Dopo aver terminato il timone sono passato a dettagliare la zona intorno alle eliche e al dritto, ho aggiunto alcune chiodature e rinforzi, gli stoppers del timone e i ganci e carrucole che in fase di costruzione della nave in cantiere sono servite a posizionare eliche e timone:
Tramite poi un mascherante liquido (prodotto veramente valido, della consistenza del latte, con un'alta tensione superficiale, che quando sciuga viene via come una pellicola e aiutandosi con la punta di uno spillo), ho mascherato tutti i circa 1400 oblò e finestroni presenti sullo scafo in modo da poter verniciare ad aerografo senza compromettere i vetri
Sono poi passato a lavorare sulla parte superiore del modello, qui ho chiuso tutte le aperture ancora presenti (adesso maneggiare il modello è diventato molto più difficile) e con del plasticard da 0,5 mm ho realizzato la base per il ponte A (un pezzo di circa 30cm x 170cm). Su questa base tagliata a misura seguendo i disegni di cantiere e rilevando le altre misure sul modello, tramite una dima realizzata mesi fa ho riportato tutte le ordinate già presenti sullo scafo in modo da poter posizionare esattamente ogni elemento al posto giusto
Dopo aver realizzato il ponte A ho potuto prendere le misure per poter realizzare le colonne di supporto del ponte, queste sono realizzate come nella realtà da profilati a T ed a L (1,5mm x 1,5mm) sia a prua che a poppa. In una fase successiva verranno realizzate anche tutte le putrelle sul soffitto del ponte
Sono poi infine passato alla realizzazione dei due occhi di cubia, con i loro elementi aggiuntivi, e al foro per il passaggio della catena della terza ancora presente sul pozzetto di prua. Per realizzare queste parti (che mi preoccupavano molto) sono partito da dei tubi che mi sono realizzato della misura giusta usando plasticard e carta e ho sagomato da del plasticard la forma della cornice esterna, ho poi forato lo scafo nel punto corretto (dove preventivamente avevo eliminato il legno dei listelli) e ho incollato tutto in posizione.
Per la terza ancora ho invece deciso di partire con un'anima in balsa per poi ricoprirla di plasticard e stuccare il tutto per realizzare la sagoma corretta, ho poi deciso per semplicità di realizzazione di presentare il pezzo con il suo "tappo".
Dopo questi componenti realizzati mi mancano solamente più tutti i vari dettagli (cerniere dei boccaporti e poco altro) sulle murate, le due alette antirollio e la base per le griglie di aspirazione dell'acqua per la turbina a bassa pressione di vapore che alimenta la terza elica
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