VELIERO EAGLE

complimenti Gianni veramente un bel lavoro

Vero, un gran bel lavoro, come tutti quelli di Gianni.

grazie, grazie, grazie. Ho disegnato questo scafo quasi di getto senza tante misure e devo riconoscere di aver centrato in pieno l'obiettivo. Di questa barca mi avevano fornito i disegni ma li ho cestinati perchè senza capo nè coda.
Adesso viene il bello. Non so cosa devo mettere sul ponte. Vorrei rispettare il vero e non lavorare di fantasia.

Ed anche questo modello è quasi ultimato.Mancano le scritte sullo scafo, l'aquila a prua e le scialuppe di salvataggio.
Ma....però.... ho parecchi dubbi. Ho disegnato il tutto cercando di interpretare le foto che ho trovato ma devo aver commesso degli errori.
Lo scafo è venuto benissimo ma ho dovuto poi utilizzare quello che ho trovato. Il guaio maggiore è nel non aver trovato ruote del timone di misura più piccola ( ho dovuto alzare la cabina di comando).
Sono nelle spese: Tutto è aumentato e continua ad aumentare ed io ho drasticamente ridotto gli acquisti.
Nonostante i difetti che trovo,questo modellino piace a tutti.

Io sono fra coloro a cui piace moltissimo. E' bellissimo Gianni, gran bel lavoro.

Un lavoro straordinario (come sempre) tenendo conto che sei partito dal nulla e hai dovuto fare tutto senza piani e istruzioni. Ottimo!! Ottimo!!

Gran bel modello, Gianni

complimenti!!
ciao
Jp

Grazie,
Ho seguito il tuo consiglio ed ho passato tutto il sartiame con un pennellino imbevuto nel caffè.
Vantaggi di avere la macchina Nespresso con le relative capsule. Per avere il caffè da passare sul sartiame, ho rifatto il caffè con le capsule usate. E' venuto benissimo. Da bere probabilmente era cattivo.
Sto studiando come fare l'aquila.

Ottima idea per il sartiame ... per tutto il resto è sempre un'ottima esecuzione in cui sai rendere tutto facile ... ma sappiamo che in realtà così non è.

Per la terza volta mi accodo ai complimenti.
Sono affascinato soprattutto dallo scafo e dall'opera viva in particolare anche se sono sempre più sbalordito e ammirato quanto ti sento dire che li disegni a mano libera senza misure, solo guardandoli, ma come fai.

Ti volevo chiedere che tessuto hai usato per le vele? Non sembrano essere fatte con le mascherine.

Ringrazio anche te.
Per le vele il procedimento che ho adottato da ormai diversi anni, è stato un qualcosa di molto sofferto
in quanto non seguo la procedura riportata nei sacri testi.
Il tessuto è il classico pelle d'uovo che si compra nelle mercerie. Faccio prima una sesta con del cartoncino che poi riporto sul tessuto.Disegno anche i ferzi con la matita e poi sotto con la macchina per cucire. Prima cucio tutti i ferzi, poi sistemo la macchina in modo che faccia la cucitura a cordoncino e faccio tutti i perimetri.Preferisco non fare l'orlo classico perchè, per quanto lo si faccia piccolo, è sempre enorme per questo tipo di vele.Passo poi con un pennellino del vinavil diluito su tutte le cuciture a cordoncino. Quando è asciutto, con forbici ben affilate taglio lungo la cucitura.
Metto in opera i vari fili e poi , per finire in bellezza, sistemo questo mini- manufatto al suo posto.
La prossima volta vi spiego come faccio le teche.

Gianni,
anche questa è fatta!
Bel modello, in fondo ci hai abituati così ... rapido e fulmineo (quasi il motto di nave Lupo)
il tuo museo personale comincia a riprendere vita

Ciao Marco,
E' quasi fatta. Nella settimana entrante devono darmi le scritte adesive e gli stemmi della Guardia Costiera nonchè la targhetta da mettere sulla base.
Oggi ho tagliato la base ed i listelli per fare la teca. Passato il tutto con la fresatrice di mia costruzione. . Ora devo cercare chi vende il vetro sintetico ( il mio abituale fornitore ne è sprovvisto e non sa quando arriverà l'ordine che ha fatto).
Sto pensando al mio prossimo modello . Credo che possa piacerti. Se trovo disegni decenti, vorrei fare un piccolo vecchio rimorchiatore portuale- un ciuf-ciuf.

Qualcosa tipo questo??

Ci siamo quasi. Il fischio però lo farei più piccolo.
In passato ho fatto qualcosa di simile ma non il vecchio rimorchiatore a vapore che faceva un sacco di fumo. Ero un bambino di sette-otto anni ed abitavo a La Spezia nelle vicinanze del porto e mi ricordo questa specie di barchetta che fumava, sbuffava e fischiava. Quante cose che faceva.

Gianni,

... Se trovo disegni decenti, vorrei fare un piccolo vecchio rimorchiatore portuale- un ciuf-ciuf ...

Wow! Ce ne sono tanti in rete non hai che l'imbarazzo della scelta, questo è un esempio:
Aspetto il nuovo cantiere allora!

Ho preparato i listelli per fare la teca e poi , nella mia ingenuità, sono andato a comprare il vetro sintetico. Mi hanno guardato nemmeno fossi un marziano.
Ho appreso che trovare il vetro sintetico, in questo periodo , è più difficile che trovare l'alcool. Tutto è stato utilizzato per fare le schermature nei negozi.
Messo tutto in un canto ed aspetterò tempi migliori. Anzi no. Domani è previsto tempo pessimo con grossi temporali. Appena passato, farò le ultime foto al modellino con le varie scritte - compreso lo stemma della protezione civile -

Bel lavoro Gianni!
soprattutto mi piace la "semplicità" con la quale affronti la costruzione degli scafi tradizionali e l'armamento delle velature!
Io ci ho provato una volta ed ho abbandonato per la difficoltà incontrata.
però piano piano ti osservo e provo ad imparare prima di riavviare il cantiere!

Chi fa da se fa per tre - diceva un vecchio modo di dire. E' proprio vero. Mi sono stancato di aspettare le scritte ed ho preferito disturbare un amico possessore di una stampante a colori.Ho così fatto le scritte in bianco e nero su un foglio adesivo trasparente e poi mi sono divertito a trovare su Internet il logo della Guardia Marina Americana e ridurlo fino a meno di due centimetri. Lo ho stampato a colori su un foglio adesivo bianco e poi, con tanta ma tanta pazienza ho scontornato il tutto con un bisturi. Lo considero un mio capolavoro

...è un capolavoro.