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R E V E N G E 1577
Giansalis- Capitano di fregata
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- Messaggio n°26
Re: R E V E N G E 1577
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°27
Re: R E V E N G E 1577
Non male direi, ma è il primo fasciame, poi ce ne metti un secondo?
Nella foto qui sopra, (l'ultima) da l'impressione che ci sia un'affossamento dei listelli fra due ordinate, è un illusione fotografica o c'è veramente?
Comunque se c'è puoi ovviare livellando prima del secondo fasciame con un po' di stucco.
Stai facendo un buon lavoro mi sembra.
Nella foto qui sopra, (l'ultima) da l'impressione che ci sia un'affossamento dei listelli fra due ordinate, è un illusione fotografica o c'è veramente?
Comunque se c'è puoi ovviare livellando prima del secondo fasciame con un po' di stucco.
Stai facendo un buon lavoro mi sembra.
Giansalis- Capitano di fregata
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Numero di messaggi : 391
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- Messaggio n°28
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Walkyirja, complimenti per essere sempre così presente e soprattutto di grande aiuto.
Ho dato un' occhiata alle linee dello scafo per verificare se ci fosse il problema che mi hai segnalato ma fortunatamente credo che sia solo una questione di chiaro-scuri fotografici. Per maggiore sicurezza riporto qualche altra foto presa da diversa angolazione e scattata dopo la stuccatura e le ultime rifiniture. Ho anche posizionato lo scafo sulla sua insellatura e mi sembra che sia abbastanza aderente. Nel frattempo, come si può vedere, ho anche rivestito lo specchio di poppa e impostato la linea del secondo fasciame. Che ve ne pare?
Ciao a tutti.
Ho dato un' occhiata alle linee dello scafo per verificare se ci fosse il problema che mi hai segnalato ma fortunatamente credo che sia solo una questione di chiaro-scuri fotografici. Per maggiore sicurezza riporto qualche altra foto presa da diversa angolazione e scattata dopo la stuccatura e le ultime rifiniture. Ho anche posizionato lo scafo sulla sua insellatura e mi sembra che sia abbastanza aderente. Nel frattempo, come si può vedere, ho anche rivestito lo specchio di poppa e impostato la linea del secondo fasciame. Che ve ne pare?
Ciao a tutti.
Walkyrja- Admin
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Numero di messaggi : 4410
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°29
Re: R E V E N G E 1577
Gran bel lavoro secondo me, hai una gran bella mano, pulita e precisa.
Ti continuo a seguire.
Ti continuo a seguire.
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°30
Re: R E V E N G E 1577
Giansalis- Capitano di fregata
-
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- Messaggio n°31
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Walkyrja, ciao Pietro,
felicissimo della vostra preziosa compagnia e sorprendentemente stupito dell' occhio così attento di Pietro.
In effetti se ti intendi riferire all' andamento della falchetta in prossimità della prora, grazie al bellissimo documento che mi hai inviato e ai disegni che ho riverificato, dovrebbe mantenere una distanza costante dai sabordi fino alla ruota di prua mentre sembra proprio che tenda troppo verso l'alto.
Meno male che nel frattempo ho posizionato tagliamare e chiglia e non ho ancora iniziato il secondo fasciame; una bella fortuna e un gran bel grazie per tanta attenzione!
Mi puoi dare conferma se ho capito bene? Dopodiché procedo a modificare e "pronto a muovere " per il secondo fasciame.
felicissimo della vostra preziosa compagnia e sorprendentemente stupito dell' occhio così attento di Pietro.
In effetti se ti intendi riferire all' andamento della falchetta in prossimità della prora, grazie al bellissimo documento che mi hai inviato e ai disegni che ho riverificato, dovrebbe mantenere una distanza costante dai sabordi fino alla ruota di prua mentre sembra proprio che tenda troppo verso l'alto.
Meno male che nel frattempo ho posizionato tagliamare e chiglia e non ho ancora iniziato il secondo fasciame; una bella fortuna e un gran bel grazie per tanta attenzione!
