ALLEGGIO DI ARLES

Ciao Marco,
I lavori nella giornata di oggi, sono andati parecchio avanti. Non è rifinita come i modelli di cui hai presentato le foto. Erano barche da lavoro di povera gente che a stento riusciva a sopravvivere .
Erano imbarcazioni presenti in tutto il mondo e, molte volte erano, come si suol dire, legate con un pò di spago, per poter fare un ultimo viaggio. Le foto che hai presentato, erano probabilmente della principessina rompipalle del momento che temeva di sporcarsi la punta dell'alluce.
I miei ricordi giovanili sono di un qualcosa di colorato che si notava nella prossimità di un canale. Forse era bianco e rosso con la opera viva nera.
Comunque mi arrangerò.
Sarà perchè ho sempre vissuto in riva al mare con barche non  certo tenute come auto di lusso ma non mi piacciono i modellini leziosi e quasi  anche profumati.
Questo modellino  lo sto facendo a tempo perso facendo altri lavori ed ogni tanto dedicando un'oretta anche a lui. Se non ci sono intoppi  vari, conto in settimana di finirlo vada come vada.
Avevo provato ad usare i colori acrilici per belle arti, in un altro lavoro. Mi avanzavano e li sto usando per verniciare questo modellino. Sono colori che diluiti con due gocce-dico due gocce-  di acqua ed un pennellino morbido, vanno benissimo per i nostri lavori.
Brindo al modellismo navale come si faceva fino a non molti anni fa arrangiandosi e cercando il materiale, disegni compresi, rovistando ovunque. I listelli di questo mio lavoro, sono ricavati da una cassetta per le arance per di più straniere.

Scusate.
Forse ho risposto andando anche fuori dal seminato ma, per miei problemi con la casa, sono proprio incavolato col mondo intero.
Speriamo che domani vada meglio.

Ciao Gianni, intanto complimenti per il modello, sta venendo proprio con un aspetto gradevole.
Riaguardo alla tua osservazione:

Gianni ha scritto:Non ho mai navigato a vela in queste condizioni. Come ci si comporta? Si può andare solo con vento in poppa oppure si rischia di scuffiare? Ditemi qualcosa ,solo per curiosità. Ormai sono vecchio e, se non lo ho fatto in gioventù, non andrò certo ora a fare questi esperimenti.

per come la vedo io le vele sono disposte in modo per andare tranquillamente di bolina, magari non troppo stretta.
Forse ti riferivi al fondo piatto?
Qualsiasi imbarcazione a vela che non vada con vento esattamente in poppa deve avere una chiglia o una deriva, altrimenti la barca si sposterebbe esattamente nella direzione del vento, comunque orienti le vele.
Per evitare le scuffiate poi dipende dalla zavorra che viene messa in sentina...

Ciuao amico mio. Ti ringrazio per la risposta al mio quesito. Il fondo è perfettamente piatto e non c'è nessuna deriva. Fin che navigavano lungo il Rodano, penso sfruttassero le correnti del fiume ma proprio non so come facevano quando navigavano nella laguna di Berre.
Volevo cercare di ultimare il modellino ma devo carteggiare alcune parti e c'è un vento veramente forte che impedisce questo lavoro e, farlo in casa, si sporca da tutte le parti.
Rimando a tempi migliori.

Se si guardano le due foto presentate da Marco di due modelli finiti, si nota una caratteristica di questa imbarcazione.
A lavoro ultimato e messo in opera anche il capo di banda e forse dopo aver anche dipinto il tutto. viene costruito a poppa, con del tavolame, un sopralzo che non si capisce cosa sia. Non è un qualcosa fatto su una unità ma su tutte le barche di questo tipo.
Erano forse le latrine ? Ma perche farle dopo.
Nei modelli presentati da Marco, è un lavoro fatto a regola d'arte ma nella realtà erano proprio delle tavole messe su alla meno peggio. E' uno dei particolari che tanti anni fa mi ha fatto ricordare questa barca. Qualcuno sa qualcosa in meito?

