San Felipe C.

bravo armando ,ben detto! anche se a dire la verità le ultime non sono malaccio!!
(la storia della tenacia eeh..)

OLONESE ha scritto:Viste le dimensioni credo che siano più che accettabili.


bravo armando ,ben detto! anche se a dire la verità le ultime non sono malaccio!!

Salve ragazzi,
sapete cosa non mi convince proprio di queste porte, i cardini,apparte il fatto che quelli di destra sono poco pi grandi, ma non sono proprio cardini della fine del XVII° secolo...
Sicuramente le rifaccio...

Scusa Olonese, a me sembra che la cosa meno convincente sia il telaio della porta asimmetrico.
Hai provato a farla con dei listelli di misura adeguata?
Ti posto uno schizzo per farmi capire.

Come sempre i tuoi disegni sono utilissimi....ma li fai tu?
Come dicevo sono delle prove, e posto anche ciò che non và, per avere le vostre opinioni, e vedere ciò a cui non avevo pensato.
Grazie

Un salutone

Terminate altre 2 ordinate per quanto riguarda le tante migliorie.
In questa prima foto, si vede la penultima ordinata verso poppa, ordinata che deve reggere l'ultimo ponte superiore, e sotto la quale si sviluppa la timoneria.
Nelle foto si vede l'ordinata in fase di realizzazione, ed ultimata, al suo posto sulla chiglia.
Un salutone

Quest'ultima ordinata, è quella che senza dubbio mi ha fatto più penare.
Trattasi dello specchio di poppa, che ho praticamente “svuotato di sana pianta, creando 3 aperture con rispettivo telaio, sul quale a misure verificate con l'avanzamento lavori, poggeranno delle forme in massello, con tutto ciò che concerne porte e finestre, presenti sullo specchio di poppa.
Ho deciso di realizzarla in questo modo, per essere “comodo”, quando arriverà il momento di realizzare questi elementi e sopratutto per dare una certa profondità alle finestre, attraverso elementi di massello.
Un salutone

Ecco una veduta generale dell'avanzamento lavori sul San Felipe C. tutte le ordinate posizionate, con in chiaro le opportune modifiche apportate dove necessario.

I ponti realizzati con maschere di cartoncino, sono pronti per essere riportati su legno e tagliati.
Nelle foto il piccolo ponte di prua ed il ponte del castello di prua.

Il ponte di maestra con veduta verso il trinchetto con le tre aperture (porte e alloggio della campana), e nella seconda foto, verso poppa con i sostegni del ponte superiore.

Secondo e terzo ponte con le loro particolari forme allungate, che andranno ad ospitare tutte le varie scale.

L'ultimo piccolo ponte, funge da tetto, si intravede anche qui il telaietto per la porta e le 4 finestrature, infine specchio di poppa, attorno al quale andranno ad inserirsi tutti i giardinetti su 2 piani e i 4 cannoni da fuga nel basso.



Un salutone

Bel lavoro, nonci resta che attendere il progetto per il confronto.
Speriamo che tutto il lavoro eseguito sia valido.

MAuro

ciao armando ,faccio quasi fatica a venirti dietro a leggere i post da te messi, sei davvero rapidissimo nei lavori e di certo non peccano nemmeno per questa tua rapidità lavoro impeccabile

Albatros ha scritto:Bel lavoro, nonci resta che attendere il progetto per il confronto.
Speriamo che tutto il lavoro eseguito sia valido.

MAuro

Progetto?...hem


Dire San Felipe per noi è la cosa più naturale del mondo,e ci sovviene subito alla mente il modello...

Dire a loro San Felipe è un' altra cosa, potrebbe essere anche un tipo di biscotto.

Infatti i piani sono arrivati tra le mie mani, ma niente Felipe....
Tre bellissimi progetti rispettivamente del San Sebastian, Santissima Trinidad (11 tavole con qualche abbozzo di cantieristica) ed il San Quan Nepomuceno...
Con tutti sti santi posso fargliene una colpa? E poi vallo a spiegare in spagnolo a quello del museo...
Comunque anche se fosse, nella lista dei piani del museo non c'è proprio il San Felipe, quindi non mi resta che rimboccarmi le maniche e proseguire sullo studio del Lusci e su qualche altra documentazione che ho raccolto, comprese le immagini postatemi da pietro.

