RMS Titanic 1:100

In realtà, anche se sono partito dalle fiancate è come ho fatto io, riportando più volte i punti e tenendoti per ultima la parte di ordinata sull'area delle barre antirollio hai praticamente la garanzia di farle perpendicolari.

Il discorso laser spero funzioni, per tracciare nella posizione corretta le linee verticali delle piastre avevo provato con delle squadrette, ma era laborioso e non assicurava una grandissima precisione

Tra il poco tempo di questi giorni e il fatto che questa fase di lavoro è veramente lunga, noiosa e ripetitiva, ci ho messo un po' a finire, però sono riuscito a completare le ordinate nell'area di prua non ancora fatta...

Vi illustro con qualche foto le fasi della lavorazione, spero possano essere di aiuto a chi si vorrà cimentare nell'impresa.

Prima di tutto ecco la dima su cui ho tracciato le ordinate (dalla 73 in poi).


Il modello posizionato sulla dima in modo che tutto corrisponda:




Alcune fasi della segnatura delle ordinate con il laser:

ancora:


Infine il risultato finale:




Con il laser il lavoro risulta fattibilissimo, certo, rimane comunque scomodo e lungo, però personalmente il laser mi sembra l'unica strada percorribile, non saprei pensare ad altro...

Ora non resta che ripete le stesse operazioni con le ordinate di poppa, sono un po' di meno ma in compenso c'è la complicazione degli assi eliche.

Una domanda veloce per Filippo, per il plasticard per la chiglia da appoggiare sulla fila A che spessore hai usato? Dalle foto del tuo lavoro mi sembra di vedere 0,5mm ma volevo conferma, se non chiedo troppo faresti una foto al tuo modello nel punto in cui dritto di prua e chiglia si incontrano?

Eccezzionale!!!!

Mi devi subito dire cosa devo comprare, che tipo di laser è.....
Hai usato una tecnica perfetta....
Complimenti....

Ciao DELUX, innanzitutto ti ringrazio molto!
Il puntatore laser che ho usato, è uno di quei puntatori laser da muro di, ormai, uso frequente, più nel dettaglio ho preso un modello Stanley, se ti può essere utile il nome del modello è STHT77148, è il più semplice della gamma ma a conti fatti è quello che va meglio per il lavoro, anche grazie alle bolle livellatrici che ti permettono di ottenere un raggio perfettamente verticale.
Ammetto di averlo acquistato a scatola chiusa, ma si sta dimostrando veramente egregio per lavorare.

Ciao Conte, domani posto la foto e ti dico che sezione ho usato....
Intanto complimenti per il lavoro di tracciatura delle ordinate: spettacolare...se lo avessi visto prima ci avrei fatto un pensierino anch'io, ma ormai....

Ti ringrazio! Ti assicuro che è stato un lavoraccio...spero che a conti fatti ne sia valsa la pena...

Ciao Conte,
riguardo la barra di rinforzo della chiglia, nel Titanic era un piatto da 19,5 x 3 pollici, che tradotto vuol dire cm. 49,53 x 7,62; in scala 1:144 io ho usato una striscia da mm. 3,5 x 0,5 ( ricavata da un foglio di spessore 0,5 mm, ma volendo forse si trovano già dei listelli di plasticard...).
Ti posto alcune foto del punto di transizione tra dritto di prua e chiglia nel mio modello:




...e un paio di disegni del punto in questione dalla ns. bibbia ( "Titanic the ship magnificent" di Bruce Beveridge ):


Buon lavoro....

Grazie mille Filippo, come vedi, la mancanza del libro di Beveridge si fa decisamente mancare...
Dopodomani andrò a prendere il materiale per iniziare, e questo weekend o nella peggior ipotesi la settimana prossima, inizio con la piastratura (finalmente).

Vedendo le foto del tuo modello mi sorge soltanto un piccolo dubbio, la sovrapposizione che ho indicato con le linee rosse nella tua foto, vale a dire la sovrapposizione "anteriore" della fila A, non dovrebbe essere, a rigor di logica una sovrapposizione "flush", visto che sopra si appoggia il piatto di rinforzo della chiglia?

