Carissimi,
condivido alcune foto dei modelli che sinora ho costruito nel campo del modellismo navale in legno.
Risalgono a metà degli anni 90, tanto tempo e tanta vita fa...
La mia convinzione allora era quella di mantenere visibili le linee di separazione del fasciame, mi dicevo qualcosa tipo "ma ci ho messo tanto tempo ed energia per sistemarle, perché nasconderle?".
Riflessione un po' naif, certamente, ma alla fine essendo un neofita il risultato mi sembrava accettabile.
Le tre barche sono state realizzate in quest'ordine:
1. Fulgaro
2. Paranza dell'Adriatico
3. Sloup coquillier
forse si riesce a percepire una leggera tendenza a migliorare.
Poi ho dovuto smettere per motivi seri di vita famigliare, ho cambiato vita, ho cambiato casa ed ho cambiato compagna, finché ho ripreso nel 2011 a modellare aeroplani in plastica della I GM.
Ho nella mia stiva ancora questi due kit su cui inizierò a lavorare appena riprenderò gli attrezzi.
Il courageux l'ho comprato al Museo della marineria di Douarnenez in Bretagna.
Sarà come ricominciare da zero, non ricordo più con quale colla fissavo il fasciame, ricordo che lo curvavo in acqua calda e quando serviva con un piegalistelli che dovrei avere ancora da qualche parte. La rastrematura alle estremità mi ha dato sempre problemi che ho risolto molto artigianalmente, e questo avrebbe dovuto spingermi di più alla stuccatura del fasciame, ma tant'è... ricominciare è un po' il "leitmotiv" della mia vita!
Grazie dell'attenzione!
Antonello
condivido alcune foto dei modelli che sinora ho costruito nel campo del modellismo navale in legno.
Risalgono a metà degli anni 90, tanto tempo e tanta vita fa...
La mia convinzione allora era quella di mantenere visibili le linee di separazione del fasciame, mi dicevo qualcosa tipo "ma ci ho messo tanto tempo ed energia per sistemarle, perché nasconderle?".
Riflessione un po' naif, certamente, ma alla fine essendo un neofita il risultato mi sembrava accettabile.
Le tre barche sono state realizzate in quest'ordine:
1. Fulgaro
2. Paranza dell'Adriatico
3. Sloup coquillier
forse si riesce a percepire una leggera tendenza a migliorare.
Poi ho dovuto smettere per motivi seri di vita famigliare, ho cambiato vita, ho cambiato casa ed ho cambiato compagna, finché ho ripreso nel 2011 a modellare aeroplani in plastica della I GM.
Ho nella mia stiva ancora questi due kit su cui inizierò a lavorare appena riprenderò gli attrezzi.
Il courageux l'ho comprato al Museo della marineria di Douarnenez in Bretagna.
Sarà come ricominciare da zero, non ricordo più con quale colla fissavo il fasciame, ricordo che lo curvavo in acqua calda e quando serviva con un piegalistelli che dovrei avere ancora da qualche parte. La rastrematura alle estremità mi ha dato sempre problemi che ho risolto molto artigianalmente, e questo avrebbe dovuto spingermi di più alla stuccatura del fasciame, ma tant'è... ricominciare è un po' il "leitmotiv" della mia vita!
Grazie dell'attenzione!
Antonello
Oggi alle 09:36 Da MoVi48
» LA VOLAGE bark longe 1693 (arsenale)scala 1/36
Oggi alle 09:31 Da MoVi48
» Autocostruzione del Victory, rivisto ed in scala 1:50
Gio 21 Nov 2024, 21:43 Da bogart
» Cantiere corazzata Duilio del 1876
Lun 18 Nov 2024, 16:07 Da JP1964
» IL NAVICELLO TOSCANO scala 1:36
Lun 18 Nov 2024, 16:06 Da giuseppe molisani
» Cannoniera Arrows
Dom 17 Nov 2024, 18:08 Da luigice
» Disegni Sovereing of Seas Sergal
Gio 14 Nov 2024, 08:23 Da ciciom55
» AMERIGO VESPUCCI 1:84 - VELE
Mer 13 Nov 2024, 22:48 Da gtiramani
» Posizionamento pietrere su La Belle
Mer 06 Nov 2024, 15:33 Da El Segundo