Titanic Amati di DELUX - 1° parte

la foto è riferita alla creazione del fasciame e nello specifico di un longherone del secondo fasciame, per verificare come realizzarlo.
in effetti le ordinate sono lontane e forse ci potrebbe essere questo problema.
Temo occorrerà realizzare quindi il fondo in legno.

Mi è arrivato il libro, c'è un immagine con tutte le piastre, ma è inserita su più pagine, cercherò di scannerizzarla e riunirla, poi se possibile posterò il file. Intanto vi facci ovedere questa che ho trovato in giro per il web....



Voi la vedete piccola, ma è molto dettagliata

Questa è per realizzare il pozzo di prua, sull'Amati e sull'Hachette è completamente sbagliato:

cosa ha di diverso questo pozzo rispetto a quello Amati?

Quello che ho evidenziato con le frecce rosse, andrebbe elimnato,
all'altezza delle righe nere. La griglia originale è più piccola, bisognerebbe rifarla più lunga e più larga per prendere il posto della parte in legno che va eliminata

vero.
ma credo che fra le tante cose da migliorare, il pozzetto dell'ancora sia l'ultima cosa da fare

Si si!! c'è da lavorare, ma aiutandoci faremo un bel lavoro!!!

hai pensato a come riempire i mini solchi che si creano listellando i ponti?

Guarda, dal vero, non si nota neanche, in foto è molto più evidente, probabilmente i giochi di ombra in foto risaltano maggiormente l'irregolarità del listello.
Pensa che prima di posarli in opera, li ho cartavetrati uno x uno.
Sono veramente tagliati malissimo!!!
Sono curioso di vedere se sull'Hachette hanno migliorato la situazione.

quel disegno che hai postato prima riesci a mandarmelo via mail in dimensioni tali da poterlo vedere?

certo, a quale indirizzo?

ora esco, tra un'oretta sono a casa e te lo mando!!!

Quando scannerizzerò il prospetto laterale, ti manderò anche quello!!!!

dopo molti tentativi, molti solo a scopo didattico, ecco come penso di realizzare il fasciame placcato del titanic.
Plasticard da 0,25 mm per il primo fasciame. Da disporre sull'opera in legno.
e ulteriore secondo fasciame, per i longheroni.

credo che servirà per questa parte del plasticard da 0,5 mm in quanto il rilievo è minimo.
Comunque credo di essere sulla strada giusta.

Ecco una foto del primo tentativo, realizzato in soli 3 minuti.

Come al solito non posso vedere la foto, quindi sarà per questa sera.
Anch'io ho pensato ad altro e ho preso la plasticard da 0,25 e 0,5, ma ancora non ho fatto prove, sto aspettando di finire lo scafo, non manca molto!!!!

P.S. la foto me la puoi mandare per email???

Ciao davbs, ottima la simulazione delle lastre dello scafo, ma considera anche la scal in cui stai lavorando.
Io utilizzerei il plasticard più sottile e nei longheroni, dove hai eseguito le giunture delle lastre, eviterei di sovrapporlo per tratte troppo lunghe.

Mauro

Davbs....

Il secondo fasciame in plasticard della foto, è da 0,25???

Mi sembra diverso come spessore rispetto al primo fasciame, o è solo un effetto della foto??

si si, sono gli stessi.. la foto inganna.
credo che il secondo fasciame andrà fatto di 0.5

Buongiorno!!!

Nuovo Aggiornamento, diciamo che per il primo fasciame il peggio è passato, la poppa era la parte più complicata:











Non sono soddisfattissimo della forma dello specchio di poppa, il profilo delle ordinate è da migliorare, però nel complesso mi sembra abbastanza buona.

Qui in particolare poppa e prua:









Alla prossima!!!!

Bella, veramente... Ha una linea bellissima...

Che precisione e qualità! Complimenti!

direi che la poppa va benissimo.

per il mio metodo di placcatura che ne pensi?

Bravissimo Delux, ancora un po' e quella prua la puoi affilare come un coltello !!!
L' unica cosa che non mi piace ( strutturalmente intendo, la realizzazione dalle foto sembra comunque impeccabile ) sono le giunte dei listelli tutte sulla stessa ordinata... non vorrei che col tempo quello diventasse un "punto debole"... so che devi ancora applicare un altro rivestimento, ma ti consiglierei ugualmente di cominciare a scalare qualche listello.
In tutti i casi stai facendo davvero un bellissimo lavoro !!!

Ciao ragazzi...
Grazie per i complimenti, fanno sempre molto piacere, sto cercando di fare il primo fasciame alla perfezione, per rivestirlo con meno difficoltà.

Davbs, la tecnica che hai mostrato è perfetta, del resto è come nella realtà. Bisogna solo vedere lo spessore del secondo fasciame, se basta lo 0,25 o ci vuole lo 0,50.

Se riuscissimo a sapere quanto era nella realtà, potremmo vedere in scala quale plasticard è più vicina al vero.
Dobbiamo fare attenzione anche alla murata bianca del ponte B, il secondo fasciame deve essere a filo della suddetta murata.

Sto cercando di trovare un modo per fare la rivettatura, e sicuramente sul timone farò le cerniere mobili!!!

Pietro... grazie, mi fa piacere che ti piaccia il mio lavoro, non ho capito cosa intendi quando parli di scalettatura dei listelli e di punto debole....

E' importante capire i consigli dei più esperti, io sono alle prime armi....

Penso che intendesse dire che al posto di far terminare tutti i listelli alla stessa ordinata puoi scalarli, ad esempio uno sulla 5 uno sulla 6 etc...

Ciao Delux,
dalle foto si vede che i listelli partono tutti dalla stessa ordinata, più o meno a centro nave:
è il sistema costruttivo tipico dell' Amati e di altre ditte modellistiche (Ho fatto lo scafo della Bismark ed aveva la stesse caratteristiche). Tuttavia così facendo le forze di torsione tipiche del legno, si applicano tutte nello stesso punto, ovvero sull' ordinata stessa. Ora è vero che lo scafo del Titanic è molto "teso" quindi i listelli hanno poche sollecitazioni, ma la posa dei listelli fatta come un muro di mattoni ossia scalato, in modo che le giunte non siano tutte sulla stessa ordinata, ma almeno su 4 o 5 ordinate diverse, garantisce una minore deformazione dello scafo col tempo.

Tutto qui !

forse è una precauzione inutile, ma a volte si sottovalutano le forze del legno e mi spiacerebbe ti creassero problemi come me ne hanno creati a me con la Bismark.