Le Fleuron ... 1/48

Buona sera a tutti,

Prima di tutto grazie a Carlo per la fotografia radrizzata. Nel frattempo ho completato la lettura, a volo d'uccello, del Frolich. Bellissimo e appassionante.
Ho dovuto rivoluzionare la "tana" per salvaguardare la parte meccanica ed utilizzare il più possibile gli spazi.







Il legno per l'apertura del cantiere è acquistato, insieme a tutto il necesssario.
Il mio DNA da meccanico e da tracciatore mi impedisce di incollare qualsiasi cosa sul piano di lavoro, lucido o carta che sia.
Procederò a tracciare direttamente sul compensato tutti i riferimenti richiesti (anche se so che me ne pentirò).
Allo scopo ho tirato fuori micrometri e tutto il resto. Poi eseguo scanalature con frese da 1/2 millimetro e praticamente incido le tracce sul legno con intarsio di miscela siliconica per riempitivi.
Non datemi del blasfemo.
Domani comincio.

Saluti Giorgio

Ciao Giorgio,
ho inteso cosa vuoi realizzare.
Ora tieni conto che i piani che poi dovranno essere perfettamente paraleli sono tre.
E parallele dovranno essere le linee di tracciamento dei 62 quinti.

Ti seguo anche se con un po' di scetticismo.
Ma vi e' anche da dire che il cantiere e' personale, ognuno lo realizza come meglio crede.



Luca

Capisco quello che intendi,
ma ho intenzione di fissare guide laterali di riferimento in alluminio sul pannello principale, scanalare, con la fresatrice digitale, su dette guide tutti i riferimenti alle misure. Eseguire la lavorazione delle dime, a contatto della base, con i riferimenti sempre delle guide e la rilevazione delle misure da disegno digitalizzato.
Forse, anzi sicuramente, è più complicato, ma per ora più confacente alla mia mentalità.

Personalmente non ho dubbi sulla precisione.

giorgio

sicuramente sulla precisione hai ragione tu!!!
Oltretutto per una persona abituata all'uso di micrometri, palmer e calibri!!!!
Ma in quanto a complicarsi la vita, sicuramente si!!!
Ciao e stai certo che ti controllo!!!!!!!
Carlo.-

Vero, questione di DNA, te l'ho detto,

Aggiungo anche che le dime, sino a completamento delle tracciature, saranno strettamente unite alla base tramite tassellatura, i cui fori serviranno dopo per il passaggio delle barre filettate.
Le guide serviranno come riferimento, tramite l'uso del truschino, e quindi per l'individuazione di tutti i riferimenti necessari per le future lavorazioni sullo scafo.



giorgio

Giorgio ti seguiro' con estremo interesse,
da quello che scrivi hai le idee molto chiare.
Se puoi, posta le foto della lavorazione, sono interessato al metodo che utilizzerai. E poi, non si finisce mai di imparare.

Ciao
Luca

A proposito Giorgio,
Bella la fresa!!!! E poi vedo un bel comparatore appeso.... strumento che dovro' acquistare per la cnc.

O potrebbe essere la più brutta figura galattica della storia.

saluti.

giorgio

Le guide digitali hanno tolto un gran lavoro, e fanno egrgiamente il loro dovere.
Il comparatore ormai serve per lo più per l'allineamento dei piani.

giorgio

No, su questo devo dissentire.
Lo sai qui siamo tra amici, non esistono brutte figure.
Ma sono sicuro che realizzerai un ottimo cantiere e poi,
sei un professionista da quello che mi sembra di capire. Sai quello che stai facendo.

Ciao
Luca

Se volete vedere dei veri "professionisti" andate sul forum "meccanica e dintorni".
Lì ci sono guru della meccanica e moltissime informazioni, è una meraviglia.

Giorgio

Giorgio,
vorrei chiederti un parere.
E scusa per l'O.T.

Su un tubolare di acciaio spessore 1,5mm, diametro 20mm, lunghezza 111 cm,
che peso posto su di esso lo flette???

Se possibile, rispondimi sul cantiere della mia cnc.
Mi faresti cosa gradita.

Grazie
Luca

Ciao Giorgio, sinceramente ho poco chiaro il modo in cui vuoi procedere, per tale motivo ti segirò con interesse sicuro di apprendere nuove tecniche costruttive.

