Ultimi argomenti attivi
Cerca
Parole chiave
Migliori postatori
Argomenti più attivi
Argomenti più visti
Ora Online
Statistiche
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 109665 messaggi in 3741 argomenti
Abbiamo 7421 membri registrati
L'ultimo utente registrato è _Brunoski_
5 partecipanti
Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°1
Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Apro questo topic come omaggio all'epoca storica cara al Nostro Amico Giampaolo Jp, e poi perchè tali Opere d'Arte meritano un topic. Arsenale una filosofia. Bando alle ciancie perchè sarà lunga, non sarebbe un regalo e godetevele lentamente: dal museo di Tolone e di Parigi, la qualità delle foto rispecchia la difficoltà delle foto nei musei.
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°2
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°3
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°4
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°5
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°6
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°7
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°8
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°9
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
JP- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 706
Data d'iscrizione : 15.10.09
Età : 60
Località : Roma
Umore : Dipende dall'aereo che prendo...
- Messaggio n°10
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Grazie 1000, amico mio...
I modelli del Musee de la Marine di Parigi già li conoscevo, perchè ogni volta che mi capita di andarci, se ho del tempo libero in quella città, preferisco passarlo al Museo invece che al Moulin Rouge (che sbaglio...direte voi !!!)
Non conoscevo, invece, le prime da te postate e relative al Museo di Tolone... è interessante il primo modello ... tipico delle costruzioni militari francesi intorno al 1860... prua a vomere che fu usata per diverse corvette ed avvisi.
In particolare, sai per caso qual'è il nome dell'unità rappresentata nelle prime foto? Sembra un modello dell'avviso
"Renard" ma non sono sicuro.... la prua sembra meno esasperata.
sito di riferimento del "renard" :
http://fr.wikipedia.org/wiki/Le_Renard_(aviso)
ciao e comunque grazie ancora di cuore per la Tua disponibilità.
Jp
I modelli del Musee de la Marine di Parigi già li conoscevo, perchè ogni volta che mi capita di andarci, se ho del tempo libero in quella città, preferisco passarlo al Museo invece che al Moulin Rouge (che sbaglio...direte voi !!!)
Non conoscevo, invece, le prime da te postate e relative al Museo di Tolone... è interessante il primo modello ... tipico delle costruzioni militari francesi intorno al 1860... prua a vomere che fu usata per diverse corvette ed avvisi.
In particolare, sai per caso qual'è il nome dell'unità rappresentata nelle prime foto? Sembra un modello dell'avviso
"Renard" ma non sono sicuro.... la prua sembra meno esasperata.
sito di riferimento del "renard" :
http://fr.wikipedia.org/wiki/Le_Renard_(aviso)
ciao e comunque grazie ancora di cuore per la Tua disponibilità.
Jp
_________________
"Damn the torpedoes, full speed ahead!"
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°11
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Ciao Jp, non lo sò se è il Renard, probabilmente leggendo il link da te postato, credo di no. Come puoi vedere ha un'ossatura in legno principalmente, che è mista col metallo, il link appunto parla del Renard come una costruzione mista ma che il legno era solo per il rivestimento. Le foto sono state scattate dal Buon Fissore...e con la sua memoria neanche a chiederlo. Seguendo il discorso che facevamo ieri, sò che in francia si trovano piani che possono essere tradotti in modelli meravigliosi. Quell'epoca di passaggio per la marineria da guerra principalmente, la trovo molto interessante, proprio perchè, modellisticamente, lavorando legno e un metallo non ferroso si può decisamente mettere in opera, con scala adeguata, il Modello per Antonomasia. Abbiamo parlato di Barbieri e della sua Corrazzata Roma: a mio parere questo sontuoso Modellista incarna il sogno di ogni Modellista, che è poi quello di sviscerare infine se stesso, ed il sogno deve essere rivolto ad un modello solo. Una sola vita, un solo amore, un solo Modello. Ma siamo umani e deboli, amiamo di volta in volta. Basta che ogni amore...lo sia. Le tue mani meritano mooolto di più.
Jack Harrison- Moderatore
-
Numero di messaggi : 495
Data d'iscrizione : 28.10.09
Età : 30
Località : Sul cassero
- Messaggio n°12
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Se vi interessano ho due tavole che illustrano uno scafo di metallo e uno composito, le posto:
P.S.grazie per la poppa tonda
P.S.grazie per la poppa tonda
JP- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 706
Data d'iscrizione : 15.10.09
Età : 60
Località : Roma
Umore : Dipende dall'aereo che prendo...
- Messaggio n°13
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Grazie, Jack
immagini interessanti
per me, come dicevo a Riccardo, è ancora un pò prematuro parlare di Arsenale come ci siamo intesi che significhi...