Assomiglia ai palchi che venivano messi a prora delle baleniere Gianni, ma a poppa di un'imbarcazione del genere non saprei, forse per facilitare qualche tipo di pesca a traina o a strascico.

Grazie Giulia. Non credo sia quello che pensi te. Erano barche da carico che operavano lungo i canali del Rodano nedll'ormai lontano 800.

Alcune foto solo per far vedere a che punto siamo. Mi scuso se le foto possono  essere sfocate o mosse ma le ho fatte velocemente con un vento che porta via tutto.
Per finire, serve ancora il timone  e qualche ammenicolo sul ponte. Si dovrà poi provvedere ad una bella verniciatura , mettere una base e decidere se fare anche la teca oppure no

Il computer si è rimesso a pubblicare le foto in formato piccolino. Fa tutto da solo
Cosa devo fare?

Gianni,

... un sopralzo che non si capisce cosa sia. Non è un qualcosa fatto su una unità ma su tutte le barche di questo tipo.
Erano forse le latrine ? ...

a giudicare dallo spazio sembra che sia una sorta di gavone che per comodità visto proprio le esigue dimensioni si accedeva con un tambuccio

Una bella camminata fino alle foci del torrente Sturla per fare qualche foto particolare del modellino.
Delusione-Hanno deviato la foce per facilitare lo scarico a mare.Ho fatto quello che ho potuto







Il modellino è quasi finito. Bisogna mettere la barra al timone e adobbare un pò il ponte.

Gianni,
e pure questa si può dire che è fatta!
Si ricostruisce il "Museo Gianni"
Quale sarà la prossima?

Caro Marco, La tua è una fissa che io abbia una specie di museo. Ho conservato un solo modellino (Eagle)
Tutti gli altri sono sparsi non dico per il mondo ma per l'Italia SI.
Ogni tanto leggo su internet qualche articolo nautico e lo trovo corredato da foto dei miei modelli Molto raramente è citata la provenienza delle foto.
Non ho più laboratorio. Questo mio ultimo lavoro lo ho fatto sul gradino fuori dalla porta di casa. Mi da fastidio trovare polvere dove sono solito vivere.
Se faccio altri modelli? Non lo so. Sono molto legato alla mia famiglia ed il vedere che tutte e tre le mie nipoti sono delle specie di geni nello studio ,mi riempie di soddisfazione e vorrei che facessero un carrierone. Vivo ormai per questo.

Ciao Gianni,
un modellino molto gradevole e come ci hai abituato fuori dal comune.
Peccato che le foto sono un po' piccole e anche ingrandendo non si apprezzano molto i particolari. Magari quando incontri uno dei tre geni delle tue nipoti ti fai sistemare l'impostazione delle foto
Per quanto riguarda il cassero a poppa credo che servisse a sistemare il timoniere in una posizione più elevata in modo da vedere meglio dove andare. In una navigazione fluviale credo sia ancora più importante per individuare secche o altri impedimenti.
E come dice Marco: alla prossima!

Ringrazio per il tuo intervento. La tua spiegazione mi sembra migliore che quella di Marco.
Per quanto riguarda le foto, posso dire che vedendole su Internet sono bellissime. Le ho pubblicate su altro sito ma segnala errore e ne carica solo due anche se belle. Sul nostro sito le carica tutte  ma piccole. Lo fa ogni tanto, Proverò a farle con una ennesima macchina e poi vedremo.
Per quanto riguarda il tipo di naviglio che riproduco, preferisco cercare qualcosa che ha fatto una piccola fetta di storia della navigazione piuttosto che fare le solite navi proposte dalle varie ditte. Mi diverte molto di più.

Ho provato a rifare velocemente le foto davanti alla porta di casa, usando un ennesimo telefonino guasto
Forse vengono meglio.
Cosa ne pensate? Chi sa perchè pubblica la F , un uccellino e la p. Come si possono togliere?

Alleggio di Arles






Non sono dei capolavori di foto ma almeno si vedono un pò più in grande.
Riuscissi a capire perchè il computer fa questo giochetto di foto piccole e foto grandi.,