Mauro

Bisogna dire che hai un laboratorio che può fare la differenza. Le prospettive sono ottime. Una partenza con le carte in regola, conscio delle difficoltà che incontrerai. Se mi permetti ti consiglierei di applicarti sulla costruzione, ovviamente quando riterrai opportuno, senza sottilizzare sui disegni che hanno molte incognite. la monografia che hai scelto non è facile. Hai letto il libro di Frolich, anch'io sono partito da quello, ho seguito anche il consiglio dell'autore di partire con un bastimento minore, il Belle. devo dire che ho fatto bene, ora stò affrontando come secondo modello il Bonhomme, e oggi posso dire che se lo avessi fatto per primo sarebbe stato veramente arduo. Non voglio spaventarti, ti espongo la mia esperienza, siamo tutti diversi e se approffitterai dell'esperienza di molti nel forum, avrai quel gap in più che io non ho avuto; all'epoca del Belle non avevo il pc. In definitiva la cultura e la pratica che ti servirnno per mettere in opera il tuo modello le "conquisterai" strada facendo. Purtroppo nessuno nasce imparato ma, se non ci si è mai provati, si rischia di fare scoperte emozionanti.
Oy

Buona sera,

E' possibile che io stia reinventando soltanto l'acqua calda ...
Concordo con Nostromo quando dice che la cosa più importante è il veliero, piuttosto che un cantiere realizzato in un modo o in un'altro.
Ho speso tutto il giorno per realizzare il disegno delle quote che mi servono, .... e probabilmente con un bel foglio incollato avrei già finito.
Ormai ho iniziato e finisco. Nuovamente, per concludere con le osservazioni di Nostromo: il fatto è che prima ho acquistato la monografia del Le Fleuron e dopo il Frolich. Cosa vuoi che ti dica ... la strada è lunga e questo deve essere un divertimento rilassante. Io mi diverto, se qualche pezzo riesce storto lo rifaccio, ... e poi ci sono tanti amici.


Giorgio

Per la serie "come complicarsi la vita"

e per chi non ha nulla di meglio da fare posto la bozza parziale del disegno che sto realizzando per le quote.

qui

saluti.

Giorgio

Ciao Giorgio, con il Frolich non hai problemi per impostare un cantiere, lui spiega perfettamente cosa riportare di fondamentale per impostarlo. Alla fine di costruzione si tratta, bisogna affrontarla e portarla avanti. Anch'io mi diverto, altrimenti non lo farei, e quando non sono soddisfatto rifaccio. Ma quando vai avanti con la costruzione ti accorgerai che ad un certo momento avrai un punto di non ritorno, dovrai tenere quello che hai fatto o rifare.... todos. Perdonami ma così diventa complicato. Ho imparato se posso permettermi, che non ci sono trucchi particolari sai, ci sei tu, i disegni ed il legno da tagliare ed assemblare. Tutto lì.

Ciao Giorgio,
e sei del mestiere, si vede con il disegno.
Bello, davvero interessante e molto tecnico.
Non faccio osservazioni, preferisco aspettare e osservare.

Luca

I disegni per le dime sono pronti, ho tutte le misure necessarie:

Dima x linea d'acqua 10
Dima x linea d'acqua 13

ora posso tagliare le guide d'alluminio laterali.

Saluti.

giorgio

Giorgio,
non ti mollo!!!!!

Aspetto ulteriori progress.

Ciao
Luca

Luca, buona sera

Mi spiace, sono molto lento ... ho poco tempo. Approfitto spudoratamente. Secondo la monografia l'ordinata 8 è da scartare, spostando tutta la numerazione avanti di uno. Risulta anche a te?

Domandona: quante fotocopie hai fatto dei disegni delle ordinate ?

Grazie e saluti.

Ciao Giorgio,
il N. 7 e' stato disegnato due volte. Devi eliminare il N.8 (identico al 7) e attribuire il N.8 al disegno 9.

Ne consegue: il disegno 10 diventa 9 e cosi' fino al disegno 28 che diventa 27.
Il disegno 28 e' identico al disegno 29-30-31. Da queste ossature in poi la numerazione e' corretta..

Per le fotocopie, avrai letto che ho usato una dima. E una fotocopia.

Luca

Vedi Giorgio,
ognuno ha la propria tecnica di lavoro.
Per esempio, io, per quella porzione di poppa ho fatto per ogni coppia, due fotocopie su carta normale, ed una su carta trasparente.
Le fotocopia con carta bianca le ho usate, una per tracciare le linee dei pezzi ed appoggiarci sopra i pezzi segati ed incollarli e l'altra incollata sui pezzi così assemblati.
Una volta pronta sego lla coppia e la rifilo sulle parti esterne, quindi la giro e ci incollo la copia su carta trasparente. Così facendo ho i riferimenti per le inclinazioni da dare sia superiore che inferiore ai pezzi!
Lo so che mi sono incartato nella spiegazione, ma è più semplice a farsi che a spiegarsi!
Ciao, Carlo.-

Carlo grazie per la spiegazione. Invece è molto chiara.
Il metodo dell'incollaggio è molto ma molto più pratico. Altrimenti è necessario prendere 1 milione di misure.

Facendo i conti devo ordinare già ora circa 4/5 fotocopie per foglio. Nel frattempo mi sto costruendo qualche utensile per lavorare le ordinate e per la piallatura di precisione.

Grazie ancora.

Giorgio

Ciao Giorgio,
quando comincerai con i quinti parti dal presupposto di doverti mantenere grasso.
I motivi magari ce li discutiamo quando verra' il momento.
Per adesso entra nell'ottica. Credo che la piallatura di precisione di cui agli strumenti che stai costruendo sia un po' lontanuccia nel tempo.

Luca