Devo prima prendere maggior mano alle essenze ed alla lavorazione del legno, oltre che all'uso maggiore del metallo.
Sicuramente, la cosa mi intriga, e quando mi sentirò pronto cercherò un buon modello, tra il 1814 ed il 1830-40, in cui c'erano ancora molte navi in legno, ma dotate di macchine a vapore per muovere le ruote a pale...
Senza dubbio, rispetto a quanto si può trovare in Italia, mi rivolgerò ad originali francesi o inglesi di quel periodo.
Ciao ed a riscriverci presto
Jp
immagini interessanti
per me, come dicevo a Riccardo, è ancora un pò prematuro parlare di Arsenale come ci siamo intesi che significhi...
Devo prima prendere maggior mano alle essenze ed alla lavorazione del legno, oltre che all'uso maggiore del metallo.
Sicuramente, la cosa mi intriga, e quando mi sentirò pronto cercherò un buon modello, tra il 1814 ed il 1830-40, in cui c'erano ancora molte navi in legno, ma dotate di macchine a vapore per muovere le ruote a pale...
Senza dubbio, rispetto a quanto si può trovare in Italia, mi rivolgerò ad originali francesi o inglesi di quel periodo.
Ciao ed a riscriverci presto
Jp
_________________
"Damn the torpedoes, full speed ahead!"
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 17.09.10
Età : 62
Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°14
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
nostromo ha scritto:... lavorando legno e un metallo non ferroso si può decisamente mettere in opera, con scala adeguata, il Modello per Antonomasia.
E' per te dunque così importante la scala?
Esistono fior di modelli in piccola scala splendidamente realizzati, anche più realistici della maggior parte di certe " simil canoe " che si vedono in giro.
Qual' è il tuo pensiero sulla scala ?
ciao
Pit
p.s. Te l' hanno già detto che il tuo nuovo avatar è un po'..."inquietante"?
Ultima modifica di pietro bollani il Gio 07 Ott 2010, 18:02 - modificato 1 volta.
Nostromo- Capitano di vascello
-
Numero di messaggi : 1021
Data d'iscrizione : 17.04.10
Età : 64
Località : Roma
Umore : ...a da passà a'nuttata
- Messaggio n°15
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Inquietante lo sarebbe se mettessi una mia foto Pit, riguardo alla scala ho delle esigenze particolari, è fuori dubbio che la propria abilità un modellista la può esprimere anche in scale tipo Waterline ma, sia all'occhio del profano come del cultore, la scala che renda giustizia di ciò che era, e non solo quindi della sagacia del modellista, è un fondamento. Loreno Lascialfari era un Grande Modellista dell'epoca di Lusci, costrui alcuni splendidi modelli sino all'ultimo chiodo, chiudendo poi tutto. Una scelta rispettabilissima ma, quanto egoismo ha espresso agli occhi di chi sapeva, guardava e non vedeva.
p.s. Ho iniziato il modellismo da ragazzo con i figurini, adoravo le divise delle ss. Se fossi stato nel modellista che ha scolpito il figurino avrei eseguito un'ufficiale della Panzer Division Totenkopf, perchè nella manica della mano che fuma, avrebbe avuto una stringa nera e argento con le teste di morto e la scritta appunto, Totenkopf. Per la serie viva i particolari.
p.s. Ho iniziato il modellismo da ragazzo con i figurini, adoravo le divise delle ss. Se fossi stato nel modellista che ha scolpito il figurino avrei eseguito un'ufficiale della Panzer Division Totenkopf, perchè nella manica della mano che fuma, avrebbe avuto una stringa nera e argento con le teste di morto e la scritta appunto, Totenkopf. Per la serie viva i particolari.
JP- Gruppo Modellisti Navali
-
Numero di messaggi : 706
Data d'iscrizione : 15.10.09
Età : 60
Località : Roma
Umore : Dipende dall'aereo che prendo...
- Messaggio n°16
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Ciao, Pietro
in un certo verso mi trovo molto d'accordo con Riccardo.
Mi spiego meglio... se il modellismo "di Arsenale" è quello che al tempo stesso :
* tende a realizzare il modello quanto più simile all'originale, e magari anche con materiali simili (se non identici)
* deve, in qualche modo, "sopravvivere" nel tempo anche al suo costruttore
* comunicare a chi lo guarda, in una scala idonea, una precisione ed una fedeltà elevata
Allora pur apprezzando in modo incredibile certi capolavori della miniaturizzazione (perchè io così la concepisco la scala che va dall'1/500 all'1/1000 ed anche oltre... perchè si parla di miniature... mentre gli altri sono modelli) non sono d'accordo che questi, pur essendo dettagliatissimi, possano essere paragonati per tipi di legno, lavorazione e dettaglio, ad altrettanti capolavori in scale più piccole (intendo come rapporto, non come dimensioni)
Ho visto "modelli" in scala dall'1/400 in poi che a prima vista sono eccezionali, ma che lasciano alquanto a desiderare in termini di particolari.