Mi puoi dare conferma se ho capito bene? Dopodiché procedo a modificare e "pronto a muovere " per il secondo fasciame.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°32
Re: R E V E N G E 1577
Esattamente,
l' impressione è proprio quella che tenda a spanciare troppo verso il basso a centro nave e che di conseguenza salga troppo a prua.
Puoi verificarlo anche da una vista di prua: i due listelli, destro e sinistro, dovrebbero formare tra loro un angolo praticamente piatto, a 180° (o a 90° rispetto il tagliamare).
E' importante posare bene il primo corso d' incinta perchè la sua corretta curvatura determinerà l' andamento di tutta l' opera morta.
l' impressione è proprio quella che tenda a spanciare troppo verso il basso a centro nave e che di conseguenza salga troppo a prua.
Puoi verificarlo anche da una vista di prua: i due listelli, destro e sinistro, dovrebbero formare tra loro un angolo praticamente piatto, a 180° (o a 90° rispetto il tagliamare).
E' importante posare bene il primo corso d' incinta perchè la sua corretta curvatura determinerà l' andamento di tutta l' opera morta.
Carminee- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 27
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- Messaggio n°33
Re: R E V E N G E 1577
Giansalis- Capitano di fregata
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- Messaggio n°34
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Pit, ciao Carmine,
l' argomento è veramente interessante. Comincerei dal primo punto: il piano di costruzione prevede una linea dell' incinta che cammina parallela ai sabordi superiori con misure da rilevare da disegno (esattamente come appare nel bellissimo disegno di Pietro), di poppa sfiora il sabordo sotto il giardinetto (foto con illustrazione),mentre a prora prosegue dal sabordo di proravia verso il dritto con una angolazione appena accennata (vedi disegno). Ed ecco dove sbagliavo.
Anche per rispondere a Carmine allego un po' di disegni, illustrazioni e foto sperando di poter rendere in modo chiaro la previsione costruttiva.
Come vedi, Pietro ho di molto modificato la posizione dell' incinta nella "chiusura" verso il dritto (si avvicina molto a quella che ha tracciato Carmine) rendendola il più possibile simile a quella della vista di prua . Ho lasciato però inalterato tutto il resto perché mi sembra abbastanza in linea con i disegni. A presto
l' argomento è veramente interessante. Comincerei dal primo punto: il piano di costruzione prevede una linea dell' incinta che cammina parallela ai sabordi superiori con misure da rilevare da disegno (esattamente come appare nel bellissimo disegno di Pietro), di poppa sfiora il sabordo sotto il giardinetto (foto con illustrazione),mentre a prora prosegue dal sabordo di proravia verso il dritto con una angolazione appena accennata (vedi disegno). Ed ecco dove sbagliavo.
Anche per rispondere a Carmine allego un po' di disegni, illustrazioni e foto sperando di poter rendere in modo chiaro la previsione costruttiva.
Come vedi, Pietro ho di molto modificato la posizione dell' incinta nella "chiusura" verso il dritto (si avvicina molto a quella che ha tracciato Carmine) rendendola il più possibile simile a quella della vista di prua . Ho lasciato però inalterato tutto il resto perché mi sembra abbastanza in linea con i disegni. A presto
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°35
Re: R E V E N G E 1577
A me sembra che così vada bene.
Comunque Carmine ha perfettamente ragione sul fatto che i corsi di fasciame dell' opera morta, siano paralleli ai ponti quindi, almeno per gli elementi centrali, si può controllarne la misura dai sabordi dei cannoni.
Comunque Carmine ha perfettamente ragione sul fatto che i corsi di fasciame dell' opera morta, siano paralleli ai ponti quindi, almeno per gli elementi centrali, si può controllarne la misura dai sabordi dei cannoni.
Giansalis- Capitano di fregata
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- Messaggio n°36
Re: R E V E N G E 1577
Grazie Pietro e anche a Carmine.
Ora tocca a me!
Ora tocca a me!
