EUROMA 2010

Ci sono anche io che parlo con Caracciolo su quello SKY

Innanzitutto volevo informare che sn arrivato e che sto bene, e subito sono ripartito per dei corsi di formazione lavorativi sulla gestione dei musei

Volevo ringraziare anche qui Rocco e Mauro per la calorosa accoglienza, e a tutti voi del forum di avervi chi incontrato per la prima volta, chi re-incontrato...
mi dispiace solo avervi fatto sorbire il mio sgorbietto..hihihi

Ciao ragazzi, ho visto entrambi i servizi e sono dispiaciuto di non poter essere stato presente, intanto ringrazio chi con le sue immagini ci fa vivere o rivivere queste emozioni, per cui forza con le foto.

io quello della rai non ho potuto vederlo.
dato che ero fuori casa
non e che qualcuno ha un link

Questo è quello che ho riversato su YouTube.
Si tratta del servizio mandato in onda su Sky.



Per quanto riguarda quello RAI,stò provvedendo a metterlo su YouTube

visti nella foto grande risalta tutto meglio , complimenti a tutti in particolar modo a caracciolo , quel cannone fà paura da quanto è bello , complimenti anche a jp per la sua roanoke ... una domanda , ma verso prora si è infossata un pò tra un'ordinata e l'altra o è un effetto ottico ???

Saluti , Davide

hahahahah
no e proprio cosi e un difetto che jp se ne accorto alla fine ma va bene lo stesso certo se non c e e meglio ma e un particolare di base un errore forse dovuto al metodo di costruzione pero quando la guardi ti risalta tutt altro e fatta decisamente bene

rido perche e una cosa che si discuteva tra jp e rocco questo difetto e non troveranno mai un accordo in merito

jp dice che e tutto male e rocco dice vabbe che sara mai

:-))

sarà mica la garza con il vinavil ???

no vedi sul suo wip le prime fasi

io sono dell opinione che e bella cmq e un errore che puo anche essere dovuto a una deformazione posteriore del legno dato che era molto sottile cosa che non era possibile prevedere prima
alla mostra era una delle mie preferite

beh è bellisma lo stesso , sicuramente , riuscire a farla una barca del genere ... però e siccome ho visto già quel difetto da altre parti mi domandavo quale fosse la causa

Saluti , Davide

caracciolo ha scritto:hahahahah
rido perche e una cosa che si discuteva tra jp e rocco questo difetto e non troveranno mai un accordo in merito

jp dice che e tutto male e rocco dice vabbe che sara mai

Beh non è dico "che sarà mai"....dico che un modello pur essendo ben fatto,un Difettuccio lo avrà sempre.
Tuttavia il Modello si è giocato il Best di categoria sul filo di lana con il Modello della silurante in Acqua (di cui non ricordo il nome....quella con il gabbiano in mare e corredata da soldatini)....avevano lo stesso punteggio.Ma visto che il Modello di JP è totalmente Autocostruito,mentre la Silurante proviene da una scatola di montaggio (migliorata),si è preferito assegnare il Best a JP e l'Oro al altro.

Ciao Rocco

EDIT

Mi sono andato a riguardare la scheda dei premi.
Il Modello di cui parlavo sopra,e il "S100" di Cozzani Alessandro del CMS La Spezia...a cui è andata la medaglia d'Oro.

Mentre qui c'è il momento della premiazione di JP...Purtroppo di spalle,visto che chi ha scattato la foto,sembrerebbe non aver trovato ubicazione migliore!

che bella foto !!!
preso di schiena sembro meno grasso !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Grazie x la foto ed un abbraccio a tutti
ciao
JP

...e comunque continuo a dire che quel difetto (di cui davvero mi sono reso conto solo dopo aver cfinito la copertura) per me è grave...

Giusto per la cronaca, il difetto non è dato da vinavil o da garza, ma da un mio errore concettuale sul metodo che ho usato per coprire questo scafo.

Invece di usare il classico sistema a listelli (e con la Maria Pia ho ripreso questo sistema, più lungo ma ben più "certo") ho usato una tecnica che avevo già sperimentato sulla RN Terribile.

