Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà, buon modellismo!
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Agli inizi...
Cruise01- Guardia Marina
-
Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 26.07.14
Età : 33
- Messaggio n°1
Agli inizi...
Ciao a tutti . Come penso avrete letto nella mia presentazione, mi piacciono i modelli piccoli, ma onestamente non so da dove cominciare. Ho letto in giro di persone che usavano resina, intagliavano legno, o facevano pezzettini di resina mischiati con altri materiali e molto altro, credendo di fare un pò di chiarezza, ma in realtà mi sono solo confuso. Perciò chiedo qui la stessa cosa: Che materiale devo usare per questi modellini? Vorrei farli tutti in una scala compresa tra la 1:1000 e la 1:1500 (consigliatemi voi, se vi va). Premetto che non sono munito di Dremel o altri aggeggi speciali, ma ho comunque un piccolo set economico (da 5 euro, va ) di strumenti per intaglio. Se vi può aiutare, mi piacerebbe fare, come prima nave, la "Fairlane" della Jumbo Shipping.
Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà, buon modellismo!
Grazie in anticipo a chiunque mi aiuterà, buon modellismo!
cantierimodellinavali- Admin
-
Numero di messaggi : 4415
Data d'iscrizione : 17.10.11
Età : 66
Località : Roma
Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°2
Re: Agli inizi...
Ignazio,
intanto ti dò il benvenuto all'interno della nostra comunità
I modellini che vuoi fare sono piuttosto piccoli, prendendo in considerazione la Fairlane che è una nave da 110 metri, nelle tue dimensioni parliamo di mm. 110 oppure mm. 73 nella scala 1:1500.
Le attrezzature che ti serviranno saranno minimali, se ti può rincuorare non ti servirà neanche un elettroutensile, rischieresti da fare danni.
Dati i particolari minimi ti occorrerà:
- un archetto da traforo che userai per tagliare la sagoma dello scafo
- un taglierino con una serie di lame di vario tipo
- un set di raspette (sarebbe sufficiente anche una semi tonda)
- un set di limette (quì ci vogliono tutti i tipi)
- qualche pinzetta a molla
- una impugnatura alla quale puoi serrare le punte da trapano (non ti serviranno grandi diametri, probabilmente la punta più grande avrà un diametro di mm. 1,5)
I materiali che dovrai usare invece saranno:
- legno compatto come ad esempio il bosso od il pero oppure plastica (tipicamente PVC o ABS) per costruire lo scafo.
- per tutto il resto dovrai usare profili di plastica (styrene o PVC) e fili metallici (rame oppure ottone)
Per queste tue necessità lascia stare le resine a meno che non devi fare numerosi pezzi dello stesso modello,
ma quì è un'altro discorso.
intanto ti dò il benvenuto all'interno della nostra comunità
I modellini che vuoi fare sono piuttosto piccoli, prendendo in considerazione la Fairlane che è una nave da 110 metri, nelle tue dimensioni parliamo di mm. 110 oppure mm. 73 nella scala 1:1500.
Le attrezzature che ti serviranno saranno minimali, se ti può rincuorare non ti servirà neanche un elettroutensile, rischieresti da fare danni.
Dati i particolari minimi ti occorrerà:
- un archetto da traforo che userai per tagliare la sagoma dello scafo
- un taglierino con una serie di lame di vario tipo
- un set di raspette (sarebbe sufficiente anche una semi tonda)
- un set di limette (quì ci vogliono tutti i tipi)
- qualche pinzetta a molla
- una impugnatura alla quale puoi serrare le punte da trapano (non ti serviranno grandi diametri, probabilmente la punta più grande avrà un diametro di mm. 1,5)
I materiali che dovrai usare invece saranno:
- legno compatto come ad esempio il bosso od il pero oppure plastica (tipicamente PVC o ABS) per costruire lo scafo.
- per tutto il resto dovrai usare profili di plastica (styrene o PVC) e fili metallici (rame oppure ottone)
Per queste tue necessità lascia stare le resine a meno che non devi fare numerosi pezzi dello stesso modello,
ma quì è un'altro discorso.
_________________
pietro bollani- Contrammiraglio
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Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 17.09.10
Età : 62
Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°3
Re: Agli inizi...
In aggiunta posso dire che esistono un buon numero di ditte che fanno modelli per WarGames.
Il montaggio è minimo, poi c'è la colorazione.
E' un po' diverso da quello che vorresti fare tu, ma magari a darci un occhio, puoi riuscire a carpire qualche "informazione" in più.
Il montaggio è minimo, poi c'è la colorazione.
E' un po' diverso da quello che vorresti fare tu, ma magari a darci un occhio, puoi riuscire a carpire qualche "informazione" in più.
Cruise01- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 26.07.14
Età : 33
- Messaggio n°4
Re: Agli inizi...
Grazie a tutti e due, ma, una precisazione, scusate l'ignoranza in materia ma a cosa mi servirà una impugnatura per serrare le punte di trapano e come mai un legno sottile? Dovrei farlo cavo all'interno quindi? E infine, ho trovato due tipi di raspette, cercando un pò. Ovviamente ho guardato quelle da modellismo e sembrano dei remi ahahahahah, sono quelle giuste? Che ruolo avranno? Le pinze a molla serviranno per l'eventuale scafo cavo? Scusate per tutte queste domande, ma come avrete capito non ho mai approfondito il mondo degli utensili
cantierimodellinavali- Admin
-
Numero di messaggi : 4415
Data d'iscrizione : 17.10.11
Età : 66
Località : Roma
Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°5
Re: Agli inizi...
