Un Sottomarino "Virtuale"... l' Ulysses

Questa piccola "storia" comincia circa 3 settimane fa, con la consueta invasione domenicale da parte del nipotame.
Nella bustona dei giocattoli c' era anche un DVD di un film, non recentissimo, ma bellino: Atlantis.
Lo spirito modellistico dello zione non poteva rimanere insensibile di fronte a quella meraviglia di creatività chiamato "Ulysses"; tanto che mi è perfino spiaciuto della sua distruzione a nemmeno metà film !
Il risultato di tutto ciò è stato che mentre i nipoti guardavano il film per la terza volta, il sottoscritto era in rete a raccattare informazioni e immagini... ho persino rubato il dischetto dei contributi speciali ai nipoti (tanto a loro non serve e comunque oggi l'ho restituito) !!
Quando ho questi attacchi di febbre modellistica devo stare attento: il rischio di cominciare l' ennesimo cantiere è incombente, ma stavolta ho resistito... Bhè, in parte almeno. Così invece di disegnare i piani, ho pensato fosse il caso di fare qualcosa di diverso e ho fatto il modello in... 3D !
I lavori in grafica 3D sono il mio lavoro da parecchi anni, ma disegnare case e mobili non è la stessa cosa che disegnare ampie superfici curve, così mi sono lanciato e le mie successive serate si sono dedicate al nuovo progetto. Ho elaborato il progetto originale sia per motivi di copyright sia perchè certe cose erano veramente assurde. Con queste premesse adesso ve lo mostro !

Non vi voglio annoiare con la descrizione delle varie parti componenti il modello, vi posterò solo il risultato finale. Se vorrete approndiremo l' argomento in un secondo tempo.

Signore e signori:
Il Sottomarino Ulysses.

La parte più divertente di un lavoro in 3D è il lavoro di rendering... Ho fatto alcune immagini per provare le forme.











Spero vi siate divertiti, io moltissimo !

e comeeee! se mi sono divertito,pensa che io sono innamorato sia del "nautilus"sottomarino del film con sean connery,sia del galeone di un famoso cartone mi.. sfugge il nome.ti faro sapere .vai avanti che ti seguo.

Il Nautilus credo sarà il prossimo !



... Oppure magari anche "questo" Nautilus !!

pietro! sei davvero incorreggibile la tua febbre mi sa che è contaggiosa!!.

Porcaccia miseria.....se mi piace questo Argomento!
Pensa che l'Ulisses è stata la parte del Film (che mio figlio vide e mi fece vedere circa 20 volte una diecina di anni fa) più interessante ed eccitante....infatti peccato che venne distrutto dal Kraken (se non erro).
Comunque sono curiso di vedere come tirerai fuori lo scheletro del modello.....e con quello che sai fare con il Computer Grafica,non credo sia per te così complicato!
Buon lavoro.

Ciao Rocco

Ciao Pit,
ho letto del sottomarino, ma a me, scusa, interessa soprattutto il disegno 3d applicato al nostro hobby.
Prima di tutto quale programma usi? Scusami l'invadenza, ma mi interessa veramente, è un sogno che prima o poi vorrei realizzare. Mi spiego:
mi sono "rotto" di constatare che anche disegni "famosi" hanno sempre delle pecche, ho scoperto proprio ora che anche il grande Anterscherl fa parte di questa schiera...e dire che ha pubblicato ben tre volumi sulla Swan Class Sloop, con disegni vari ed istruzioni passo-passo, gli americani li chiamano "practicum"...
Ho anche quasi tutte le monografie Ancre, basta, veniamo al sodo.
Il sogno è questo, partendo dalle tre viste canoniche di una nave, in genere sono i disegni più veritieri, ottenere col 3d un solido da affettare alle giuste distanze per avere tutte le coste anche con il quartabuono se c'è. In questa fase si potranno correggere tutti gli "errorini" eventuali.
Ho provato con Rhinoceros ed ultimamente con AutoCad 2012 che ha un 3d più umano, ma mi sono fermato a quello che farò vedere perchè per il momento non so come disegnare le cubie a prua e la poppa ed il disegno rappesenta solo la "pelle" esterna de La Belle.
Scusami/scusatemi per il mio intervento forse a gamba tesa, se non interessa non fa niente, ma tentar non nuoce..
Ecco l'immagine



Salutoni,
Mario

I programmi che generano oggetti in grafica 3D, si chiamano Modellatori... E non è un caso !
In pratica quello che si fa quando si "modella" un oggetto in 3D è lo stesso tipo di operazione che compiamo nella realtà con seghe, lime, carta ecc. Certo gli strumenti sono diversi, ma non il principio.
Anche la suddivisione delle parti è simile, anche se in 3D le varie componenti l' oggetto sono ordinate in layer, ovvero in "lucidi", come con le vecchie carte da disegno.
In pratica considerate un modello in 3D come se fosse un oggetto reale che potete prendere, smontare, misurare e sezionare a piacere per rilevare le misure che vi interessano.
Tutto questo preambolo per dire che in pratica il piano costruttivo per un eventuale modello è già pronto; bisogna solo estrapolarlo da quello che si vede già. Ogni singola componente può essere quotata e stampata in qualsiasi scala si desideri.