Praticamente lo spazio tra ogni ordinata è coperto, dalla chiglia al ponte, lungo due ordinate adiacenti, con una "striscia" di compensatino sottile flessibile da 0,3 o 0,4 mm

Il problema è che questo sistema, per i tratti "dritti e rettilinei" dello scafo va benissimo ed è anche veloce da realizzare, ma deve poi necessariamente "cedere il passo" a prua e poppa a blocchetti di legno o balsa sagomati che riempiono lo spazio tra le ordinate fino alla ruota di prua od al dritto di poppa.

Ebbene, il mio errore è stato proprio questo : in un punto in cui doveva esserci il blocchetto (proprio quello spazio "affossato" tra le due ordinate) ho usato invece il sistema del compensatino che, ovviamente, tira una linea "tesa" tra le due ordinate e non raccordata come avrebbe dovuto fare il blocchetto sagomato.

Questo ha fatto si di avere quella "incavatura" che in realtà è un tratto rettilineo tra due andamenti curvilinei prima e dopo...

Questo mi ha insegnato che, il prossimo modello che farò in questo modo, di studiare bene prima in che punti usare i blocchetti e magari metterne un paio in più che in meno...

Tutto qui...mio madornale errore !!!
ciao ed a riscriverci presto

JP

Beh, è comunque ben realizzata

sebastian ha scritto:Ci sono anche io che parlo con Caracciolo su quello SKY

Innanzitutto volevo informare che sn arrivato e che sto bene, e subito sono ripartito per dei corsi di formazione lavorativi sulla gestione dei musei

Volevo ringraziare anche qui Rocco e Mauro per la calorosa accoglienza, e a tutti voi del forum di avervi chi incontrato per la prima volta, chi re-incontrato...
mi dispiace solo avervi fatto sorbire il mio sgorbietto..hihihi

Nella messe di foto che ho riportato ci sta anche il tuo Agamemnon... Delle cose mi sono piaciute, e appena avrò finito di ridurre posterò le foto.

JP ha scritto:...e comunque continuo a dire che quel difetto (di cui davvero mi sono reso conto solo dopo aver cfinito la copertura) per me è grave...

Giusto per la cronaca, il difetto non è dato da vinavil o da garza, ma da un mio errore concettuale sul metodo che ho usato per coprire questo scafo.

Invece di usare il classico sistema a listelli (e con la Maria Pia ho ripreso questo sistema, più lungo ma ben più "certo") ho usato una tecnica che avevo già sperimentato sulla RN Terribile.

Praticamente lo spazio tra ogni ordinata è coperto, dalla chiglia al ponte, lungo due ordinate adiacenti, con una "striscia" di compensatino sottile flessibile da 0,3 o 0,4 mm

Il problema è che questo sistema, per i tratti "dritti e rettilinei" dello scafo va benissimo ed è anche veloce da realizzare, ma deve poi necessariamente "cedere il passo" a prua e poppa a blocchetti di legno o balsa sagomati che riempiono lo spazio tra le ordinate fino alla ruota di prua od al dritto di poppa.

Ebbene, il mio errore è stato proprio questo : in un punto in cui doveva esserci il blocchetto (proprio quello spazio "affossato" tra le due ordinate) ho usato invece il sistema del compensatino che, ovviamente, tira una linea "tesa" tra le due ordinate e non raccordata come avrebbe dovuto fare il blocchetto sagomato.

Questo ha fatto si di avere quella "incavatura" che in realtà è un tratto rettilineo tra due andamenti curvilinei prima e dopo...

Questo mi ha insegnato che, il prossimo modello che farò in questo modo, di studiare bene prima in che punti usare i blocchetti e magari metterne un paio in più che in meno...

Tutto qui...mio madornale errore !!!
ciao ed a riscriverci presto

JP

Se non ricordo male aveva funzionato benissimo sulla RMN TERRIBILE (vista alla Milisaona), e persino sullo sperone del CSS STONEWALL dove avrei detto che ci sarebbe proprio voluto un riempimento a blocchetti sagomati.
Sulla USS ROANOKE è andata così... Però le sovrastrutture erano bellissime

meno male fai qualche errore mio caro jp , se no avrei pensato che venissi da qualche altro pianeta ...


