiuno di questo tipo di costruzioni spagnole, non saprei come realizzare i vari componenti dello sperone.

Ho fatto alcuni schizzi a matita basandomi però sul 74 cannoni, ma, ripeto, non so possa andar bene nel contesto storico del tempo.

Vi allego alcune foto e attendo con ansia le dovute correzioni! Help!!!





Nella prima foto a sinistra l'impresentabile sperone della DeAgostini

Questa è lo sperone, il "naso" del Le Commerce de Marseille. L'unica costruzione più vicina, se non simile alla Santisima trinidad, i 120 cannoni di Sané.

Bello!
Grazie Riccardo!
Abbastanza complesso ma di sicuro effetto!

girovagando un po' ho trovato questo spezzone di disegno: potrebbe andare?

zoomata

mi sembra buona la zoomata spagnola.io farei quella.
Franco

Lo vedo leggermente "debole" come sperone per un 120 cannoni.
Considera anche il tonnellagio della Nave e come il tagliamare veniva sollecitato dalle onde.
Quindi io opterei per quello postato da Riccardo.
A meno che non si riesca a trovare un esempio Spagnolo.

Ciao Rocco

Questo l'ho preso da un piano di costruzione che ha tutta l'aria di essere buono per una realizzazione in arsenale, anche se non così dettagliato come i disegni ANCRE...
Oggi ho fatto delle prove con dei rimasugli di ebano: la difficoltà maggiore sta nel fatto che non riesco a seguire perfettamente i contorni dei tratti per via del colore nero che si confonde.... E lavorare con l'ebano non è come lavorare con il pero!
Immagino quindi cosa significherebbe realizzare quello sperone postato da Riccardo (tra l'altro, una meraviglia!) con quegli incastri a punta di freccia!!!

Sciolti i dubbi sullo sperone, ho realizzato il tutto non senza difficoltà, visto che i piani DeAgostini non prevedevano una ruota a prua, per cui ho dovuto ricrearmela; le diverse essenze - mogano ed ebano - hanno contribuito a rendere non facile il lavoro.

Ciao Giampiero, ma tempo fà eri tu che avevi problemi per disegnare sull'ebano?

Guarda questa immagine:

E già.....
Solo che i pastelli hanno un difetto: la punta si arrotonda quasi subito!

ottimo lavoro.. una domandina, avendo già notato questo sull'Amerigo Vespucci sempre della De Agostini.

Ho la sensazione che la qualità del legno di questi kit sia 'mediocre' e anche il taglio degli elementi, che sono sempre un pò scheggiati e mai lisci..

confermi la mia sensazione?

Albatros ha scritto:Ciao Giampiero, ma tempo fà eri tu che avevi problemi per disegnare sull'ebano?

Guarda questa immagine:

Crado di conoscere il "Proprietario" di questo lavoro!


Ciao Rocco

Ammiraglio ha scritto:
Crado di conoscere il "Proprietario" di questo lavoro!


Ciao Rocco

Ho salvato l'immagine ma non ricordo più dove l'ho presa

Mauro

Albatros ha scritto:

Ammiraglio ha scritto:
Crado di conoscere il "Proprietario" di questo lavoro!


Ciao Rocco

Ho salvato l'immagine ma non ricordo più dove l'ho presa

Mauro

C'è scritto anche (in trasparente) sul immagine..............e del nostro Buon Riccardo (Nostromo)

Ciao Rocco

Infatti!
L'avevo già vista sfogliando il suo splendido album sul cafè...
Si rimane estasiati nell'ammirare il suo Belle!

Per Davbs:
Sinceramente per questo kit della DeAgostini mi aspettavo di peggio, ti dirò: non è poi così scarso; certo, si può sempre migliorare!

Ammiraglio ha scritto:
C'è scritto anche (in trasparente) sul immagine..............e del nostro Buon Riccardo (Nostromo)

Non ci avevofattocaso.
Tempo fà qulcuno si era lamentato che la mina sull'ebano non si vedeva bene (mi sembra che fosse stato Giampieroricci), pertanto appena ho visto quellimagine mi sono preoccupato più di salvarla che di verificarne l'autore.

Certo che gira che ti riggira i maestri sono pochi.

Mauro

Grazie per i complimenti Signori, fanno sempre piacere. Più dell'attenzione per il pastello bianco che sull'ebano diventa necessario, direi di osservare gli elementi della cinta in questione, nel pezzo che è fortemente curvato: non pensate che sia un listello piegato a caldo, cosa rarissima da praticare con codesta essenza lignea, perché in verità è tagliato di pezzo da una tavoletta di giusto spessore. Per eseguire quel solo pezzo di cinta, curvata e con la forma interna che poggiasse perfettamente sull'accostolato senza lasciare "aria" non è stato facile, ed ho consumato una tavoletta d'ebano prima di riuscire ad eseguirla correttamente. Scegliere di usare l'ebano, dev'essere una cosa ben ponderata, oltre ad essere fortemente tossico è difficilissimo da lavorare soprattutto per il problema che vi ho evidenziato, in pratica curvarlo anche se di poco, diventa impossibile, cosi come invece è fragilissimo e si spacca con estrema facilità.

"quel" particolare lo avevo notato eccome!
E me ne sto rendendo conto di quanto sia dura lavorare con l'ebano....
E' stato difficile riuscire a curvare i listelli di due millimetri (anche se poi alla fine ho capito come fare!!) e ne ho rotti parecchi proprio sul più bello....

che ne dite di queste cinte?

Per fissarle ho usato la vinavil, ma prima ho dovuto praticare sul listello dei fori da 0,7 per farci passare il chiodino, altrimenti non c'è verso: il listello si spacca!
Pensavo che, per tappare il buco che ovviamente rimane dopo aver tolto il chiodino, sare opportuno usare delle piccole caviglie sempre di ebano, anche se forse non sarebbe corretto; ma visto che non ho effettuato nessuna chiodatura visibile su tutto lo scafo....
Che ne dite?

Dimenticavo: per piegarli, li ho tenuti una mezza giornata in acqua, e poi piegati con molta calma con la fiamma di una candela... Poi bisogna essere veloci nel fissaggio al modello altrimenti il listello perde la sua elesticità e si rompe....

Giampiero complimenti sei un vulcano, mentre con la destra fai il fleuron, con la sinistra vai avanti su questo gioiello.
In quanto alla velocità di fissaggio ti credo in parola.

Giorgio

Diciamo che, essendo "bloccato" a casa per via del ginocchio, non posso dedicarmi al Fleuron.... e quindi mi passo un po' il tempo col modello di "riserva" !! Gioiello mi sembra troppo, visto da dove deriva....

giampieroricci ha scritto: Gioiello mi sembra troppo, visto da dove deriva....

Il modello prende valore in base a come viene realizzato e non in base al punto di partenza.
La DeA non ti ha dato l'ebano da lavorare, pertanto sono modifiche che nulla hanno a che vedere con gli altri modelli a fascicoli.

Mauro