Ciao Conte, quando torno in ufficio ti mando qualche altra foto, ma se non ricordo male la fila A e' quella centrale, sotto la barra di rinforzo della chiglia, e come dici tu ( e come ho fatto anch'io ) le piastre non sono sormontate, ma a filo ( flush ).....dopo vedo di chiarire meglio la cosa.....
A dopo

Si, forse non mi sono spiegato bene a quale sovrapposizione mi riferivo, adesso non riesco neanche io, ma dopo faccio una foto ai disegni di DELUX per farti capire a che piastra mi rifersco

Cerco di spiegarmi meglio.

Guarda la parte di disegno di DELUX che ho evidenziato, il mio dubbio riguarda il modo in cui le due piastre che ho segnato con un cerchio nero vanno ad sovrapporsi con la prima piastra della fila A.

Nessun problema sul lato segnato in verde, qui vale la solita regola, mentre nella parte segnata in nero, dato che sopra ci va il piatto di rinforzo della chiglia e quindi serve una superficie piana (al pari di tutta la fila A), la sovrapposizione dovrebbe essere "flush".



Sul tuo modello mi pare tu l'abbia fatta invece "normale", non hai trovato difficoltà ad appoggiare il piatto della chiglia?

Ciao Conte,
la tua osservazione è più che lecita, anzi, denota un'attenzione ai particolari che è ammirevole, e che io, in particolare, apprezzo tantissimo...
Tuutavia, di quella zona dello scafo esiste ( che io sappia ) una sola foto, e purtroppo non è ben visibile la sovrapposizione o meno delle piastre che dici tu; in linea di massima il tuo discorso non fa una piega, e le linee nere sul tuo disegno in teoria, per non creare uno scalino sul quale il rinforzo non poggerebbe bene, dovrebbero essere in piano, a filo con le piastre A.
Al tuo posto le farei così, diversamente da come ho fatto io; resta il fatto che siamo nel campo delle ipotesi, e che non esistono prove al riguardo ( almeno non di mia conoscenza ).
Aspetto con impazienza l'inizio della piastratura del tuo modello.
Ciao.
Filippo

Ciao Filippo, ho capito a quale foto ti riferisci, è la stessa a cui mi sono aggrappato appena mi è venuto il dubbio, rimanendo ovviamente deluso, tra la documentazione che possiedo, ho trovato un disegno (forse di bob read) dove è evidenziata la sovrapposizione delle piastre di prua, purtroppo è ad una risoluzione troppo bassa per poterci leggere qualcosa.

A questo punto, non avendo certezze, percorro la strada più logica e seguo il tuo consiglio.

Sarà un dettaglio poco visibile, ma ogni giorno che lavoro sulla nave divento sempre più pignolo, pensa che a forza di guardare e riguardare i pochi ponti che ho già fatto, sto pensando di rifarli utilizzando listelli della giusta larghezza, differenziando i ponti a pozzo da tutto il resto, anche se parliamo di 2 decimi di differenza...ma tanto è un problema che avrò a piastratura finita.

Ciao Conte,
sono pienamente d'accordo sul rifacimento del rivestimento dei ponti: sono fatti benissimo, ma il fuori scala dei listelli è a mio avviso troppo evidente, e mi sembrava di avertelo già detto a suo tempo....per di più, all'1:100, puoi davvero tentare di fare le cose in scala senza impazzire...

Purtroppo fino a fine settimana non posso caricare foto perchè sono ancora senza pc fisso, peró ho finalmente iniziato la piastratura, per ora giusto qualche piastra della fila A, però ho iniziato!

Sto anche sperimentando per quanto riguarda la listellatura dei ponti, qualche progresso l'ho decisamente fatto

Aspetto con impazienza le foto...

Finalmente ritornato in possesso del PC, torno a postare foto dei lavori ed inizio con qualche arretrato, e cioè il lavoro di tracciatura delle ordinate di poppa:







Qualche difficoltà in più rispetto alle ordinate di prua è dovuta "all'ombra" creata dagli alberi delle eliche laterali:

Ed ora arriviamo alla piastratura, complice un po' di tempo libero ho finalmente iniziato ad applicare le prime piastre alla nave, per ora ho lavorato sulla fila A senza rivettare (non avrebbe avuto senso vista la piccola superficie delle piastre della fila), e ho iniziato ad applicare, dove possibile, il piatto di rinforzo della chiglia.