Faccio un esempio:
Ho preso il layer delle nervature principali del battello, in prospettiva qui si vedono nella modalità "filo di ferro"... la cosa è chiara solo per chi ha un po' di dimestichezza con i programmi di disegno, ma in genere di primo acchitto fa un po' confusione:



Se però proviamo a visualizzare queste "costole" in un altro modo che si chiama "per linee nascoste" ecco che (forse) capiremo quanto queste siano vicine a un oggetto reale:



Se adesso prendo una singola costola e la guardo in piano, si vede il tipo di rappresentazione che conosciamo da sempre, qui ho indicato qualche misura e un angolo tanto per far capire il meccanismo, ma posso logicamente indicare tutte le misure necessarie oppure stampare e incollare la stampa su un pezzo di legno dello spessore adatto:



Per coloro a cui un tarletto comincia a muoversi dico:... SI !!!
Si possono ottenere tutte le informazioni che si desiderano... anche le coste di una nave in ammiragliato con l' angolo di quartabuono calcolato !
I requisiti sono logicamente: pazienza, tempo e cura del dettaglio; le stesse cose che occorrono per un modello vero... Bhè in più servono un "buon" computer e il programma adatto !



Aggiunta:
Ho letto il tuo intervento Mario, stavo scrivendo questo quando hai postato.
In parte ho già risposto, nel dettaglio ti risponderò prossimamente, stasera proprio non posso, ma hai già individuato il motivo principale di questo topic !

Caro Pit,
è vero le tue risposte hanno un po' anticipato il mio intervento, vedo che mi sono spiegato abbastanza bene.
I termini da te usati mi sono noti, grazie per le conferme.
Però sono un maleducato, ho dimenticato nel mio primo intervento di farti tantissimi complimenti, lo faccio ora, scusami.
Seguirò tutto quello che vorrai spiegarci sull'argomento 3d con la massima attenzione e piacere.
Buona serata,
Mario

Ciao Mario, come promesso provo a rispondere nel dettaglio alle tue domande.

Come prima cosa volevo precisare che non era mia intenzione fare un tutorial preciso e dettagliato tipo quello che stai, egregiamente, realizzando tu per Autocad; questo per diveri motivi, principalmente proprio a causa del mio programma di modellazione.
In realtà si tratta di una coppia di programmi Artlantis-R per il render e Zoom per la modellazione, entrambi realizzati dalla Abvent (una ditta francese) in Italia distribuiti da varie case. Di questi però, solo il programma di render è distribuito perchè di Zoom è cessato lo sviluppo ormai parecchi anni fa e non è più in commercio da tempo. Questo, come si può ben intuire, creerebbe parecchi problemi se volessi appunto realizzare un tutorial.

Quello che volevo rappresentare era proprio come, con la grafica 3D, si possa costruire un modello (in questo caso di fantasia, ma nulla vieta di usare oggetti di riferimento reali) pienamente soddisfacente come resa ed eventualmente estrapolarne un piano esecutivo.

In questi anni (20 ormai) che lavoro col tridimensionale, una costante è stata che in pochissimi riuscissero a capire cosa sia realmente un elaborato in 3D...
Mentre un programma di disegno bidimensionale è fondamentalmente un tecnigrafo virtuale; un programma tridimensionale è invece un "creatore di oggetti" e in questo senso l' operatore deve pensare, deve cioè dimenticarsi del disegno... Il meccanismo è: "non sto disegnando un muro... Sto facendo un muro" ovvero, in altre parole, non sto disegnando un parallelogramma, sto facendo un parallelepipedo.
Non è importante come disegno l' oggetto, ma l' oggetto in se.
Ho scritto questo perchè si può arrivare a costruire una forma in molti modi che sono dati sia dal "modus operandi" del nostro pensiero, sia dalle capacità del programma.

Tornando a noi ti dirò Mario che, per come la vedo io, il tridimensionale è effettivamente uno splendido metodo per eliminare proprio quegli errorini o erroroni di cui scrivevi prima: se uno scafo ha una incongruenza, questa sarà visibilissima sulla superficie generata. Naturalmente, come ho già detto, occorre pazienza, tempo e cura del dettaglio. La forma di una nave è un oggetto complesso e mai banale.

Scusate tutti se mi sono lasciato prendere la mano e ho filosofeggiato un po'... Mi farò perdonare inserendo presto qualche esempio concreto.