Giansalis- Capitano di fregata
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- Messaggio n°37
Re: R E V E N G E 1577
Rieccoci qua, neanche siam partiti che siamo già arenati. Qualcosa però sicuramente non va: come è possibile che il secondo fasciame abbia un andamento diverso dal primo? Forse l' aver impostato la linea dell' incinta prima della posa del secondo fasciame per utilizzarla come appoggio comporta che il secondo fasciame non aderisce più al primo formando nella parte inferiore quella pericolosa ondeggiatura che tutti temiamo come la peste! Come si può vedere dalla foto, la linea dell' incinta, in particolare a prora, non corrisponde all' andamento del primo fasciame, che oltre tutto è stato "guidato" in modo obbligato dalla parte presagomata e che dovrà essere rispettato, almeno suppongo, anche dal secondo.
A questo punto mi chiedo se non sia più opportuno mettere su il secondo fasciame seguendo le stesse linee naturali del primo assecondandolo con la giusta rastrematura e successivamente applicare l' incinta secondo la sua linea come indicata nel disegno.
Che ne dite? Cosa mi consigliate?
Per intanto vi ringrazio già.
A questo punto mi chiedo se non sia più opportuno mettere su il secondo fasciame seguendo le stesse linee naturali del primo assecondandolo con la giusta rastrematura e successivamente applicare l' incinta secondo la sua linea come indicata nel disegno.
Che ne dite? Cosa mi consigliate?
Per intanto vi ringrazio già.
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°38
Re: R E V E N G E 1577
A mio avviso, la cosa succede perchè l' incinta si trova sotto al punto di massima larghezza del fasciame, quindi il bordo inferiore del listello percorre una lunghezza inferiore rispetto quella del bordo superiore, ma se hai misurato correttamente le distanze dai vari capodibanda superiori (punte delle ordinate) vai avanti così che vai bene.
Il listello lo devi "forzare" al suo posto, considera che usavano acqua e fuoco per piegare le tavole (lo fanno tutt' ora nei cantieri), noi modellisti ci serviamo di altri metodi, ma il principio è lo stesso.
Ci sono belle discussioni a proposito sul forum.
Secondo me è anzi proprio il primo fasciame ad essere troppo arcuato... Ti metto un' immagine di una prua, sempre di un galeone, con tutto il fasciame dsegnato: prova a confrontarlo col tuo.
Il listello lo devi "forzare" al suo posto, considera che usavano acqua e fuoco per piegare le tavole (lo fanno tutt' ora nei cantieri), noi modellisti ci serviamo di altri metodi, ma il principio è lo stesso.
Ci sono belle discussioni a proposito sul forum.
Secondo me è anzi proprio il primo fasciame ad essere troppo arcuato... Ti metto un' immagine di una prua, sempre di un galeone, con tutto il fasciame dsegnato: prova a confrontarlo col tuo.
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°39
Re: R E V E N G E 1577
Sai, da questa foto mi da l'impressione che l'incintone sia sotto la linea d'acqua, mentre dovrebbe stare subito sopra la linea di galleggiamento.
Rocco (Ammiraglio) a Euroma mi ha fatto ragionare su quanto una nave s'immerge visto che anch'io avevo fatto l'errore di fare la linea di galleggiamento troppo bassa.
Per logica il galleggiamento arriva nel punto più largo dell'ordinata e forse anche un po' più su, quindi io la metterei qui:
Quindi l'incintone, nella parte centrale dello scafo dovrebbe arrivare subito sopra a quell'altezza li.
Walkyrja- Admin
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- Messaggio n°40
Re: R E V E N G E 1577
pietro bollani- Contrammiraglio
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- Messaggio n°41
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Giulia,
scusami se, per una volta, ma non sono d' accordo, a parer mio, le incinte non c' entrano con la linea di galleggiamento, sono solo corsi di fasciame più spessi per dare robustezza allo scafo, prova ne sia che spesso la prima incinta spariva sott' acqua (almeno a centro nave).