Un salutone

henry morgan ha scritto:ciao armando ,faccio quasi fatica a venirti dietro a leggere i post da te messi, sei davvero rapidissimo nei lavori e di certo non peccano nemmeno per questa tua rapidità lavoro impeccabile

Ciao Henry,
in realtà, questo è un momento in cui il lavoro mi stà permettendo di occuparmi a pieno ritmo del modellismo e della mia "nanetta"
Infatti la piccola ha avuto un bel problema alla nascita, che gli è costata una piccola invalidità per la quale le leggi mi permettono di stare un po' con lei e quando sonnecchia anche con voi e le mie navi.
Per conciliare il tutto ho iniziato un modello tutto suo che spero l'accompagni per tutta la vita, come ennesimo ricordo del suo papà...il San Felipe appunto..
Il 17 di questo mese ha un'altro ricovero all'ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma per una serie di esami, il che vuol dire in sala operatoria, intubata in anestesia totale e la cosa non mi rende per niente felice. In questi tre giorni dovrò abbandonarvi perchè avere un bambino lì, significa vivere l'ospedale 24h al giorno.
Sarò ripetitivo, ma certe persone che si sentono dei superman, dovrebbero farsi un giro tra quelle corsie...in mezzo a tutti quei bambini per capire cos'è la vita...
Scusate lo sfogo!
Comunque riguardo la rapidità è sempre meglio andare con calma, ed io in questo momento ho un po' più di tempo per poterlo fare, tutto quì.

Un salutone

OLONESE ha scritto:
Dire San Felipe per noi è la cosa più naturale del mondo,e ci sovviene subito alla mente il modello...
...Infatti i piani sono arrivati tra le mie mani, ma niente Felipe....
...Con tutti sti santi posso fargliene una colpa? E poi vallo a spiegare in spagnolo a quello del museo...
Comunque anche se fosse, nella lista dei piani del museo non c'è proprio il San Felipe, quindi non mi resta che rimboccarmi le maniche e proseguire sullo studio del Lusci e su qualche altra documentazione che ho raccolto, comprese le immagini postatemi da pietro.
Un salutone

Non sono esperto di Marineria Spagnola, ma pare che in realtà il San Felipe non sia mai esistito, almeno ci sono persone che sostengono questa tesi perchè tra le liste dell' Armada non ne compare il nome (e un "Primo Rango" non scompare facilmente), quindi non mi sorprende il fatto che non ci siano piani specifici.
Il che non significa che non esista niente, a livello storico si può trovare parecchio, anche come modelli.
Questo non è una contraddizione.
Spesso venivano realizzati progetti e modelli di vascelli ipotetici, anche in altre Marine.
Un esempio per tutti è il William Rex Olandese, il cui enorme modello di 4,5 metri, decorava una parete intera della sala riunioni dell' ammiragliato anche se la nave non era mai esistita.

pietro bollani ha scritto:

OLONESE ha scritto:
Dire San Felipe per noi è la cosa più naturale del mondo,e ci sovviene subito alla mente il modello...
...Infatti i piani sono arrivati tra le mie mani, ma niente Felipe....
...Con tutti sti santi posso fargliene una colpa? E poi vallo a spiegare in spagnolo a quello del museo...
Comunque anche se fosse, nella lista dei piani del museo non c'è proprio il San Felipe, quindi non mi resta che rimboccarmi le maniche e proseguire sullo studio del Lusci e su qualche altra documentazione che ho raccolto, comprese le immagini postatemi da pietro.
Un salutone

Non sono esperto di Marineria Spagnola, ma pare che in realtà il San Felipe non sia mai esistito, almeno ci sono persone che sostengono questa tesi perchè tra le liste dell' Armada non ne compare il nome (e un "Primo Rango" non scompare facilmente), quindi non mi sorprende il fatto che non ci siano piani specifici.
Il che non significa che non esista niente, a livello storico si può trovare parecchio, anche come modelli.
Questo non è una contraddizione.
Spesso venivano realizzati progetti e modelli di vascelli ipotetici, anche in altre Marine.
Un esempio per tutti è il William Rex Olandese, il cui enorme modello di 4,5 metri, decorava una parete intera della sala riunioni dell' ammiragliato anche se la nave non era mai esistita.