Amici se posso dirvi un mio pensiero su ciò che postate è un piacere seguirvi ed e ammirevole " Mario Pietro" ma che ne pensate se la vostra condivisione si potrebbe amalgare per coloro che stanno in dieta di programmi pc e via dicendo tra il passato e presente può venir fuori qualcosa di veramente eccezionale per il modellismo un sincero saluto ammirevole della vostra disponibbilità
Don Matteo

Grazie Pietro per la tua risposta. Nel mio piccolo mi rendo conto che il 3d è una questione concettuale ed i programmi che usi tu sono aramaico per me.
Comunque parlando di queste cose vengono delle idee, forse un po' pellegrine, ma potrebbero dare risultati concreti.
Il mio approccio al 3d è per il momento molto artigianale e non costante, ma da quello che hai fatto vedere mi son detto:
ok ho fatto lo scafo de La Belle con solo la pelle esteriore,partendo dalle sezioni trasversali e dalla vista laterale (il tutto con AutoCad 2012 3d) e la superficie ottenuta mi sembra abbastanza "fair", quindi ho verificato che le tavole relative di Boudriot vanno diciamo bene. Però ho solo il profilo esterno della costa.
Ora potrei provare a fare la stessa cosa con le doppie coste disegnate dal Maestro -piani n.4 e 5 per chi ha i disegni-, cosi avrò anche la superficie interna, ma so già in anticipo che non otterrò superfici fair, basta pensare che la M è più stretta delle 1a avanti e dietro....mentre dovrebbero essere o leggermente inferiori oppure uguali.
Fatto questo dovrò impazzire con aggiustamenti vari fino ad ottenere superfici fair.
Questa la mia idea, ma non ho il coraggio di affrontare praticamente il tutto, conoscendo in anticipo queste magagne mi sto tenendo "largo" dove necessita e poi cartavetro a go-go, così faccio contenti anche i non "caddofili".
Scusami la lunghezza del messaggio, non lo farò più, aspetto di vedere altre tue magnifiche immagini che mi potranno dare spunto e con calma, molta, cercando di non rubare tempo alla costruzionen reale, cercherò di conoscere meglio il mio modesto AutoCad 3d.
Grazie ancora e tantissimi auguri a te ed a tutti per le imminenti festività
Ciao
Mario

Ciao Pit!
Non ce che dire... riesci sempre a fare delle magie!
Sono rimasto a bocca aperta nel vedere il tuo Ulisses terminato virtualmente!
Nel guardare queste foto ammirato posso solo dirti che aspetto con ansia l'apertura del cantiere!
Un salutone
Sal.

Ah, ah, ah... Grazie Sal, sei un amico come sempre!
Temo però dovrai aspettare parecchio per vedere il modello reale, non è ancora nei miei piani, ho decisamente troppi cantieri aperti !
... E anche il 3D sta subendo un arricchimento: l' interno della sfera di comando.
Dovrei finirla prima di Natale.

Evvai, stai preparando i piani di costruzioneeeee! ! ! !
Poi aspetterò con ansia quello del capitan Nemo cui mi ha davvero colpito molto.

pietro bollani ha scritto:Ah, ah, ah... Grazie Sal, sei un amico come sempre!
Temo però dovrai aspettare parecchio per vedere il modello reale, non è ancora nei miei piani, ho decisamente troppi cantieri aperti !
... E anche il 3D sta subendo un arricchimento: l' interno della sfera di comando.
Dovrei finirla prima di Natale.

Sei come la Salerno Reggio Calabria!
Troppi cantieri Aperti!
Ciao sal.

Ciao zio Pietro,
il sottomarino Ulysses è davvero bellissimo!
Mi piace molto, perchè non provi a costruirlo tutto di legno?
Devi insegnarmi come si fa, voglio anch'io diventare un capitano come te!



A domani!

Lorenzo ??
Signori vi presento mio nipote, 8 anni di alta tecnologia !

pietro bollani ha scritto:Lorenzo ??
Signori vi presento mio nipote, 8 anni di alta tecnologia !

Ciao Pietro,
tempo fà ti chiesi se i nipotini avessero seguito le orme del maestro...

...ecco fatto!!!


Basta avere il modello giusto...

E la Peppa !!!
Un altro Bollani tra di noi!!!
e per giunta tecnologico?
allora ne vedremo delle belle!
Piacere Lorenzo e tanti auguri a te ed allo zione.
Sal.

Eilà.....Lorenzo!
Benvenuto sul Forum......ma mi raccomando,prima di scrivere (se avrai voglia di farlo) finisci Tutti i compiti e fatti seguire da una persona "grande" al PC.

Buon Natale!

Ciao Rocco

pietro bollani ha scritto:Lorenzo ??
Signori vi presento mio nipote, 8 anni di alta tecnologia !

.....E pensare che uso( ma uso è una parola troppo grossa per me che riesco a malapena a digitare qualche lettera con la tastiera....!! )il P.c. da poco più di un anno,e di anni ne ho 54!!!immaginate cosa potrà riuscire a combinare sto ragazzo tra qualche tempo!...Comunque Lorenzo ti do anch'io il benvenuto tra noi,con l'augurio di un sereno Natale e un felice 2012 insieme ai tuoi cari .

Ciao Luigi.

Benvenuto a bordo Lorenzo! Dai convinci lo zio ad aprire questo cantiere!

Benvenuto Lorenzo! Sicuramente il più giovane del forum!

Buono, un figlio che prosegue le passioni del genitore!