Oltretutto nessuno dei piani costruttivi moderni, considera l' appoppamento in navigazione di queste navi che doveva essere molto marcato considerando l' altezza delle sovrastrutture e la relativa sottigliezza dello scafo in corrispondenza delle stesse, quindi non deve stupire nemmeno la salita repentina delle cinte proprio verso poppa.
Cè anche da considerare che non esiste un galeone "d' epoca" ancora integro (o quasi) quindi un rilievo non è possibile come invece è stato fatto con il relitto della Caracca Mary Rose, anche se si tratta di una nave ben più vecchia, quindi le linee d' acqua si possono solo presumere.
Dai pochi disegni, sarebbe meglio dire schizzi, dell' epoca emerge che le ordinate non avessero un' andamento "tondeggiante", come su tutti i piani costruttivi, ma che fossero molto più spigolose (parlo sempre di navi inglesi) e questa cosa potrebbe chiarire il perchè di certe incongruenze che Giancarlo ha scoperto sul suo modello.
queste immagini sono tratte da questi due libretti della Osprey, che sia pur non molto approfonditamente, trattano di queste navi. Angus Konstam credo proprio sia un' autorità in merito.
Li consiglio vivamente a tutti.
A proposito del Wasa, digitando "wasa" su un motore di ricerca, spesso ho trovato questa immagine a dimostrazione di quanto il pescaggio di questo tipo di nave fosse veramente bassissimo:
scusami se, per una volta, ma non sono d' accordo, a parer mio, le incinte non c' entrano con la linea di galleggiamento, sono solo corsi di fasciame più spessi per dare robustezza allo scafo, prova ne sia che spesso la prima incinta spariva sott' acqua (almeno a centro nave).
Oltretutto nessuno dei piani costruttivi moderni, considera l' appoppamento in navigazione di queste navi che doveva essere molto marcato considerando l' altezza delle sovrastrutture e la relativa sottigliezza dello scafo in corrispondenza delle stesse, quindi non deve stupire nemmeno la salita repentina delle cinte proprio verso poppa.
Cè anche da considerare che non esiste un galeone "d' epoca" ancora integro (o quasi) quindi un rilievo non è possibile come invece è stato fatto con il relitto della Caracca Mary Rose, anche se si tratta di una nave ben più vecchia, quindi le linee d' acqua si possono solo presumere.
Dai pochi disegni, sarebbe meglio dire schizzi, dell' epoca emerge che le ordinate non avessero un' andamento "tondeggiante", come su tutti i piani costruttivi, ma che fossero molto più spigolose (parlo sempre di navi inglesi) e questa cosa potrebbe chiarire il perchè di certe incongruenze che Giancarlo ha scoperto sul suo modello.
queste immagini sono tratte da questi due libretti della Osprey, che sia pur non molto approfonditamente, trattano di queste navi. Angus Konstam credo proprio sia un' autorità in merito.
Li consiglio vivamente a tutti.
A proposito del Wasa, digitando "wasa" su un motore di ricerca, spesso ho trovato questa immagine a dimostrazione di quanto il pescaggio di questo tipo di nave fosse veramente bassissimo:
Walkyrja- Admin
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Umore : Un po' annoiata
- Messaggio n°42
Re: R E V E N G E 1577
Eh ok, però tutte le immagini che hai postato Pit avvalorano la mia tesi.
Questa prima immagine è proprio come intendo e si vede chiaramente l'incintone che arriva appena sopra il galleggiamento nella parte centrale.
Poi non entro nel merito degli incintoni nell'opera viva sott'acqua perché non lo so e non li ho mai visti.
Da questa immagine forse si comprende meglio anche l'altezza del galleggiamento, anche se a mio avviso anche questo è un po' abbassato, ma sembra comunque arrivare nella parte diciamo "più gonfia" dello scafo.
Questa prima immagine è proprio come intendo e si vede chiaramente l'incintone che arriva appena sopra il galleggiamento nella parte centrale.
Poi non entro nel merito degli incintoni nell'opera viva sott'acqua perché non lo so e non li ho mai visti.