Ma non per la bravira del modellista..ma perchè si sono raggiunti, a volte, i limiti del materiale utilizzato.
Quindi,pur essendo in generale d'accordo con la tua affermazione di qualità, mi permetto di dissentire sulla qualità e profondità dei particolari.
Ciao ed a riscriverci presto
Jp
in un certo verso mi trovo molto d'accordo con Riccardo.
Mi spiego meglio... se il modellismo "di Arsenale" è quello che al tempo stesso :
* tende a realizzare il modello quanto più simile all'originale, e magari anche con materiali simili (se non identici)
* deve, in qualche modo, "sopravvivere" nel tempo anche al suo costruttore
* comunicare a chi lo guarda, in una scala idonea, una precisione ed una fedeltà elevata
Allora pur apprezzando in modo incredibile certi capolavori della miniaturizzazione (perchè io così la concepisco la scala che va dall'1/500 all'1/1000 ed anche oltre... perchè si parla di miniature... mentre gli altri sono modelli) non sono d'accordo che questi, pur essendo dettagliatissimi, possano essere paragonati per tipi di legno, lavorazione e dettaglio, ad altrettanti capolavori in scale più piccole (intendo come rapporto, non come dimensioni)
Ho visto "modelli" in scala dall'1/400 in poi che a prima vista sono eccezionali, ma che lasciano alquanto a desiderare in termini di particolari.
Ma non per la bravira del modellista..ma perchè si sono raggiunti, a volte, i limiti del materiale utilizzato.
Quindi,pur essendo in generale d'accordo con la tua affermazione di qualità, mi permetto di dissentire sulla qualità e profondità dei particolari.
Ciao ed a riscriverci presto
Jp
_________________
"Damn the torpedoes, full speed ahead!"
pietro bollani- Contrammiraglio
-
Numero di messaggi : 2206
Data d'iscrizione : 17.09.10
Età : 62
Località : castel san giovanni PC
- Messaggio n°17
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Naturalmente sono d' accordo su quello che dici JP, infatti la mia affermazione non era su scale così estreme.
Con certi materiali raggiungi il limite strutturale, molto ma molto prima della scala 1:500, prendi ad esempio il legno... lo puoi lavorare abbastanza facilmente fino a 4/6 decimi se usi l'essenza giusta, quindi puoi realizzare oggetti di una ventina di centimetri al vero, ma come venature di solito vai fuori scala molto prima.
Se anticamente costruivi un modello in scala 1:48 di un oggetto di circa cento metri di lunghezza, ottenevi qualcosa che potevi ancora mettere su un tavolo e che 5/6 persone tutt'attorno potevano vedere bene senza tirarsi testate l'un con l' altro quando si avvicinavano per vedere i dettagli; e la cosa aveva un senso: Il modello era la "Massima Rappresentazione" del progetto, quello che dovevano far capire a tutti ciò che si proponeva... E' un po' quello che oggi faccio io con i miei 3D, ma oggi esistono i computer.
Noi cosa facciamo invece ?
Cerchiamo di rappresentare al meglio un oggetto già esistito, i cui particolari possiamo trovare sui libri, nelle foto e come noi lo può fare chiunque.
Quindi non è più un oggetto di proposta, ma di studio e la scelta della scala di rappresentazione diventa più personale.
Quindi tornando ai nostri modelli: Le rappresentazioni in scala fino alla 1:400 o similari possono essere ancora fedeli nelle forme ma, il più delle volte, non nei materiali; fino alla scala 1:700 possono essere ancora fedeli nelle linee generali ma, sicuramente il dettaglio, anche con fotoincisioni o altro non è più come lo intendiamo.
Le scale intorno alla 1:200 sono potenzialmente molto dettagliabili sia nelle forme che nei materiali, anche se oggetti come chiodi, rivetti,legature, bozzelli, bigotte, cordame ecc. sono necessariamente "interpretabili".
Ma, secondo me, dalla scala 1:100 in poi si può fare arsenale, con la differenza che se al 100 si può ancora omettere qualcosa, dalla 48 le omissioni non sono più da considerare accettabili e se si arriva alla 32 o 24 bisogna fare i cavicchi non solo in legno, ma con l' incastro per la tagliola...
Un modello così è veramente il modello della vita, ma ti dura una vita anche la costruzione .
E non mi importa se nel 700 certe cose venivano presentate in modo differente, nel modellismo moderno, quello che è studio dell' oggetto e non più presentazione del progetto, devo costruire al massimo della realtà, perchè oggi c'è la possibilità tecnica per poterlo fare. In scala 1:24 devo vedere il legno che si screpola, il ferro che arrugginisce, il rame verde di ossido e invece ? Dov'è il realismo, dove sono i materiali ? Quando lavoravo a mano in scala 1:20/25 facevo i costuttivi, perchè per un modello dovrebbe essere differente ?
