Titanic in scala 1:144

E come posso rifiutare  

Lei è la prima, presa ormai 5 anni fa quasi per gioco, a fine mese compie 45 anni:



Mentre questa è la seconda (e la più coccolata), ha fatto 50 anni lo scorso aprile ed è tra le prime Fulvia Coupè:

Eccezionali entrambe....non so come hai fatto, a soli 25 anni ( se l'età' indicata nel tuo profilo è esatta ), a comprarle entrambe...comunque sono affari tuoi....sono bellissime, ti invidio...sarebbe sempre stato il mio sogno posare le chiappe sui sedili di una macchina d'epoca....
Complimenti !!!!!!

Grazie con calma e sacrificio si fa tutto, due cilindri del maggiolino giusto oggi hanno deciso di andare in sciopero, uno l'ho recuperato, ma l'altro nulla da fare, molto probabilmente sono le candele andate... e pensare che le avevo cambiate lo scorso anno, ma è così, passo più tempo in garage a metterci le mani sopra che ad usarle

Ciao a tutti,
sono arrivati i pezzi di Shapeways; premetto che, essendo la plastica semitrasparente, non è facile fotografarli, e i dettagli non si vedono tanto: bisognerà verniciarli per rendersi conto della finezza della stampa a 3D; così di primo acchito, mi sembrano molto belli, precisi e privi di sbavature, oltre ad avere il vantaggio di essere uno assolutamente uguale all'altro, cosa difficile da ottenere facendoli manualmente.
Verricelli a vapore:




Torri gru:




I dettagli ci sono, e a mio avviso il costo è giustificato ( sul sito prezzi e caratteristiche ).
Unico neo: le ruote dentate hanno i denti troppo piccoli e fitti, non in scala ( troppi fini ), ma sono in contatto con il disegnatore e spero di risolvere la cosa....
Con lo stesso disegnatore sto anche organizzando la produzione delle eliche, delle quali vi do una piccola anticipazione in rendering:



Ciao a tutti e alla prossima

Mi fa molto piacere vedere che ti sono già arrivati i pezzi! Ancora di più mi fa piacere sentirti dire, tra le altre cose, che i pezzi sono senza sbavature, ho già avuto modo di vedere "roba" stampata in 3D e proprio le sbavature presenti mi facevano storcere il naso non poco.

Nonostante tutti i pregi da te elencati, non credo che per i ponti (escluso credo le maniche a vento, che al momento non so proprio come realizzare) utilizzerò le stampe 3D, è vero che come dici tu non sono verniciate e per cui non si apprezzano a pieno, ma tra la struttura della gru realizzata da te e quella stampata, preferisco di gran lunga la prima, ha quel tocco personale in più e mi sembra molto più "vera", non se sono riuscito a spiegarmi...

Per quanto riguarda le eliche invece non potrei essere più felice di vedere i rendering, sono il componente che più mi avrebbe mandato in crisi perchè non sarei stato in grado di realizzarle con la qualità del resto.

Ciao Conte,
ti ringrazio dell'apprezzamento per la mia torre della gru, peraltro incompleta di molti dettagli; ti assicuro comunque che la realizzazione è molto complessa, e pensare di farne 8 mi fa girare la testa....
E' vero, fare le cose da sè da molta soddisfazione, impossibile da avere comprando le cose già belle e fatte; tuttavia credo che approfittare della tecnologia, almeno per la realizzazione di alcuni pezzi altrimenti impossibili da fare ( tipo eliche e maniche a vento ), è accettabile nel nostro hobby, soprattutto quando stiamo parlando di oggetti realizzati in più pezzi, che solo la realizzazione "meccanica" può assicurare perfettamente uguali....
Confesso che la voglia di provare a fare un verricello a mano mi tenta parecchio, ma guarda come sono fatti i tamburi, con i rinforzi " a croce " interni: non saprei davvero ricavarli dal pieno, a meno di non avere un tornio ( quello della Proxxon costa più di 2.000,00 euro ), ed anche con quello davvero difficili da realizzare....
Vedremo....
Di sicuro la futura lista della spesa da Shapeways prevederà eliche, maniche a vento, FIGURINI ( una mia fissa, che ancora non sono riuscito a soddisfare ) e varie altre cose...

Assolutamente, hai ragione, per alcuni particolari la stampa è il modo migliore per ottenere un risultato perfetto, adesso mi sono venuti in mente eliche e maniche a vento, ma man mano che si va avanti con il modello sicuramente salterà fuori altro, come appunto i rinforzi degli argani di cui parli tu.