Ciao Pit,
come sempre la tua preparazione ed il tuo pensiero mi lasciano sbalordito.

Mi trovo pienamente daccordo con il tuo pensiero, in quanto il buon "Lusci" nella sua prefazione al modello non fà alcun cenno alla storia, al contrario de La Couronne ad esempio, dove in diverse pagine di "cenni storici", descrive addirittura il deforestamento compiuto per la costruzione del vascello.
Indubbiamente, anche se su carta il San Felipe rimane un modello di notevole bellezza, oltretutto al mio "C", apporterò alcuni piccoli accorgimenti che sottolineranno lo scopo della sua realizzazione, avendo quindi l'animo in pace di non andare a "violentare" troppo la realtà storica.
Grazie per le ulteriori e bellissime immagini.

Un salutone

Albatros ha scritto:Bel lavoro, nonci resta che attendere il progetto per il confronto.
Speriamo che tutto il lavoro eseguito sia valido.

MAuro

Ciao Mauro,
il buon Pit ha risolto il caso e i parenti di ritorno dalla spagna sono salvi...

Scherso ovviamente...


Un salutone

Ciao olonese, è un pò che volevo dirtelo ma non volevo fare il guastafeste, in fondo il nostro hobby è un divertimento , e vedendo il tuo entusiasmo ho pensato che forse era meglio lasciare che tu ti divertissi . Poi leggendo quello che hai scritto, mi sono molto rattristato, ti auguro di cuore di risolvere tutto al più presto e di essere felice con la tua famiglia . Volevo dirti quello che ti ha accennato Pietro, cioè il san felipe nave a tre ponti da 108 cannoni nella marineria spagnola non è mai esistita , non ne esistono piani nei musei spagnoli , si conosce solo un disegno edito da una casa spagnola nel 1940/50 tale obrador tecnico dal quale lusci ha copiato, comunque gli esperti sono concordi nell'ammettere che storicamente ed architettonicamente il disegno è fedele, quindi anche se non è mai esistita ,sarebbe benissimo potuto essere un progetto mai realizzato ,solo che non si conoscono le fonti . Ho provato a costruire il san felipe nel 1979 ero inesperto, ho sbagliato perchè il disegno di lusci è da buttare, come altri della sua produzione, se oggi provassi a rifarlo sbaglierei come allora nonostante l'esperienza, dovrei modificare il disegno, e onestamente anche se sulla carta è una bellissima nave , non ne sono più innamorato . Volevo metterti in guardia... stai attento al disegno (oggi puoi confrontarlo con panart , nel '79 non era possibile)confronta le varie viste , tenendo presente come dev'essere la nave finita ,il punto critico è la poppa , guarda com'è sulla vista del quadro e relazionalo con le altre viste . ti auguro buon lavoro ciao . frank

ciao olonese!ho confrontato un po i nostri due lavori..ed ho scoperto che tutte le mie finestre saranno solo dipinte..ce un modo per darle profondita?..diciamo che e giusto uno sfizio..
i lavori proseguono..sono al secondo ponte!per domenica dovrei finire il terzo..e iniziero a fare gli angoli di quartabordo..riempimenti e ad incollare!
ciao e buon lavoro!

*quartabuono ovviamente!

Ciao Frank,
le notizie che mi hai dato non mi rattristano per niente, anzi la sfida si fà più grande ed interessante.
Per quanto riguarda le fonti storiche che hai citato, ne faccio tesoro, e le archivio con la documentazione che ho raccolto.
Per gli errori invece, ne ho già riscontrati parecchi e abbastanza importanti, ma per fortuna dovendo convertire tutto da scala a scala, stò passando ogni singolo pezzo ai raggi x per così dire, e li gli errori devono venire fuori per forza.
Considera che ancora non ho messo neanche una goccia di colla, e la fasciatura inizierà soltanto quando tutto quadrerà.
Ci sono delle incongruenze tra le ordinate e sulla loro posizione sulla chiglia ad esempio che ho dovuto correggere, altrimenti avrei ottenuto uno scafo pieno di bozzi e rientranze.
Anche per i ponti che stò costruendo ho duvuto fare non poche correzioni e aggiustamenti per allineare il tutto.
Per lo specchio di poppa, come hai potuto vedere, mi sono tutelato con dei semplici telai con i quali posso lavorare comodamente sulle misure di porte e finestre per poi chiudere il tutto.
Molti elementi sono completamente diversi da tavola a tavola, e quindi vanno studiati da altre fonti, anche da altre navi della stessa epoca e nazionalità.
Insomma alla fine spero di avere un modello che se non sia proprio il San FELIPE dellObrador, sia il San Felipe C, sempre nel rispetto di tutto ciò che concerne lo stile e la tecnica costruttiva dell'epoca.
Un salutone e grazie molte.