Insomma il mio pensiero è che "grande" non è automaticamente "bello" e che comporta anzi una bella rottura di scatole.
Prima o poi farò anch' io il "modello della vita", ma devo ancora meditare molto !!
ciao
Pit
Con certi materiali raggiungi il limite strutturale, molto ma molto prima della scala 1:500, prendi ad esempio il legno... lo puoi lavorare abbastanza facilmente fino a 4/6 decimi se usi l'essenza giusta, quindi puoi realizzare oggetti di una ventina di centimetri al vero, ma come venature di solito vai fuori scala molto prima.
Se anticamente costruivi un modello in scala 1:48 di un oggetto di circa cento metri di lunghezza, ottenevi qualcosa che potevi ancora mettere su un tavolo e che 5/6 persone tutt'attorno potevano vedere bene senza tirarsi testate l'un con l' altro quando si avvicinavano per vedere i dettagli; e la cosa aveva un senso: Il modello era la "Massima Rappresentazione" del progetto, quello che dovevano far capire a tutti ciò che si proponeva... E' un po' quello che oggi faccio io con i miei 3D, ma oggi esistono i computer.
Noi cosa facciamo invece ?
Cerchiamo di rappresentare al meglio un oggetto già esistito, i cui particolari possiamo trovare sui libri, nelle foto e come noi lo può fare chiunque.
Quindi non è più un oggetto di proposta, ma di studio e la scelta della scala di rappresentazione diventa più personale.
Quindi tornando ai nostri modelli: Le rappresentazioni in scala fino alla 1:400 o similari possono essere ancora fedeli nelle forme ma, il più delle volte, non nei materiali; fino alla scala 1:700 possono essere ancora fedeli nelle linee generali ma, sicuramente il dettaglio, anche con fotoincisioni o altro non è più come lo intendiamo.
Le scale intorno alla 1:200 sono potenzialmente molto dettagliabili sia nelle forme che nei materiali, anche se oggetti come chiodi, rivetti,legature, bozzelli, bigotte, cordame ecc. sono necessariamente "interpretabili".
Ma, secondo me, dalla scala 1:100 in poi si può fare arsenale, con la differenza che se al 100 si può ancora omettere qualcosa, dalla 48 le omissioni non sono più da considerare accettabili e se si arriva alla 32 o 24 bisogna fare i cavicchi non solo in legno, ma con l' incastro per la tagliola...
Un modello così è veramente il modello della vita, ma ti dura una vita anche la costruzione .
E non mi importa se nel 700 certe cose venivano presentate in modo differente, nel modellismo moderno, quello che è studio dell' oggetto e non più presentazione del progetto, devo costruire al massimo della realtà, perchè oggi c'è la possibilità tecnica per poterlo fare. In scala 1:24 devo vedere il legno che si screpola, il ferro che arrugginisce, il rame verde di ossido e invece ? Dov'è il realismo, dove sono i materiali ? Quando lavoravo a mano in scala 1:20/25 facevo i costuttivi, perchè per un modello dovrebbe essere differente ?
Insomma il mio pensiero è che "grande" non è automaticamente "bello" e che comporta anzi una bella rottura di scatole.
Prima o poi farò anch' io il "modello della vita", ma devo ancora meditare molto !!
ciao
Pit
ricigliano salvatore- Moderatore
-
Numero di messaggi : 2991
Data d'iscrizione : 05.09.10
Età : 48
Località : napoli
Umore : di bolina stretta!
- Messaggio n°18
Re: Arsenale...in "regalo" all'Amico Jp
Caspita che meraviglie!!!
Gio 21 Nov 2024, 21:43 Da bogart
» LA VOLAGE bark longe 1693 (arsenale)scala 1/36
Mer 20 Nov 2024, 09:29 Da carmelo.tuccitto
» Cantiere corazzata Duilio del 1876
Lun 18 Nov 2024, 16:07 Da JP1964
» IL NAVICELLO TOSCANO scala 1:36
Lun 18 Nov 2024, 16:06 Da giuseppe molisani
» Cannoniera Arrows
Dom 17 Nov 2024, 18:08 Da luigice
» Disegni Sovereing of Seas Sergal
Gio 14 Nov 2024, 08:23 Da ciciom55
» AMERIGO VESPUCCI 1:84 - VELE
Mer 13 Nov 2024, 22:48 Da gtiramani
» Royal Caroline
Sab 09 Nov 2024, 17:01 Da MoVi48
» Posizionamento pietrere su La Belle
Mer 06 Nov 2024, 15:33 Da El Segundo