Da questa immagine forse si comprende meglio anche l'altezza del galleggiamento, anche se a mio avviso anche questo è un po' abbassato, ma sembra comunque arrivare nella parte diciamo "più gonfia" dello scafo.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°43
Re: R E V E N G E 1577
Scusami ancora Giulia non avevo compreso cosa volessi dire.
Credo però che tu abbia segnato un' incinta "seicentesca", se guardi l' altezza o la distanza tra il ponti e la linea che hai segnato tu, ti accorgerai che hai messo l' incinta a quota del primo sabordo di prua... Considera che queste navi avevano un basso pescaggio proprio come il Wasa e che quindi avevano proporzioni diverse dai vascelli di appena 50 anni dopo.
A questo punto mi rendo conto che mi sto avventurando in un campo minato, quindi la chiudo lì anche perchè non credo che la cosa possa interessare a qualcuno, metto solo qualche immagine, disegni ovviamente (macchine fotografiche al tempo... nisba!) di incinte immerse.
E naturalmente della più famosa...
(p.s. per capire le cinte bisogna contarle a poppa)
Credo però che tu abbia segnato un' incinta "seicentesca", se guardi l' altezza o la distanza tra il ponti e la linea che hai segnato tu, ti accorgerai che hai messo l' incinta a quota del primo sabordo di prua... Considera che queste navi avevano un basso pescaggio proprio come il Wasa e che quindi avevano proporzioni diverse dai vascelli di appena 50 anni dopo.
A questo punto mi rendo conto che mi sto avventurando in un campo minato, quindi la chiudo lì anche perchè non credo che la cosa possa interessare a qualcuno, metto solo qualche immagine, disegni ovviamente (macchine fotografiche al tempo... nisba!) di incinte immerse.
E naturalmente della più famosa...
(p.s. per capire le cinte bisogna contarle a poppa)
Carminee- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 27
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- Messaggio n°44
Re: R E V E N G E 1577
Ciao .
Considerando che il modello fa parte di un KIT...avendo a disposizione i vari elementi che lo compongono credo sia facile determinare l'esatta posizione indipendentemente da le leggi di carpenteria navale ,posto foto delle parti che secondo me appoggiandole sul modello potranno determinare il giusto posizionamento .....
Ciao Carmine.
Considerando che il modello fa parte di un KIT...avendo a disposizione i vari elementi che lo compongono credo sia facile determinare l'esatta posizione indipendentemente da le leggi di carpenteria navale ,posto foto delle parti che secondo me appoggiandole sul modello potranno determinare il giusto posizionamento .....
Ciao Carmine.
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
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- Messaggio n°45
Re: R E V E N G E 1577
Carminee ha scritto:Considerando che il modello fa parte di un KIT...avendo a disposizione i vari elementi che lo compongono credo sia facile determinare l'esatta posizione indipendentemente da le leggi di carpenteria navale ,posto foto delle parti che secondo me appoggiandole sul modello potranno determinare il giusto posizionamento .....
Ma si Carmine, hai perfettamente ragione; sono io che ogni tanto, se non sempre, me lo dimentico...
pier antonio ceci- Capitano di vascello
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- Messaggio n°46
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Gianselis:
Sto seguendo il tuo topic con molta attenzione. La nave è ancora grezza e per me è già bella, continua così.
Leggendo ho capito che hai usato la gommalacca; mi diresti per favore come si usa e a cosa serve?
Un saluto
Sto seguendo il tuo topic con molta attenzione. La nave è ancora grezza e per me è già bella, continua così.
Leggendo ho capito che hai usato la gommalacca; mi diresti per favore come si usa e a cosa serve?
Un saluto
Pugsy- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 5
Data d'iscrizione : 11.07.15
Età : 51
Località : Torre Del Greco
- Messaggio n°47
Re: R E V E N G E 1577
Ciao sto seguendo il tuo lavoro con molto interesse.
In settimana vorrei iniziare la costruzione di questa splendida nave partendo dai piani amati che come già fatto notare da te sono fatti benissimo.