PS:La prossima volta fai pure il guasta feste, siamo qui apposta

gAeT ha scritto:ciao olonese!ho confrontato un po i nostri due lavori..ed ho scoperto che tutte le mie finestre saranno solo dipinte..ce un modo per darle profondita?..diciamo che e giusto uno sfizio..
i lavori proseguono..sono al secondo ponte!per domenica dovrei finire il terzo..e iniziero a fare gli angoli di quartabordo..riempimenti e ad incollare!
ciao e buon lavoro!

Ciao gaet,
l'unico modo è abbozarle sull'ordinata (tagliarle) e poi costrure la finestra vera e propria.

Un salutone

Per concludere, vorrei solo dire, che errori di progetto, ne ho trovati ovunque, anche sulla barca armata di Delacroix, addirittura dei fuori scala, quindi alla fine spetta alla bravura del modellista intercettarli e correggerli, anche questo è modellismo.

Un salutone

OLONESE ha scritto:Ciao Frank,
le notizie che mi hai dato non mi rattristano per niente, anzi la sfida si fà più grande ed interessante.
Per quanto riguarda le fonti storiche che hai citato, ne faccio tesoro, e le archivio con la documentazione che ho raccolto.
Per gli errori invece, ne ho già riscontrati parecchi e abbastanza importanti, ma per fortuna dovendo convertire tutto da scala a scala, stò passando ogni singolo pezzo ai raggi x per così dire, e li gli errori devono venire fuori per forza.
Considera che ancora non ho messo neanche una goccia di colla, e la fasciatura inizierà soltanto quando tutto quadrerà.
Ci sono delle incongruenze tra le ordinate e sulla loro posizione sulla chiglia ad esempio che ho dovuto correggere, altrimenti avrei ottenuto uno scafo pieno di bozzi e rientranze.
Anche per i ponti che stò costruendo ho duvuto fare non poche correzioni e aggiustamenti per allineare il tutto.
Per lo specchio di poppa, come hai potuto vedere, mi sono tutelato con dei semplici telai con i quali posso lavorare comodamente sulle misure di porte e finestre per poi chiudere il tutto.
Molti elementi sono completamente diversi da tavola a tavola, e quindi vanno studiati da altre fonti, anche da altre navi della stessa epoca e nazionalità.
Insomma alla fine spero di avere un modello che se non sia proprio il San FELIPE dellObrador, sia il San Felipe C, sempre nel rispetto di tutto ciò che concerne lo stile e la tecnica costruttiva dell'epoca.
Un salutone e grazie molte.

PS:La prossima volta fai pure il guasta feste, siamo qui apposta

ok seguirò il tuo lavoro con molto interesse , hai ragione in tutti i disegni ci sono errori , però ci sono errori ed ERRORI , comunque io preferisco avere sempre dei piani costruttivi completi di sezioni e di specchio delle ordinate cosi' almeno lo scafo me lo posso progettare come voglio e non devo per forza seguire le scelte dell'autore. ciao

frank3000 ha scritto: ok seguirò il tuo lavoro con molto interesse , hai ragione in tutti i disegni ci sono errori , però ci sono errori ed ERRORI , comunque io preferisco avere sempre dei piani costruttivi completi di sezioni e di specchio delle ordinate cosi' almeno lo scafo me lo posso progettare come voglio e non devo per forza seguire le scelte dell'autore. ciao

Ciao Frank,
sono perfettamente d'accordo con te, le scelte dovrebbero essere sempre nostre e dettate dalla realtà storica e visto questo tuo incontro/scontro che hai avuto con questo modello (e con i suoi piani), sarò ben lieto di ascoltare ancora i tuoi consigli mano mano che il lavoro prosegue.

Un salutone