Royal Caroline (1749)

luciafer ha scritto:Condivido gli interventi precedenti di Olonese e Albatros, aggiungo solo le mie esperienze dirette.
Con i piani Ancre è più facile studiare e documentarsi, anche se si è alle prime armi, basta spenderci un po di soldi.
Con i piani inglesi, oltre alla documentazione esclusiva, appunto in inglese, c'è molto più lavoro di sviluppo sui piani stessi.
Mi sono un po aggrovigliato ma spero di essermi spiegato.
Ciao.
Fernando.

Sei stato chiarissimo Fernando, anzi più chiaro di me, che volevo esprimere lo stesso concetto, anche se possiedo qualche Conway, non li ho mai utilizzati per la costruzione.
Ora il quadro mi sembra più che completo per l'amico Lino

Un salutone

Ciao Olonese, grazie per la gentile e preziosa risposta. Per uno come me queste prime info sono basilari in quanto mi permettono di farmi un primo quadro generale della situazione attuale per ciò che concerne le monografie, spero di non disturbare se avrò necessità di fare altre domande, grazie di nuovo e un saluto, buon proseguimento...

Ciao luciafer, grazie anche a te per l'altrettanto risposta preziosa, certo che mi avete aiutato ad avere le idee un po più chiare generalmente parlando di monografie e piani, e chiedo scusa anche a te se in futuro (ne sono certo) avrò bisogno di altri tuoi consigli, visto che hai fatto un bel po di esperienza sullo specifico modello della royal caroline che penso andrò a realizzare. A proposito, pensi che come primo modello possa andare o è troppo complicato? Io ho una discreta manualità, un attrezzatura discreta ma sicuramente da integrare, per cui ti chiedo se per questo tipo di modellismo sia indispensabile una fresa e una sega circolare da banco tipo proxxon. Attualmente posseggo solo un traforo proxxon, il resto tutti attrezzi manuali. Grazie in anticipo e in attesa di un altra tua cortese risposta, ti saluto. a risentirci

sono del parere che se non ci provi non puoi sapere se sei o no all'altezza.
Se ti va male è pur sempre un'esperienza, se ti va bene è un punto di partenza, non considerarlo mai un punto di arrivo.
Questo è il mio modo di vedere, anche nella vita quotidiana.
Per l'attrezzatura, io ho iniziato con un archetto da traforo a mano e qualche limetta, carta vetrata e poco altro.
Se hai manualità, come dici, l'ingegno farà il resto.
Un abbraccio.
Fernando.

Grazie, siamo in sintonia, alla prossima...

ciao poiche in libreria ho trovato solo quello scritto in inglese, mi dici a chi hai scritto per fartelo inviare 
grazie Ciro

prova da HOEPLI

http://www.hoepli.it/libro/royal-caroline-1749/9786001096396.html

scusa se mi intrometto . il libro della royal caroline. lo trovi alla libreria del mare a milano.