In settimana vorrei iniziare la costruzione di questa splendida nave partendo dai piani amati che come già fatto notare da te sono fatti benissimo.
Giansalis- Capitano di fregata
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Numero di messaggi : 391
Data d'iscrizione : 30.08.14
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- Messaggio n°48
Re: R E V E N G E 1577
Per prima cosa un grazie per la pazienza ed il prezioso contributo che un così inaspettato numero di amici riesce a dedicarmi.
Comunque alla fine, dopo un po' di riflessione ho deciso, come si suol dire, di " prendere il toro per le corna" seguendo i vostri consigli e allora ho convinto, così come dice Pietro con acqua, fuoco, e io ho aggiunto anche colpi di mazza, quegli indisciplinati listelli a seguire le linee previste nei disegni in modo tale da tenere la linea dell' incinta, in corrispondenza della prua, più bassa rispetto alla naturale tendenza ad impennarsi che avrebbe per effetto della sua posizione al di sotto della massima larghezza della nave.
Ad ogni buon conto, con una rastrematura esasperata dei primi listelli, ho impostato il primo fasciame; naturalmente ancora da finire e soprattutto da rifinire.
In quanto alla gommalacca mi è stata suggerita tempo fa da Whitehall e dà un eccezionale "effetto bagnato" al legno.
La puoi trovare anche nei Brico o dove si vendono articoli per decoupage. Io uso quella chiara con effetto anticato.
Ma attenzione!!!!! Prima fai sempre delle prove su dei campioni. Per esempio non usarla dove sei passato con pennarelli indelebili magari per marcare la calafatura dei ponti, per il resto è ok.
I piani Amati mi sembrano veramente precisi e particolareggiati, ma soprattutto gli elementi hanno veramente una precisione meccanica.
Comunque alla fine, dopo un po' di riflessione ho deciso, come si suol dire, di " prendere il toro per le corna" seguendo i vostri consigli e allora ho convinto, così come dice Pietro con acqua, fuoco, e io ho aggiunto anche colpi di mazza, quegli indisciplinati listelli a seguire le linee previste nei disegni in modo tale da tenere la linea dell' incinta, in corrispondenza della prua, più bassa rispetto alla naturale tendenza ad impennarsi che avrebbe per effetto della sua posizione al di sotto della massima larghezza della nave.
Ad ogni buon conto, con una rastrematura esasperata dei primi listelli, ho impostato il primo fasciame; naturalmente ancora da finire e soprattutto da rifinire.
In quanto alla gommalacca mi è stata suggerita tempo fa da Whitehall e dà un eccezionale "effetto bagnato" al legno.
La puoi trovare anche nei Brico o dove si vendono articoli per decoupage. Io uso quella chiara con effetto anticato.
Ma attenzione!!!!! Prima fai sempre delle prove su dei campioni. Per esempio non usarla dove sei passato con pennarelli indelebili magari per marcare la calafatura dei ponti, per il resto è ok.
I piani Amati mi sembrano veramente precisi e particolareggiati, ma soprattutto gli elementi hanno veramente una precisione meccanica.
Carminee- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 27
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- Messaggio n°49
Re: R E V E N G E 1577
Ciao
Vedo che hai cominciato la fasciatura ,Ma hai suddiviso lo scafo partendo dall'ordinata centrale e suddivisa per lo spessore del listello che hai ,per poi rapportare il resto alle altre........credo di no....
Ti spiego meglio ,partendo dall' ordinata centrale e misurandola con un righello flessibile ,ottini la sua misura ipotizziamo che la misura sia 15cm. e che i listelli che hai 4mm. Quindi fai 15cm diviso 4mm tot. 37 spazi ,vale a dire 37 listelli che vanno nella parte centrale..ora dovrai misurare il resto delle ordinate una per una e dividere la loro misura per 37 ,ipotizziamo che la prima ordinata misuri cm 8,,Quindi 8cm diviso 37 spazi Tot. 2mm (arrotonda per difetto) ,facendo questo avrai la giusta misura del listello per ogni ordinata e saprai come rastremare il listello ....poi ci sono gli stealer cioe i riempimenti dove avrai una misura maggiore che inferiore all ordinata centrale....