Per i figurini hai provato a vedere qualcosa nel mondo del modellismo ferroviario? La scala N sarebbe 1:160, forse potrebbe andare bene per il tuo modello, e c'è ogni tipo di figurino immaginabile (e soprattutto sono già dipinti)

Il caldo improvviso ha praticamente fermato il cantiere....la mia stanza di lavoro è nel sottotetto, e dopo una giornata di sole stare lì sotto è davvero molto difficile....( il condizionatore nella zona notte è in camera da letto , e per essere efficace anche nella mia stanza da lavoro dovrebbe funzionare al massimo per molto temo, cosa improponibile...); credo che mio malgrado i lavori si fermeranno temporaneamente.....giri in moto, europei di calcio e lettura di libri sostituiranno l'impegno sul Titanic, non necessariamente in quest'ordine....
Ovviamente sarò sempre di vedetta per seguire il lavoro di qualche altro volonteroso, ma a parte Conte, in giro c'è calma piatta, tanto per restare nell'ambiente nautico...
Ciao a tutti, e forza Italia per stasera....

Per me, lavorando in cantina, questo è il periodo migliore per far avanzare il cantiere, di contro d'inverno devo inventarmi qualcosa per non gelare, per fortuna posso portarmi qualcosa su e avanzare lo stesso, altrimenti sarebbe impossibile.
Questo è un periodo abbastanza morto, mi ricordo anche lo scorso anno che da giugno in poi vedere qualche avanzamento di qualche cantiere (anche non Titanic) era abbastanza difficile. Io dovrò darmi una mossa ad andare a comprare 2 cose al negozio di modellismo prima che chiuda, altrimenti rischio di fermarmi anche io fino a settembre, e col fatto che conto di verniciare lo scafo il prossimo marzo/aprile, non me lo posso proprio permettere.

Ciao Conte,
se per "verniciare lo scafo" intendi tutto, comprese le finestre più alte del ponte di passeggiata, ho paura che la tua valutazione sia un po' troppo ottimistica....mi auguro di sbagliare, perchè mi piacerebbe proprio che qualcuno finisse con la verniciatura di uno scafo in grande scala ( a parte Smiuf ed Enea )...il tempo saprà dire....
Purtroppo devo dire che, interrompendo la realizzazione, si innesca un meccanismo che fa rimandare di volta in volta la ripresa dei lavori, con scuse mentali varie ( tipo " un po' di riposo in fondo me lo merito ", " vediamo intanto gli altri cosa fanno ", " ancora una settimana e poi riprendo " , etc. )......
L'importante è che l'accumulo di polvere sullo scafo non sia eccessivo, altrimenti bisogna mettere in conto una manutenzione ancora prima di finire....
Ciao e buon proseguimento....

Per "verniciare lo scafo" io intendo tutta la murata fino all'altezza dei finestroni del ponte B, non è tanto un capriccio personale o un obiettivo a caso, ma l'intenzione è dovuta al fatto che quei mesi sono i migliori per verniciare, arrivare al prossimo luglio o agosto, con queste temperature, ho paura che venga una verniciatura mediocre, idem per i mesi troppo freddi. Non riuscissi a finire per la prossima primavera dovrei poi aspettare ottobre per verniciare... E' anche vero che lavoro non ne manca e sicuramente troverei altre parti da fare nel mentre

Io dopo le volte che ho interrotto per molti mesi nel passato non rifarò più lo stesso errore, se smetto adesso sono quasi sicuro di non ricominciare, per cui magari anche a ritmo di una o due piastre al giorno vado avanti

AGGIORNAMENTO
Ciao a tutti,
vista la tregua di qualche giorno al gran caldo, ho approfittato per riprendere in mano l'amato Titanic, ovviamente, visto i pochi giorni di ritorno a temperature accettabili, non ho ripreso la piastratura dello scafo, ma qualche altro dettaglio dei ponti a pozzo; in particolare ho realizzato i basamenti delle due gru del ponte a pozzo di poppa, i due boccaporti di carico e il primo thermotank, sempre del ponte a pozzo di poppa....






E' ancora tutto da finire, mancano molti piccoli particolari, che incollerò solo dopo la verniciatura ( basamento gru: scaletta, maniglia in copertura, cardini e maniglie porte...; thermotank: culla basamento motore, gancio sollevamento...).
Questo per il momento è tutto.
Alla prossima

Il thermotank mi piace molto, anche se non ancora verniciato si riesce già ad apprezzare l'ottima fattura, per quanto riguarda i due basamenti delle gru elettriche non te le promuovo a pieni voti, so che sono ancora da completare, ma non le vedo all'altezza di tutto il resto che hai fatto, quella di sinistra mi pare abbia la parete dritta (quella che andrà appoggiata al "muro") un po' storta, non so se è dovuto ad un effetto distorsivo della macchina foto o è proprio così

Ciao Conte, bentornato....non ti preoccupare, le critiche ( costruttive ) sono sempre ben accette....e' vero, le superfici non sono ancora perfette, ma una carteggiatura finale per ottimizzare il fit dei pezzi non sarà un problema....il bello è che non c'è niente di definitivo, finché non si decide che è definitivo....