Ignazio,
per fare fori ovviamente! Su modelli così piccoli ti servirà oltre alla precisione una mano ferma, se usi un trapanino elettrico rischi che appena poggi la punta per forare questa se ne scappa via fancendo danni nei dintorni del foro.
Se tu invece fai i fori manualmente potrai controllare tutti i movimenti (rotazione, pressione e velocità partendo da zero)
nessuno ha parlato di legno sottile
serviranno per sgrossare la forma dello scafo partendo da legno pieno
le pinzette a molla serviranno per manovrare piccoli pezzi
tanto per intenderci:
impugnatura portapunte tipo:
raspetta tipo, ma ce ne sono di vario formato, come le limette:
pinzette a molla tipo:
... a cosa mi servirà una impugnatura per serrare le punte di trapano ...
per fare fori ovviamente! Su modelli così piccoli ti servirà oltre alla precisione una mano ferma, se usi un trapanino elettrico rischi che appena poggi la punta per forare questa se ne scappa via fancendo danni nei dintorni del foro.
Se tu invece fai i fori manualmente potrai controllare tutti i movimenti (rotazione, pressione e velocità partendo da zero)
... e come mai un legno sottile? ...
nessuno ha parlato di legno sottile
... ho trovato due tipi di raspette ... Che ruolo avranno? ...
serviranno per sgrossare la forma dello scafo partendo da legno pieno
... Le pinze a molla serviranno per l'eventuale scafo cavo? ...
le pinzette a molla serviranno per manovrare piccoli pezzi
tanto per intenderci:
impugnatura portapunte tipo:
raspetta tipo, ma ce ne sono di vario formato, come le limette:
pinzette a molla tipo:
_________________
Cruise01- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 26.07.14
Età : 33
- Messaggio n°6
Re: Agli inizi...
Quindi, ricapitolando: l'impugnatura servirà per i fori, le raspette sono praticamente come le limette, ma c'è un piccolo problema. Il legno di bosso per quanto ne so qui non si trova, c'è qualche legno in alternativa? Se il bosso non ha eguali non ho problemi a comprarlo online.
cantierimodellinavali- Admin
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Numero di messaggi : 4415
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Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°7
Re: Agli inizi...
Ignazio,
non necessariamente deve essere bosso, l'importante è che rimedi una essenza compatta e che abbia meno venatura possibile.
Data l'esigua quantità di materiale che ti occorre ti converrebbe andare da qualche falegname,
pezzi così piccoli loro li buttano via, prendi un pò di legni diversi ed inizia a sperimentare.
non necessariamente deve essere bosso, l'importante è che rimedi una essenza compatta e che abbia meno venatura possibile.
Data l'esigua quantità di materiale che ti occorre ti converrebbe andare da qualche falegname,
pezzi così piccoli loro li buttano via, prendi un pò di legni diversi ed inizia a sperimentare.
_________________
Cruise01- Guardia Marina
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Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 26.07.14
Età : 33
- Messaggio n°8
Re: Agli inizi...
Ah, grazie per il consiglio. Proprio in questi giorni ho la fortuna di andare abbastanza spesso da un "duetto", composto da un restauratore di mobili antichi e un falegname, proprio perché a casa ho alcuni mobili antichi che hanno bisogno di una ripulita. Potrebbe andare bene anche del legno di balsa? E poi, su modelli così piccoli, che vernice devo usare? Nel senso, spray o a pennello? E di che tipo specifico? Grazie ancora per la pazienza che avete con me
cantierimodellinavali- Admin
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Numero di messaggi : 4415
Data d'iscrizione : 17.10.11
Età : 66
Località : Roma
Umore : Mhhh ... vediamo un pò, oggi ...
- Messaggio n°9
Re: Agli inizi...
Ignazio,
la balsa non va bene, è troppo morbida ed ha fibre "lunghe", si lavora abbastanza bene solo nel senso delle venature.
Per le colorazioni ne riparleremo al momento opportuno, occorre comunque dare prima un fondo per far aggrappare meglio il colore.
la balsa non va bene, è troppo morbida ed ha fibre "lunghe", si lavora abbastanza bene solo nel senso delle venature.
Per le colorazioni ne riparleremo al momento opportuno, occorre comunque dare prima un fondo per far aggrappare meglio il colore.
_________________
Cruise01- Guardia Marina
-
Numero di messaggi : 7
Data d'iscrizione : 26.07.14
Età : 33
- Messaggio n°10
Re: Agli inizi...
Eccomi di nuovo, ho fatto alcune prove ma non hanno dato particolari risultati. Ho trovato del legno di abete, ho provato a fare dei blocchetti e non riesco a tagliarlo completamente, ed è un legno morbido! Quindi già mi immagino una prova con il bosso o il pero... Signor Marco, io ci provo comunque, seguo il suo consiglio. Può essere che magari riesco meglio con il bosso o il pero, per motivi ancora inspiegabili. Comunque sia, giusto per curiosità, se volessi farli in plastica PVC, basterebbe comprare i blocchetti di PVC e scolpirli con limette o quant'altro? Quali altri strumenti mi dovrebbero servire? E specialmente, come "durezza", a quale legno si può paragonare? Grazie ancora per la pazienza che avete con me, sono proprio un caso disperato!
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