Saluti , Davide

Infatti, carissima MadamaLouise...

Ma sulla Terribile l'andamento delle ordinate era differente, e c'erano meno "cambi di curvatura" sopratutto a prua e l'effetto era quindi meno esasperato.....

Comunque, ritornerò ad usare questo sistema, in futuro, su un altro modello che ho intenzione di iniziare quando sarà terminata la Maria Pia... :-) e questa volta cercherò di non fare errori madornali come in questo caso

Sarà un modello molto particolare...davvero poco visto in giro, ed a quanto mi risulta, mai modellato in giro per l'italia su disegni "certi" :-)

Ma su questo alzerò il velo di mistero più avanti...adesso devo concentrarmi a terminare la Roanoke (senza un pò di scialuppe è ancora nuda...) e la Maria Pia.. e qui ci vorrà un annetto... :-)

ciao
JP

Sono propio curioso

JP ha scritto:Comunque, ritornerò ad usare questo sistema, in futuro, su un altro modello che ho intenzione di iniziare quando sarà terminata la Maria Pia... :-) e questa volta cercherò di non fare errori madornali come in questo caso

Sarà un modello molto particolare...davvero poco visto in giro, ed a quanto mi risulta, mai modellato in giro per l'italia su disegni "certi" :-)

Ma su questo alzerò il velo di mistero più avanti...ciao
JP

A proposito! Sai mica come si possono comperare i piani del Musée de la Marine? Stavo cercando quelli del sommergibile LE PLONGEUR....
Per la Maria Pia, spero di poterla vedere dal vivo.
Potrebbe apparire alla Milisaona?

ciao, MadamaLouise
ti ho mandato una mail a riguardo sulla posta privata
Buona fortuna e buon divertimento
JP

madamalouise ha scritto:
A proposito! Sai mica come si possono comperare i piani del Musée de la Marine? Stavo cercando quelli del sommergibile LE PLONGEUR....

Ciao madamalouise, un sommergibile? questa è una vera sorpresa.

Mauro

JP ha scritto:ciao, MadamaLouise
ti ho mandato una mail a riguardo sulla posta privata
Buona fortuna e buon divertimento
JP

Grazie, ci vado subito!

Albatros ha scritto:

madamalouise ha scritto:
A proposito! Sai mica come si possono comperare i piani del Musée de la Marine? Stavo cercando quelli del sommergibile LE PLONGEUR....

Ciao madamalouise, un sommergibile? questa è una vera sorpresa.

Mauro

Beh, non so ancora. Però quando ho visto il modello mi è piaciuto tantissimo per motivi, diciamo, sentimentali. Mi è apparso come l'esatta controfigura del Nautilus (da ragazzina andavo pazza per i romanzi di Jules Verne)e forse ci ho preso davvero visto che LE PLONGEUR è stato varato nel 1863, non molto prima di "20000 leghe sotto i mari" (prima edizione 1870). Il Nautilus naviga, coi suoi avveniristici motori elettrici, negli anni intorno al 1850 ed è un prodotto assolutamente fantascientifico, ma il carapace esterno non deve essere stato tanto diverso da LE PLONGEUR

Se può interessare ecco qua l'amore di Madama

https://i.servimg.com/u/f68/14/48/10/12/le_plo14.jpg

https://i.servimg.com/u/f68/14/48/10/12/le_plo16.jpg

Ciao Madame Luise,leggo del tuo interessamento per i disegni del "Plongeur",che a quello che ho capito è similare al Nautilus del Capitano Nemo.
Ebbene io ho i disegni,del nautilus e se non ricordo male;(devo controllare),ci deve essere anche la monografia. Se ti interessa potrei portarli al prossimo Campionato Italiano che si terrà a Manignana (Perugia)nei giorni 28/29/30 prossimi.
Ciao Alberto