Ecco il thermotank completato:



Il risultato mi soddisfa, ma è ancora migliorabile; è stato il primo tentativo, e considerando che va messo sul ponte a pozzo di poppa, sotto il cassero, e quindi scarsamente visibile, mi va più che bene; per i prossimi ( che purtroppo sono tanti.... ) ho già in mente qualche modifica costruttiva, che li renderà ancora migliori...l'unica "scocciatura" è che non esistono profili tondi in plasticard sufficientemente grossi per fare i serbatoi; dovrei ripiegare sul metallo, ma sorgerebbero altre difficoltà....
Dovrei ripiegare su materiali alternativi, tipo fusti di penne, parti di giocattoli, etc..., avendo la fortuna di trovare i diametri giusti: vedremo...il bello del modellismo è proprio ingegnarsi e trovare materiali "alternativi"....
A questo proposito ho trovato casualmente su internet un modo "alternativo" di utilizzare lo spazzolino da denti elettrico come levigatrice: una cosa davvero affascinante.... ....ovviamente consigliabile di utilizzare quello della moglie...

Provate a dare un'occhiata alla lima elettrica del dr. Sc...'s (VELVET SMOOTH NAIL CARE KIT), costa in internet intorno ai 20 / 25 €... Questa è decisamente geniale per le unghie della moglie e... per i nostri modelli!
Buon Vento,
Laerte

AGGIORNAMENTO

Completato anche il secondo thermotank, questa volta autocostruendomi anche il telaio a "croce" che abbraccia il motore:






Mi ritengo soddisfatto del risultato; i prossimi ( che però andranno fatti fra qualche anno.... , dato che devo prima finire lo scafo... ) forse verranno ancora meglio.
Sono passato poi ai "low rollers", i passacavo bassi del ponte a pozzo di poppa, questi:



I pezzi costituenti ciascun passacavo sono 6, due per il basamento ( solito problema che per rivettare decentemente bisogna usare il plasticard da 0,13, riportato a 0,25 con un secondo strato ):





...ed altri 4, uno per il corpo principale ( tondo di plasticard da ø 6,4 mm. sagomato ) e tre per la puleggia vera e propria:




E questo è tutto.....
Sempre in attesa che qualcun altro emerga dal letargo....
Ciao a tutti e buone ferie

Molto bello il tutorial di questi low rollers Filippo, e anche molto ben fatti.

Solo una mia constatazione; mi pare che la prima parte sopra la base sia più alta rispetto a quelli delle foto reali che hai postato, che sembrano invece più schiacciati, poi magari alla fine risulterà irrilevante una volta completati e dipinti.

Deliziosi sia i thermotank che i low rollers!
Buon Vento,
Laerte

Ciao ragazzi,
grazie per gli apprezzamenti...in effetti, Giulia, il passacavo vero e proprio e' un po' troppo alto, ma, grazie a Dio, si può correggere abbastanza facilmente, staccando il disco superiore, ribassando mediante carteggiarura il cilindro incriminato, e ricollocando il disco rimossi: più semplice da fare che da dire....provvederò....

...Certo che per uno che diceva di temere le modifiche da fare... Ma userai qualcosa della scatola di montaggio ?

Giulia, che occhio !!!

Ciao Pietro,
In effetti vale la pena di comprare la scatola di montaggio più che altro per la struttura della nave vera e propria, che è abbastanza precisa e ben fatta; per il resto si salverà ben poco...

AGGIORNAMENTO:

In attesa di proseguire con la placcatura dello scafo ( quando la voglia sarà tornata ) ho listellato il ponte a pozzo di poppa:






E' ancora grezzo, non carteggiato nè verniciato...
Adesso tocca al ponte di poppa, dopo di che non avrò più scuse per non riprendere con le piastre dello scafo....

Non c'è che dire, stai facendo un ottimo lavoro, se penso che stai lavorando con listelli da 1mm non posso che raddoppiare i complimenti. I miei piani futuri per il lavoro sono inversi ai tuoi, per ora continuo la piastratura e arrivo fino al ponte E concluso da ambo i lati, poi mi dedicherò alla listellatura dei due ponti a pozzo e ponte B, e poi di nuovo via con le piastre.

Grazie Conte,
ormai sul Titanic si sta profilando un dialogo a due, tra me e te, con molti osservatori, per carità ( Giulia, amore mio, vedi che non ti ho dimenticata.... ), ma con pochi contributi....
Seguo con interesse alcuni lavori su TRMA ( in primis, l' 1/72 di Jason, veramente titanico...), unico sito dove ferve un po' di attività...
Un lavoro che potrei fare, grazie al tuo contributo, sarebbe quello di aprire i fori di scolo sui fianchi dello scafo, oltre che realizzare i fori di scarico rettangolari dei condensatori, che tu hai già ( perefettamente ) fatto, mentre io ho tenuto sospesi...
Vedremo....intanto la temperatura sul sottotetto, dove ho la mia postazione di lavoro, sta lentamente scendendo, grazie all'estate che sta lentamente alleggerendo la sua morsa di caldo....
Alla prossima