Foto di rito della "prima pietra":





Qui il punto a cui sono arrivato dopo le prime fasi di lavoro:







Totale piastre: 23

Ciao Conte,
il lavoro di tracciatura e' semplicemente STRAORDINARIO !!!!!
Seguirò il tuo cantiere come un'ombra....
Buona serata

Ti ringrazio, mi fa molto piacere sentirtelo dire, dopo aver rivettato qualche fila di piastre vedrò se ne è valsa la pena, speriamo di si.

Domani, dopo aver finito la fila A, mi alleno un po' all'utilizzo della rotellina in modo da capire quanta pressione fare e soprattutto riuscire a fare tutto uguale.

Aggiornamento:

Pur avendo attaccato poche piastre rispetto all'ultimo aggiornamento, sono comunque arrivato ad un punto importante che merita attenzione: la prima piastra su cui ho rivettato, la numero 30.

Ovviamente la prima piastra da rivettare non poteva essere una semplice semplice, ma una di quelle attaccate al dritto di poppa, così sono dovuto partire subito le 4 file di rivetti (più visibili delle altre) che "attaccano" le piastre di poppa al dritto.

E' stato laborioso, la prima sfida è stata capire come fare il disegno in modo che i rivetti in curva non fossero tutti pasticciati, dopo un giorno di lavoro il risultato tutto sommato mi soddisfa (di meglio non sono riuscito a fare), la pecca è che si vede leggermente il passaggio dai rivetti fatti a mano, a quelli fatti con la rotella.



Invece le file di rivetti sulle ordinate mi soddisfano e grossi problemi alla realizzazione non ci sono stati, certo, fino a quando non si vernicerà, si vedono ancora, a causa della trasparenza del plasticard, le linee a matita delle ordinate, quindi non si può apprezzare a pieno l'effetto.

Totale piastre: 30

SPETTACOLARE !!!!!!
Se continui così il tuo modello avrà davvero pochi rivali...
Invidio la possibilità che hai di rivettare tutte le piastre, avendo fatto la tracciatura delle ordinate; probabilmente, se tornassi indietro, la farei anch'io, la tracciatura, perché ti da tantissimi vantaggi:
1) esatto posizionamento delle sovrapposizioni tra le piastre;
2) giusta perpendicolarita' delle sovrapposizioni tra le piastre, difficile da ottenere a mano libera, soprattutto sulle parti più curve dello scafo;
3) giusto posizionamento di oblò è di qualsiasi altra apertura/ struttura sullo scafo;
4) possibilità di rivettare tutte le piastre.
Insomma, un marcia in più....
Continua così: hai tutta la mia ammirazione...il mio prossimo Titanic beneficerà di tutte le migliorie che "ruberò" agli altri modellisti...

Grazie Filippo! Si l'aver tracciato le ordinate da tutti i vantaggi che hai elencato, in più ho la certezza che grosse c*****e in "orizzontale" non ne ho fatte, visto che tutti i punti rilevanti cadono tra le ordinate in cui devono cadere.

Ora che qualche piastra in più l'ho attaccata e qualche sovrapposizione verticale c'è, sembra promettere bene.

Per quanto riguarda le sovrapposizioni, anche se richiede tempo e fa rallentare tutto enormemente, ho deciso di levigare "a triangolo" la parte di piastra IN che verrà nascosta dalla OUT, in modo da dare a quest'ultima un aspetto più naturale.

Inoltre come si nota dal pezzo di "IN" che manca vicino al dritto di poppa alla piastra 30, voglio fare in modo che le piastre in quel punto (e negli altri analoghi), si raccordino come sulla nave vera, anche se questo comporta altre complicazioni.

Idem per quanto riguarda il dritto di prua, le piastre non andranno a finire vicino, ma direttamente sul dritto (di nuovo, come sulla nave vera), in modo da poter rivettare anche il dritto di prua, cosa impossibile se avessi deciso di farlo con un pezzo unico

Non si potrebbe fare di meglio, almeno nelle intenzioni...
Cerca di non scoraggiarti strada facendo, perché, smaltito l'entusiasmo iniziale, rimane una strada da percorrere molto, ma molto lunga, ripetitiva e noiosa, e basta abbassare un pelo la guardia e gli errori sono dietro l'angolo...
Una piccola osservazione: sulla piastra 30 si nota una leggera piega dove finisce la sottostante piastra A: devi fare attenzione, e non pressare troppo quando incolli....