Una delle parti più belle e dove (per me ) ci si deve spendere tanto tempo e lavoro è proprio la fasciatura ,se vuoi consigli sono a disposizione.
Ciao Carmine.
PS: Ti posto 2 foto posticce giusto per darti un ideea di come fare.
Vedo che hai cominciato la fasciatura ,Ma hai suddiviso lo scafo partendo dall'ordinata centrale e suddivisa per lo spessore del listello che hai ,per poi rapportare il resto alle altre........credo di no....
Ti spiego meglio ,partendo dall' ordinata centrale e misurandola con un righello flessibile ,ottini la sua misura ipotizziamo che la misura sia 15cm. e che i listelli che hai 4mm. Quindi fai 15cm diviso 4mm tot. 37 spazi ,vale a dire 37 listelli che vanno nella parte centrale..ora dovrai misurare il resto delle ordinate una per una e dividere la loro misura per 37 ,ipotizziamo che la prima ordinata misuri cm 8,,Quindi 8cm diviso 37 spazi Tot. 2mm (arrotonda per difetto) ,facendo questo avrai la giusta misura del listello per ogni ordinata e saprai come rastremare il listello ....poi ci sono gli stealer cioe i riempimenti dove avrai una misura maggiore che inferiore all ordinata centrale....
Una delle parti più belle e dove (per me ) ci si deve spendere tanto tempo e lavoro è proprio la fasciatura ,se vuoi consigli sono a disposizione.
Ciao Carmine.
PS: Ti posto 2 foto posticce giusto per darti un ideea di come fare.
Giansalis- Capitano di fregata
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Numero di messaggi : 391
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- Messaggio n°50
Re: R E V E N G E 1577
Ciao Carmine,
anch' io di solito seguo il tuo tipo di criterio, ed è per quello che questa volta, dovendo anche un po' seguire le indicazioni di montaggio mi sono trovato veramente spiazzato. Non so se hai seguito la discussione dall' inizio ma il problema è stato il fatto che ho dovuto rastremare molto i primi listelli in modo che l' incinta possa correre quasi parallela al ponte anche nel tratto finale di raccordo tra le ultime ordinate e la prora, ove di solito le fasciature tendono ad assottigliarsi e a tendere verso l' alto per effetto delle curvature, così come è accaduto nella costruzione del Bounty di cui ho piacere di mandare un paio di foto del passaggio.
Per tutta conferma ho anche verificato sul sito della Amati il modello finito perlustrandolo sotto ogni angolazione (in particolare visto di prua e leggermente dal basso) ed approfittando del bellissimo effetto 3D di cui ti invito a prendere visione.
A proposito delle bellissime foto che mi hai mandato, mi piace moltissimo: di quale modello si tratta? Hai ancora qualcosa da farmi vedere?
Ancora ciao.
anch' io di solito seguo il tuo tipo di criterio, ed è per quello che questa volta, dovendo anche un po' seguire le indicazioni di montaggio mi sono trovato veramente spiazzato. Non so se hai seguito la discussione dall' inizio ma il problema è stato il fatto che ho dovuto rastremare molto i primi listelli in modo che l' incinta possa correre quasi parallela al ponte anche nel tratto finale di raccordo tra le ultime ordinate e la prora, ove di solito le fasciature tendono ad assottigliarsi e a tendere verso l' alto per effetto delle curvature, così come è accaduto nella costruzione del Bounty di cui ho piacere di mandare un paio di foto del passaggio.
Per tutta conferma ho anche verificato sul sito della Amati il modello finito perlustrandolo sotto ogni angolazione (in particolare visto di prua e leggermente dal basso) ed approfittando del bellissimo effetto 3D di cui ti invito a prendere visione.
A proposito delle bellissime foto che mi hai mandato, mi piace moltissimo: di quale modello si tratta? Hai ancora qualcosa da farmi vedere?
Ancora ciao.
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